La Fede è una questione personale ?

Sento dire in giro che la Fede è una questione personale e che non dovrebbe essere "inserita" nei dialoghi e/o nelle relazioni interpersonali, è giusta questa affermazione oppure la Fede potrebbe rientrare in qualche maniera nei rapporti comunicativi tra persone?

Riepilogo:

1) la Fede è una questione personale?
2) se è una questione personale può rientrare come riferimento in argomenti nei dialoghi tra persone?


Victor

se la fede e' una questione personale non esistevano i 10 comandamendi che sono regole morali di vita,la fede non e' solo credere in un dio astratto e' personale ma e' anche insegnamento morale e civile.
certo poi in ogbni discorso mica possiamo parlare di dio ma anche quando non lo facciamo centra sempre,se parliamo di onesta nel lavoro nella vita dio ci dice di non rubare,se parliamo che vorremmo andare a letto con la moglie bellissima di un conoscente dio ci dice di non desiderare la donna d'altri ecc

Sono idee moderniste, idee eretiche condannate da San Pio X

Ecco un brano tratto da un altro argomento ma che può servire è di Don Ricossa:


io direi
che il vero dramma di oggi è che ciascuno ha
il suo altare e ciascuno ha il suo Dio, fabbricato
a propria immagine e somiglianza ed adattato
ai proprii bisogni. Questo è realmente
il miglior effetto del modernismo,
perché filosoficamente il modernismo dice:
“Noi non sappiamo se Dio esiste realmente,
sappiamo che l'uomo ha bisogno di Dio;
quindi Dio esiste nel subcosciente dell'uomo
e l'uomo, secondo i suoi bisogni, si fa un
Dio”. Così spiegano la diversità delle religioni
che ci sono nel mondo; è il soggettivismo
totale. Questa dottrina spaventosa che,
come vedete, è ancora una volta un ateismo
camuffato, è diventata ormai la pratica di
tutti. Infatti ciascuno prende quello che gli
va dall'insegnamento della Chiesa e scarta
quello che non gli va. Interrogate un fedele
qualunque che esce dalla parrocchia la
domenica mattina e vi dirà: “Io sono d'accordo
su questo, non sono d'accordo su
quello” a proposito dell'insegnamento ufficiale
della Chiesa. Quindi sono loro stessi a
confermare quello che vi dico: ognuno, dalla
Fede, prende e lascia secondo il proprio
bisogno, secondo la propria idea. Questa
non è più la Fede, è una “fede” personale.
Purtroppo molti di noi, pur avendo una sensibilità
tradizionale, non sono esenti da questa

mentalità. Ci piace una certa religiosità,
cerchiamo qualcosa che si confaccia ai nostri
bisogni o desideri dell'animo e dello spirito,
ma non vogliamo di più. Porsi altri problemi
è solamente farsi venire il mal di testa. Ma la
Fede non consiste nell'inventarsi una dottrina
più o meno conforme a quel che ha detto
Dio; la Fede consiste nell'abbracciare tutto
quel che Dio ci ha rivelato e che la Chiesa ci
propone a credere. Quindi, non possiamo essere
indifferenti al problema della Chiesa e
dell'autorità al giorno d'oggi....

Grazie per le risposte... ce ne sono altre?

Quandro riesco a rientrare in mè...ti rispondo!Sono un pochino "appesantita" e anche lo spirito vola faticosamente.

La fede è sì personale ma con la possibilità di poterla esternare in ogni dove senza alcuna limitazione restrittiva.

viadelcosmo, 16/08/2010 12.07:

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La fede è sì personale ma con la possibilità di poterla esternare in ogni dove senza alcuna limitazione restrittiva.

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relativismo=pensiero gnostico essoterico(publico)=nwo

La fede è da Dio,un dono quindi diventa personale nel senso che a seconda dell'anima creata secondo i doni,essa,la fede si esprime diversamente in ogniuno quindi è "personale"seppur una unica e di Dio.

Essa si deve esprimere sia interiormente che esteriormente,nel nostro interno per comprendere le cose di Dio e cosa chiede a noi personalmente per poi esteriorizzarla e metterla a servizio degli altri secondo il volere di Dio.

LiviaGloria, 16/08/2010 18.51:

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La fede è da Dio,un dono quindi diventa personale nel senso che a seconda dell'anima creata secondo i doni,essa,la fede si esprime diversamente in ogniuno quindi è "personale"seppur una unica e di Dio.

Essa si deve esprimere sia interiormente che esteriormente,nel nostro interno per comprendere le cose di Dio e cosa chiede a noi personalmente per poi esteriorizzarla e metterla a servizio degli altri secondo il volere di Dio.

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quoto per espessione di sentimento la fede puo' essere personale e viverla con sentimenti diversi rispettando sempre i comandamenti del signore e le sue volonta che e' unica come la verita',pero' la gente lo scambia con il relativismo religioso e la cosa diventa molto pericolosa