Il Presidente messicano Andrés Manuel López Obrador, Amlo, ritiene conclusa l’epoca del neoliberismo. Il primo mandatario di Città del Messico ha infatti annunciato:“Entrambe le cose sono abolite, il modello neoliberale e la sua politica economica di saccheggio, antipopolare e entreguista”, ipotizzando quindi l’inizio di una nuova politica economica per il suo Paese che non sia più dettata dall’estero ed attraverso la quale i governanti possano muoversi più liberamente evitando così di generare nuova povertà. Lopez Obrador ha ricordato che “durante tutto il periodo neoliberale non si parlava di pianificazione per lo sviluppo. I miei predecessori hanno seguito ricette che gli arrivavano dall’estero, erano altri che definivano l’agenda nazionale e imponevano le misure economiche da adottare”. Lopez Obrador sembra davvero voler creare un Messico diverso da quello conosciuto fino ad adesso, legato politicamente ed economicamente agli USA; anche in merito alla crisi venezuelana hanno evitato di riconoscere Guaidò quale nuovo Presidente del Paese, smarcandosi da Washington.
Fabrizio Di Ernesto
18 Marzo 2019
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