La tomba di Gesù è una montatura titanica
Il regista anticristiano James Cameron e sopratutto Discovery Channel è ora che scoprano l'etica e la facciano finita col sensazionalismo. La notizia della scoperta della tomba è definita ridicola da tutti gli archeologi e studiosi dell'antichità e ne danno almeno 10 ragioni.
L'annuncio di un documentario realizzato da James Cameron, il regista del film Titanic, in cui Discovery Channel dimostrerebbe il rinvenimento della tomba di Gesù, è stato qualificato come una "montatura pubblicitaria" da Amos Kloner, uno dei più importanti archeologi israeliani.
La tomba di TalipotLunedì scorso a New York, Discovery Channel ha annunciato la prossima messa in onda, giusto durante il tempo della Quaresima, di un documentario girato dal regista israelo-canadese Simcha Jacobivici e dal regista cinematografico James Cameron, secondo il quale una tomba scoperta 27 anni fa a Talpiot, vicino Gerusalemme, è la tomba di Gesù di Nazareth e della sua famiglia.
Il documentario, che sarà trasmesso in quasi tutto il mondo, afferma che dei dieci ossari scoperti in una grotta nel 1980, sei hanno iscrizioni con i nomi di Gesù, Maria, un'altra Maria (ipotizzano la Maddalena), e altri parenti dal nome di Matteo, Giuseppe e Giuda. Quest'ultimo sarebbe il figlio di Gesù avuto da Maria Maddalena, secondo i documentaristi, che addurrebbero indizi ricavati dal test del DNA.
Prima di questa folle presentazione alla stampa del documentario, il professor Amos Kloner, docente all'università Bar-Ilan e archelogo ufficiale del distretto di Gerusalemme, responsabile degli scavi che portarono alla scoperta della tomba nel 1980, e autore di numerosi libri su questo argomento, ha detto che le affermazioni del documentario sono solo una montatura pubblicitaria, un eccellente lavora di fantasia, che però non ha nulla a che vedere con la realtà.
Amos, che ha scoperto la tomba nel 1980 e ne ha dato notizia al mondo, ha criticato duramente Discovery Channel per la sua strategia di marketing. "L'affermazione che la tomba di Gesù è stata trovata non è basata su nessuna prova ed è solo una manovra per vendere", ha aggiunto Kloner.
L'archeologo israeliano ha ricordato che la BBC di Londara undici anni fa già aveva prodotto un documentario simile con le stesse argomentazioni. L'operazione di Discovery, per l'archeologo, si spiega, quindi, con l'obiettivo di aumentare i guadagni economici.
"Rifiuto totalmente le loro affermazioni e sforzi per richiamare l'atenzione sulla scoperta. Con tutto il rispetto, loro non sono archeologi.", ha detto Kloner.
Argomenti. Kloner ha spiegato che i nomi scritti nelle tombe erano molto comuni nell'era del Secondo Tempio (in cui è vissuto Gesù), perciò sono insufficienti come argomento per concludere che erano le tombe di Gesù e della sua famiglia. Ha spiegato anche la iscrizione "Gesù figlio di Giuseppe" è stata incontrata in molte altre tombe in Gerusalemme.
"E' molto poco probabile che Gesù e i suoi genitori avessero una tomba di famiglia", ha spiegato Kloner. "Essi erano una famiglia della Galilea, senza nessun legame parentale con Gerusalemme. La tomba di Talpiot, invece, è di una famiglia di classe media del primo secolo".
Per ultimo, Kloner ha criticato duramente le Autorità Israeliane delle Antichità (sigla in inglese IAA) per aver prestato due degli ossari per l'esibizione alla stampa a New York. "La IAA è stata molto stupida nel prestarsi a questo", ha concluso.
Anche Stephen Pfann, studioso della Bibbia presso l’università di Terra Santa a Gerusalemme e intervistato nel documentario, preferisce non dare troppo peso alla scoperta. «Non credo che i Cristiani ci cadranno», ha detto, aggiungendo di non essere neppure sicuro che il nome di Gesù sia stato letto correttamente sull’incisione: «Più probabilmente si tratta del nome Hanun».
"Non c'è una Quaresima senza che qualche autore o programma TV metta in dubbio la divinità di Gesù e la sua Resurrezione" ha detto il presidente di Catholic League, Bill Donohue, citando esempi di programmi passati della NBC e di ABC, due reti TV americane.
"La credibilità di Jacobovici è crollata quando si considera che ancora crede alla "favola" del 2002 su un ossario che riportava l'iscrizione "Giacomo, figlio di Giuseppe, fratello di Gesù". Le autorità israeliane per le antichità (IAA) il 18 giugno 2003 in una decisione unanime del comitato, composto da 15 membri, ha condannato l'ossario di Giacomo come un falso di epoca moderna.
Anche nel 2002 Discovery Channel si è prestato alla frode sull'ossario di Giacomo e ora torna alla carica con quest'altra bufala. "E' tempo che Discovery Channel scopra l'etica e si fermi con il sensazionalismo", ha detto Donohue.
Queste prese di posizione hanno solo due motivazioni possibili il denaro e l'odio contro la fede cristiana. C'è, infatti, nel regista Cameron ed altri l'ambizione orgogliosa di dimostrare l'esistenza della tomba di Gesù di Nazareth con le sue ossa perchè questo significherebbe attaccare il dogma della Risurrezione su cui si fonda il Cristianesimo, e di conseguenza anche la sua divinità.
Ma non c'è bisogno di scomodare la fede per dimostrare la stupidità delle affermazioni del documentario. Ben Witherington, autore di What Have They Done With Jesus? e professore di Nuovo Testamento all' Asbury Theological Seminary, spiega che "Queste sono vecchie notizie con una nuova interpretazione. Noi sappiamo di questa tomba dal 1980, data in cui è stata scoperta". Witherington, insieme ad altri esperti di Sacra Scrittura ed archeologi, dichiara che ci sono almeno dieci fortissime ragioni per dubitare di quelle tesi e della credibilità dei loro autori:
1.
Non c'è nessuna evidenza mediante DNA che quelle ossa siano del Gesù di Nazareth storico.
2.
L'analisi statistica è inaffidabile.
3.
Il nome Gesù era molto comune nel primo secolo, e compare in altre 98 tombe e in 21 ossari.
4.
Non c'è nessuna prova storica che Gesù si sia mai sposato o che abbia avuto figli.
5.
I primi seguaci di Gesù non lo hanno mai chiamato "Gesù, figlio di Giuseppe".
6.
E' altamente improbabile che Giuseppe, deceduto in Galilea, sia stato sepolto a Gerusalemme, perchè le cronache storiche lo collegano solamente a Betlemme e a Nazareth.
7.
La tomba e l'ossario di Talipot sembrano appartenere ad una famiglia ricca, e ciò non si accorda a quanto sappiamo storicamente sulla famiglia di Gesù.
8.
Eusebio, lo storico della Chiesa del IV secolo, scrive che il corpo di Giacomo era sepolto vicino al monte del tempio ed era visitato dai pellegrini nei primi secoli. Ciò rende molto improbabile che la toma di Talipot sia quella della famiglia di Gesù.
9.
Gli ossari delle due Marie non accennano minimamente a qualcuna da Magdala; semplicemente hanno il nome di Maria, che era uno dei nomi femminili più comuni all'epoca.
10.
Da tutti i racconti antichi, la tomba di Gesù era vuota, rendendo molto improbabile che il corpo fosse stato spostato in un'altra tomba, facendo putrefare il corpo per anni per poi mettere le ossa in un altro posto.
Perciò siete avvisati, se ci cascate siete solo dei "boccaloni".
img145.imageshack.us/img145/7388/1932903a6aaeege9.th.jpg