Ghergon
Mi fa piacere che parli secondo la tua coscienza, sei sincero.
Anch'io lo faccio, dunque le premesse sono buone.
Sui neocatecumenali analizziamo un pò le cose.
Loro dove va il Papa ci sono sempre e li vedi danzare in cerchio con le loro inconfondibili musiche spagnole.
Nel Giubileo del 2000 si sono incontrati il giorno dopo la fine, al circo massimo, riempendolo.
Fanno degli appuntamenti in piazza S.Petro con il Papa, riempendola.
C'è dunque un legame diretto, direi "fisico" con il Papa. Questo è un segno eloquente che il Papa li conosce, li stima, e li approva.
Se c'è una cosa che sono sicuro di loro, è che credono veramente nella presenza di Gesù nell' Eucaristia, quella che fanno loro, mangiando il pane che loro cuociono e il vino dolce che loro bevono, e anch' io mi sono comunicato con loro. Il fatto che tu o conthetor negate questo fatto mi fa stare all' erta, ve lo dico subito.
loro hanno il sacerdote che li segue legato al vescovo, dunque sono Chiesa cattolica a tutti gli effetti.
Lo chiamano "il presbitero", e se manca a causa della penuria di sacerdoti, seguono i loro incontri i fratelli più vecchi di comunità. Ma l'Eucaristia è sempre fatta da un Sacerdote.
Quando ho detto che hanno recuperato elementi della Pasqua ebraica del VT, non intendevo dire che l'hanno sostituita alla Pasqua cristiana, ma che hanno aggiunto degli elementi della tradizione ebraica per rendere più comprensibile e ricca quella cristiana. Gesù è morto durante la Pasqua ebraica, non è un caso. Qualche anno fa ho fatto la Pasqua in Cattedrale col vescovo e c'erano i neocatecumenali che l'animavano e hanno battezzato degli extracomunitari che loro hanno accolto in comunità.
Sul fatto che mi indichi un sito dove ci sono le loro eresie, ti ringrazio, ma non ho il tempo per analizzare tutto, inoltre si aprirebbero nuove finestre e sarà una questione lunga e complessa. Ti dico però le cose che penso riguardo a loro.
Sul fatto che nella Tradizione della Chiesa ( il Magistero ), e nella Liturgia, c'è la presenza dello Spirito Santo non ho dubbi. Tu mi dirai, perchè allora è nato un movimento come i neocatecumenali se c'era già tutto pronto ? Perchè nel corso della storia ne nascono sempre di nuovi ?
Già, c'è la Parola di Dio che ha 2000 anni !
E la stessa domanda si può fare riguardo la Madonna: perchè appare se la Chiesa ha già tutti gli strumenti di salvezza ? I sacramenti, la liturgia, ecc.
La risposta è perchè nel corso della storia questi "mezzi" perdonono la presenza reale effettiva dello Spirito Santo, cioè la Grazia o l' Amore.
Tu sai benissimo che si può essere praticanti, ma fuori dalla chiesa non dei buoni cristiani.
La Bibbia è tutta ispirata dallo Spirito, ma dipende da chi la legge scorgerne la presenza. Vedi anche nel forum quante opinioni se ne hanno ?
Dipende tutto dalla volontà e dall' atteggiamento interiore di chi ha davanti la Parola, come per i sacramenti.
Sono contento per te che trovi Gesù nella Chiesa Tradizionalista e nel catechismo di San Pio X, è il vestito che va bene a te.
Ne ho sentito parlare a radiomaria del motu proprio del Papa; dice che la messa in Latino (la preconciliare) può essere aggiunta, su richiesta al vescovo, a quella ordinaria postconciliare. Io non ci sono mai andato perchè a quell'ora guardo quella in televisione, ma lo farò un giorno.
Questa non è una separazione dell'Eucaristia, ma è fatta con un linguaggio o rito un pò diversi.
Sia la Chiesa cattolica occidentale che quella cattolica bizantina hanno riti diversi, ma la SOSTANZA è la stessa.
Le contestazioni che ha elencato conthetor non sono tutte chiare, ma confuse.
Bisognerebbe distinguere la "mancanza" di un fratello, dal percorso ufficiale del cammino.
Anch' io ho trovato delle cose strane, per esempio il fatto stesso che le comunità sono chiuse tra loro, che non fanno preghiere alla Madonna, non pregano il rosario se non privatamente, non guardano ai santi. Tuttavia ho capito che c'è lo stesso la presenza della Madonna per l'innesto che hanno col vescovo, e perchè mi hanno raccontato che Chicco L' ha vista . Ho pure notato che durante la celebrazione della loro messa, dichiarano di essere in comunione con la Chiesa cattolica.
Ma con umiltà ho riconosciuto che se le cose stanno così c'è un senso. Il cammino è prima di tutto di fede, non si può prima sapere e dopo credere, ci deve essere la componente di fiducia a Dio più che agli uomini; altrimenti i piani degli uomini interferiscono su quelli di Dio, e non ha senso poi pregare il Padre dicendo...sia fatta la Tua volontà.
Parlando con un consacrato alla Madonna in un luogo di recenti apparizioni vicino casa mia, mi ha parlato non bene dei catecumenali. Lì infatti non vogliono dare la comunione nelle mani ma solo in bocca. E fanno bene perchè nel Cenacolo di preghiera può entrare chiunque. Viceversa le comunità catecumenali ricevono in mano la comunione perchè fanno l' Eucaristia a porte chiuse. Io capisco queste cose, forse perchè ho una sensibilità particolare.
Poi ho notato una cosa "navigando" fisicamente nella Chiesa, che se parli con uno che appartiene a una realtà ecclesiale, dichiara di essere la sua l'unica via di salvezza. E' paradossale ma in un certo senso è vero. Il fatto stesso che una comunità abbia il Santissimo Sacramento nella sua cappella, ha tutto. Vuol dire che per uno che ha cominciato una strada, è quella la sua via di salvezza e nessun'altra. Questo non significa automaticamente che gli altri cammini sono indemoniati, ma sei tu che non rimanendo fedele al tuo cammino iniziale per un altro lo tradisci, e rischi di perderti.
E' come uno che sposa una donna: ciò che Dio unisce l'uomo non può dividere. Se va con altre donne fa star male sua moglie.
Io ne ho cambiate di comunità ma non ho mai perso di vista l'unica cosa che hanno in comune : il calendario Liturgico.
Per me la differenza che c'è tra i tradizionalisti, i neocatecumenali, i mariani e il RnS, è la stessa che si mangi usando la forchetta, i bastoncini giapponesi o le mani.
Ciò che conta è che si mangi il cibo, del buon cibo.
Sul fatto che lo Spirito è uno e che Dio non è diviso è corretto.
Sappiamo però che l'unico Spirito suscita carismi DIVERSI. Ce lo dice San Paolo :
Diversità e unità dei carismi:
4 Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; 5 vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; 6 vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. 7 E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune .8 a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza; 9 a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell’unico Spirito; 10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l’interpretazione delle lingue. 11 Ma tutte queste cose è l’unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.
( 1 Corinzi cap. 12 )