Re: Uncristiano2
Scritto da: Piertheoriginal 12/05/2006 12.49
Avresti mai pensato che io, che ai tempi del vecchio forum difendevo strenuamente Scientology, ora la criticassi così aspramente???
Anch'io ero contro la Chiesa Cattolica, lo ero perchè indottrinato in quel modo, come purtroppo, permettimelo comunque, lo sono anche alcuni cattolici nei confronti di altri culti....... poi però è prevalso il confronto, duro, acceso, talvolta al limite dell'offensivo (Livia ne sa qualcosa!!), però alla fine costruttivo!!!
Questa conclusione non la si è raggiunta solo per aver ceduto ad un riconosimento "religioso", ma semplicemente perchè più di tutto è emersa la voglia, la volontà di confrontarsi, di andare oltre un'etichetta, di rispettarsi aldilà dei propri dogmi, dei propri credi, in poche parole perchè abbiamo avuto la consapevolezza di essere delle PERSONE, ognuna con le proprie idee, con i propri principi e, soprattutto, di essere persone che hanno il diritto di poter esprimere il proprio pensiero senza doverlo difendere dal pregiudizio e dalla condanna altrui.
E questo dovrebbe essere l'esempio da seguire nei rapporti tra persone...se siamo riusciti a raggiungerlo nel nostro piccolo Forum possiamo credere di poterlo fare anche aldifuori di questo mondo "virtuale"...pensate come sarebbe bello!!! Bello ma non impossibile!!!!
è la prima volta che mi affaccio a questo forum.
l'ho fatto dopo aver letto, guidato da google, alcuni interventi belli e molto utili a valutare alcuni dubbi passeggeri.
anch'io sono stato in scientology.
fu per alcuni anni negli anni '90.
fui costretto ad uscire da tensioni enormi in famiglia e soprattutto in me stesso.
se dovessi descriverla oggi lo farei in modo negativo, e parecchio.
tempo fa mi imbattei nel sito critico migliore
xenu.com-it.net e mi permise di liberarmi dal plagio che durò anni, quasi inconsciamente.
furono periodi di lettura tormentata ma liberatoria...
poi, alcuni anni dopo, vissi una profonda conversione.
evidentemente mi ero liberato da falsi insegnamenti, ma non avevo soddisfatto la mia "sete"...
sentii su di me per alcuni lunghi mesi la forte azione di "qualcosa". All'inizio esplorai con cura le cause più disparate da quelle psicologiche a quelle fisiche: nulla, ero lucido, emotivamente stabile e stavo bene, ma una sorta di tormento, di fermento interiore mi fece vivere un buio tangibile, un vuoto presente e sferzante che cominciò a dissolversi solo quando riconobbi, grazie ad ispirazioni, che era dovuto alla mia persa capacità di riconoscere l'amore e la grandezza di Dio. Scusate la brevità nel descrivere queste cose, ma siamo in un forum, eventualmente integrerò.
Bene, questo "qualcosa" era indipendente da me, ma lavorò per il mio Bene e mi trovai a cercare Dio e intuire la grandezza della figura di Cristo (parlo in termini cauti essendo ancora giovane e debole nel mio cammino di Fede).
Il vuoto sparì per far spazio ad un rinnovamento interno, anche fisico direi.
E capii, ritrovando forza e gioia (e molto lavoro, proficuo però, su me stesso).
La ricerca fu agevolata dalla lettura di sant'agostino.
Nelle confessioni dice chiaramente che l'esperienza settaria (anch'egli visse, a lungo e con convinzione, l'esperienza di una sètta e delle relative posizioni anti-cristiane) altro non è che un cercare Dio. Sbagliando (ma che cercare sarebbe se ci azzeccassimo subito?), ma comunque un cercarlo:
e questa intenzione, esplicita oppure no al momento d'ingresso in una sètta, è degna comunque di grande rispetto perchè parte di un'aspirazione grande e necessaria.
quindi oggi come oggi non mi accanirei contro uno scientologo o qualsiasi altro adepto di una sètta, anzi. lo accoglieri con piacere in un dialogo sereno.
Senza cercare di aver ragione a parole.
Ho conosciuto bellissime persone in scientology, come tra i testimoni di geova o la soka gakkai addirittura, e di sicuro non le sminuirei confondendole con gli scopi e i contenuti di una dottrina ingannevole.
grazie per la lettura.
un caloroso saluto.
agostino71
[Modificato da agostino71 12/05/2006 19.58]