La famiglia e i suoi limiti

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Wluttazzi

00lunedì 26 novembre 2007 15:31

Ci hanno sempre fatto credere che la famiglia abbia determinati limiti, confini. Ci hanno diviso! E' come creare dei gruppi all'interno di uno spogliatoio...è noto a tutti che una squadra rende al massimo quando c'è armonia nello spogliatoio...non divisioni.

Sangue.
Sei del mio stesso sangue.
E allora?
Perchè il mio Amore deve essere più grande quando una persona è del mio stesso sangue?
Ovvero: perchè il mio Amore può essere minore se una persona non è del mio stesso sangue?
Mi sembra un concetto arcaico di famiglia.
Un concetto puramente materiale ed egoistico: ci lega il sangue.
Ogni Uomo fa parte della famiglia!!!!
Tutti sono "i nostri cari".
Dimentichiamoci che un fratello o una sorella abbiano come legame il sangue!
E' l'Anima che crea i legami e la nostra Anima sa dell'esistenza di miliardi di persone.
Questa è la nostra famiglia!

Creare un mondo che "funziona" per tutti E' POSSIBILE! Basta liberarsi da Faraoni o Re! A cosa servono? A cosa serve un arci-super-mega miliardario?

@Yoghurt@

00lunedì 26 novembre 2007 16:51

scusa...

ma che c´entra il faraone o il re o il miliardario con la famiglia?.....

Per quanto riguarda i sentimenti io posso provare maggiore amore per una persona amica che per un familiare.....

Chiaro che non basta essere della famiglia per volersi bene....sono tante cose assieme che rendono una persona affettivamente piu importante di un´altra.....

Io sinceramente non mi sento figlio del mondo......e ne vorrei essere fratello di un mafioso.....

l'infinito

00martedì 27 novembre 2007 19:44

Wluttazzi hai iniziato bene poi te ne sei andato x fatti tuoi.
Hai ragione quando parli cosi della famiglia, infatti essa è riduttiva, fa sorgere interessi egoistici, è l'epicentro del dispotismo. X millenni ci hanno programmato a considerare la famiglia come la cellula della società umana, come l'inizio (si nasce in famiglia)ed il fine (devi creartene una)del essere umano.
Sto con gl'illuminati quando insieme alle religioni vogliono distruggere anche il concetto di famiglia, questo libererebbe ed amplierebbe la mente dell'uomo e farebbe crescere amore disinteressato (non x legame di sangue)verso tutti gli enti.

X la deviazione sui faraoni e re beh anche io ne farei a meno ma inizierei ad eliminare (anche fisicamente), prima tutti gli sbirri che sono quelli che inzozzano la terra + di tutti!!

Wluttazzi

00martedì 27 novembre 2007 20:22

...e sì, sono stato un po' frettoloso nelle considerazioni finali. Quello che volevo dire è che in una famiglia non ci devono essere capi o privilegiati. Nessuno si può permettere di accumulare qualsiasi tipo di ricchezza e lasciare dei fratelli a morire di fame. Cioè, se in una famiglia composta da 10 persone uno si piglia tutto non è il massimo della famiglia possibile, ecco. Il mondo è così. C'è chi ha l'impossibile e chi non ha neanche la propria vita. Secondo me non è giusto.
ciao

GMU

00sabato 1 dicembre 2007 12:34

Re:

l'infinito, 27/11/2007 19.44:
Wluttazzi hai iniziato bene poi te ne sei andato x fatti tuoi.
Hai ragione quando parli cosi della famiglia, infatti essa è riduttiva, fa sorgere interessi egoistici, è l'epicentro del dispotismo. X millenni ci hanno programmato a considerare la famiglia come la cellula della società umana, come l'inizio (si nasce in famiglia)ed il fine (devi creartene una)del essere umano.
Sto con gl'illuminati quando insieme alle religioni vogliono distruggere anche il concetto di famiglia, questo libererebbe ed amplierebbe la mente dell'uomo e farebbe crescere amore disinteressato (non x legame di sangue)verso tutti gli enti.

X la deviazione sui faraoni e re beh anche io ne farei a meno ma inizierei ad eliminare (anche fisicamente), prima tutti gli sbirri che sono quelli che inzozzano la terra + di tutti!!

mmm... puoi spiegarci quali tesi sorreggono queste tue ipotesi? [SM=g27820]

in particolare vorrei capire il concetto di amore come si trova, nello stesso discorso, con quello di "eliminazione fisica". Grazie

GMU

00sabato 1 dicembre 2007 12:38

Wluttazzi - Infinito

ragazzi perchè non vi presentate? [SM=x268926]

Wluttazzi

00domenica 2 dicembre 2007 13:05

Ciao GMU, mi chiamo Massimiliano...piacere di conoscerti.
Io non ce l'ho con nessuno e non voglio eliminare fisicamente nessuno, sono vegetariano perchè ho rispetto anche della vita degli animali...e non sono d'accordo, come te, sulla frase di Infinito.
Quello che volevo dire è che il concetto di famiglia vista come legame dato dal sangue mi sembra molto riduttiva e "materialistica". Io penso che in qualche modo siamo tutti fratelli. Una grande famiglia. Tutti.
ciao fratello [SM=g27835]

LiviaGloria

00domenica 2 dicembre 2007 21:58

Re:

Wluttazzi, 2.12.2007 13:05:
Ciao GMU, mi chiamo Massimiliano...piacere di conoscerti.
Io non ce l'ho con nessuno e non voglio eliminare fisicamente nessuno, sono vegetariano perchè ho rispetto anche della vita degli animali...e non sono d'accordo, come te, sulla frase di Infinito.
Quello che volevo dire è che il concetto di famiglia vista come legame dato dal sangue mi sembra molto riduttiva e "materialistica". Io penso che in qualche modo siamo tutti fratelli. Una grande famiglia. Tutti.
ciao fratello

Io credo che non sia un discorso di sangue...perché se cosí fosse dovremmo sposarci solo tra stesso sangue...ancor meglio tra famigliari...ma non é cosí...e questa é la dimostrazione che non é un discorso di sangue,ma di legami,parentele,amore.
D altronde quando ami una persona,non ami tutte intensamente come quella...certo capisco e credo bello e che dobbiamo sforzarci di essere fratelli...perché lo siamo,in veritá....ma questo non vuole dire che comunque si amano piu certe persone invece di altre.

In piu devo dire una frase di Gesu "...se amate quelli che vi amano,che merito ne avrete?"...a parte se credi o meno...pensando a tale frase si vede tutto l amore che un uomo puo avere per un altro QUALSIASI uomo per il "semplice" fatto che cerca di amarlo... [SM=g27823]

...cioé...é piu facile amare chi giá ami?...o chi fatichi ad amare?...se allora amare chi non ti ama é piu difficile,non sará allora lo sforzo che facciamo un tipo di amore ,dorse ancora piu grande dell amore stesso "naturale"?

Non é annientando i legami naturali che impariamo ad amare,ma é aumentando tutti gli altri legami che si impara ad amare...e quando ci riusciamo,non é forse una gioia?...una "battaglia" vinta con noi stessi?...e se sí...non ha forse un valore enorme quella battaglia vinta dentro di noi?

Quindi la famiglia ed essere fratelli sono discorsi "separati" e "diversi" ed ogniuno esistono proprio per il nostro bene,la nostra forza,la nostra ůvincita",la nostra esperienza....il nostro imparare ad amarci con "confini-famiglia" e senza "confini-famiglia".

abbraccionucleare

00lunedì 3 dicembre 2007 13:20

quando una persona decide di procreare, nascerà un pargolo, un cucciolo di quella mamma e di quel papà, gli esseri umani quando questo accade per proteggere e far sviluppare il piccolo deve creargli una famiglia che possa dargli assistenza, affetto e protezione.
Questo accade a qualsiasi essere vivente, e allora l'uccellino prepara il nido, la lupa prepara la tana, la gallina tiene le uova al caldo.
E' un istinto primordiale di protezione, che serve alla natura come scopo di sopravvivenza.
E' un altissimo valore dato dalla natura la questione FAMIGLIA non è un invenzione umana.
Se l'istinto di un genitore è creare questa famiglia è l'istinto stesso della natura che permea chiunque di noi.
In senso figurato è vero siamo tutti fratelli uomini piante e animali ed il nostro meganido è il pianeta terra stesso.
Ecco il punto è : se la natura terrestre ti porta a te essere vivente a crearti la tua famiglia, serve ad essa affinchè possa perpetuarsi poichè è solo attraverso la famiglia e il concetto primordiale di essa che ha permesso da sempre all'essere vivente di evolversi.
Ed è per questo semplice motivo che la famiglia è una cosa SACRA non divina, ma sacra per l'equilibrio del mondo stesso.
Quando i genitori hanno creato una famigliaconsapevolmente, ma poco dopo questa famiglia si disgrega, abbandonando cuccioli ai fattori esterni, mancherà quella protezione in natura adibita esclusivamente a quello scopo.
Quindi è nell'ordine naturale delle cose, proteggere il sangue del tuo sangue, è istintivo, e NON E' SBAGLIATO ...POICHE' PER LA NATURA E' FONDAMENTALMENTE SACRO.

Wluttazzi

00lunedì 3 dicembre 2007 13:34

Certo, hai detto praticamente quello che ho detto io.
Non mi pare però che le cose vadano proprio in questo modo nel mondo.
Mi sembra che la "discendenza" sia un fattore determinante per avere o non avere diritti quando si nasce in questo dannato mondo.
Ti pare che i nostri bambini siano trattati allo stesso modo dei bambini africani e abbiano gli stessi diritti, per esempio? Eppure sono tutti bambini! Noi occidentali siamo andati nella loro terra...abbiamo preso gli uomini più forti e li abbiamo resi schiavi e trattati come bestie...sfruttiamo il loro territorio per i nostri interessi...abbiamo preso le loro risorse...e li lasciamo morire di fame. Questa è la verità. E' quello che accade OGGI nel mondo.
Spendiamo miliardi e miliardi e miliardi per le armi...per difenderci da cosa? Da noi stessi? Se decidessimo di utilizzare tutti quei soldi per costruire un mondo migliore per tutti non sarebbe una brutta cosa no? Eppure non lo facciamo. Perchè? Perchè siamo marci dentro!!!

abbraccionucleare

00lunedì 3 dicembre 2007 13:44

Re:

Wluttazzi, 03/12/2007 13.34:
Certo, hai detto praticamente quello che ho detto io.
Non mi pare però che le cose vadano proprio in questo modo nel mondo.
Mi sembra che la "discendenza" sia un fattore determinante per avere o non avere diritti quando si nasce in questo dannato mondo.
Ti pare che i nostri bambini siano trattati allo stesso modo dei bambini africani e abbiano gli stessi diritti, per esempio? Eppure sono tutti bambini! Noi occidentali siamo andati nella loro terra...abbiamo preso gli uomini più forti e li abbiamo resi schiavi e trattati come bestie...sfruttiamo il loro territorio per i nostri interessi...abbiamo preso le loro risorse...e li lasciamo morire di fame. Questa è la verità. E' quello che accade OGGI nel mondo.
Spendiamo miliardi e miliardi e miliardi per le armi...per difenderci da cosa? Da noi stessi? Se decidessimo di utilizzare tutti quei soldi per costruire un mondo migliore per tutti non sarebbe una brutta cosa no? Eppure non lo facciamo. Perchè? Perchè siamo marci dentro!!!

assolutamente d'accordo, abbiamo creato famiglie di seria A e di serie B.
Il nostro esagerato benessere ha negato al sud del mondo di evolversi attraverso una famiglia, ma anche nel sud del mondo anche se sono piu' poveri di noi, il concetto FAMIGLIA è mantenuto ad altissimi livelli e i valori sono piu' genuini dei nostri.
Noi alla fine abbiamo inquinato questo concetto e la natura non la freghi, infatti noi ora abbiamo grossi problemi sociali, di coscienza, di pazzia pura che non sappiamo piu' dove guardare.
Abbiamo accettato ad occhi chiusi il benessere, fottendocene di chi rimaneva indietro.
Ed ora il prezzo da pagare è NON CREDERE PIU' IN NESSUN VALORE DI BASE. Negare, cancellare per non ammettere che abbiamo sbagliato tutto.
Ma questo non fermerà il conto da pagare ai poveri del mondo.
Chi è pronto a pagarlo questo conto ?

Wluttazzi

00lunedì 3 dicembre 2007 15:53

Sarebbe facilissimo pagare questo conto...basterebbe smetterla di spendere soldi per la armi e utilizzarli nel sociale. Il popolo è sovrano non dimentichiamocelo e se il 51% degli italiani decidesse di non avere più un esercito così sarebbe! Basta solo volerlo, è tanto semplice. Pensa al messaggio che daremmo al mondo intero: "gli italiani hanno deciso di eliminare l'esercito! Non vogliono più attaccare o difendersi perchè dicono che siamo tutti fratelli e con quei soldi vogliono costruire un mondo migliore dove ogni individuo è un diamante prezioso." Quante persone vorrebbero seguire questo esempio? Tante secondo me.
E' la cosa più semplice del mondo no? Basterebbe che gli Uomini di Fede si svegliassero da questo incubo che è la realtà. Basterebbe dire: "voglio che sia così!" e così sarebbe. Sono io il pazzo o chi pensa che un mitra possa risolvere i problemi?

ciao Fratello

GMU

00lunedì 3 dicembre 2007 22:55

Re:

Wluttazzi, 03/12/2007 15.53:
Sarebbe facilissimo pagare questo conto...basterebbe smetterla di spendere soldi per la armi e utilizzarli nel sociale. Il popolo è sovrano non dimentichiamocelo e se il 51% degli italiani decidesse di non avere più un esercito così sarebbe! Basta solo volerlo, è tanto semplice. Pensa al messaggio che daremmo al mondo intero: "gli italiani hanno deciso di eliminare l'esercito! Non vogliono più attaccare o difendersi perchè dicono che siamo tutti fratelli e con quei soldi vogliono costruire un mondo migliore dove ogni individuo è un diamante prezioso." Quante persone vorrebbero seguire questo esempio? Tante secondo me.
E' la cosa più semplice del mondo no? Basterebbe che gli Uomini di Fede si svegliassero da questo incubo che è la realtà. Basterebbe dire: "voglio che sia così!" e così sarebbe. Sono io il pazzo o chi pensa che un mitra possa risolvere i problemi?

ciao Fratello

ma... non saprei...

io dico che l'esercito è una cosa e la guerra un'altra. Anche se è vero che l'esercito può fare una guerra...
Anche le persone civili fanno guerre? Mmm... penso proprio di si...

GMU

00lunedì 3 dicembre 2007 22:56

Re:

Wluttazzi, 02/12/2007 13.05:
Ciao GMU, mi chiamo Massimiliano...piacere di conoscerti.
Io non ce l'ho con nessuno e non voglio eliminare fisicamente nessuno, sono vegetariano perchè ho rispetto anche della vita degli animali...e non sono d'accordo, come te, sulla frase di Infinito.
Quello che volevo dire è che il concetto di famiglia vista come legame dato dal sangue mi sembra molto riduttiva e "materialistica". Io penso che in qualche modo siamo tutti fratelli. Una grande famiglia. Tutti.
ciao fratello

piacere!

Wluttazzi

00martedì 4 dicembre 2007 00:44

RE:

io dico che l'esercito è una cosa e la guerra un'altra. Anche se è vero che l'esercito può fare una guerra...
Anche le persone civili fanno guerre? Mmm... penso proprio di si...
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Cosa intendi per "anche le persone civili fanno guerre?"

ciao

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