La vita sulla terra

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yeiaiel1
00venerdì 3 agosto 2007 18:53
Il nostro corpo
Ma sapete veramente quale è il senso della vostra esistenza, a parte le mansioni che noi tutti facciamo e perché avete preso il vostro corpo in prestito, che poi lo dovete abbandonare, per poi prenderne un altro e via di seguito?
area7
00venerdì 3 agosto 2007 21:05
occasione da non perdere x imparare e ascoltare . Sì , voglio capire queste cose strane del nostro esistere su stà palla di terra
yeiaiel1
00sabato 4 agosto 2007 10:51
Re:
area7, 03/08/2007 21.05:

occasione da non perdere x imparare e ascoltare . Sì , voglio capire queste cose strane del nostro esistere su stà palla di terra



Fammi le domande e io ti rispondo, io sono un discepolo di un Maestro Illuminato dal ventisette agosto del millenovecentoottantanove, ha raggiunto il Nirvana vive col corpo da donna. Da anni che sto seguendo questo Maestro, è Shiva è un'Angelo incarnato. E' ritornato per portare avanti le persone che vogliono seguire il cammino spirituale. Io parlo con parole che ho imparato scrivo la verità. Quasi tutta la popolazione sulla terra prega il Dio nei cieli mentre tutti noi possiamo diventare Dio perché Dio è dentro in ognuno di noi è da dentro di noi che dobbiamo cercare Dio lo troveremo quando anche noi ci Illuminiamo e diventiamo tutt'uno.Il nostro compito sulla terra è di venirne fuori da questa illusione materiale, Gesù Cristo disse: bussate che vi sarà aperto, e con questo voleva intendere che fino che non cerchi Dio che è in noi ma lo cerchi fuori mai riuscirai a trovarlo, gli scritti le religioni hanno fatto un sacco di confusione.


rpp
00sabato 4 agosto 2007 13:58
come si fà a venire fuori da questa illusione materiale? preferirei consigli pratici per gente ignorante e consigli intellettuali per gente intellettuale

cosa ci aspetta dopo?

illuminarsi e diventare un tutt'uno ha a che fare con la globalizzazione, moneta unica, religione unica ed il nuovo ordine mondiale? sono due cose che camminano di pari passo? bene e male a braccetto? moto piramidale del ritorno all'uno con conseguente convergenza di luce ed ombra in uno dei due lati?
yeiaiel1
00sabato 4 agosto 2007 14:23
Re:
rpp, 04/08/2007 13.58:

come si fà a venire fuori da questa illusione materiale? preferirei consigli pratici per gente ignorante e consigli intellettuali per gente intellettuale

cosa ci aspetta dopo?

illuminarsi e diventare un tutt'uno ha a che fare con la globalizzazione, moneta unica, religione unica ed il nuovo ordine mondiale? sono due cose che camminano di pari passo? bene e male a braccetto? moto piramidale del ritorno all'uno con conseguente convergenza di luce ed ombra in uno dei due lati?



Se preferisci rimanere a vivere vite sulla terra che ogni vita hai i suoi problemi materiali, allora rimani come sei e cerca nulla, però non lamentarti mai se per te questa vita è una pace assoluta.


yeiaiel1
00sabato 4 agosto 2007 15:11
Re:
rpp, 04/08/2007 13.58:

come si fà a venire fuori da questa illusione materiale? preferirei consigli pratici per gente ignorante e consigli intellettuali per gente intellettuale

Io ho letto i libri di Osho Rajneesc ed uno di questi libri:
"Il libro dei segreti", ci sono centododici tecniche, ognuno sceglie quella che gli è più adatta, io ha fatto varie tecniche di meditazione ed ora mi trovo che una parte di mente non ho più perché sto distruggendo la mente che era da vite che mi teneva sempre imprigionato, a me sembrava di essere libero mentre me ne sono accorto che era per me una prigione. Per uscirne da questa illusione materiale bisogna purificarsi e con le tecniche ci si arriva prima. Se c'è chi questi metodi non li accetta vuol dire che per loro non è ancora arrivato il suo percorso. Per ottenere ci vuole il desiderio altrimenti si rimane come si è.

BAGAVAN
00domenica 5 agosto 2007 02:11
Re: Re:
si amico mio, segui la sapienza di Shiva ma con uno sguardo alla non dualità con Vishnù, trascendi l'apparente contraddittorietà che la letteratura indù riserva per la trimurti e scoprirai il segreto recondito del tuo maestro.

Sto vivendo questa sua esperienza da almeno 40 anni, ma posso apparire persino ateo a chiunque mi faccia domande dirette, tuttavia in me c'è la pace e non quella mentale ma quella non dualistica secondo il rincipio advaita, ma non neccessariamente ci si deve identificare con dio, questa sarebbe ancora mentale per qualunque asceta il quale ricadrebbe nel karma umano come quando non si è allontanato il falso ego dalla propria mente biomeccanica,

la mente e il corpo sono per loro natura tendenti ad identificarsi con lillusione, ecco perchè tante anime vagano ancora nel samasara fino a quando smetteranno di identificarsi con la propria mente umana, e di conseguenza si libereranno dal bisogno di identificarsi anche con dio, infatti dio non chiese ad adamo ed eva di identificarsi con lui, perchè voleva dire esaltare la ropria mente umana davanti alla tentazione del serpente, che era astuto e sapeva che la loro mente naturale era per sua natura autosuggestionante e suggestionante.

in parte la bibbia contiene molta sapienza vedica se non addirittura è vedica per sua ontologica origine che vede in mosè colui che incarnò i simboli stessi dell'induismo.

il serpente sapeva che adamo ed eva vlevano identificarsi con dio e prese da ciò lo spunto per dir loro: se mangerete di qusta mela sarete come dio e non morirete...

in realtà il tuo post e il mio non sono da interpretare erroneamente, anzi, il tuo post parla di presenza non dualistica con dio, diversamente dalla visione teologica cattolica che giudica la filosofia vedica come tentazione diabolica di chi induce l'uomo ad identificarsi con dio, mentre invece la tentazione del serpente antico (l'asura yama che poi divenne shree vidura in una sua reincarnazone postua) era una vera e propria creazione del falso ego nella mente dell'uomo, la quale doveva sostituire dio nel porsi tra dio stesso e gli uomini in senso moralistico, cioè proprio come le religioni monoteiste hanno fatto impedendo a molti di conoscersi meglio come atman illuminati e consapevoli non dualistici.

ecco che come anche nella tentazione di siddarta con mara, la stessa tentazione di adamo ed eva, vuoi essere il mio dio?

il vero atman illuminato e consaqpevole non si identifica con dio, ma è un vero praticante del bakty yoga, cioè la non dualità con vishnù, cioè l'intima relazione divina che esclude ogni presenza del falso ego, e nemmeno l'ombra de falso ego vi si avvicina.

chiunque ha la shiva shakty ha la non dualità con vishnù perchè la trimurti comprende i due dioscuri, shiva e visnù e tra i quali il dharma fa da bilancia nell'organizzazione della giustizia tra gli uomini, anche se poi vishnù trova sempre gli opportuni aggiustamenti in circostanze cme quelle in cui charandara e shiva lottarono tra loro e tulasi devi era la moglie del demone nemico di shiva ma anche devota di vishnù, quindi doveva essere distratta perchè la ghirlanda di charandara appassisse e il demne fosse uccido da shiva.

o come anche quando krnsa produsse eventi imperscrutabili in cui
karna perse la memoria e non riusci a lanciare il brahmastra, l'arma letale che doveva mettere fine alla guerra d kuruksetra.

vishnù è davvero colui che ha la bilancia in mano e sa meglio di brahma e di shva come cnservare lequilibrio delle tre forze, creatrice, conservatrice e distruttrice.

ecco amico perchè vishnù, quando fece lakshmi devi dovette essere apparentemente in dualità con lei, proprio perchè il falso ego, opera del potere di maya, cioè di lakshmi devi, era tentato di identificarsi con dio ma cedette alla vanità, infatti la prima dea stessa, la dea della bellazza e della ricchezza e della fortuna, si specchiò nel pozzo e si vide bella.

quindi ogni identificazione mentale con dio è puro prodotto de falso ego e non illuminazione atmica o paramatmica.

buona domenica, l'energia unioversale ti benedica e passi da te per far del bene ad altri.

yeiaiel1, 04/08/2007 15.11:

rpp, 04/08/2007 13.58:

come si fà a venire fuori da questa illusione materiale? preferirei consigli pratici per gente ignorante e consigli intellettuali per gente intellettuale

Io ho letto i libri di Osho Rajneesc ed uno di questi libri:
"Il libro dei segreti", ci sono centododici tecniche, ognuno sceglie quella che gli è più adatta, io ha fatto varie tecniche di meditazione ed ora mi trovo che una parte di mente non ho più perché sto distruggendo la mente che era da vite che mi teneva sempre imprigionato, a me sembrava di essere libero mentre me ne sono accorto che era per me una prigione. Per uscirne da questa illusione materiale bisogna purificarsi e con le tecniche ci si arriva prima. Se c'è chi questi metodi non li accetta vuol dire che per loro non è ancora arrivato il suo percorso. Per ottenere ci vuole il desiderio altrimenti si rimane come si è.





yeiaiel1
00mercoledì 8 agosto 2007 14:19
Re: Re: Re:
BAGAVAN, 05/08/2007 02.11:

si amico mio, segui la sapienza di Shiva ma con uno sguardo alla non dualità con Vishnù, trascendi l'apparente contraddittorietà che la letteratura indù riserva per la trimurti e scoprirai il segreto recondito del tuo maestro.

Sto vivendo questa sua esperienza da almeno 40 anni, ma posso apparire persino ateo a chiunque mi faccia domande dirette, tuttavia in me c'è la pace e non quella mentale ma quella non dualistica secondo il rincipio advaita, ma non neccessariamente ci si deve identificare con dio, questa sarebbe ancora mentale per qualunque asceta il quale ricadrebbe nel karma umano come quando non si è allontanato il falso ego dalla propria mente biomeccanica,

la mente e il corpo sono per loro natura tendenti ad identificarsi con lillusione, ecco perchè tante anime vagano ancora nel samasara fino a quando smetteranno di identificarsi con la propria mente umana, e di conseguenza si libereranno dal bisogno di identificarsi anche con dio, infatti dio non chiese ad adamo ed eva di identificarsi con lui, perchè voleva dire esaltare la ropria mente umana davanti alla tentazione del serpente, che era astuto e sapeva che la loro mente naturale era per sua natura autosuggestionante e suggestionante.

in parte la bibbia contiene molta sapienza vedica se non addirittura è vedica per sua ontologica origine che vede in mosè colui che incarnò i simboli stessi dell'induismo.

il serpente sapeva che adamo ed eva vlevano identificarsi con dio e prese da ciò lo spunto per dir loro: se mangerete di qusta mela sarete come dio e non morirete...

in realtà il tuo post e il mio non sono da interpretare erroneamente, anzi, il tuo post parla di presenza non dualistica con dio, diversamente dalla visione teologica cattolica che giudica la filosofia vedica come tentazione diabolica di chi induce l'uomo ad identificarsi con dio, mentre invece la tentazione del serpente antico (l'asura yama che poi divenne shree vidura in una sua reincarnazone postua) era una vera e propria creazione del falso ego nella mente dell'uomo, la quale doveva sostituire dio nel porsi tra dio stesso e gli uomini in senso moralistico, cioè proprio come le religioni monoteiste hanno fatto impedendo a molti di conoscersi meglio come atman illuminati e consapevoli non dualistici.

ecco che come anche nella tentazione di siddarta con mara, la stessa tentazione di adamo ed eva, vuoi essere il mio dio?

il vero atman illuminato e consaqpevole non si identifica con dio, ma è un vero praticante del bakty yoga, cioè la non dualità con vishnù, cioè l'intima relazione divina che esclude ogni presenza del falso ego, e nemmeno l'ombra de falso ego vi si avvicina.

chiunque ha la shiva shakty ha la non dualità con vishnù perchè la trimurti comprende i due dioscuri, shiva e visnù e tra i quali il dharma fa da bilancia nell'organizzazione della giustizia tra gli uomini, anche se poi vishnù trova sempre gli opportuni aggiustamenti in circostanze cme quelle in cui charandara e shiva lottarono tra loro e tulasi devi era la moglie del demone nemico di shiva ma anche devota di vishnù, quindi doveva essere distratta perchè la ghirlanda di charandara appassisse e il demne fosse uccido da shiva.

o come anche quando krnsa produsse eventi imperscrutabili in cui
karna perse la memoria e non riusci a lanciare il brahmastra, l'arma letale che doveva mettere fine alla guerra d kuruksetra.

vishnù è davvero colui che ha la bilancia in mano e sa meglio di brahma e di shva come cnservare lequilibrio delle tre forze, creatrice, conservatrice e distruttrice.

ecco amico perchè vishnù, quando fece lakshmi devi dovette essere apparentemente in dualità con lei, proprio perchè il falso ego, opera del potere di maya, cioè di lakshmi devi, era tentato di identificarsi con dio ma cedette alla vanità, infatti la prima dea stessa, la dea della bellazza e della ricchezza e della fortuna, si specchiò nel pozzo e si vide bella.

quindi ogni identificazione mentale con dio è puro prodotto de falso ego e non illuminazione atmica o paramatmica.

buona domenica, l'energia unioversale ti benedica e passi da te per far del bene ad altri.







Sei sulla strada, hai assimilato bene quello che hai letto, ma non hai ancora raggiunto l'obbiettivo dell'illuminazione.


BAGAVAN
00giovedì 9 agosto 2007 19:02
Re: Re: Re: Re:

amico mio, qui siamo nel forum, non si può dirmi come sono in realtà solo esamonando qualche mio scritto.

sai che ho messo in crisi un prete e la sua fede?

è intervenuto il suo confessore per pregarmi di non rovinargli la cattedra di teologia a bergamo

io amalizzo tutto, fin dalla profondità della causa incausata della fede stessa dei ctistiani, e qualcuno, in uma mia visita al convebto di assisi si è alzato da tavola davanti a tutti e ha esclamato: scio enim cui credidi! So a chi ho dato foducia e ha abbandonato la teologia per l'india chiedendomi la benedizione, poco dopo venne il terremoto a distrusse la sala ove mangiai con i fracescani e danneggiò la chiesa stessa di assisi.

ovunque io mi sia recato in luoghi sacri cattolici sono mutati molti atteggiamenti di teologi e novizi, anche i preti hanno abbandonao l'ordine per dedicarsi alla ricerca dell'illuminazione.

tu non mi conosci bene, amico mio, ma non è colpa tua, è bene che io per molti cattolici stia lontano dalla loro retrograda teologia che non riesce a confutarmi e rischia pure di perdere vocazione e cattedra.

io cono uno psiclogo nato e psichiatra e anche ho praticato discipline buddiste e indù, ma poi in me ho seguito una disciplina che mi è sgorgata dal di dentro e non me l'ha insegnata nessuno: è razionale, filosofica, rispetta la mia ricerca scientifica, è in continua evoluzione e non smette di stupirmi ogniqualvolta la contemplo stando in meditazione senza interferenza della mente cerrebrale che poi non ne risente affatto anzi ne è arricchita e preseravata dal falso ego, quindi ho abituato la mia mente a rimanere in umiltà e dinamismo intellettuale, così che l'illuminazione non trovi dei blocchi psichici e la meditazione sia sempre una non dualistica intimità con vishnù.

non trattate la trimurti come delle divinità, ma capitene la filosofia intrinseca ed oserei dire esoterica, quella della non dualità con la conoscenza universale, che va al centro della sua causa incausata e che illumina chi ha rimosso i blocchi psicchici, cioè le pregiudiziali teologiche e ideologiche, il falso ego e i guna della passione, della paura e dell'ignoranza, cioè i guna che mantengono lo statu quo di molte persone ancora nel medioevo della spiritualità cristiana, islamica e delle religioni superstiziose.

caro amico, se solo tu interrogassi il tuo maestro, conosceresti me, perchè io e lui siamo già in comunione non dualistica, credimi, ti capisco molto bene e assomiglia a quel simpaticone di allievo d krsna che pensava di avere l'esclusiva dal momento che ascoltava la parola dalla vocca de suo dio, ma krsna gli disse: vai e mpara dai 5 anziani e servili con umiltà e ascolto.

questo perchè vishnù non da in modo dualistico e collettivo l'esclusiva verità a nessuno e perchè nessuno creda di avere la verità in tasca, anzi, sia con la torre di babele che cn altri eventi sociologici ha prodotto il relativismo affinché tutti i punti di vista siano ugualmente in diritto di avvicinarsi alla verità e di capirla ma mai di assolutizzarla o impugnarla teologicamente, magari per giudicare gli altri degli eretici, come del resto hanno fatto tutte le autorità religiose per screditare i cosidetti falsi profeti o falsi maestri.

quindi tutti siamo potenzialmente predisposti a conoscere la verità attraverso miriadi di elementi letterari e scientifici, in infinite combinazioni sparse in complessi o semplici punti di vista, anche in apparente contrapposizione tra loro, ma è questo l'insegnamento che l'uma nitò doveva imparare lungo questi millenni, la lezione è che tutti abbiamo il diritto di critica davanti alle assolutizzazioni pretese e presuntuose elaborate dalle autorità religiose, quindi tutti siamo in diritto di scoprire da noi stessi il percorso illuminante.

buona serata a te amico mio, ma mi ritengo molto illuminato e sono anche sposato e shiva mi sta facendo dei bellissimo regali e lo ringrazio di cuore così come rimgrazio la sua moglie parvati e il suo figlio ganesha, ma anche vysadeva che ci ha trasmesso la conoscenza più sublime che l'uomo abbia pensato.
yeiaiel1, 08/08/2007 14.19:



Sei sulla strada, hai assimilato bene quello che hai letto, ma non hai ancora raggiunto l'obbiettivo dell'illuminazione.






yeiaiel1
00venerdì 10 agosto 2007 09:51
per Bagavan
Io non dico a te quello che devi fare, ne io ne te siamo Illuminati, tu parli di Illuminazione, Puoi dire che sei sulla strada, ma per essere Illuminati bisogna raggiungere il Nirvana, avendo raggiunto il Nirvana si diventa Dio. Io seguo solo il mio Maestro Illuminato (Dio), sono un suo discepolo, essendo un discepolo non posso obbligare nessuno ma do solo una strada veritiera che mi ha insegnato il mio Maestro.
BAGAVAN
00venerdì 10 agosto 2007 10:49
Re: per Bagavan
amico mio, parla col tuo maestro, lui mi conosce benissimo....

mi hai scritto e dietro al tuo scrivere era l'ombra del falso ego, tienilo lontano da te.... se stai facendo un buon percorso tienilo alto sulla palma delle tua mani ma se cedi al falso ego anche solo un attimo, vedrai i guna avvolgerti cn la loro tenebra.

caro amico, non puoi assolutizzare uno stato di illuminazione e confrontarlo con altri stati ugualmente illuminati e di diverso percorso dal tuo punto di vista dualistico, infatti dal tuo post evinco che lo stato di illuminazione lo hai messo troppo in alto e irraggiungibile, insomma come diceva gesù ai suoi discepoli:

se il regno dei cieli è in alto, allora gli uccelli vi precederanno e se è in fondo al mare i pesci vi arriveranno prima di voi, ma il regno dei cieli è dentro di voi, anzi vi sgorgherà dal profondo di voi stessi come l'acqua dalla fontana e vi conoscerete come dio vi conosce e vi vedrete come dio vi vede, ma ciò non significa una dentficazione con dio con elaborazioni teologiche, sarebbe ancora dflaso ego e mentale molto spiegabile anche dalla psicologia come sono spiegabili i guna dell'ignoranza s se stessi, i guna dalla paura e della passione, desiderio e rabbia.

la psicologia può spiegare il falso ego e può anche trovargli una cura, ma non può produrre l'illuminazione ed è per questo che mi sono abbeverato all'antica sapienza filosofica indù e buddista ma senza idolatrare la trimurti, anzi vedendone proprio il ruolo opportno nella mia illuminazione come una mano invisibile che mi indica l'universo presente in me e come la sua energia deve passare ad altri per aiutarli.

il tai chi, il reiki, tutte le arti marziali e le discipline yoga, il fachiraggio, la quarta via di gurgjef, il monachsimo servono per conoscere il rapporto psico-somatico con il proprio karma e come andare alla sua causa incausata per poi sciogliere i legami col samsara, ma lahiri mahasaya era sposato eppure aveva la non dualità con vishnù, insomma voglio dire che anche chi è sposato come me ha l'illuminazione senza trepidare di raggiunegere un irraggiungbile nirvana.

caro amico, non assolutizzare il nirvana come fanno i cristiani con il paradiso, ebbene avrebbero ragione anche su di te nel dirti che pochi sono gli eletti e molti i chiamati, ma anche così è discriminazione teologica e non è dio che discrimina la gente in base alle condizionali teologiche e dottrinarie poste o imposte dalle autorità intermediatrici e presuntuose.

asclta, il nirvana è per tutti ma tempo a tempo, ognno vi parteciperà con il proprio percorso e poi....anche duriodana fu beato nel nirvana mentre i pandava si ritrovarono in un luogo oscuro e chisero a krsna: perchè della nostra condizione buia e confusa, eppure siamo stati tuoi amici e fedeli devoti...

si si lo dicono tutti i fedeli cristiani credend di accedere al paradiso solo attendendosi alle prescrizioni ma poi in paradiso ci finisce zaccheo e altri eretici scomunicati.

non assolutizzare nulla anche di ciò che il tuo maestro dice.....

ciao, un abbraccio amichevole, stai sereno... ti penso rispettosamente





yeiaiel1, 10/08/2007 09.51:

Io non dico a te quello che devi fare, ne io ne te siamo Illuminati, tu parli di Illuminazione, Puoi dire che sei sulla strada, ma per essere Illuminati bisogna raggiungere il Nirvana, avendo raggiunto il Nirvana si diventa Dio. Io seguo solo il mio Maestro Illuminato (Dio), sono un suo discepolo, essendo un discepolo non posso obbligare nessuno ma do solo una strada veritiera che mi ha insegnato il mio Maestro.




yeiaiel1
00venerdì 10 agosto 2007 13:27
Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 10/08/2007 10.49:

amico mio, parla col tuo maestro, lui mi conosce benissimo....

mi hai scritto e dietro al tuo scrivere era l'ombra del falso ego, tienilo lontano da te.... se stai facendo un buon percorso tienilo alto sulla palma delle tua mani ma se cedi al falso ego anche solo un attimo, vedrai i guna avvolgerti cn la loro tenebra.

caro amico, non puoi assolutizzare uno stato di illuminazione e confrontarlo con altri stati ugualmente illuminati e di diverso percorso dal tuo punto di vista dualistico, infatti dal tuo post evinco che lo stato di illuminazione lo hai messo troppo in alto e irraggiungibile, insomma come diceva gesù ai suoi discepoli:

se il regno dei cieli è in alto, allora gli uccelli vi precederanno e se è in fondo al mare i pesci vi arriveranno prima di voi, ma il regno dei cieli è dentro di voi, anzi vi sgorgherà dal profondo di voi stessi come l'acqua dalla fontana e vi conoscerete come dio vi conosce e vi vedrete come dio vi vede, ma ciò non significa una dentficazione con dio con elaborazioni teologiche, sarebbe ancora dflaso ego e mentale molto spiegabile anche dalla psicologia come sono spiegabili i guna dell'ignoranza s se stessi, i guna dalla paura e della passione, desiderio e rabbia.

la psicologia può spiegare il falso ego e può anche trovargli una cura, ma non può produrre l'illuminazione ed è per questo che mi sono abbeverato all'antica sapienza filosofica indù e buddista ma senza idolatrare la trimurti, anzi vedendone proprio il ruolo opportno nella mia illuminazione come una mano invisibile che mi indica l'universo presente in me e come la sua energia deve passare ad altri per aiutarli.

il tai chi, il reiki, tutte le arti marziali e le discipline yoga, il fachiraggio, la quarta via di gurgjef, il monachsimo servono per conoscere il rapporto psico-somatico con il proprio karma e come andare alla sua causa incausata per poi sciogliere i legami col samsara, ma lahiri mahasaya era sposato eppure aveva la non dualità con vishnù, insomma voglio dire che anche chi è sposato come me ha l'illuminazione senza trepidare di raggiunegere un irraggiungbile nirvana.

caro amico, non assolutizzare il nirvana come fanno i cristiani con il paradiso, ebbene avrebbero ragione anche su di te nel dirti che pochi sono gli eletti e molti i chiamati, ma anche così è discriminazione teologica e non è dio che discrimina la gente in base alle condizionali teologiche e dottrinarie poste o imposte dalle autorità intermediatrici e presuntuose.

asclta, il nirvana è per tutti ma tempo a tempo, ognno vi parteciperà con il proprio percorso e poi....anche duriodana fu beato nel nirvana mentre i pandava si ritrovarono in un luogo oscuro e chisero a krsna: perchè della nostra condizione buia e confusa, eppure siamo stati tuoi amici e fedeli devoti...

si si lo dicono tutti i fedeli cristiani credend di accedere al paradiso solo attendendosi alle prescrizioni ma poi in paradiso ci finisce zaccheo e altri eretici scomunicati.

non assolutizzare nulla anche di ciò che il tuo maestro dice.....

ciao, un abbraccio amichevole, stai sereno... ti penso rispettosamente

Scritto da Yeiaiel:
Mi dispiace ragazzo mio,vedi con intelligenza quello che hai letto, ti sei perduto tra le righe, non si diventa Illuminati solo leggendo, non ti è dato da capire l'operato del mio Maestro nel corpo di donna.











BAGAVAN
00venerdì 10 agosto 2007 18:44
Re: Re: Re: per Bagavan
non ti ho arrecato offesa eppure mi sei oestile e ciò è indice che non hai l'illuminazione ma che ti attieni alle rigide visioni che sono solo nel tuo cervello ma non nell'anima, perchè essa mi conosce ma il tuo falso ego mi ha discriminato ed allora sentenzi con frasi come : ragazzo ecc..ec.. volendo apparire come anziano ma invece sei ancora attaccato al capezzolo del tuo maestro, ciò è anchre la condizione di molti devoti di cristo e di ksrna e di altri, ma stando attaccato alle loro tonache per paura di perdere l'illuminazione non si imparerà mai a camminare con le proprie gambe ed è pproprio quello che krsna voleva far capire al suo discepolo inviandolo a fare esperienza dai 5 anziani.

il mio modo di scrivere sul forum, se sei davvero illuminato, non dovrebbe essere per te un problema, invece dai tuoi post evinco una ostilità pregiudicatrice e non serena, anzi altera e presuntuosa, faresti bene ad astenerti su di me se non mi conosci come mi conosce vishnù e come lui stesso osserva la mia consapevolezza essere maturata senza asdsolutizzare nulla di ciò che viene dal cielo, cioè senza dogmatizzare nulla per sostenere un ordine religioso mentale, anzi mettendomi seriamente in discussione ogni qualvolta accresce la mia consapevolezza ed è così che tengo lonrtano il falso ego ed esso non può più attaccarsi a nulla e a nessuna conoscenza mentale.

so di non sapere, non prendo del mio e non entro in antagonismo con gli altri, non elaboro, non suppongo e non giudico, non mi esalto e non mi rimprovero.

se capisci nel profondo cosa significano queste parole, allora e solo allora capirai meglio quale percorso hai scelto e ti correggerai e ti saprai mettere sempre in discussione e mai accetterai qualcosa per dogma e ne saprai anche vedere l'inganno dell'egemonia delle autorità religiose.

rajinesh lo conosco molto bene, come osho e tanti altri maestri ma essi sono dei fari lungo il nostro cammino; sii tu il tuo miracolo, libera la mente da te stesso e lascia che si liberi dalla tua rigidità, che fra l'altro hai espresso benissimo nei tuoi post nei miei confronti.

io non ti sono ostile amico mio, ma il tuo modo di porti nei miei confronti non lascia alcun dubbio sulla tua presunta illuminazione, che per ora succhia il latte e un giorno potrà assaporare il cibo solido della consapevolezza atmica.

e poi non hai nemmeno chiesto al tuo maestro come deve essere il tuo rapporto conm gli altri, li hai già catalogati e messi nel gironre dei ragazzi e ciò è puerile da parte tua e non certo indice di serietà nel trattare aromenti come i miei.

ammetti, caro amico, che il falso ego ti ha tentato nei miei confronti, sii onesto con te stesso e non pensare di analizzare i miei post al tuo livello mentale, perchè non faresti altro che impugnare dei dogma in base ai quali ti permetteresti di sentenziare su chiunque credi non abbia il tuo modo di vedere.

eh, caro amico mio, devo dirtele queste cose... sii onesto almeno con te stesso.

yeiaiel1, 10/08/2007 13.27:

BAGAVAN, 10/08/2007 10.49:

amico mio, parla col tuo maestro, lui mi conosce benissimo....

mi hai scritto e dietro al tuo scrivere era l'ombra del falso ego, tienilo lontano da te.... se stai facendo un buon percorso tienilo alto sulla palma delle tua mani ma se cedi al falso ego anche solo un attimo, vedrai i guna avvolgerti cn la loro tenebra.

caro amico, non puoi assolutizzare uno stato di illuminazione e confrontarlo con altri stati ugualmente illuminati e di diverso percorso dal tuo punto di vista dualistico, infatti dal tuo post evinco che lo stato di illuminazione lo hai messo troppo in alto e irraggiungibile, insomma come diceva gesù ai suoi discepoli:

se il regno dei cieli è in alto, allora gli uccelli vi precederanno e se è in fondo al mare i pesci vi arriveranno prima di voi, ma il regno dei cieli è dentro di voi, anzi vi sgorgherà dal profondo di voi stessi come l'acqua dalla fontana e vi conoscerete come dio vi conosce e vi vedrete come dio vi vede, ma ciò non significa una dentficazione con dio con elaborazioni teologiche, sarebbe ancora dflaso ego e mentale molto spiegabile anche dalla psicologia come sono spiegabili i guna dell'ignoranza s se stessi, i guna dalla paura e della passione, desiderio e rabbia.

la psicologia può spiegare il falso ego e può anche trovargli una cura, ma non può produrre l'illuminazione ed è per questo che mi sono abbeverato all'antica sapienza filosofica indù e buddista ma senza idolatrare la trimurti, anzi vedendone proprio il ruolo opportno nella mia illuminazione come una mano invisibile che mi indica l'universo presente in me e come la sua energia deve passare ad altri per aiutarli.

il tai chi, il reiki, tutte le arti marziali e le discipline yoga, il fachiraggio, la quarta via di gurgjef, il monachsimo servono per conoscere il rapporto psico-somatico con il proprio karma e come andare alla sua causa incausata per poi sciogliere i legami col samsara, ma lahiri mahasaya era sposato eppure aveva la non dualità con vishnù, insomma voglio dire che anche chi è sposato come me ha l'illuminazione senza trepidare di raggiunegere un irraggiungbile nirvana.

caro amico, non assolutizzare il nirvana come fanno i cristiani con il paradiso, ebbene avrebbero ragione anche su di te nel dirti che pochi sono gli eletti e molti i chiamati, ma anche così è discriminazione teologica e non è dio che discrimina la gente in base alle condizionali teologiche e dottrinarie poste o imposte dalle autorità intermediatrici e presuntuose.

asclta, il nirvana è per tutti ma tempo a tempo, ognno vi parteciperà con il proprio percorso e poi....anche duriodana fu beato nel nirvana mentre i pandava si ritrovarono in un luogo oscuro e chisero a krsna: perchè della nostra condizione buia e confusa, eppure siamo stati tuoi amici e fedeli devoti...

si si lo dicono tutti i fedeli cristiani credend di accedere al paradiso solo attendendosi alle prescrizioni ma poi in paradiso ci finisce zaccheo e altri eretici scomunicati.

non assolutizzare nulla anche di ciò che il tuo maestro dice.....

ciao, un abbraccio amichevole, stai sereno... ti penso rispettosamente

Scritto da Yeiaiel:
Mi dispiace ragazzo mio,vedi con intelligenza quello che hai letto, ti sei perduto tra le righe, non si diventa Illuminati solo leggendo, non ti è dato da capire l'operato del mio Maestro nel corpo di donna.















Piertheoriginal
00sabato 11 agosto 2007 12:47
Bagavan
Hey Bag.....non so se sono peggio questi aspiranti "illuminati" che però intanto dispensano VERITA' a tutto spiano, oppure gli oltranzisti cattolici anti-tutto-quello-che-non-è-secondo-i-loro-dogmi......in realtà sembrano essere parenti molto stretti....l'unica differenza è che forse i primi stanno cavalcando l'ultima moda "spirituale"!!!
yeiaiel1
00sabato 11 agosto 2007 17:01
Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 10/08/2007 18.44:

non ti ho arrecato offesa eppure mi sei oestile e ciò è indice che non hai l'illuminazione ma che ti attieni alle rigide visioni che sono solo nel tuo cervello ma non nell'anima, perchè essa mi conosce ma il tuo falso ego mi ha discriminato ed allora sentenzi con frasi come : ragazzo ecc..ec.. volendo apparire come anziano ma invece sei ancora attaccato al capezzolo del tuo maestro, ciò è anchre la condizione di molti devoti di cristo e di ksrna e di altri, ma stando attaccato alle loro tonache per paura di perdere l'illuminazione non si imparerà mai a camminare con le proprie gambe ed è pproprio quello che krsna voleva far capire al suo discepolo inviandolo a fare esperienza dai 5 anziani.

il mio modo di scrivere sul forum, se sei davvero illuminato, non dovrebbe essere per te un problema, invece dai tuoi post evinco una ostilità pregiudicatrice e non serena, anzi altera e presuntuosa, faresti bene ad astenerti su di me se non mi conosci come mi conosce vishnù e come lui stesso osserva la mia consapevolezza essere maturata senza asdsolutizzare nulla di ciò che viene dal cielo, cioè senza dogmatizzare nulla per sostenere un ordine religioso mentale, anzi mettendomi seriamente in discussione ogni qualvolta accresce la mia consapevolezza ed è così che tengo lonrtano il falso ego ed esso non può più attaccarsi a nulla e a nessuna conoscenza mentale.

so di non sapere, non prendo del mio e non entro in antagonismo con gli altri, non elaboro, non suppongo e non giudico, non mi esalto e non mi rimprovero.

se capisci nel profondo cosa significano queste parole, allora e solo allora capirai meglio quale percorso hai scelto e ti correggerai e ti saprai mettere sempre in discussione e mai accetterai qualcosa per dogma e ne saprai anche vedere l'inganno dell'egemonia delle autorità religiose.

rajinesh lo conosco molto bene, come osho e tanti altri maestri ma essi sono dei fari lungo il nostro cammino; sii tu il tuo miracolo, libera la mente da te stesso e lascia che si liberi dalla tua rigidità, che fra l'altro hai espresso benissimo nei tuoi post nei miei confronti.

io non ti sono ostile amico mio, ma il tuo modo di porti nei miei confronti non lascia alcun dubbio sulla tua presunta illuminazione, che per ora succhia il latte e un giorno potrà assaporare il cibo solido della consapevolezza atmica.

e poi non hai nemmeno chiesto al tuo maestro come deve essere il tuo rapporto conm gli altri, li hai già catalogati e messi nel gironre dei ragazzi e ciò è puerile da parte tua e non certo indice di serietà nel trattare aromenti come i miei.

ammetti, caro amico, che il falso ego ti ha tentato nei miei confronti, sii onesto con te stesso e non pensare di analizzare i miei post al tuo livello mentale, perchè non faresti altro che impugnare dei dogma in base ai quali ti permetteresti di sentenziare su chiunque credi non abbia il tuo modo di vedere.

eh, caro amico mio, devo dirtele queste cose... sii onesto almeno con te stesso.







Io non sono ostile con nessuno ma non è da te che io accetto i consigli se ho consigli da prendere li prendo dal mio Maestro e ancora una volta ti dico che io non sono ancora Illuminato,per dire che sono Illuminato devo prima passare dal Nirvana, ma ricordati che nessun umano può giudicare un Maestro Illuminato, c'è troppa differenza fra voi e il Maestro è come un bambino al padre,il bambino deve ancora crescere per fare certi discorsi col padre. Per quanto riguarda essere discepolo, prima lo devi diventare poi puoi darmi i consigli se devo essere attaccato o meno al capezzolo del mio Maestro. Prima di diventare discepolo avrei potuto benissimo essere peggio di te, che ne sai? Me ne ritengo orgoglioso di avere un Maestro (ma ricordati parlo di un Maestro Dio incarnato, non maestro solo perché ti da lezioni).


BAGAVAN
00sabato 11 agosto 2007 20:34
Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
.....tra voi e il maestro o tra te e il maestro?

mi sa che i consigli anche krsna ti inviterebbe a chiederli, almeno per umiltà, poi vedi anche tu di vivere libero dalle tue verità presunte, esse non diverranno mai ostili agli altri o irraggiungibili, quindi davvero vivresti libero dal falso ego, quello dualistico che sempre crede che vi sia impossibilità nel capire chi si è in realtà o peggio crederebbe in cuor suo di avere delle verità in tasca irraggiungibili per gli altri.

caro yeiaiel1, il tuo attegiamento è quello dei farisei ai quali gesù disse: voi celate il regno dei cieli agli altri e fate credere loro di entrarvi solo alle vostre condizioni.

non è quello che i maestri davvero illuminati han fatto: anzi i maestri aiutano la conoscenza di se stessi perchè è proprio questo il fulcro e il perno intorno al quale gira il messaggio universale. siete potenzialmente predisposti a conscervi come dio vi conosce.

ciao, buona serata e stai sereno, non ti sono ostile.

yeiaiel1, 11/08/2007 17.01:



Io non sono ostile con nessuno ma non è da te che io accetto i consigli se ho consigli da prendere li prendo dal mio Maestro e ancora una volta ti dico che io non sono ancora Illuminato,per dire che sono Illuminato devo prima passare dal Nirvana, ma ricordati che nessun umano può giudicare un Maestro Illuminato, c'è troppa differenza fra voi e il Maestro è come un bambino al padre,il bambino deve ancora crescere per fare certi discorsi col padre. Per quanto riguarda essere discepolo, prima lo devi diventare poi puoi darmi i consigli se devo essere attaccato o meno al capezzolo del mio Maestro. Prima di diventare discepolo avrei potuto benissimo essere peggio di te, che ne sai? Me ne ritengo orgoglioso di avere un Maestro (ma ricordati parlo di un Maestro Dio incarnato, non maestro solo perché ti da lezioni).






yeiaiel1
00domenica 12 agosto 2007 15:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 11/08/2007 20.34:

.....tra voi e il maestro o tra te e il maestro?

mi sa che i consigli anche krsna ti inviterebbe a chiederli, almeno per umiltà, poi vedi anche tu di vivere libero dalle tue verità presunte, esse non diverranno mai ostili agli altri o irraggiungibili, quindi davvero vivresti libero dal falso ego, quello dualistico che sempre crede che vi sia impossibilità nel capire chi si è in realtà o peggio crederebbe in cuor suo di avere delle verità in tasca irraggiungibili per gli altri.

caro yeiaiel1, il tuo attegiamento è quello dei farisei ai quali gesù disse: voi celate il regno dei cieli agli altri e fate credere loro di entrarvi solo alle vostre condizioni.

non è quello che i maestri davvero illuminati han fatto: anzi i maestri aiutano la conoscenza di se stessi perchè è proprio questo il fulcro e il perno intorno al quale gira il messaggio universale. siete potenzialmente predisposti a conscervi come dio vi conosce.

ciao, buona serata e stai sereno, non ti sono ostile.








Tu non puoi dare a me consigli perché i consigli da me sono dati dal mio Maestro (Dio), sono un suo discepolo ed agisco da tale.
BAGAVAN
00domenica 12 agosto 2007 17:15
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan

ho capito, amico mio, io tuo falso ego crede di avere l'esclusiva da dio, ma leggiti il dialogo di krsna con il suo discepolo, al quale disse: recato dai 5 saggi e impara da loro.

il suo discepolo diceva e rispondeva come te:

caro maestro, sei solo tu la verità e voglio stsre solo con te. ma krsna sapeva che in lui ragionava il bisogno di avere delle verità come centro di gravità permanente, un po' come il dogma astronomico geocentrico prma della scoperta di galileo, ....insomma, adesso l'illuminzione dovrebbe rispondere alle tue condizionali?

satya, cioè verità, nella filosofia vedica come anche nella filosofia di socrate, non elaborava filosoficamente un falso ego nella mente dell'uomo ma liberava la mente da falso ego, quindi la consapevolezza di se stessi non si basava su dogmi a priori discriminanti o razzisti, omofobi o moralistici.

la conoscenza di se stessi non era in base a ciò che si sapeva da altri o dai libri ma dalla scoperta interiore senza inibire la conoscenza scientifica della genesi umana, cioè quindi scoprendo se stessi come dio ci conosce e vedendo se stessi come dio ci vede ma anche indagando approfonditamente sulla natura umana e come essa è parte integrante della stessa potenzialità spirituale, entrambi destinatarie dell'illuminazione ed entrambi in simbiosi perchè l'uomo non è solo spirito o amima o mente o corpo, è un arcobaleno di miriadi di elementi in infinite combnazioni e sfumature, di luce, calore e vibrazione.

non accetti consigli da me? perchè sei nel forum? cosa vuoi far crederci? ti sembra che siamo come dei pc, a cui inserire il tuo software come programma per indurci a ragionare come te?

non pretendi un po' troppo da coloro che vorresti cme tuoi allievi?

tu sarai un maestro yeiaiel1? no amico mio, scendi dal piedistallo! adesso ti do qualcosa da leggere di molto interessante:

dal mahabaratha:
arjuna.
krsna, tu glorifichi la riuncia e la disciplina delle azioni, ma quale dei due è la scelta migliore?

krsna
fra i due, la scelta migliore è la disciplina delle azioni e non la rinuncia all'azione.

questo è sufficiente per te yeiaiel1? credo che in parte risponda al tuo bisogno di nirvana (inazione) ma anche al tuo bisogno di parlarne nel forum (azione) solo che hai bisogno di una dsciplina più coerente nella tua analisi interiore visto che è ancora a livello mentale, e qusto è anche il mio ambito di indagine, dato che sono un psicologo, quindi ti pizziccherò ancora e ti metterò alla prova perchè non me la bevo la tua presunta indipendenza dall'umanità e la tua totale dipendenza da dio.

buona domenica.
yeiaiel1, 12/08/2007 15.20:




Tu non puoi dare a me consigli perché i consigli da me sono dati dal mio Maestro (Dio), sono un suo discepolo ed agisco da tale.




yeiaiel1
00martedì 14 agosto 2007 10:41
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 12/08/2007 17.15:


ho capito, amico mio, io tuo falso ego crede di avere l'esclusiva da dio, ma leggiti il dialogo di krsna con il suo discepolo, al quale disse: recato dai 5 saggi e impara da loro.

il suo discepolo diceva e rispondeva come te:

caro maestro, sei solo tu la verità e voglio stsre solo con te. ma krsna sapeva che in lui ragionava il bisogno di avere delle verità come centro di gravità permanente, un po' come il dogma astronomico geocentrico prma della scoperta di galileo, ....insomma, adesso l'illuminzione dovrebbe rispondere alle tue condizionali?

satya, cioè verità, nella filosofia vedica come anche nella filosofia di socrate, non elaborava filosoficamente un falso ego nella mente dell'uomo ma liberava la mente da falso ego, quindi la consapevolezza di se stessi non si basava su dogmi a priori discriminanti o razzisti, omofobi o moralistici.

la conoscenza di se stessi non era in base a ciò che si sapeva da altri o dai libri ma dalla scoperta interiore senza inibire la conoscenza scientifica della genesi umana, cioè quindi scoprendo se stessi come dio ci conosce e vedendo se stessi come dio ci vede ma anche indagando approfonditamente sulla natura umana e come essa è parte integrante della stessa potenzialità spirituale, entrambi destinatarie dell'illuminazione ed entrambi in simbiosi perchè l'uomo non è solo spirito o amima o mente o corpo, è un arcobaleno di miriadi di elementi in infinite combnazioni e sfumature, di luce, calore e vibrazione.

non accetti consigli da me? perchè sei nel forum? cosa vuoi far crederci? ti sembra che siamo come dei pc, a cui inserire il tuo software come programma per indurci a ragionare come te?

non pretendi un po' troppo da coloro che vorresti cme tuoi allievi?

tu sarai un maestro yeiaiel1? no amico mio, scendi dal piedistallo! adesso ti do qualcosa da leggere di molto interessante:

dal mahabaratha:
arjuna.
krsna, tu glorifichi la riuncia e la disciplina delle azioni, ma quale dei due è la scelta migliore?

krsna
fra i due, la scelta migliore è la disciplina delle azioni e non la rinuncia all'azione.

questo è sufficiente per te yeiaiel1? credo che in parte risponda al tuo bisogno di nirvana (inazione) ma anche al tuo bisogno di parlarne nel forum (azione) solo che hai bisogno di una dsciplina più coerente nella tua analisi interiore visto che è ancora a livello mentale, e qusto è anche il mio ambito di indagine, dato che sono un psicologo, quindi ti pizziccherò ancora e ti metterò alla prova perchè non me la bevo la tua presunta indipendenza dall'umanità e la tua totale dipendenza da dio.

buona domenica.







Tu non hai ancora capito che io sono in contatto con Dio ed è inutile che mi dici di leggere per farmi capire, io sto solo portando la verità e posso tramite il mio Maestro spirituale (DIO), a dare una risposta, io non coinvolgo nessuno, tutti sono liberi di farsi la strada delineata ma sono qui per le persone che sentono di questa verità e poi sarà il mio Maestro a portarli avanti perché io non sono ancora Maestro, perché per essere un vero Maestro non è necessario aver imparato le lezioni ma il vero Maestro conosce come fare per ogni suo discepolo.
BAGAVAN
00martedì 14 agosto 2007 23:28
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
sei ancora come arjuna alla gavetta, non hai ancora bene focalizzato la verità immanente che il tuo dio potrebbe farti capire meglio se tu fossi più umile.

arjuna ad un certo punto accetta di essere addestrato da Drona deva, un guerriero ex bramino, anche se costui starà dalla parte dei suoi nemici, i kaurava nella guerra di kurksetra, quindi gradualmente prenderà visione del proprio progresso interiore e di come alla fine ci si illumina avendo come auriga il proprio dio e non come centro di gravità permanente,

infatti dio non ha bisogno che tu gli renda onori ma che accetti umilmente di sintonizzarti con la sua verità immanente a 360# e non in tua unica e sola esclusività, come consegnandoti la verità in tasca, perchè conosce la tua mentalità umana e sa che il tuo falso ego impugnerebbe la verità rivelata ma non riuscirebbe a possedere la verità a 360#, cioè libera da ogni possesso mentale, libera dal falso ego, libera da ogni falsa identificazione come profeta, medium, veggente, ec...ec... in somma come tu pretendi di presentarcela, interretata dal tuo relativo punto di vista.

dio non ha paura del relativismo perchè quel che ha voluto insegnare a tutti l'ha distribuito a 360# in tutte le direzioni, in miriadi di elementi in ininite combinazioni, pure sotto il nostro naso se sappiaqmo scorgerla e interiorizzarla.

quindi chi si arroga come te e altri la pretesa di avere una verità rivelata in tasca è altrettanto bramoso nella propria mente di possederla, ecco che allora non potrà mai dire come socrate: so di non sapere, cioè non posseggo la verità mentalmente ma la gusto come anima immortale e quel che sono è consapevolezza libera dal falso ego.

tu yeiaiel1 sei ancora una realtà mentale, quindi la mia indagine psicologica su di te non è difficile, è come guardare un quadro negli occhi del suo pittore, solo che non è ancora ben espresso sulla tela.

sei tu che non hai capito yeiaiel1, io conosco il tuo dio, so chi è e non è ciò che mi presenti chiaramente con il tuo affermare: o credi o non hai capito.

ho provato a dialgare con il tuo dio ed egli mi ha risposto:
caro amico bagavan, ti chiamo amico perchè sei non dualistico, quindi hai lo spirito per comprendermi quando ancora non ho espresso il mio pensiero, ma a yeiaiel1 ed ad altri come lui, devo parlare come alla loro mente, perchè bisognosa di verità su cui riflettere, al momento, ma poi quando capiranno l'importanza dell'immanenza della verità, allora comprenderanno che sono ovunque e accanto a tutti senza far sentir loro la mia divinità e il peso della conoscenza, perchè non tutti hanno allontanato come te il falso ego dalla propria mente, quindi molti sarebbero tentati di impugnarla sentendosi privilegiati e pretendendo poi di intermediare tra me e loro in modo arrogante e prepotente come hanno fatto molte autorità religiose in migliaia di anni in nome mio.

già gesù, un nostro non duale amico del regno di barbel, disse che le autorità religiose usavano il mio nome come pretesto per imporre le loro leggi e prescrizioni celandomi detro veli e come irraggiungibile traguardo, ma erano più tradizioni dei padri che vere e proprie mie direttive a mosè, il quale era a conoscenza anche del tentativo del re Nimrod di babel. di porre lo zed sulla torre per imporrre la propria autorità a tutti gli abitanti del pianeta, ma come ho fatto con i maya, così anche con lui feci, disperdendo in molti popoli il popolo più potente della terra.

gli umani dissero che gli dei governarono la loro vita con capricci divini e con astuzie diaboliche ma in realtà è l'ignoranza di se stessi che permette agli dei falsi e bugiardi di ottenere dalla propria mente una fede cieca e acritica, così da obnubilare la vera fiducia che chiedo ai miei amici e ad essi comunico non dualmente i miei sentimenti di compassione.

chiesi all'uomo di aver fiducia in me, mentre invece la fede che chiesero i sacerdoti in nome mio era una acritica arresa della propria volontà e del proprio libero arbitrio, così da obbedire senza intelligenza agli ordini sacerdotali iniqui, ma a causa di ciò fu mutata l'indagine filosofica in teologia e questa pretese di conosceremi a colpi di dogma, ma io chiesi solo fiducia all'uomo e non di essere un mio automa, come uno schiavo.

alcuni miei amici devoti obbedirono ciecamente alle autorità religiose perchè temevano di cadere in superbia, ecco che allora venni come avatara per ristabilire il dharma, lo spirito di rettitudine che fa dei mei amici uomini e donne libere da ogni schiavitù, tuttavia, fui trattato come un diluvio, come un malvivente, come un morbo, come una minaccia, come una catatrofe, come un castigatore, come un diavolo proprio dalle autorità religiose che dovevano riconoscermi attraverso i loro studi.

venni come socrate per dialogare senza pregiudizi e per risvegliare l'anima immortale che è in tutti, l'anima che si ricorderà sempre di essere atman non duale, cioè di essere miei amici intimi, ma i sofisti come i farisei ebbero lastuzia di celarmi dietro a prescrizioni religiose che erano dei fardelli pesanti da portare e che loro non toccavano nemmeno con un dito, tuttavia la gente non mi conosceva come amico ma come signore e punitore, inibita e impedita di incontrarmi direttamente a cuasa di mediatori religiosi prepotenti e tiranni.

ecco che oggi sono ancora accanto all'umanità come la sua parte migliore e la sua anima ma non voglio essere adorato come dio di cui si è fatto un idolo o come una presunta rivelazione creduta dio e adorata dalla mente il cui falso ego è bramoso come era adamo di divenire come me.

gesù disse che dio va adorato in spirito e verità, ma anche ciò è stato motivo di diatrive teologiche e ritualistiche, fino ad elaborare teologie sulla vera adorazione ecuraristica che non ho mai chiesto a nessuno, altrimenti sarei stato proprio io il primo responsabile ad ingenerare il falso ego nella mente umana per contrapporlo all'anima e ciò non è possibile nella mia armonia con tutte le anime in modo non dualistico.

quindi, come ad adamo dico a voi: perchè vi nascondete? camminate avanti a me direttamente senza intermediari, vi sonocerete come io vi conosco e vi vedrete come io vi vedo e non è necessario che vogliate divenire dio o identificarvi con tal nome, poichè san michele arcangelo veglia vigila sull'anima e la mente e tiene lontano il fals ego generato da Mara, il signore del falso ego, il quale chiese al mio amico intimo siddarta come a gesù nel deserto: vuoi essere il mio dio? così fu la tentazione di adamo, il cui ego umano era in possesso del libero arbitrio e della volontà ma credette di non essere come io l'ho generato, anzi, come la sua donna eva, si identificò mentalmente con un mio aspetto che non poteva conoscere attraverso la mente, ma solo con lo spirito.

mio commento
la conoscenza della 4 dimensione e delle altri superiori è stata celata a molti appartenenti alla terza dimensione perchè essi sono avidi di potere e accecati dalla bramosia di possedere egemonia sulle genti con espedieti religiosi e con compromessi sul piano politico ed economico.

non così fu gesù, il quale rinunciò ad essere il messia re accalamato dalle genti, astutamente e avidamente manipolato anche dai suoi discepoli, i quali volevano alcune mansioni ministeriali e poteri taumaturgici e infine la cacciata dei romani come anche la conquista del mondo mediante l'evangelizzazione, oggi portata avanti dai teocon che vorrebbero gli usa paladini di dio nella lotta al terrorismo islamico.

ora se vuoi consultare il tuo dio, chiedi se ciò che ho scritto è giusto ma non mi dare ragione qui nel forum, non ho bisogno di conferme, esprimiti come vuoi ma chiedilo al tuo dio.

chiedi a lui chi sono io per esprimere ciò che ho scritto.

attendo con pazienza.


yeiaiel1, 14/08/2007 10.41:




Tu non hai ancora capito che io sono in contatto con Dio ed è inutile che mi dici di leggere per farmi capire, io sto solo portando la verità e posso tramite il mio Maestro spirituale (DIO), a dare una risposta, io non coinvolgo nessuno, tutti sono liberi di farsi la strada delineata ma sono qui per le persone che sentono di questa verità e poi sarà il mio Maestro a portarli avanti perché io non sono ancora Maestro, perché per essere un vero Maestro non è necessario aver imparato le lezioni ma il vero Maestro conosce come fare per ogni suo discepolo.




yeiaiel1
00mercoledì 15 agosto 2007 10:59
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 14/08/2007 23.28:

sei ancora come arjuna alla gavetta, non hai ancora bene focalizzato la verità immanente che il tuo dio potrebbe farti capire meglio se tu fossi più umile.

arjuna ad un certo punto accetta di essere addestrato da Drona deva, un guerriero ex bramino, anche se costui starà dalla parte dei suoi nemici, i kaurava nella guerra di kurksetra, quindi gradualmente prenderà visione del proprio progresso interiore e di come alla fine ci si illumina avendo come auriga il proprio dio e non come centro di gravità permanente,

infatti dio non ha bisogno che tu gli renda onori ma che accetti umilmente di sintonizzarti con la sua verità immanente a 360# e non in tua unica e sola esclusività, come consegnandoti la verità in tasca, perchè conosce la tua mentalità umana e sa che il tuo falso ego impugnerebbe la verità rivelata ma non riuscirebbe a possedere la verità a 360#, cioè libera da ogni possesso mentale, libera dal falso ego, libera da ogni falsa identificazione come profeta, medium, veggente, ec...ec... in somma come tu pretendi di presentarcela, interretata dal tuo relativo punto di vista.

dio non ha paura del relativismo perchè quel che ha voluto insegnare a tutti l'ha distribuito a 360# in tutte le direzioni, in miriadi di elementi in ininite combinazioni, pure sotto il nostro naso se sappiaqmo scorgerla e interiorizzarla.

quindi chi si arroga come te e altri la pretesa di avere una verità rivelata in tasca è altrettanto bramoso nella propria mente di possederla, ecco che allora non potrà mai dire come socrate: so di non sapere, cioè non posseggo la verità mentalmente ma la gusto come anima immortale e quel che sono è consapevolezza libera dal falso ego.

tu yeiaiel1 sei ancora una realtà mentale, quindi la mia indagine psicologica su di te non è difficile, è come guardare un quadro negli occhi del suo pittore, solo che non è ancora ben espresso sulla tela.

sei tu che non hai capito yeiaiel1, io conosco il tuo dio, so chi è e non è ciò che mi presenti chiaramente con il tuo affermare: o credi o non hai capito.

ho provato a dialgare con il tuo dio ed egli mi ha risposto:
caro amico bagavan, ti chiamo amico perchè sei non dualistico, quindi hai lo spirito per comprendermi quando ancora non ho espresso il mio pensiero, ma a yeiaiel1 ed ad altri come lui, devo parlare come alla loro mente, perchè bisognosa di verità su cui riflettere, al momento, ma poi quando capiranno l'importanza dell'immanenza della verità, allora comprenderanno che sono ovunque e accanto a tutti senza far sentir loro la mia divinità e il peso della conoscenza, perchè non tutti hanno allontanato come te il falso ego dalla propria mente, quindi molti sarebbero tentati di impugnarla sentendosi privilegiati e pretendendo poi di intermediare tra me e loro in modo arrogante e prepotente come hanno fatto molte autorità religiose in migliaia di anni in nome mio.

già gesù, un nostro non duale amico del regno di barbel, disse che le autorità religiose usavano il mio nome come pretesto per imporre le loro leggi e prescrizioni celandomi detro veli e come irraggiungibile traguardo, ma erano più tradizioni dei padri che vere e proprie mie direttive a mosè, il quale era a conoscenza anche del tentativo del re Nimrod di babel. di porre lo zed sulla torre per imporrre la propria autorità a tutti gli abitanti del pianeta, ma come ho fatto con i maya, così anche con lui feci, disperdendo in molti popoli il popolo più potente della terra.

gli umani dissero che gli dei governarono la loro vita con capricci divini e con astuzie diaboliche ma in realtà è l'ignoranza di se stessi che permette agli dei falsi e bugiardi di ottenere dalla propria mente una fede cieca e acritica, così da obnubilare la vera fiducia che chiedo ai miei amici e ad essi comunico non dualmente i miei sentimenti di compassione.

chiesi all'uomo di aver fiducia in me, mentre invece la fede che chiesero i sacerdoti in nome mio era una acritica arresa della propria volontà e del proprio libero arbitrio, così da obbedire senza intelligenza agli ordini sacerdotali iniqui, ma a causa di ciò fu mutata l'indagine filosofica in teologia e questa pretese di conosceremi a colpi di dogma, ma io chiesi solo fiducia all'uomo e non di essere un mio automa, come uno schiavo.

alcuni miei amici devoti obbedirono ciecamente alle autorità religiose perchè temevano di cadere in superbia, ecco che allora venni come avatara per ristabilire il dharma, lo spirito di rettitudine che fa dei mei amici uomini e donne libere da ogni schiavitù, tuttavia, fui trattato come un diluvio, come un malvivente, come un morbo, come una minaccia, come una catatrofe, come un castigatore, come un diavolo proprio dalle autorità religiose che dovevano riconoscermi attraverso i loro studi.

venni come socrate per dialogare senza pregiudizi e per risvegliare l'anima immortale che è in tutti, l'anima che si ricorderà sempre di essere atman non duale, cioè di essere miei amici intimi, ma i sofisti come i farisei ebbero lastuzia di celarmi dietro a prescrizioni religiose che erano dei fardelli pesanti da portare e che loro non toccavano nemmeno con un dito, tuttavia la gente non mi conosceva come amico ma come signore e punitore, inibita e impedita di incontrarmi direttamente a cuasa di mediatori religiosi prepotenti e tiranni.

ecco che oggi sono ancora accanto all'umanità come la sua parte migliore e la sua anima ma non voglio essere adorato come dio di cui si è fatto un idolo o come una presunta rivelazione creduta dio e adorata dalla mente il cui falso ego è bramoso come era adamo di divenire come me.

gesù disse che dio va adorato in spirito e verità, ma anche ciò è stato motivo di diatrive teologiche e ritualistiche, fino ad elaborare teologie sulla vera adorazione ecuraristica che non ho mai chiesto a nessuno, altrimenti sarei stato proprio io il primo responsabile ad ingenerare il falso ego nella mente umana per contrapporlo all'anima e ciò non è possibile nella mia armonia con tutte le anime in modo non dualistico.

quindi, come ad adamo dico a voi: perchè vi nascondete? camminate avanti a me direttamente senza intermediari, vi sonocerete come io vi conosco e vi vedrete come io vi vedo e non è necessario che vogliate divenire dio o identificarvi con tal nome, poichè san michele arcangelo veglia vigila sull'anima e la mente e tiene lontano il fals ego generato da Mara, il signore del falso ego, il quale chiese al mio amico intimo siddarta come a gesù nel deserto: vuoi essere il mio dio? così fu la tentazione di adamo, il cui ego umano era in possesso del libero arbitrio e della volontà ma credette di non essere come io l'ho generato, anzi, come la sua donna eva, si identificò mentalmente con un mio aspetto che non poteva conoscere attraverso la mente, ma solo con lo spirito.

mio commento
la conoscenza della 4 dimensione e delle altri superiori è stata celata a molti appartenenti alla terza dimensione perchè essi sono avidi di potere e accecati dalla bramosia di possedere egemonia sulle genti con espedieti religiosi e con compromessi sul piano politico ed economico.

non così fu gesù, il quale rinunciò ad essere il messia re accalamato dalle genti, astutamente e avidamente manipolato anche dai suoi discepoli, i quali volevano alcune mansioni ministeriali e poteri taumaturgici e infine la cacciata dei romani come anche la conquista del mondo mediante l'evangelizzazione, oggi portata avanti dai teocon che vorrebbero gli usa paladini di dio nella lotta al terrorismo islamico.

ora se vuoi consultare il tuo dio, chiedi se ciò che ho scritto è giusto ma non mi dare ragione qui nel forum, non ho bisogno di conferme, esprimiti come vuoi ma chiedilo al tuo dio.

chiedi a lui chi sono io per esprimere ciò che ho scritto.

attendo con pazienza.








Tu cerchi la verità sugli altri e non vuoi cercare in te stesso e ti permetti di fare tutt'erba un fascio quando sperimenterai il tuo spirito elevandolo con meditazioni e yoga e preghiera al tuo Angelo, magari quando sarai meno presuntuoso allora comincerai a fare il cammino con umiltà e il tuo Angelo vedendoti che con amore verso di te cerchi Dio, ti spronerà a metterti sulla strada giusta e ti accorgerai che tutto sta in te.



BAGAVAN
00mercoledì 15 agosto 2007 19:57
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
yeiaiel1 non sei in grado di chiedere nulla al momento al tuo dio, sei chiuso, e il tuo nel forum è un monologo come lo è con il tuo dio.

non sei in grado di capire il tuo dio se ragioni in modo chiuso come dimosri con me oggi.

io non ho nulla da perdere a rispnderti perchè sono aperto mentre per te è più difficile dialogare con il tuo modo di fare con noi.

non chiedere più nulla al tuo dio ne per te e neppure per gli altri, sarestu ancora tu a risponderti poichè ti sei identificato come dio in modo falsamente umile e ciò è chiaro nel tuo post, infatti dio non si comorta così come te con noi, quindi non sei autorevole portavoce anche perchè sei dualistico e in ontradizione con te stesso.

quando ho letto il tuo post ho sentito come una chiusura forte e mentale e non ho sentito nessuna volontà di dialogare, questo non è da dio e neppure da aspirante illuminato o illuminato.

tu non sei umile mentre io rimango aperto al dialogo e questa è umiltà e non quella acritica e priva di intelligenza a cui chiedi nel forum d crederti senza riserve.

ma con chi credi di trattare? con automi che dovrebbero crederti sulla parola? ma non pensi che dio fa fare percosi diversi proprio perchè nessuno si arroghi il diritto di imporre la propria verità?

tu yeiaiel1 ti comporti mentalmente e non spiritualmente, quindi non hai trasceso la tua umanità e quindi il tuo post è mentale e non verità assoluta o rivelata. a questo punto come psicologo ho diritto a pizzicarti come un soggetto puramente cerebrale e che ha elaborato mentalmente di avere la verità in tasca e si composta come le altre autorità religiose bramose di imporre le rescrizioni ritualistiche e dottrinarie.

rileggiti i post yeiaiel1. ora sento una sensazione di forte resisteza della tua mente nei confronti dell'interiore chiamata di dio che ti vorrebbe far capire l'importanza di non porti in nome suo come ti sei posto fino ad ora, ma tu resisti anche a lui e ti nascondi detro il cespuglio come adamo perchè ti sei identificato come mara ti ha chiesto, cioè come un'entità ambigua e controversa.

tu non sei umile e non puoi prenderci in giro, sai che la tua mente l'ho sentita e che hai anche tu avuto la sensazione che io ti abbia chiamato, ma hai resistito come per difenderti dal dialogo con dio a cui volevo invitarti a fare, mi hai appena risposto solo mentalmente e neppure sei riuscito a trascendere la tua stessa realtà. io conosco la rete eterica e astrale, ne ho fatto esperienza e so chi resiste mentalmente e chi no a dio.

tu non sei umile, ne sono pi che certo.

buona settimana.

yeiaiel1, 15/08/2007 10.59:



Tu cerchi la verità sugli altri e non vuoi cercare in te stesso e ti permetti di fare tutt'erba un fascio quando sperimenterai il tuo spirito elevandolo con meditazioni e yoga e preghiera al tuo Angelo, magari quando sarai meno presuntuoso allora comincerai a fare il cammino con umiltà e il tuo Angelo vedendoti che con amore verso di te cerchi Dio, ti spronerà a metterti sulla strada giusta e ti accorgerai che tutto sta in te.







LiviaGloria
00mercoledì 15 agosto 2007 20:53
INNO ALLA CARITA'
(1° Corinzi)


1- Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.

2- E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.

3- E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.

4- La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia,

5- non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto,

6- non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.

7- Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.

8- La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.

9- La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia.

10- Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.

11- Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato.

12- Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.

13- Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!
yeiaiel1
00giovedì 16 agosto 2007 18:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 12/08/2007 17.15:


ho capito, amico mio, io tuo falso ego crede di avere l'esclusiva da dio, ma leggiti il dialogo di krsna con il suo discepolo, al quale disse: recato dai 5 saggi e impara da loro.

il suo discepolo diceva e rispondeva come te:

caro maestro, sei solo tu la verità e voglio stsre solo con te. ma krsna sapeva che in lui ragionava il bisogno di avere delle verità come centro di gravità permanente, un po' come il dogma astronomico geocentrico prma della scoperta di galileo, ....insomma, adesso l'illuminzione dovrebbe rispondere alle tue condizionali?

satya, cioè verità, nella filosofia vedica come anche nella filosofia di socrate, non elaborava filosoficamente un falso ego nella mente dell'uomo ma liberava la mente da falso ego, quindi la consapevolezza di se stessi non si basava su dogmi a priori discriminanti o razzisti, omofobi o moralistici.

la conoscenza di se stessi non era in base a ciò che si sapeva da altri o dai libri ma dalla scoperta interiore senza inibire la conoscenza scientifica della genesi umana, cioè quindi scoprendo se stessi come dio ci conosce e vedendo se stessi come dio ci vede ma anche indagando approfonditamente sulla natura umana e come essa è parte integrante della stessa potenzialità spirituale, entrambi destinatarie dell'illuminazione ed entrambi in simbiosi perchè l'uomo non è solo spirito o amima o mente o corpo, è un arcobaleno di miriadi di elementi in infinite combnazioni e sfumature, di luce, calore e vibrazione.

non accetti consigli da me? perchè sei nel forum? cosa vuoi far crederci? ti sembra che siamo come dei pc, a cui inserire il tuo software come programma per indurci a ragionare come te?

non pretendi un po' troppo da coloro che vorresti cme tuoi allievi?

tu sarai un maestro yeiaiel1? no amico mio, scendi dal piedistallo! adesso ti do qualcosa da leggere di molto interessante:

dal mahabaratha:
arjuna.
krsna, tu glorifichi la riuncia e la disciplina delle azioni, ma quale dei due è la scelta migliore?

krsna
fra i due, la scelta migliore è la disciplina delle azioni e non la rinuncia all'azione.

questo è sufficiente per te yeiaiel1? credo che in parte risponda al tuo bisogno di nirvana (inazione) ma anche al tuo bisogno di parlarne nel forum (azione) solo che hai bisogno di una dsciplina più coerente nella tua analisi interiore visto che è ancora a livello mentale, e qusto è anche il mio ambito di indagine, dato che sono un psicologo, quindi ti pizziccherò ancora e ti metterò alla prova perchè non me la bevo la tua presunta indipendenza dall'umanità e la tua totale dipendenza da dio.

buona domenica.






Continuo a ripetere che io non obbligo nessuno a seguirmi cosa ci guadagno un bel niente, ma io porto la verità di un Maestro Illuminato qui ora sulla terra meglio della verità diretta, cosa mi aggrappo ai libri quando ho a che fare dalla parola diretta di Dio. Cosa credi che gli Illuminati (il Dio incarnato),scende per qual motivo? Solo per sentirsi dire che è falso ciò che dice e quello che sanno è vero? Se non ci fossero stati Loro il mondo sarebbe stato peggio, e chi li segue? Solo chi ha dentro di se la verità,e se non sono pronti devono aspettare.

BAGAVAN
00venerdì 17 agosto 2007 16:01
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
i veri guru non volevano alcun dogma da far credere, è atato il falso ego di molte persone in buona fede ad aver creato strutture religiose che poi a loro volta hanno condizionato intere società e inibito molti individui in se stessi fimo a far tacere la ragione per esaltare l'adorazione di falsi maestri.

l'inganno sta dietro la buona fede dei discepoli militanti di vari maestri che si fanno qualsi adorare dalla gente e tali discepoli si sono posti come intermediari tra dio e gli altri cosidetti miscredenti, magari come me che sono scettico.

l'inganno sta nel dogma e nella presunta verità in tasca, questa è la via della falasa sapienza che è manipolabile da chiunque voglia imporsi come te al pari di dio ma realisticamente ancora molto duaistico , altro che verità diretta, balle di fra giulio.

dai yeiael, stai coi piedi per terra, nessuno ti ha parlato da lassu, invece conosci te stesso senza dover attendere messaggi dal cielo o da internet.

yeiaiel1, 16/08/2007 18.12:



Continuo a ripetere che io non obbligo nessuno a seguirmi cosa ci guadagno un bel niente, ma io porto la verità di un Maestro Illuminato qui ora sulla terra meglio della verità diretta, cosa mi aggrappo ai libri quando ho a che fare dalla parola diretta di Dio. Cosa credi che gli Illuminati (il Dio incarnato),scende per qual motivo? Solo per sentirsi dire che è falso ciò che dice e quello che sanno è vero? Se non ci fossero stati Loro il mondo sarebbe stato peggio, e chi li segue? Solo chi ha dentro di se la verità,e se non sono pronti devono aspettare.





yeiaiel1
00venerdì 17 agosto 2007 19:00
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 17/08/2007 16.01:

i veri guru non volevano alcun dogma da far credere, è atato il falso ego di molte persone in buona fede ad aver creato strutture religiose che poi a loro volta hanno condizionato intere società e inibito molti individui in se stessi fimo a far tacere la ragione per esaltare l'adorazione di falsi maestri.

l'inganno sta dietro la buona fede dei discepoli militanti di vari maestri che si fanno qualsi adorare dalla gente e tali discepoli si sono posti come intermediari tra dio e gli altri cosidetti miscredenti, magari come me che sono scettico.

l'inganno sta nel dogma e nella presunta verità in tasca, questa è la via della falasa sapienza che è manipolabile da chiunque voglia imporsi come te al pari di dio ma realisticamente ancora molto duaistico , altro che verità diretta, balle di fra giulio.

dai yeiael, stai coi piedi per terra, nessuno ti ha parlato da lassu, invece conosci te stesso senza dover attendere messaggi dal cielo o da internet.








Caro mio ti danno fastidio i miei messaggi perché tu vuoi infangare ciò che è vero.
LiviaGloria
00sabato 18 agosto 2007 09:42
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan

BAGAVAN, 17.08.2007 16:01:

i veri guru non volevano alcun dogma da far credere, è atato il falso ego di molte persone in buona fede ad aver creato strutture religiose che poi a loro volta hanno condizionato intere società e inibito molti individui in se stessi fimo a far tacere la ragione per esaltare l'adorazione di falsi maestri.



DOGMA....

l'inganno sta dietro la buona fede dei discepoli militanti di vari maestri che si fanno qualsi adorare dalla gente e tali discepoli si sono posti come intermediari tra dio e gli altri cosidetti miscredenti, magari come me che sono scettico.



DOGMA...

l'inganno sta nel dogma e nella presunta verità in tasca, questa è la via della falasa sapienza che è manipolabile da chiunque voglia imporsi come te al pari di dio ma realisticamente ancora molto duaistico , altro che verità diretta, balle di fra giulio.



DOGMA...



dai yeiael, stai coi piedi per terra, nessuno ti ha parlato da lassu, invece conosci te stesso senza dover attendere messaggi dal cielo o da internet.




...ma come Bag...dici anche tu che sei in contatto telepatico con Dio....e poi accusi gli altri che lo dicono...?? [SM=x268919]





yeiaiel1
00sabato 18 agosto 2007 15:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
LiviaGloria, 18/08/2007 09.42:








Bagavan non crede agli Illuminati che hanno raggiunto il Nirvana e poi ritornano ancora nel loro corpo che hanno appena lasciato,e lui non credendo gli da fastidio che c'è chi crede, io credo perché tutta la verità che mi ha insegnato il mio Maestro è tutta la verità che la sento dentro di me. E se la sento dentro di me è perché ho già lottato (come spirito), nelle altre vite, lo spirito porta sempre con se il suo cammino, tutto quello che impara non lo scorda mai. Per arrivare alla illuminazione prima lo spirito ha questa strada da fare. Non si diventa illuminati per caso ma è una ricerca dentro di noi che tutto è dentro ma bisogna cercare non fuori ma dentro di noi.


BAGAVAN
00sabato 18 agosto 2007 15:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
come al solito cara livi non capisci il mio linguaggio, purtroppo per te il papa ti ha tappale le ali e nemmeno come icaro o come galilei o come altri esploratori ti potrai comportare, ti sei fermata al medievo, peggio per te, io continuo ad indagare e a scoprire nuove cose e nuovi talenti, per te esiste solo l'accontentarsi di aver tutto il grano della tua fede posto nei granai della tua mente mortale, alla fine anche la tua fede perderà la memoria e alla fine encefalogramma piatto.

tu credi che dopo la morte non vi sia più bisogno di fede, allora quella di oggi è come dico io, mentale, infatti non ti si chiederà più di credere in modo acritico nella chiesa o nel papa, tanto speri in una visione celest durevole.

quindi la staticità non sta nel mio dinamismo esplorativo ma nel tuo medievale dogma che vuole tappare le ali degli esploratori imprudenti, cioè di quelli che vogliono conoscere meglio se stessi e il proprio rapporto non dualistico con dio, per esempio.

poi la tua analisi dei miei post fa acqua da tutte le parti e non mi meraviglio che tu non sia prorio una moderatrice imparziale, anche se adesso con toni arroganti affermi pure cosa è offesa e cosa non lo è, cioè l'offesa è come una mia critica alla tua fede o al tuo papa o alla chiesa magari.

vedi di aprire la tua mente su cosa è davvero da censurare in te e cosa invece da ascoltare e su cui riflettere attentamente riguardo ai post dei laici liberi dalle tue condizionali teologiche e moraistiche a priori.

il tuo potrebbe essere un abuso di potere nel forum in nome di una moralità che non è sentita da tutti e quindi fa di te una moderatrice di dubbia imparzialità e di ambgua volontà di imporre la tua visione di ciò che è male e bene nel mondo.

abbandona le tue certezze assolute, vivi una eslorazione libera del mondo e senza più freni inibitori fatti di moralità bigotta e falsmanete prudente, abbandona la presunzone dei dogma a priori per poter fare oi delle analisi più obiettive e non finire poi per moderare ancora con metri moralistici, frutto di sistemi inquisitori cattolici. la tua attuale staticità mentale è il tuo vero probelame non il mio o di altri come me, liberi dalle tue condizionali pregiudiziali.

buona riflessione a te Livia, medita meglio la tua analisi.

LiviaGloria, 18/08/2007 09.42:









LiviaGloria
00sabato 18 agosto 2007 23:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: per Bagavan
BAGAVAN, 18.08.2007 15:33:

come al solito cara livi non capisci il mio linguaggio(...e tu non comprendi il mio....oppure il dubbio filosofico é su tutti meno che su Bag? [SM=x268930] ), purtroppo per te il papa ti ha tappale le ali e nemmeno come icaro o come galilei o come altri esploratori ti potrai comportare, ti sei fermata al medievo(GIUDIZIO....COME SEMPRE...), peggio per te, io continuo ad indagare e a scoprire nuove cose e nuovi talenti, per te esiste solo l'accontentarsi(GIUDIZIO.... [SM=g27816] ) di aver tutto il grano della tua fede posto nei granai della tua mente mortale(presupponenza di sapere tutto di mé....e poca autocritica verso té stesso...come sempre!), alla fine anche la tua fede perderà la memoria e alla fine encefalogramma piatto.(grande sbaglio,ma capibile...la fede non é mentale...ma per chi non l ha,non vi é possibilitá di comprendere.Solo chi é mentale,appunto,pensa che sia tutta questione cerebrale.)
tu credi che dopo la morte non vi sia più bisogno di fede(questo io non l ho mai detto...anche perché la fede é un dono di Dio e in Dio resterá sempre.Come sempre metti in bocca parole che non sono state dette.....come si dice...te le fai e te le distruggi! [SM=x268933] ), allora quella di oggi è come dico io(e qualche dubbio su té stesso?? [SM=x268919] ...visto che propini il dubbio agli altri...direi che il buon esempio sia che tu per primo pratichi cio che professi,in questo caso il dubbio.), mentale, infatti non ti si chiederà più di credere in modo acritico nella chiesa o nel papa, tanto speri in una visione celest durevole.(...sei tu che hai il DOGMA che chi crede lo fá in modo acritico...questo é il dogma che hai e che rifiuti.)
quindi la staticità non sta nel mio dinamismo esplorativo ma nel tuo medievale dogma(GIUDIZIO [SM=x268930] ) che vuole tappare le ali degli esploratori imprudenti, cioè di quelli che vogliono conoscere meglio se stessi e il proprio rapporto non dualistico con dio, per esempio.

poi la tua analisi dei miei post fa acqua da tutte le parti e non mi meraviglio che tu non sia prorio una moderatrice imparziale, anche se adesso con toni arroganti affermi pure cosa è offesa e cosa non lo è, cioè l'offesa è come una mia critica alla tua fede o al tuo papa o alla chiesa magari.(...ma io non ti analizzo...non sono una psicologa [SM=g27828] ...ti osservo...e ,se devo usare le tue parole,direi che hai un falso ego mentale che ti offusca le scete e ti impone il relativismo per sfuggire alla realtá caratteriale di cio che sei veramente.)
vedi di aprire la tua mente(GIUDIZIO) su cosa è davvero da censurare in te(... [SM=x268919] censurare in mé???...ma non parli sempre di dubbio filosofico...e allora il dubbio non deve avere censura....certo che detto da té é un po un controsenso...non trovi?? [SM=g27828] ) e cosa invece da ascoltare e su cui riflettere attentamente riguardo ai post dei laici liberi dalle tue condizionali teologiche e moraistiche a priori.(...per fortuna ci sono laici e laici.... [SM=x268959] )
il tuo potrebbe essere un abuso di potere nel forum in nome di una moralità che non è sentita da tutti e quindi fa di te una moderatrice di dubbia imparzialità e di ambgua volontà di imporre la tua visione di ciò che è male e bene nel mondo.(...bag... [SM=x268951] )
abbandona le tue certezze assolute(...ma il relativista sei tu...e tu quando abbandoni le TUE di certezze assolute??? [SM=x268930] non si puo predicare "bene" e razzolare male...almeno cosí afferma il mondo laico...), vivi una eslorazione libera del mondo e senza più freni inibitori(presupponenza..) fatti di moralità bigotta(GIUDIZIO) e falsmanete prudente(GIUDIZIO), abbandona la presunzone dei dogma a priori [SM=x268967] per poter fare oi delle analisi più obiettive e non finire poi per moderare ancora con metri moralistici [SM=x268967] , frutto di sistemi inquisitori cattolici [SM=x268967] . la tua attuale staticità mentale è il tuo vero probelame non il mio o di altri come me, liberi dalle tue condizionali pregiudiziali.

buona riflessione(ei bag...quando ci metti un po di relativismo anche verso té stesso?? [SM=g27820] ...non é che hai un ego mentale falso....?...non so...sei tu lo "psicologo"...buona riflessione anche a té.







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