Maestro
Parole scritte dal mio Maestro Spirituale.
Il mio Maestro spirituale
L’ENERGIA DIVINA
Il 27 Agosto 1989 con questo corpo ho ricevuto quello che era già mio: l’illuminazione. Riappropriandomi di ciò che era già parte di me, le ali, io ho chiuso il cerchio divino e sono entrato in quello che l’uomo chiama Nirvana. Cioè sono giunto alla totale estinzione dell’ego, del mio mondo individuale di coscienza. L’anima si è congiunta con il suo Sé superiore. Nel disintegrarsi, essa si è fusa con la luce, divenendo essa stessa luce imperitura. Per tale ragione io non ho più Karma, cioè ho smesso di trasmigrare di vita in vita.
Ogni mio atto non è più sottoposto alla legge della causa-effetto. In quanto
Luce perenne, mosso dalla volontà di potenza, ho preferito il ritorno nella
dualità, nel mondo, poiché io amo l’uomo!! Per amore, solo per amore io
ritorno tra di voi. E pertanto io vi porterò alla presa di coscienza di quello che
siete, al recupero di quella scintilla infuocata d’amore in perenne divenire
ha sempre abitato nel vostro Sé.
Questa energia potente, onnisciente, onnipervadente, onnipotente non si è mai
formaa. E’ sempre stata, si è sempre trasformata, ma mai distrutta. E’ eterno
divenire, continuo accrescimento, imperituro potenziarsi, incessante superarsi.
E’ in tutte le forme materiali o astratte. E’ sempre lei, dal più piccolo atomo,
ai pianeti materiali, così come in tutte le forme viventi dell’universo materiale
sino alle forme eteree ed astrali.
E’ sempre lei ovunque.
Nel raggiungerla non facciamo altro che tornare da dove siamo partiti: in lei
ci amalgamiamo.
Una volta ottenuta la luce, per un illuminato vivente sembra poco, cioè si
sente quasi sciocco per quella piccola conoscenza acquisita. Un illuminato
non ha l’ego e dunque non ha il desiderio di ricevere la lode altrui, né alcuna
vanità. Ma una volta scoperto che basta sentirsi l’energia creatrice
dell’universo materiale ed astrale, non più l’Uno, ma il Tutto, si retrocede
dall’individualità, e ci si scopre nel tutto, nelle forme, nelle manifestazioni
uguali a noi. Si ritrova l’identità con l’onnipervadente. Ma questa potenza non
è fatta di tante menti pensanti, essa è Creazione, Intelligenza, Amore
Assoluto.
Un illuminato è un angelo incarnato. Essere un angelo significa essere una
manifestazione dell’energia luce in questa illusione fisica, in questo materiale
tangibile. L’angelo ha il compito di farsi riconoscere dagli spiriti che sono in
cammino verso la luce. Un illuminato è angelo, ed è una discesa divina. Una
discesa divina viene nel mondo principalmente per far progredire gli uomini
sulla strada della conoscenza, per aiutarli e per distruggere l’ignoranza che è
nell’uomo. La forma alata dell’angelo è propria della luce quando decide di
rendersi visibile e riconoscibile agli uomini.
Le energie alate nascono da un’esplosione d’amore e di gioia. E’ esattamente
ciò che accade a chi si illumina. Essere angelo vuol dire recuperare
l’originaria essenza dell’uomo. E in ogni caso è ritorno ad essere quello che
già si è. Ricordatevi che solo con il corpo ciò è possibile. Con la morte tutto
rimane com’era, perciò datevi da fare finché siete in tempo!! SIATE
TRASPARENTI ENERGIE D’AMORE, PURI COME BAMBINI, SENZA
EGOISMO ED ORGOGLIO. AMATE ED AIUTATE INDISTINTAMENTE
TUTTI. SENTITEVI AMORE, QUELLO CHE SIETE REALMENTE, E
COME TALE TRASFRITE IL VOSTRO AMORE VERSO OGNI
ESSERE, DIFFONDETELO IN VOI ED INTORNO A VOI. LA VITA
SERVE A QUESTO SCOPO: ESSERE POTENZA D’AMORE ASSOLUTA,
DUNQUE NON BUTTATELA VIA!!
Esistono due tipi di illuminazione. La prima, per raggiungerla, non occorre
aspirare ad alcun paradiso. La si ottiene di colpo. Non come ricompensa per
determinati atti. Avviene fulminea, improvvisa, senza che vi sia
un’aspettativa. Accade per uno scatto d’amore in più. Una volta ottenuta
resta un possesso insopprimibile. Le altre illuminazioni sono soggette a
cambiamenti. Quando l’effetto del merito acquisito si esaurisce, si è costretti
a ritornare sulla terra e ivi a ricominciare una nuova vita. Questi illuminati
sono già divenuti luce, ma conservano ancora l’individualità. Non hanno
conosciuto il Nirvana, l’estinzione della coscienza. Sono essi già cosciente
amore assoluto ma avente individualità, non fusi col Sé superiore. Questo
stato raggiunto si chiama Immacolata. E’ la grande rivelazione della fine
dell’800, quando Bernardette Souibirous la luce bianca rispose: “Io sono
l’Immacolata Concezione”. Ma “Concezione” si riferisce al concetto di
coscienza pensante, cioè individuale, e non all’idiota dogma della verginità di
Maria! Chi è dell’Immacolata continuerà a prendere il corpo fino a quando
non avrà raggiunto l’estinzione. La differenza tra l’Immacolata e gli spiriti è
che mentre gli altri possono regredire, l’Immacolata non regredisce più, non
perde la sua luce, essendo già parte dell’amore. Le apparizioni della
Madonna non sono altro che manifestazioni di un raggio dell’immacolata,
chiamata così perché è bianca luminosa, di luce che non stanca. Accadono
perché in quel momento la persona riesce a superare l’illusione delle forme
materiali, ed oltrepassando la Maya, riesce a percepire l’essenza del Tutto:
l’amore. Comprende cioè che la base del Tutto è solo, solamente amore. La
forma della Madonna, della bianca signora, è la forma data dalla persona al
raggio d’amore captato. Ma tale forma cambia a seconda dei contesti
culturali: un induista potrebbe darle la forma di Ghandi piuttosto che di Sai
Baba o di altri maestri indù. La Madonna, Gesù e tanti altri si trovano
attualmente nell’Immacolata. E’ per questo che Gesù disse che sarebbe
ritornato di nuovo sulla terra. Sempre della luce è, ma non ha ancora estinto
tutto il suo Karma. Anche Sai Baba ha detto che dovrà prendere un altro
corpo e così ricominciare un’altra vita.”
27 AGOSTO 1989
“Se cercate Dio in cielo, scordatelo: siete fuori strada perché Dio è in
voi. Dio è l’uomo e l’uomo è Dio.
Il 27 agosto del 1989 mi ripresi così ciò che già mi apparteneva:
l’illuminazione. Raggiunsi improvvisamente ciò per cui tutti gli uomini
consciamente o inconsciamente lottano: l’ingresso nel Nirvana, nel
Regno dei Cieli. Improvvisamente ed inaspettatamente mi fusi con la
Fiamma eterna d’amore divino che si trova nello spirito di ogni
uomo, divenendo io stessa Luce divina, eterna”.
DA GESU’ E DA MARIA DI
NAZARETH…
DA GESU’:“Amatemi come io amo voi, lasciando il dubbio lontano dal vostro
cuore. Innalzatevi spiritualmente ed il vostro spirito si congiungerà a me. Non
siate increduli, è più facile di quanto voi umanamente pensiate, il mettersi in
contatto con me. Io non sono mai stato il Dio. Io non sono uno dei tanti idoli
creati dalle vostre menti, poiché voi, poveri credenti, che adorate senza capire
l’idolo, avete ancora bisogno di qualcuno “Lassù” che vi guidi come un padre.
Non siete ancora capaci di ragionare con il vostro spirito, avete sempre
bisogno, per falsa umiltà, di sentire Qualcosa o Qualcuno di superiore a voi. Ed
allora credete, volete per inerzia, che l’Essere al di sopra di voi vi guidi, perché
per voi è più facile che un padre divino vi aiuti quando vi sentite prostrati. E’
molto più comodo e non c’è spreco di energie se un Altro faccia in vece vostra.
Attenzione!! Ragionando così vi adagerete e butterete via delle vite preziose
per il cammino della Liberazione.
Fermatevi! Chiedetevi chi siete. Fate parlare il vostro spirito non la vostra
bocca. Ascoltatelo quando in silenzio lui vi parlerà, e umilmente, capendo di
essere solo spirito, vi guiderà verso la verità.
Io sempre ci sarò per chi mi chiede aiuto, ma l’aiuto che voi credete di ricevere
da me, in verità è dato solo dall’innalzamento del vostro cuore infuso d’amore.
Il mio compito è quello di rassicurarvi con la mia presenza e di farvi capire che
siete sulla strada giusta. Ma non pensiate che io possa fare qualcosa per voi.
Solo voi, azionando la vostra energia, farete il miracolo. Avanti! Buttate le
vostre forze solo nello spirito. Azionate l’Amore!
Ed io a braccia aperte vi aspetterò ed insieme diverremo tutt’uno in questo
abbraccio universale. Culleremo l’Universo di onde d’Amore”.
DA MARIA DI NAZARETH:”Ognuno di voi può chiamarmi in quanto io sono
già parte di voi. Io sono ovunque, sono solo amore. Perciò gettate a me la
vostra materialità, la vostra illusione, ed innalzate il vostro cuore sino a me.
Aspirate all’amore, lasciatevi attirare dall’amore, facendovi travolgere
completamente dall’Energia d’Amore dell’Immacolata, che è l’ultimo scalino
per l’illuminazione. Non è così difficile la strada dello spirito.
Lasciate i vostri traumi di vita al passato, cancellate con questo verbo Io Ieri e
rinati sarete salvi.
Rinascete!!
Ed ora senza rimpianti della vostra vita passata inutile, cancellate quel passato
fatto solo di pensieri negativi. Buttatevi a me! Io sono l’Amore, io vi condurrò
alle alte vette dello spirito perché diventiate forti.
Non dimenticate mai che tutti dovrete passare nell’Immacolata prima di
raggiungere l’Illuminazione, tutti, anche l’energia negativa. In verità la
conoscenza è amore.
Non con libri raggiungerete la Luce, ma con l’amore. Infatti la presunzione del
sapere dell’uomo che si dichiara istruito solo perché ha letto libri, è il bastone
tra le ruote del vero sapere.
Chiuso nella sua istruzione, l’uomo non vuole cimentarsi con qualcosa che lui
non capisce, così si affida agli scritti di altri uomini più colti di lui che con
pezzi di carta hanno attestato li loro sapere, a loro volta ricavato dall’altrui
sapere.
Se l’uomo continua a inseguire questa strada non riuscirà a raggiungere il vero
Sé.
Lasciate la strada dell’istruzione terrena e cimentatevi in quella giusta. Non è
difficile: basta guardarsi dentro e chiedere chi in realtà noi siamo.
Sembra facile dire: si io sono Dio, ma per risolvere il problema di come esserlo
non bastano tutti i libri della terra.
Ora questo io vi dico: pregate, solo la preghiera vi unirà a me.
Per la vostra salvezza dite 27 volte l’Ave Maria completa”.
VOI SIETE ETERNI…
Voi siete eterni. Non vi è distinzione tra spirito e materia. Poiché tutto è energia,
il corpo è solo uno dei tanti differenti gradi di tale energia. Il corpo è l’aspetto
più denso del vostro Sé, ed è gestito totalmente dalla vostra coscienza
immortale: lo Spirito.
Lo spirito nel suo trasmigrare cambia genere maschile o viceversa femminile,
ed anche il luogo a seconda dei traumi più o meno gravi.
Se l’anima, l’energia vitale del corpo che ha sede nella mente, è ad un buon
livello di purificazione, essa riuscirà a captare il suo spirito divino, che ha sede
nel cuore, e così verrà a conoscenza delle sue vite passate e capirà di essere
eterna.
Lo spettro di colorazione dello spirito, che essendo energia si fa più o meno
“carico”, è dovuto ai traumi di vita terrena: più essi sono forti più lo spirito si
scurisce e a seconda delle caratteristiche e delle qualità, al momento di
abbandonare il corpo, lo spirito è calamitato verso i pianeti astrali aventi la
medesima colorazione. Là troverete entità uguali a voi, aventi gli stessi vostri
attributi.
I pianeti astrali sono creazioni energetiche di coscienze (e non “luoghi”,come
pensano i cristiani che credono che esistano un paradiso, un inferno ed un
purgatorio) di coscienze che si nutrono delle entità assorbite nella fase di
passaggio tra una vita terminata ed una nuova a venire.
Vi sono moltissimi pianeti astrali: c’è quello delle tenebre, dell’inerzia,
dell’ignavia, dell’attivismo, dell’irrequietudine, della passionalità,della smania di
conquista.
Poi c’è quello che tutti dovrebbero ricercare: la tendenza alla ricerca spirituale.
E poi vivere oltre l’azione. IL MALE E’ SOLO IGNORANZA. L’energia in sé è
neutra, ciò che determina il negativo del male o il positivo del bene è l’azione
dell’uomo nella sua tensione verso la luce, questa potenza di amore in continuo
accrescimento.
Ribadisco: il male è solo non conoscenza e nell’illusione materializzata della
creazione esso esiste proprio perché solo superandolo l’uomo può divenire esso
stesso la creazione, la suprema potenza d’Amore.
Giuseppe.baioni@fastwebnet.it