H. V. Hilprecht
1, al Museo dell'Università di Filadelfia, decifrando migliaia di tavolette di argilla su cui comparivano calcoli matematici, scrisse nel 1906 che:
“tutte le moltiplicazioni e le divisioni di tavolette provenienti dalle biblioteche di Nippur e di Sippar e da quella di Assurbanipal, si basano sul numero 12960000”."
E, come egli osservò, 12960X2=25920, cioè il “grande anno”.
Già A. Jeremias
2 era incline ad accettare il calcolo di Hilprecht come prova del fatto che la precessione degli equinozi fosse conosciuta in Mesopotamia già nel terzo o quarto millennio a.C..
“Se questa interpretazione è giusta e la cifra si riferisce realmente alla precessione, allora è provato che prima di Ipparco si giunse a un calcolo esatto della precessione, poi dimenticato.”
O forse volutamente fatto dimenticare…
NOTE:
1 Hermann Vollrat Hilprecht (1859-1925) – Professore di Assiriologia, filologia semitica e archeologia all’università di Pensilvania. Il Dottor Hilprecht e’ conosciuto come l’uomo che ha fatto indietreggiare l’orologio storico di tremila anni.
2 Joachim Jeremias, (Dresda 20 settembre 1900 - Tubinga 6 settembre 1979) è stato un famoso esegeta e orientalista tedesco. Visse dal 1910 al 1915 a Gerusalemme, seguendo suo padre, che era pastore luterano.
Nel 1922/1923 terminò gli studi di teologia e lingue orientali. Dopo aver ottenuto l'abilitazione all'insegnamento (Lipsia 1925) divenne professore straordinario del Institutum Judaicum di Berlino. Dopo vari cambi, dal 1935 si trasferisce a Gottinga, dove continuò a insegnare finché si ritirò in pensione.
I suoi studi sono rivolti in particolare alla ricostruzione dell'ambiente e della vita di Gesù, al di là della presentazione che ce ne dà il Nuovo Testamento.
Tra le sue opere più famose:
Gerusalemme al tempo di Gesù (1923 - la sua tesi di laurea)
Teologia del Nuovo Testamento (1970)