Chi vuol capire...

La rassomiglianza c'è perchè viviamo sulla stessa terra e tuti siamo uomini, culture diverse hanno descritto gli stessi avvenimenti passati( vedi diluvio universale presente in quasi tutte le culture e gli uomini- pesce, anch'essi presente un pò dappertutto).
per uanto riguarda le profezie è facile immagginare cataclismi, lo posso fare anch'io e l'ho fatto.

L'uniche profezie a cui posso credere è quella dei Maya ha prosposito del 2012, e ci credo perchè non è una profezia ma perchè sono calcoli basati su conoscenze astronomiche e scientifiche.
Il calendario dei Maya raggiungeva la quasi perfezione, questo grazie ad approfonditi studi, e nel 2012 qualcosa credo che succederà.
La fine del ciclo comunque non và associato per forza alla fine del mondo, finische un ciclo e ne comincia un'altro, il calendario dei Maya seguiva un modo circolare, quindi non vedo fine ma solo inizio.

Come vi ho detto è facile immagginare il futuro, seguendo le vostre teorie allora anche Julus Verne era un profeta, ma lui non vedeva il futuro, lo immagginava, era ben diverso.

Tutti noi possiamo immagginare il futuro, qualcuno poi si avvicinerà di più al vero futuro, ma questo non significa essere profeti.
Chi crede nelle profezie ha bisogno di credere per sentirsi meglio.

E comunque vedendo come và il mondo non mi stupirei che finisse domani, e non ci vuole nessun Nostradamus per dirmelo, basta accendere la televisione.

"lui non vedeva il futuro, lo immagginava, "chi puo essere cosí sicuro che le immaginava e non le vedeva?
Solo perché ha raccontato storie?mmmm...

Comunque la base delle profezie sono basi di fede,di religione,di Dio...
La fantasia é una forza dell uomo.
Da questo discorso dovrebbe partire tutto un discorso di cosa é la realtá..cosa no...
La fantasia non é realtá?Se é reltá...perché non puo esserlo la profezia?

si muore ...Dove stà il problema?

...il non saper morire...questo é il problema.

Le Profezie sulla fine del mondo sono sempre state in varie religioni o credi, tema principale di discussione. Appunto per questi collegamenti tra le varie religioni rendono la profezia più credibile. il problema principale resta la data dell'avvenimento stesso. I vari calendari antichi o esistenti non hanno mai accertato con sicurezza l'evento.
la chiesa stessa non è sicura della data di nascita di Cristo. documenti storici romani affermano che Erode sia morto il 6 A.C..
Un'altro punto importante da tenere conto sono le variazioni e i collegamenti tra i vari calendari.
Un'esempio chiaro lo possiamo ottenere controlando il calendario esistente in quel periodo di roma.
Il nostro calendario è detto gregoriano Da papa gregorio che senza modificare il vecchio che è quello Giuliano, ha portato in dietro il calendario di 15 giorni, ritenedolo non in sincronia con l'inizio delle stagioni. ecco perchè gli ortodossi festeggiano il natale il 7 di Gennaio. loro usano il calendario Giuliano, infatti dal 25 dicembre al 7 gennaio passano 15 Giorni.
Bisogna inoltre considerare che lo stesso Giulio cesare ha perfezionato lo stesso calendario aggiungendo Gennaio e febbraio.Infatti il calendario romano aveva 10 mesi, perchè avevano il culto del 10. il primo mese dell'anno era marzo dedicato al loro dio preferito Marte e i mesi erano circa di 35 giorni. ora Giulio Cesare è contemporaneo di cristo che era ebreo, e sappiamo bene che anche gli ebrei come tutti i popoli avevano un loro calendario.
Un'altro fattore importante di cristo è questo:
La religione ebraica non permetteva ai profeti la predicazione nelle piazze fino all'età di 35 -40 anni.
Tutto questo per dire che una data precisa non esiste.
Solo Dio sa l'ora, il giorno, il mese e l'anno.
Gli stessi scienziati americani affermano che un meteorite diretto sulla terra dovrebbe raggiungere l'atmosfera nel 2025. tuttavia è un'ipotesi, non possono accertare con sicurezza la velocità che ha la cometa stessa. perciò potrebbe essere prima o dopo della data presunta.

In parole semplici...il tempo non é quello che pensiamo!eh,eh

In principio,nell antichitá,hanno dovuto prendere tutti i calendari esistenti nel mondo che erano tutti diversi...affidarsi a quei dati(giusti o sbagliati?)e dai quei dati sviluppare altri e mettere dei punti fermi,dei dogmi del tempo...si é dovuto "inscatolare"il tempo!
Dopo avere "inscatolato" il tempo...si é potuto creare dogmi sulla storia(altra scatolina),dogmi sulla scienza(altra scatolina),dogmi sulla fisica(altra scatolina)...e cosí via...abbiamo dovuto fare dei dogmi di limite come lo é il nostro corpo percepibile...insomma...vi immaginereste delle mani senza fine?Come potreste costruire con mani senza fine in questo mondo materiale?...e cosí dalla limitatezza materiale..abbiamo dovuto limitare tutto il resto per la "comprensione"...sí...ma quale tipo di comprensione?
Quella data da scatole?Scatole costruite "comunicanti"?

Direi per la comprensione materiale....infatti oggi le grandi domande a tutti i livelli riguardano il grande divario tra spiritualitá e materialita e la conseguente incomprensione di certi fenomeni,di certe scienze che non spiegano il perché...ma il come fare...cioé hanno saltato un passaggio...da cio che é..a cio che si puo fare...e il perché dove lo abbiamo messo?

Brava hai capito!
Cristo ha detto agli apostoli che dobbiamo riconoscere quando il fico produce le foglie, non quando si presume che è arrivata la stagione. ossia bisogna ricoscere i tempi attraverso le profezie del signore.

no!!! NON è così è una TUA INTERPRETAZIONE

Scusa..a chi stai dicendo...a me o a Geb.?