Intervista a Columbro...

Ho letto l'intervista di Columbro su Informiamo.com (nel forum)

In essa vi ho trovato alcune interessanti frasi dell'attore:
non avevendo l'autorizzazione a riprendere il testo dell'intervista ho fatto alcune considerazioni personali.

Lui crede ai contattisti come ci credo io ma egli afferma che il programma, da lui in conso di preparazione, ha implicite referenze NASA e si sente autorizzato a parlare di UFO in televisione. Ovviamente sappiamo che egli è buddista dichiarato ma non vuole neppure lui etichette attribuitegli gratuitamente.

Dopo tantissime esperienze fatte da autorevoli personaggi della marina, dell'areonautica, della politica, della religione, dell'arte e da parte della gente comune, ci viene spontaneo domandarci: perchè io non l'ho ancora visto?

Che cosa cambierebbe nella nostra vita se ET ci parlasse direttamente? Cosa vorremmo chiedergli per prima cosa?

Credo che sarebbero molte le domande e, se si facesse un sondaggio, tutte le domande si assomiglierebbero in ogni angolo della terra. In realtà non sappiamo che cosa chiedere perchè qualsiasi cosa richiederebbe una nostra previa preparazione psicologica. Non saprei voi, ma io penso che gli chiederò di insegnarmi a comunicare con la mente, poi qualche software didattico, chessò....una specie di lorto enciclopedia, poi gli chiederei di insegnarmi ad usare il loro PC. Potrebbe essere interessante!

Alla fine comunque è necessario crederci e sperare che ci trovino abbastanza prondi ad ospitarli, perchè altrimenti, questa volta....ce la insegnano loro l'ospitalità.... e non andranno solo per il sottile. Forse l'umanità ha veramente bisogno di qualche scossone dall'alto! ormai hanno già interferito nella nostra cultura, quindi, il mostrarsi palesemente a "tutti" è solo questione di tempo.

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Scritto da: ramachandra 27/07/2004 1.59
Ho letto l'intervista di Columbro su Informiamo.com (nel forum)

In essa vi ho trovato alcune interessanti frasi dell'attore:
non avevendo l'autorizzazione a riprendere il testo dell'intervista ho fatto alcune considerazioni personali.

Lui crede ai contattisti come ci credo io ma egli afferma che il programma, da lui in conso di preparazione, ha implicite referenze NASA e si sente autorizzato a parlare di UFO in televisione. Ovviamente sappiamo che egli è buddista dichiarato ma non vuole neppure lui etichette attribuitegli gratuitamente.


Dopo tantissime esperienze fatte da autorevoli personaggi della marina, dell'areonautica, della politica, della religione, dell'arte e da parte della gente comune, ci viene spontaneo domandarci: perchè io non l'ho ancora visto?

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si io per caso l'ho (per caso... ci tengo a ribadirlo e per sentire che cosa diceva sugli UFO) visto a "Ciao Darwin" nell'"incontro" alieni-terrestri.
A parte il solito tentativo di ridicolizzazione messo in moto dalla trasmissione in quanto tale l'ho visto parlare con una tale disinvoltura in modo tale da suscitare la curiosità di Bonolis.
Come??? :? Mi sono chiesto. E' possibile che lo lascino parlare così tranquillamente? Non è che per caso stanno scegliendo chi può pensare e chi non può come si fa con tante idee, in tanti movimenti??

Scusami Marco ma sai com'è: chi pensa con la propria testa pensa anche male... poi magari cambierà idea ma un dubbio se lo è tolto...(*)


Si sa: se sei lindo interiorermente non hai paura che la gente si faccia domande su di te (come chiunque del resto e senza trascurare le domande su di se prima di tutto).

a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca come diceva Giulio Andreotti

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Alla fine comunque è necessario crederci e sperare che ci trovino abbastanza prondi ad ospitarli, perchè altrimenti, questa volta....ce la insegnano loro l'ospitalità.... e non andranno solo per il sottile. Forse l'umanità ha veramente bisogno di qualche scossone dall'alto! ormai hanno già interferito nella nostra cultura, quindi, il mostrarsi palesemente a "tutti" è solo questione di tempo.

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Come hanno interferito?


PS:

(*)Speriamo sempre in bene comunque... se la speranza non diventa illusione...

[Modificato da GMU 31/07/2004 0.06]

Se gli alieni non esistono, perchè parlarne? chi è secondo te che ha iniziato a parlarne e perchè l'avrebbe fatto?

Chi è stato il primo a guadagnarci?

Vi sono testimonianze molto antiche e allora ci riesce difficile ritrovare il bando della matassa.

Nella Bibbia, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Ezechiele, Elia ec... ec... hanno avuto incontri con chi allora veniva creduto Dio.

Se Dio non è mai apparso a loro, chi erano quei tre personaggi alle roccie di Mamre che incontrò Abramo? che cosa era quell'oggetto elettroincandescente apparso a Ezechiele? Tenuto conto che l'elettricità è stata scoperta qualche secolo fa, come si è riusciti a tradurre la Bibbia dall'Aramaico al greco e poi al latino e così fino a noi? In essa vi sono termini elettrici non solo in Ezechiele ma anche parlando dell'Arca dell'Alleanza. Che centri qualcosa la lampada di Dendera?

Insomma, se l'elettricità è una scoperta recente allora perchè si usano termini elettrici nella Bibbia?

Dal momento che la Bibbia è stata tradotta da S. Girolamo moltissimi secoli fa allora era molto presto per inventarsi una traduzione simile con termini elettrici (astronave elettroincandescente vista da Ezechiele).

san Girolamo ha visto qualche alieno per poter confermare la propria traduzione dal greco in latino della Bibbia? certo che no! Allora chi è che si è inventato tutto sugli alieni? Chi è l'imbroglione? A Papi l'ardua sentenza!

A me l'aveva fatta leggere mia zia da un giornale.