Buon giornooooooo!!!!! il termometro

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Scritto da: higo 17/07/2007 9.19
Ops! sembro la molecola di sodio nella pubblicità della Lete....
Tutto bene????
Vabbuò... dai...inizio a lavorare... ma voglio lasciarvi un pensiero:

la libertà è poter parlare liberamente o essere ascoltati senza essere drisi?

a più tardi.

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Scritto da: LiviaGloria 17/07/2007 16.12


...c é nessunoooooooooo...

..credo che prima si dovrebbe cercare di definire cos é libertá?...e dove si puo "trovare"?

..ma rispondendo alla tua domanda "ristretta" direi che ..."parlare liberamente"é libertá sí e no...e essere ascoltati senza essere derisi é sempre libertá,ma é di chi non deride.

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[Modificato da higo 23/07/2007 19.12]

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Scritto da: higo 23/07/2007 19.09

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l'ultima parte non l'ho capita... comunque.. la libertà è sicuramente un concetto soggettivo, nel senso che ogni individuo ha il suo modo di considerarsi libero.

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Credi che l individuo abbia coscienza vera di sapere dove o cosa lo rende libero?

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La libertà è quindi dentro il nostro modo di essere e sentirsi.

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...si puo dire...ma a monte vi é un altro ostacolo prima di questo...l uomo sa riconoscersi?...cioé il suo modo di essere e sentirsi é totalmente reale?....é "sicuro"?..oppure vi sono molti "ingarbugliamenti interni che possono sviare l idea di cio che é "essere"...e nell ingarbugliamento la matassa si confonde....allora "essere sentirsi" legato a libertá lo trovo molto "debole".

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Chi può manifestare queste cose liberamente e senza vincoli morali e civili può, secondo me, considerarsi libero.

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...secondo mé no...perché nel momento che la libertá non si riesce a farla stare in qualsiasi "luogo","situazione"...che libertá é?...praticamente ha giá un limite che é il "non limite" stesso.

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"Certamente in uno stato civile non tutti possono esprimersi secondo il proprio modo di essere, altrimenti si sfocia nell'anarchia".

Belle parole per imporre una morale che globalizza in un unico modo di essere tanti modi pensare....

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Io trovo quella frase vera,ma non per un discorso di morale...ma di rispetto...siccome l uomo é "sociale-socievole" nella sua immensa "libertá" dovrebbe comprendere anche i limiti altrui...

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Quindi mi sento di dire, con tutta tranquillità, che nessuno stato e nessun uomo al mondo è democratico e libero.

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Se per democrazia intendi che tutti possono fare cio che vogliono...ti do ragione...ma democraszia é data da una maggioranza(fino poco tempo fá )e non dalla totalitá.
Ne consegue che le parti sonbo sempre due...il libero e il non libero??? ...ma se vi fosse nel "non libero" un uomo che sente "il suo modo di essere e sentire",come hai detto...allora non é piu libero? ...o forse la libertá non é data dai limiti o non limiti...forse da tutte e due le cose...
Buona sera a tutti....

[Modificato da higo 23/07/2007 19.12]

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