Dean Henderson - 21 aprile 2013
L’eccessivo e ben mediatizzato spettacolo di forza a Boston, dopo il bombardamento della maratona, serve a consolidare lo stato di polizia degli Stati Uniti e la distruzione in corso della Carta dei Diritti. Mentre molto resta da sapere di Dzhokhar e Tamerlan Tsarnaev, notizie di RussiaToday indicano che la madre Zubeidat crede che siano stati incastrati, affermando che l’FBI aveva molestato la sua famiglia per anni. [1] Il redattore di VeteranToday, Gordon Duff, ha rivelato in un articolo per PressTV che i bombardamenti erano un’operazione false flag, e che alti ufficiali della sicurezza credono che l’FBI sia fortemente coinvolto nell’attentato. [2]
Molto probabilmente i fratelli sono stati inquadrati e incoraggiati a portare a termine l’attentato. Questo spiega perché gli avvertimenti russi sulla connessione tra Tamerlan Tsarnev con gli islamisti siano stati ignorati. Nei giorni successivi all’attentato si è visto l’ampio uso di telecamere di sicurezza, una no-fly zone, una città bloccata, la glorificazione di un apparato di sicurezza opprimente e costoso, e la decisione di non istruire il cittadino statunitense Dzhokhar Tsarnaev sui suoi diritti (Miranda Rights).
Questi colpi premeditati alla Costituzione, rappresentano la nascita di uno Stato tecno-fascista in cui la privacy è avvinta e il Grande Fratello accolto nelle nostre città, nei nostri quartieri e anche nelle nostre case.
Le idi di aprile
Il 16 aprile, data degli attentati di Boston, è significativo; la metà di aprile è un momento per i riti satanici degli Illuminati per una carneficina. Ecco un breve elenco dei soli ultimi 20 anni:
19 aprile 1993, l’ATF incendia la sede dei davidiani a Waco, Texas, 76 morti
19 aprile 1995, Timothy McVeigh bombarda l’edificio federale di Oklahoma City, 168 morti
20 aprile 1999, massacro alla Columbine High School, 13 morti
16 aprile 2007, massacro al Virginia Tech, 32 morti
20 aprile 2010, esplosione della piattaforma BP Deepwater Horizon, 11 morti, Golfo del Messico devastato
18 aprile 2013, esplosione dell’impianto di fertilizzanti a West, Texas, 14 morti. Le prime notizie riportavano che l’esplosione alla fabbrica di fertilizzanti potrebbe essere stata causata da un qualche tipo di bomba. [3]
Secondo "Biblioteca Pleyades", “Il 19 aprile – 1 maggio è un periodo rituale satanico di 13 giorni, relativo al fuoco degli Illuminati. Il sacrificio del fuoco viene richiesto il 19 aprile. Il sacrificio di sangue alla bestia, è il più critico periodo di 13 giorni. Il sacrificio del fuoco viene richiesto il 19 aprile. Il 19 aprile è il primo giorno di 13 dediti al rituale satanico relativo al fuoco, al dio del fuoco Baal o Moloc/Nimrod (il Dio Sole), noto anche come il dio romano Saturno (Satana/Diavolo). Questo giorno è il culmine per i sacrifici umani, richiedendo il sacrificio del fuoco con enfasi per i bambini. Questo giorno è uno dei più importanti per i sacrifici umani, e perciò si sono avuti alcuni importanti eventi storici in questa data. Ricordate, gli Illuminati considerano la guerra il modo più propizio per fare sacrifici, uccidendo bambini e adulti“. [4]
I ribelli ceceni della CIA
Agenzie di intelligence occidentali hanno preso l’abitudine di usare i jihadisti islamici per destabilizzare i governi che non permettono ai banchieri Rothschild di controllarli. Dall’Indonesia all’Iran, dall’Afghanistan alla Libia e ora la Siria, questo modello continua. Le regioni russe secessioniste di Cecenia e Daghestan, da cui i fratelli Tsarnaev provengono, non fanno eccezione. Se i fratelli hanno ricevuto un addestramento terroristico, è molto probabile che sia stato fornito da al-Qaida, risorsa della CIA.
(Quello che segue è tratto dal Capitolo 17, La presa sul petrolio del Caspio, del mio libro Big Oil e i suoi banchieri nel Golfo Persico: quattro cavalieri, otto famiglie e la loro rete globale di intelligence, droga e terrore):“Da quando il ministro degli Esteri russo Evgenij Primakov propose un triangolo strategico tra l’India, la Russia e la Cina come contrappeso all’egemonia globale degli Stati Uniti, nel 1998, i pensatoi della dirigenza degli Stati Uniti si scervellavano su come far deragliare tale idea.
L’Olin Institute della Harvard propose di attaccare l’India, la parte più debole del triangolo. Non contenti dell’assalto, guidato dalla polacca Solidarnosc, all’Europa orientale e della frantumazione delle Repubbliche sovietiche dell’Asia centrale, la banda del CFR/Bilderberg ora utilizzava il surrogato dei mujahidin per cancellare la Russia. Nel 1994, 35.000 combattenti ceceni furono addestrati nella base di Amir Muawia nella provincia di Khost in Afghanistan, un campo di Usama bin Ladin costruito dalla CIA.
Nel luglio 1994 il comandante ceceno Shamil Basaev si addestrò ad Amir Muawia e fu inviato nel campo per le tattiche avanzate di guerriglia di Markazi-i-Dawar, in Pakistan. Lì incontrò gli ufficiali pakistani dell’ISI, che storicamente eccellevano nell’eseguire le operazioni sporche della CIA. [5] L’altro comandante ribelle ceceno, un arabo, era l’emiro al-Qattab. Gli islamisti ceceni arraffarono una grossa fetta del mercato dell’eroina della mezzaluna d’oro, collaborando con le famiglie mafiose cecene affiliate al gruppo russo Alfa, che faceva affari con la Halliburton.
Ebbero anche legami con i laboratori di eroina albanesi gestiti dall’Esercito di liberazione del Kosovo (UCK) della CIA. Un rapporto della russa FSB dichiarava che i ceceni iniziarono l’acquisto di immobili in Kosovo nel 1997, poco prima della separazione, voluta dagli USA, del Kosovo dalla Jugoslavia. Il comandante ceceno, l’emiro al-Qattab, costruì campi di guerriglia per addestrare i ribelli albanesi dell’UCK. I campi furono finanziati dal traffico di eroina, prostituzione e moneta contraffatta. Le reclute venivano invitate dal comandante ceceno Shamil Basaev e finanziate dalla Casa dei Saud, tramite l’organizzazione del Soccorso Islamico dei Fratelli musulmani. [6]
Il 20 settembre 2002, dopo un incontro alla Casa Bianca sull’Iraq con il presidente Bush, il ministro degli Esteri russo Igor Ivanov schivò le domande riguardanti la nuova serie di molestie statunitensi contro l’Iraq. Invece, affermò che i ribelli ceceni addestrati da al-Qaida, prendevano ancora di mira il suo Paese e godevano di un rifugio sicuro presso il più stretto alleato degli Stati Uniti della regione, il governo della Georgia. L’oleodotto strategico Baku-Tblisi-Ceyhan dei Quattro cavalieri, passava direttamente attraverso la capitale georgiana Tbilisi. Un mese dopo, ribelli ceceni con giubbotti esplosivi entrarono in un teatro di Mosca, prendendo in ostaggio centinaia di persone.
La tempistica era interessante, in quel momento i russi si rifiutavano di appoggiare i piani di Bush per invadere l’Iraq. Quasi 200 persone morirono, dopo che le forze speciali russe fecero irruzione per eliminare i ceceni. I media statunitensi, fissi su ogni mossa di al-Qaida pochi mesi prima, ignorarono i legami tra i ceceni e le bande guidate da bin Ladin, e invece accusarono i russi. Una settimana dopo l’incidente, il signore della guerra ceceno Shamil Basaev rivendicò la sua responsabilità dell’assedio su un sito web dei ribelli. [7] I funzionari del Cremlino videro i commenti di Basaev come una cortina fumogena per proteggere il leader ceceno Aslan Maskhadov, che era in Svezia per partecipare a una conferenza sulla Cecenia. Basaev fu ucciso in Inguscezia nel luglio 2006.”
Note
[1]
rt.com/usa/tsarnaev-brothers-parents-innocent-124/
[2]
www.presstv.ir/detail/2013/04/20/299247/us-most-obvious-false-flag-att...
[4]
www.bibliotecapleyades.net/cienciareal/cienciareal20.htm
[5]
www.globalresearch.ca/ten-years-later-who-is-osama-bin-lad...
[6] Ibidem
[7] “Rebel Warlord Takes Credit for Theatre Seige“. Springfield News Leader. 2-11-02
Dean Henderson è autore di quattro libri: Four Horsemen, Eight Families & Their Global Intelligence, Narcotics & Terror Network, The Grateful Unrich: Revolution in 50 Countries, Das Kartell der Federal Reserve eStickin’ it to the Matrix
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora
aurorasito.wordpress.com/2013/04/21/boston-i-ceceni-e-gli-illuminati-sa...