Dichiarazione al mondo, di Romano Amodeo, su quanto debba essere qualsiasi massa Unitaria.

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amoram
00domenica 9 agosto 2009 10:48
Messo in luce lo SPAVENTOSO ERRORE commesso da sempre !


Romano Amodeo's PUBLIC STATEMENT about every Unit mass

[dichiarazione su ogni massa unitaria]


1. - The mass has to be a quantity equal and distinct because the analytic Cartesian way to represent the Physic Reality is through the four equal and distinct dimensions ( t x y z ).

[1. - La massa deve essere una quantità uguale e distinta perché il metodo analitico e cartesiano di rappresentare la Realtà è secondo le 4 dimensioni uguali e distinte (t x y z)].

2. - Therefore it is of the most importance to know the exact dimension of every Unit, because matter and antimatter, space and time are balanced in that precise dimension.

[2. - Pertanto è della massima importanza conoscere l'esatta dimensione di ogni Unità della Fisica, perché spazio e tempo, come materia e antimateria, sono bilanciate a quella precisa dimensione unitaria].

3. - We can imagine to put on a balance the barycenter of a long wooden plank, in horizontal direction. If we don't pose it in way that a part is equal and distinct by the opposite one, we are obliged to act a Moment of Force to prevent the rotation of the axis, and the weight of the body is major or minor, depending by the sign of that Moment. This always happens in Physics when we change the point that represents the dimensional barycentre of any mass.

[3. - Possiamo immaginare di porre su una bilancia il baricentro di una lunga asse di legno, in orizzontale. Se non la poniamo in modo che una parte sia uguale e distinta da quella opposta, siamo obbligati ad attivare il Momento di una Forza estranea ad impedire la rotazione dell'asse, e il peso corporeo è maggiore o minore a seconda del segno di quel Momento. Questo è quello che accade in Fisica quando cambiamo il punto che rappresenta il baricentro dimensionale di quella massa].

4. - If we consider that in the cycle 10 (common to every Unit of the Physics) the Unit moves itself 9 times in its weight, we van imagine our ideal wooden plank to have 9 movement's units in a part and 9 in the opposite one. To sign their opposition we can put the plank like the sum 9 + 9^-1, that is 9.111111111. We have to consider exactly 9 movement of division, because the rest 1 is the reference's unit, exactly as 1 is the reference's unit of the 9 integer, that is 1 resting an 9 moving.The comma is the barycenter of the mass, and we cannot add to the space integer the decimal time, because we are making the analysis in equal and distinct parts.

[4. - Se noi consideriamo che, nel ciclo 10 in cui esiste ogni unità della Fisica, il suo solo spostamento è pari a 9 spostamenti del suo peso, possiamo immaginare la nostra ideale asse avere 9 unità di moto da una parte e 9 dall'altra. Per evidenziare la loro contrapposizione possiamo immaginare tutta l'asse come la somma di 9+9^-1, dunque 9,111111111111, con esattamente 9 unità decimali. Considerando solo 9 cifre decimali noi trascuriamo il resto 1 che ne costituisce l'unità, allo stesso modo con cui anche le 9 unità positive sono 10, se aggiungessimo l'unità che resta fissa e che la misura in 9 quantità. La virgola è il baricentro della massa e noi non possiamo sommare allo spazio intero il tempo decimale perché stiamo facendo l'analisi fisica in parti uguali e distinte].

5. - IN CONCLUSION.
When Physic wants to measure every Unit mass, it must first of all to know the barycentre between the opposite dimensions of its Unit. After that, it is an horrible conceptual WRONG to add at the integer part also the decimal one, of the “time”. Whenever Physics does this VERY HEAVY WRONG, it introduces extraneous Moments of Forces, which change the real quantities of the masses.

[5. - IN CONCLUSIONE.
Quando la fisica vuole determinare ogni massa Unitaria deve prima di tutto individuare il baricentro tra le opposte dimensioni della sua Unità. Ciò fatto, è un orribile errore concettuale aggiungere alla parte intera quella decimale, del “tempo”. Ogni qualvolta che la Fisica compie questo GRAVISSIMO ERRORE, introduce Momenti estranei di Forza, che cambiano le reali quantità delle masse
].

In Faith,
[In Fede]

Sunday 2009, August 9th.
[Domenica 9 agosto 2009]

Romano Antonio Anna Paolo Torquato Amodeo
amoram
00domenica 9 agosto 2009 13:09
Afterwards, it is to say this one.

Today, all the quantities of the Physics appear in a relative unitary way, so the quantity 9.111111111 (having 9 decimal times, in opposition to the “space”, which contains everything joined together), that represents a pure balance, is perceived in an unitary relative way. In the Electron mass its unit is what lacks in the number 9.1093826(20) or 9.1093897(54), by others, at the exact dimension 10^-31 kg.

In the first case 9.111111111 -9.109382620 = 0.001728491, in the second one 0.001721357. The first date comes by Wikipedia, the second one by others.

These are 1728491 × 10^-38 kg, or 1721357, at the same dimension. And they are the units of the Moments that are necessarily introduced, to balance when matter and antimatter are summed and valued at the extremity of the apparent size. In the first case they are:
10^6, as the complex mass 10^3 × 10^3.
72×10^4, as the complex mass 2^3 completely moved by 9 units, at the real dimension 10^4.
84×10^2, as 3^4 +3, that is the real dimension on base 3, plus the sequent 3 in action.
91, as 3^4 proceeding by the full cycle 10.

These two last, if are 1357, should mean:
13×10^2, as the volume index 3 advancing as the cycle 10.
57, as the real quantity made by 100/2, advancing in the 6 complex directions of the space and in the unitary time t of the Universe.

You can see that both (8491 and 1357) have the same meaning, therefore I think that both have their validity, in a difference of experiments, both possible.

A thing has to be understood very well: in 9.10938262 (or/and 9.109389754) we perceive only the movements. Because 9 is the movement of 1 contained in the cycle 10, and 0.10938263 (or/and 0.109389754) is the movement of 0.001728491 (or/and 0.001721357) contained in the cycle 0.111111111 having the rest of 1×10^-9.

[Dopo va detto questo che segue.

Oggi tutte le quantità della Fisica appaiono solo in modo relativo e unitario, tanto che la quantità 9.111111111 (avente 9 tempi decimali, in opposizione allo “spazio”, che contiene ogni cosa tutta legata insieme), che rappresenta un puro bilanciamento, è percepita in un modo unitario e relativo. Nell'Elettrone la sua unità è data da quello che manca al numero 9.1093826(20) oppure 9.1093897(54), per altri, all'esatta dimensione di 10^-31 kg.

Nel primo caso 9.111111111 -9.109382620 = 0.001728491, nel secondo caso 0.001721357. Il primo dato viene da Wikipedia, il secondo da altri e ignoro se precedenti o no.

Questi sono 1728491 × 10^-38 kg, oppure 1721357, alla stessa dimensione. E sono le unità dei Momenti che sono necessariamente introdotti, per bilanciare, quando materia e antimateria sono sommate e valutate nell'estremità della loro grandezza apparente.
Nel primo caso essi sono:
10^6, come la massa complessa, positivo-negativa, 10^3 × 10^3.
72×10^4, come la massa unitaria complessa 2^3 completamente mossa per 9 unità, alla dimensione reale 10^4.
84×10^2, come 3^4 +3, che riguarda la dimensione reale su base 3, più il successivo 3 in atto.
91, come 3^4 procedenti per l'intero ciclo 10.

Questi due ultimi, se fossero 1357, significherebbero:
13×10^2, come l'indice 3 del volume avanzante dell'intero ciclo 10.
57, come tutta la quantità unilaterale data da 100/2 ed avanzante nei 6 versi di tutto lo spazio complesso sommato allo spazio unitario riguardante il tempo t dell'Universo.

Come avete potuto vedere, entrambi (8491 e 1357) hanno lo stesso significato, il che mi lascia pensare che entrambe le quantità sono valide, ma rilevate differenti solo per la natura diversa degli esperimenti fatti per rilevare il peso dell'elettrone.

In conclusione, la massa dell'elettrone è solo 9×10^-31 kg, perché la quantità rilevabile fino all'estremità della grandezza rilevabile non riguarda la materia ma l'antimateria, ossia la massima espansione dello spazio data attraverso la potenza 9^-1, quando 9 è quella della massa materiale.
G@rghy
00domenica 9 agosto 2009 21:27
Cosa fai anche i doppioni?
hhh.
00lunedì 10 agosto 2009 14:00
amoram sono curioso su cosa basi i tuoi studi e i tuoi calcoli,ho letto qualcosa sulla metematica quantistica ma sono ignorante in materia e non posso dire niente poi so' che ci sono degli studi matematici tipo
Algebra astratta Teoria dei numeri Geometria algebrica Teoria dei gruppi Monoidi Analisi Topologia Algebra lineare e molti altri.
pero sono curioso tu in quale studi di affidi ,rispondimi in modo che ti posso capire,grazie [SM=g27823]
amoram
00giovedì 13 agosto 2009 13:29
Re:
hhh., 10/08/2009 14.00:

amoram sono curioso su cosa basi i tuoi studi e i tuoi calcoli,ho letto qualcosa sulla metematica quantistica ma sono ignorante in materia e non posso dire niente poi so' che ci sono degli studi matematici tipo
Algebra astratta Teoria dei numeri Geometria algebrica Teoria dei gruppi Monoidi Analisi Topologia Algebra lineare e molti altri.
pero sono curioso tu in quale studi di affidi ,rispondimi in modo che ti posso capire,grazie [SM=g27823]



Io ho svolto una indagine NUOVA, cominciando una volta tanto dal PRINCIPIO.
Per me, alla base del nostro mondo BINARIO, perché cntiene tutti i possibili contrasti, c'è la il prodotto tra le due potenze opposte:

N^+1 x N^-1

prodotto che è uguale a N^0 ed è una potenza SENZA LIMITI, né nella base (perché, avendo TUTTI i numeri, zero escluso, nella base non è condizionata da QUALCHE numero), né nella Potenza, che, essendo lo 0 escluso nella base, non genera nessun condizionamento nella potenza.

A questo punto io mi sonoaccorto che TRA TUTTI i numeri della base N, se veniva scelto un vero UNO, questo 1^0 esprimeva anche N^0.
Nel RELATIVO, doveva essere un UNO espresso in modo relativo.

10^+1 x 10^-1 rappresentavano 10/10 = 1 = N^0.
10 era IL CICLO unitario assoluto, nel relativo.

Infatti 1/1 + 1x1 = 2 è il ciclo del tempo + spazio di 1.
2/2 + 2x2 = 5 è il ciclo 5 del 2, tanto che 2x5=10.
3/3 + 3x3 = 10 è il ciclo del 3.
7/7 + 7x7 = 50 è il ciclo quintuplo...

Insomma il numero 10, del ciclo 10, per caratteristiche tutte sue poteva idealmente rappresentare nel nostro mondo reale la formula N^0 =1 con 10^0 = 1.

La conferma viene dalle 10^10 dimensioni uniarie spazialidell'atomo che sono uguali all'aunità del mondo superiore a quello strutturale, ed è il nostro.

Ora se parti dal ciclo atomico 10, come unario, tutto il moto è 10^9.

Tralasciando la base 10, atomica, 9 moti di 1 determinano il ciclo 10 fatto di spazio occupato per 1/10 (della massa) e in moto per 9/10 nella unità totale data a 10/10.

Ma nel nostro mondo TUTTO E' UNITARIO.
Se abbiamo UNITARIA una costante (come l'energia) essa deve essere UNO, se è unitaria, ppure può essere GRANDE 9, se la misuri in NONI, infatti 9 noni è 1.
Ma 9/9 nel nostro mondo eale mplicano ilalcolo in due tempi: prima il numeratore 9 e poi il prodotto per il tempo 1/9.
Noi, per potere vedere quanto è contrapposto, dobbiamo mettere in sequenza i due opposti:
Possiamo mettere prima 9, e poi sommare 1/9.

In verità la somma degli INDICI è il prodotto delle potenze, ove il prodotto è sempre simultaneo, essendo 9x5 lo stesso che il 5x9...

BISOGNA CAPIRE che:
9 + 0,111111111 (in 9 cifre decimali) sono il ciclo intero di 9 noni.
Uno è 9 a causa di 1/9.

Pertanto un elettrone, che molto assomiglia a 9 + 0,11111111, ma somma 0,109389... per motivi relativi all'aggiunta di Momenti estranei, è UNITARIO se è dato da NOVE NONI.
Ossia da 9,111111111 in cui SPAZIO (di 9) e TEMPO (temporizzazione del 9 in 9 tempi ciascuno dato dal empo 1/10) sono quel prodotto tra gli opposti che permettono la grandezza 9...

Insomma io ho attivato il MIO CERVELLO, senza mettermi a ricalcare le idee altrui nella COMPRENSIONE che, se da cha mondo è mondo la Fisica non è Unificata, da qualche parte i SAPIENTONI hanno commesso errori che, se li voglio SCOPRIRE IO, devo usare sapientemente una verità acile da controllare e che io capisco.

Questo esame si chiama EPISTEMOLOGIA.
Io avevo gà condotto, per il Ministero dell'Industria Italiana un progetto MIO sulla capacità di a dialogare i vari computer.
Approvato nel 1986 per 1 miliardo e 90 lo eseguii, fu collaudato e trovato perfezionato al 95%.
Insomma ne sapevo già abbastanza del modo con cui l'intelligenza funziona per conto suo, e l'hofatta funzionare per conto suoanche in me, evitando accuratamene di mettermia ricalcare i passi degli altri, giacché erano IMPERFETTI se non avevano saputo portare all'unificazione della fisica.

E così ho scoperto una GABOLA fatta da Eisntein!
Se i Francesi fissarono metro, chilo e secondo mediante il meridiano della terra e 1 dm^3 di acqua, il rapporto ineno all'acqua tra l'Energia di legame 2+16 tra idrogenoe ossigeno e la massa 2 dei due atomi di idrogeno è un chiarissimo apporto 18/2 = 9/1.

D'altro canto i 3/4 spaziali del Meridiano erano la presenza 3x10^7 m ogni secondo della Terra e il ciclo 10, unitario, di quasta massa 1, era chiaramente 3x10^8 m s^-1, tanto che la c^2 di Einstein avrebbe dovuto essere 9...
Se il GRANDE sceglie un qualcosa la cui C^2 non è 9 non segue il rapporto 9/1 tra l'energia e la massa atomica dell'acqua e non segue nemmeno i 9x10^16 m^2 s^-2 derivanti dal ciclo 3x10^8 del Meridiano terrestre!
Si è sbagliato! Doveva considerare 300.000.000 metri cubi di flusso, che passavano solo per 299.792458 m a causa del fronte che non era 1x1, ma 1 e decimali per 1 e decimali... essendo REALE e contenendo anche TEMPO (decimale) oltre lo spazio unitario 1.
Se IL GENIO avesse imposto la velocità del FLUSSO DI VOLUME, la fisica sarebbe stata unificata per quano riguardava la sua formula.

Ma poi c'era anche da correggere la CAVOLATA ENORME di considerere UNITARIA una particella UNO, esistente nel ciclo DIECI e che, valendo 9,109... non poteva essere UNO, ma 10 -9,109...= 0,891...

Come vedi E' SEMPLICE se uno ha le idee CHIARE.
Se l'elettrone è UNO, non può essere 0,891.
Se è UNO e il ciclo è 10, può muoversi fino a 9, e nulla di più.

Allora 9 x 9^-1 = 1
9 x 1/9 = 1... ma noi vediamo il ciclo prima nello spazio, e poi aggiungiamo il tempo COME UNA ALTRA COSA E INVERSA.
NON POSSIAMO SOMMARLI!
SONO COMPONENTI DISSICIATE.
Questa CAPPELLATA fatta da sempre, ha portato al Numero di Avogadro, che esprime le componenti dello spazio, a alere 6 E ROTTI, quando le 6 componenti sono +1x +1y +1z -1x -1y -1z "uguali e distinte" nell'ammassamento e nell'espansione".

Non si era capito che una quantità ASSOLUTA come un ciclo TOTALE non può avere altro numero se non all'interno del SUO.
Allora o FISSI il ciclo 10 in 9/1 unità di presenza,
o lo rilanci come 10 +1 tempo successivo, parte del secondo ciclo.

L'abbinamento di ENTRAMBI GLI ECCESSI si ha da:
10 : 9 = 1,111111... che presenta sempre nella sezione trasversale il divisore 9, come una sezione 3x3.

Se vuoi seguire i miei ragionamenti, allora, dimenticati di tutto ed usa il PALLOTTOLIERE, secondo una pura aritmetica che diventa algebra solo per considerare le quantità negative.




amoram
00giovedì 13 agosto 2009 13:31
Re:
G@rghy, 09/08/2009 21.27:

Cosa fai anche i doppioni?



No, nel primo ho espresse le condizioni generali e nel secondo ho mostrato cosa fossero i numeri che compaiono della massa dell'elettrone: il Momento di una forza estranea che entra sempre in ballo quando noi calcoliamo eseguendo perfetti bilanciamenti relativi a cose di per se stesse sbilanciate.


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