Siamo nel sito del NWO e quindi un minimo di luce sul debunking politico è giusto e doveroso.
Ormai la grancassa mediatica ha praticamente convinto gran parte degli italiani che Silvio Berlusconi sia una specie di erotomane puttaniere dedito al vizio sessuale a limiti vergognosi.
Questa è un infamia bella e buona.
In verità Berlusconi non si difende su questo come dovrebbe solo per un motivo di pudore.
Ecco il motivo.
Feltri:
Facendo strame della privacy, affermo che Silvio nel 1996 fu operato di cancro alla prostata all’Ospedale San Raffaele di Milano. Caro Giampiero (Mughini, ndD), so che tu hai avuto problemi del genere, e saprai: non racconto balle se dico buonanotte al sesso. Berlusconi ha quasi 73 anni, non ha più la prostata. La scienza fa miracoli tranne uno: quello. Dichiarare che è un maniaco sessuale è semplicemente ridicolo. Ma vi sono quotidiani che hanno sprezzo del ridicolo e insistono. Fossi in Silvio avrei la tentazione di andare in tv a sbandierare il certificato del dottore».
«Il Cavaliere è accusato di fare ciò che dubito possa fare: dedicarsi instancabilmente a una sfrenata attività sessuale, al punto che, per soddisfarsi, sarebbe indotto a ricorrere alle prestazioni remunerate delle squillo di pronto intervento. Fantasie.
Frequento da alcuni anni gli urologi. Questioni di prostata, data l’età. I medici spiegano. Se la prostata è ingrossata si può intervenire chirurgicamente per ridurne il volume. Dopo di che rischi l’impotenza, ma non è detto, anzi. Se invece hai un cancrone proprio lì, la prostata deve essere eliminata insieme al tumore. E allora, addio rapporti.
qui l'intervista di repubblica a Silvio Berlusconi
www.repubblica.it/online/politica/malattia/parla/parla.html
l'intervento effettuato più di dieci anni fa era di tipo invasivo e non permetteva di salvare qualcosa.
Prima di associarci al clamore mediatico ed entrare inconsciamente nel coro, dobbiamo sempre fare qualche ricerca per afferrare chi dice il vero e chi no...