Lo yoga mi ha portato all’ ingresso dell’inferno

Lo yoga mi ha portato all’ ingresso dell’inferno

Testimonianza
07/06/2008 - a cura di: Elena.

Quando avevo diciannove anni, mi interessavo molto dello yoga. Ho cominciato ad approfondire l’argomento con degli esercizi, che dovevano migliorare la condizione fisica del mio corpo, dopo elaboravo anche la mia psiche, tutto previsto e necessario per la piena comprensione dello yoga. Compravo libri, giornali, leggevo tantissimo; passo dopo passo miravo alla conquista della “vera felicità”, cioè, l’unione con l’universo. Mi esercitavo con molto zelo giorno dopo giorno, per parecchie ore. Dopo tre anni sapevo gestire la mia energia senza troppe difficoltà. L’ultima cosa rimasta era quella di saperla accumulare in un unico posto e aprirsi all’universo. Ero pronta.
Finalmente una sera sono rimasta da sola, nessuno mi doveva dare fastidio. Desideravo tanto assaggiare questa immensa felicità. Senza troppe difficoltà sono riuscita ad accumulare tutta l’energia, il mio corpo era pesantissimo, senza sensi, come se fosse estraneo a me. Sentivo come me ne liberavo, come ne uscivo fuori, ero leggera, stavo bene, molto bene… Il mio scopo era quello di unirmi a qualche energia non definita, essa doveva farmi provare la promessa felicità…
Ma invece, molto inaspettatamente e improvvisamente ho sentito come qualcosa che cominciava ad assorbirmi, a trascinarmi dentro. Era qualcosa di molto negativo, terribile, spaventoso, oscuro…non riuscivo a liberarmene anche se desideravo con tutta me stessa di tornare indietro, tornare nel mio corpo! Non so descrivere la paura, l’orrore e la disperazione che provavo – volevo tornare, tornare… ma questa cosa mi tirava dentro… mi assorbiva…mi prendeva… Ho pensato che probabilmente ero capitata all’inferno e mi sono subito rifugiata nel pensiero del buon Dio. Nello stesso momento tutto era sparito e io ero di nuovo tornata in me. Sono rimasta immobile per terra, nel panico fino alla mattina dopo. Facevo fatica a respirare, ero terrorizzata. Avevo visitato l’inferno o per lo meno ero capitata in un posto che gli assomigliava tanto, contrariamente a tutte le promesse scritte nei manuali dello yoga non avevo assaggiato la promessa e la tanto sospirata felicità.
Quando mi esercitavo nello yoga la mia vita andava benissimo. Avevo addirittura certe capacità, ad esempio: sapevo come andavano a finire alcune situazioni nella vita dei miei amici, i risultati degli esami…. Mi divertiva questa cosa e mi dava un senso di superiorità rispetto agli altri, io sapevo tanto di più rispetto a loro. Non stavo li ad analizzare da dove mi venivano queste capacità, mi stavano comode e questo bastava. Invece è cambiato tutto dopo quella famosa notte. Avevo deciso di finire una volta per tutte con lo yoga e non avere più a che fare con quel mondo. La cosa che mi pesava di più era quella di non poterne parlare con nessuno, avevo paura di essere derisa o presa per una pazza.
Non sono mai più tornata a praticare lo yoga, ma nella mia vita qualcosa era cambiato e succedevano delle cose strane. Sentivo come se qualcosa, che prima era dalla mia parte, ora cominciava a distruggermi. Sono cresciuta nella fede cattolica, pregavo ogni giorno e andavo a messa ogni domenica, anche se più per abitudine e tradizione che per un desiderio del cuore. Ma adesso l’andare in chiesa era qualcosa d’impossibile. Già durante la strada mi sentivo male, qualcosa mi consumava le forze. Non ero malata, ma mi girava la testa, non riuscivo a camminare, avevo le nausee.
In chiesa rimanevo sempre vicino all’uscita, non riuscivo ad entrare dentro. Tante volte, visto il mio pallore e la mia debolezza, qualcuno mi portava la sedia. Io non capivo assolutamente che cosa mi stesse succedendo. Ho cominciato ad arrivare tardi per la messa così il tempo della sofferenza si accorciava. Mi sembrava che qualcosa mi stesse rubando l’energia, la vita stessa. Tutto questo andò avanti per tre anni. Ero sfinita. Avevo sempre paura di parlarne con qualcuno, anche se mi serviva davvero l’aiuto, era sempre più frequente il desiderio di farla finita con questa terribile sofferenza una volta per tutte. Desideravo la morte.
Ma qualcuno mi voleva salvare… io già da bambina nutrivo un sentimento particolare per la Madonna, le portavo i fiori in chiesa, le parlavo. Tanti anni fa ad una persona molto cara avevo fatto la promessa di dire almeno un piccolo pezzo del rosario ogni giorno. Ho mantenuto la mia parola, anche se spesso e volentieri il “pezzo” consisteva nella recita di una sola Ave Maria. Ma proprio questa piccola preghiera nei tre anni d’inferno mi faceva continuamente tornare in mente lo stesso pensiero insistente: “Vai, vai a prendere Gesù Eucaristico, Lui ti darà la forza!”. Io non ci credevo, che cosa mai avrebbe potuto fare per me una piccola ostia. Figuriamoci! Avevo già preso la comunione in passato e non mi ricordavo niente di particolare. Ma questo pensiero insisteva e insisteva. Finché non ebbi più forza per andare avanti. Solo a vedere la chiesa stavo male, tremavo, ero terrorizzata; un piccolo pensiero della Madonna mi riempiva la testa di bestemmie, cosa che mi pesava tanto, poiché in qualche maniera le avevo sempre voluto bene. In tutto questo disagio sentivo sempre dentro di me l’incitamento di andare a prendere Gesù Eucaristico. Allora ho fatto questa promessa: “Va bene, Signore, io ti prometto che per un anno intero andrò ogni domenica a comunicarmi, però Tu, per favore, aiutami perché sto malissimo!”. Mi rendo conto che ho messo Dio di fronte ad un ultimatum. La mia parola l’ho mantenuta, anche se il costo era altissimo. Ogni volta la strada per andare in chiesa, per andare all’altare era un supplizio, parecchie volte mi è capitato di perdere i sensi. Dopo qualche tempo mi sono accorta che questa forza negativa era meno potente. Sentivo crescere dentro un qualcosa di nuovo, qualcosa di grande e positivo. Non capivo niente, ma intuivo che era questo l’unico modo di salvarmi.
Un anno era passato, andavo in chiesa contenta di aver “terminato il compito”, a quel punto non ero più obbligata a comunicami e di conseguenza stare ancora male. Durante la comunione la gente si recava all’altare ed io stavo seduta al mio posto, immobile. Quando il sacerdote finiva la distribuzione del Santissimo io sentivo qualcosa di tanto strano nel cuore. Ero tristissima, come quando saluti la persona tanto amata che parte. Le lacrime mi scendevano sul viso, ho capito che mi mancava Gesù, lì mi sono resa conto che la piccola ostia è Dio in persona che veniva dentro di me. Ero triste di non averlo volontariamente accolto, fatto entrare. In quel momento ho percepito tante cose che prima non mi erano per niente chiare.
Oggi cerco sempre di essere in grazia di Dio, partecipare alla Eucaristia. Desidero che Gesù abiti nel mio cuore e che lo riempia d’amore. E anche se non mi risparmia con i problemi e con le croci non mi lascia mai sola. La mia battaglia con il male mi ha portato via tanti anni e non è terminata, però Dio mi protegge. Ciò che mi fa molta paura è vedere quante persone giocano con divinazione, magia e tanto altro… io so che cosa significa e che conseguenze se ne può avere. E anche per questo ho deciso di rilasciare questa testimonianza, vorrei davvero avvertire di stare alla larga da tutte queste cose!
E poi, io devo proprio, un grande Grazie alla Madonna che mi ha salvato per quel piccolo “pezzo” di rosario, per quella misera “Ave Maria” che recitavo.


Fonte: Mimep-Docete

Da leggere dall'inizio alla fine

In questo thread si parla ANCHE di yoga,new age, oroscopo,tarocchi,magie e diavolo...
Molto istruttivo, perchè non di parte, lo stesso esorcista (nick: Isidro de Sevilla) è scettico e dice che solo una piccola minoranza delle persone che inontra è realmente posseduta...

Mettiamoci pure : sette , religioni di stato e non , credo , fanatismi vari ....

area7, 27/09/2008 7.01:

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Mettiamoci pure : sette , religioni di stato e non , credo , fanatismi vari ....

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Mettiamoci pure che non è di parte: www.cattoliciromani.
Ghorgye, ma che significa per te "di parte".

è di parte , è di parte . Il potere è X sua natura sfacciatamente di parte ma non vuole darlo a vedere ; vuole apparire a tutti i costi al servizio di tutti creandosi un alone fumogeno di consensi . se non ha consensi scema e implode / evita l'inconveniente con l'unica arma = la paura . Ma vediamo in tutto il mondo che non c'è da preoccuparsi . Ognuno è nella sua bella gabbietta

area7, 27/09/2008 14.41:

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è di parte , è di parte . Il potere è X sua natura sfacciatamente di parte ma non vuole darlo a vedere ; vuole apparire a tutti i costi al servizio di tutti creandosi un alone fumogeno di consensi . se non ha consensi scema e implode / evita l'inconveniente con l'unica arma = la paura . Ma vediamo in tutto il mondo che non c'è da preoccuparsi . Ognuno è nella sua bella gabbietta

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lo yoga semplicemente è ginnastica , e , logicamente , essendo ricco di esercizi acrobatici richiede mente "attenta" . PUNTO . Poi se si vuole complicare la vita si va a cercare illusioni che la mente , con le sue fantasie , ci fornisce a GO-GO . PUNTO . Dobbiamo dare il giusto peso , giusta misura , giusto uso a qualsiasi azione quotidiana e la vita viene da sè SERENA senza strampalate stranezze .

Prima di parlare leggetelo!

Uno che fa esorcismi per forza è di parte, se parla di esorcismi in un sito cattolico, ma è uno che dice che la maggior parte che va da lui, sono problemi psichiatrici, o paure e fissazioni, quindi non dice che sono tutti indemoniati, anzi, cerca di far capire che non è che satana entra ed esce da tutti, la sua azione ordinaria l'abbiamo tutti, ma la straordinaria capita a pochi, ma a quei pochissimi, la maggior parte è perchè hanno partecipato a messe nere o comunque sedute spiritiche eo esotrerismo in genere...
Leggete! Ce l'avrete una testa per discernere quello che c'è scritto...
O devo pensare che vi beviate tutto quello che vi viene detto!

Noto che VOI siete più di parte, perchè come ricci, appena si parla di religione, invece di cercare di conoscerla con occhi esterni non fate altro che dire le solite cose:
che è l'oppio dei popoli, che sono ca..ate, che...
non sapendo che si, viene usata anche a tal scopo, ma non vuol dire che Dio non esista e non vuol dire che non bisogna seguirlo!

Oggi il potere è simile ad una bestia con sette teste, il G7, che ha
dieci corna, il resto dei poteri nazionali dell'ONU, su questa bestia
cavalca un'immonda meretrice, l'umanità succube ed ipocrita, che
l'ha eletta e ad essa si prostituisce arricchendosi a spese dei Piccoli.
In tema di poteri e di ciechi, che spesso parlano senza vedere intorno.

le belle religioni del mondo che hanno le banche se non avessero il diavoletto nemmeno esisterebbero . Il diavolo gli serve come spauracchio x dare significato alle loro baracconate e alle loro guerre . SE NON CI SONO LADRI NON CI SONO NEMMENO LE BANCHE

da buon diavolo come mi si descrive mi faccio una risata e vado a bermi una buona birra

vedilo cosi Giorgio ti assicuro non è nulla di male e sopratutto nessuna di quelle stupidaggini che girano su di esso.
Non a caso è definito anche "Il sentiero"
saluti

Non sono d'accordo, lo yoga associato alla meditazione buddista sono eclissamenti animici che spingono la personalità nell'oblio demonico e nulla hanno a che vedere con l'ascesi cristiana che è una verità assoluta.
Ecco il bel testo del Tanquerey che introduce alla vita ascetica e mistica: da studiare tutto.

www.cattolicesimo.com/Teologia/Tanquerey/titoloTanquerey.htm

Non essere categorico, se vuoi puoi anche pregare alla tua maniera mentre pratichi lo yoga o l'ascesi e allora dove sarebbe il pericolo?

In realtà come è l'ascesi una disciplina che regola il corpo e la mente è lo yoga non vi è alcuna differenza, ma come spiegarlo a chi non lo ha mai praticato?
Dalle mie parole comprendi molte cose...
Ciao Giorgio

Ghergon, 03/10/2008 21.23:

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Non sono d'accordo, lo yoga associato alla meditazione buddista sono eclissamenti animici che spingono la personalità nell'oblio demonico e nulla hanno a che vedere con l'ascesi cristiana che è una verità assoluta.
Ecco il bel testo del Tanquerey che introduce alla vita ascetica e mistica: da studiare tutto.

www.cattolicesimo.com/Teologia/Tanquerey/titoloTanquerey.htm

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ESSERE inginocchiati con le mani giunte E' posizione yoga . Poi si può pregare o stare in silenzio o ascoltare la respirazione senza complicarsi la vita ...................

rastha, 04/10/2008 9.32:

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Non essere categorico, se vuoi puoi anche pregare alla tua maniera mentre pratichi lo yoga o l'ascesi e allora dove sarebbe il pericolo?

In realtà come è l'ascesi una disciplina che regola il corpo e la mente è lo yoga non vi è alcuna differenza, ma come spiegarlo a chi non lo ha mai praticato?
Dalle mie parole comprendi molte cose...
Ciao Giorgio

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Ciao Benedetto,
devo dire che neanche stavolta mi trovi d'accordo:
Gesù Cristo non praticava yoga, non ne ha parlato appositamente e non ha ordinato di praticare discipline nate in perdizione, in ambienti di individui che fanno di tutto tranne che pregarLo; discipline che Lo rifiutano palesemente che rinnegano Dio Uno e Trino.
Se voleva che Lo si pregasse "yogando" lo avrebbe detto ed esplicitamente affermato.
Lasciamo queste cosucce in odor di zolfo agli amici laici "dipendenti" dell'oriente magico...
Meglio un po' di ginnastica autoctona, mattutina e all'alba, e meglio meditare sui Misteri del Rosario...

libero di fare così ma si può anche evitare di discriminare esseri viventi ,creati dallo stesso medesimo DIO, che si "muovono" in modo un pò "diverso" dal proprio credo .....Discriminare è dividere-separare cioè , nella religione cristiana , si chiama PECCATO

area7, 04/10/2008 12.54:

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libero di fare così ma si può anche evitare di discriminare esseri viventi ,creati dallo stesso medesimo DIO, che si "muovono" in modo un pò "diverso" dal proprio credo .....Discriminare è dividere-separare cioè , nella religione cristiana , si chiama PECCATO

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Se una persona è cristiana non deve commistionare cose che non sono di Cristo.

Non sono trastulli innocenti ma sono pratiche nate in ambienti che non accettano la Verità: questo è il problema.
Poi generalizzando potrebbero essere in certi casi cose apparentemente non gravi ma si sappia che poco a poco il demonio conduce verso lidi sbagliati, piccolo passo dopo piccolo passo: si faccia molta attenzione si comincia con un "ma si... niente di grave, solo un po diverso etc" e si finisce dalla parte opposta.


Chi non accetta Dio che si è rivelato, che ci ha dimostrato l'amore di Padre sacrificando il Figlio per noi attua lui un' azione discriminatoria e commette il più grande PECCATO contro Dio: non accettare il Verbo e la Verità Rivelata.

e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.


Discrimina l'opera di Redenzione e di Salvezza eterna per l'uomo.
Non si tratta come spesso si afferma del "proprio credo" relativizzando così il discorso, tipo a ognuno il credo "che gli piace di più", ma si tratta dell'UNICO credo, UNICA VIA, UNICA SALVEZZA ETERNA che si finge di dimenticare.

Gesù è venuto a fare proprio una cernita: o con Lui o senza di Lui, o col Suo amore Misericordioso di Padre stando al Suo Volere, visto che già avevamo sgarrato, o senza di Lui facendoci i fatti nostri le nostre regole personali che soddisfano i nostri desideri umani (religioni non rivelate e opinioni personali).

Tutto questo tramite uno dei più gran doni che ci ha dato: la libertà di scegliere.
In Verità quindi chi non sceglie per Dio si autodiscrimina e si "separa" da solo dal Suo Creatore...un autogoal.
Questo è il vero PECCATO...

Un mio omonimo diceva Orat et Labora, perchè non vi è preghiera più Efficace di quella fatta mentre si Lavora.
Il lavoro è meglio dello Yoga e dell'ascesi stessa per svuotare e ripulire la mente dai propri pensieri e preparare gli uomini alla preghiera che tu mi insegni che va fatta senza distrazioni.

Allora dov'è il problema.

La mente nulla praticata nello yoga è quella disciplina che come il lavoro ti permette di avvicinarti alla meditazione e quindi anche alla preghiera.

Se fosse per me nelle chiese al posto di quegli altari laterali ricaverei dei posti per degli stiliti o Yogi che vogliano stare nella casa di Dio a Meditare la sua gloria.

Ma ti sto nascondendo una verità, e per ora non la puoi conoscere!

Mi stavo dimenticando i saluti

Ciao Giorgio

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Ghergon, 04/10/2008 14.01:

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Se una persona è cristiana non deve commistionare cose che non sono di Cristo.

Non sono trastulli innocenti ma sono pratiche nate in ambienti che non accettano la Verità: questo è il problema.
Poi generalizzando potrebbero essere in certi casi cose apparentemente non gravi ma si sappia che poco a poco il demonio conduce verso lidi sbagliati, piccolo passo dopo piccolo passo: si faccia molta attenzione si comincia con un "ma si... niente di grave, solo un po diverso etc" e si finisce dalla parte opposta.


Chi non accetta Dio che si è rivelato, che ci ha dimostrato l'amore di Padre sacrificando il Figlio per noi attua lui un' azione discriminatoria e commette il più grande PECCATO contro Dio: non accettare il Verbo e la Verità Rivelata.

e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.


Discrimina l'opera di Redenzione e di Salvezza eterna per l'uomo.
Non si tratta come spesso si afferma del "proprio credo" relativizzando così il discorso, tipo a ognuno il credo "che gli piace di più", ma si tratta dell'UNICO credo, UNICA VIA, UNICA SALVEZZA ETERNA che si finge di dimenticare.

Gesù è venuto a fare proprio una cernita: o con Lui o senza di Lui, o col Suo amore Misericordioso di Padre stando al Suo Volere, visto che già avevamo sgarrato, o senza di Lui facendoci i fatti nostri le nostre regole personali che soddisfano i nostri desideri umani (religioni non rivelate e opinioni personali).

Tutto questo tramite uno dei più gran doni che ci ha dato: la libertà di scegliere.
In Verità quindi chi non sceglie per Dio si autodiscrimina e si "separa" da solo dal Suo Creatore...un autogoal.
Questo è il vero PECCATO...

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essere inginocchiati con le mani UNITE (mano destra mano sinistra) è posizione yoga !

ove c'è UNIONE cessa l'ignoranza della subdola demonizzazione

Vedi Ghergon che prima o poi i falsi profeti si fregano da soli!
Parlano scimmiottando Dio, poi giustificano cose lontane da Dio...

Ma noi abbiamolo il Santo Spirito che ci aiuta a discernere i falsi profeti come CERTUNI...

rastha, 04/10/2008 15.43:

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Un mio omonimo diceva Orat et Labora, perchè non vi è preghiera più Efficace di quella fatta mentre si Lavora.
Il lavoro è meglio dello Yoga e dell'ascesi stessa per svuotare e ripulire la mente dai propri pensieri e preparare gli uomini alla preghiera che tu mi insegni che va fatta senza distrazioni.

Allora dov'è il problema.

La mente nulla praticata nello yoga è quella disciplina che come il lavoro ti permette di avvicinarti alla meditazione e quindi anche alla preghiera.

Se fosse per me nelle chiese al posto di quegli altari laterali ricaverei dei posti per degli stiliti o Yogi che vogliano stare nella casa di Dio a Meditare la sua gloria.

Ma ti sto nascondendo una verità, e per ora non la puoi conoscere!

Mi stavo dimenticando i saluti

Ciao Giorgio

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Fai molta attenzione, ti consiglio di vedere la seconda parte del video di Claudia Koll postato in questo forum.
Si parla della meditazione al di fuori della cristrianità e dei suoi estremi pericoli...
Dobbiamo allenarci nel discernimento continuamente.

Gli yogi e i bubu vari non credo faranno mai il loro ingresso nelle chiese, sarebbe la fine del mondo...in senso letterale.

Ciao

Ghergon, 04/10/2008 19.37:

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Fai molta attenzione, ti consiglio di vedere la seconda parte del video di Claudia Koll postato in questo forum.
Si parla della meditazione al di fuori della cristrianità e dei suoi estremi pericoli...
Dobbiamo allenarci nel discernimento continuamente.

Gli yogi e i bubu vari non credo faranno mai il loro ingresso nelle chiese, sarebbe la fine del mondo...in senso letterale.

Ciao

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Spiegami una cosa Giorgio..

se le cose non stessero proprio come sai, e il paradiso fosse tutto diverso da come lo immagini, che faresti lo rifiuteresti perchè non è come credi, o invece lo acceresti cosi come è?

Benedetto

No Benedetto il pericolo da te paventato è inesistente.
Puoi dirci benissimo la tua opinione sul paradiso e l'inferno e noi ti ascolteremo senz'altro volentieri.

Però devo dirti che il paradiso non lo si immagina, è e basta.
Quello che avviene dopo è stato già ampliamente spiegato da
Nostro Signore Gesù Cristo duemila anni fa( Nostro Signore perchè Cristo è Dio).
La Santissima Trinità non inganna nessuno ed è sempre esauriente perchè Dio è Padre e ci ama.
Gli inganni sono del demonio...



EXTRA ECCLESIAM NULLA SALUS

VERO!!! i falsi profeti vivono nell' ignoranza subdola della demonizzazione di tutto ciò che è fuori il loro recinto , le loro vesti merlettate , i loro copricapi importanti , le pance gonfie , le loro banche , mal sopportano INNOCENZA , UMILTA', VERITA'ma se ne riempiono la bocca con le parole mentre nei fATTI sono servi del potere .....Del continuo parlare di pace ma nei fATTI intrallazzare con le guerre ai FIGLI DI DIO

Ma presto putroppo i fatti che ho già esposto mi daranno ragione!

Saluti Giorgio
Benedetto
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Ghergon, 04/10/2008 22.47:

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No Benedetto il pericolo da te paventato è inesistente.
Puoi dirci benissimo la tua opinione sul paradiso e l'inferno e noi ti ascolteremo senz'altro volentieri.

Però devo dirti che il paradiso non lo si immagina, è e basta.
Quello che avviene dopo è stato già ampliamente spiegato da
Nostro Signore Gesù Cristo duemila anni fa( Nostro Signore perchè Cristo è Dio).
La Santissima Trinità non inganna nessuno ed è sempre esauriente perchè Dio è Padre e ci ama.
Gli inganni sono del demonio...



EXTRA ECCLESIAM NULLA SALUS

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gli inganni sono del demon ' io

tu l'hai detto...

tu l'hai detto?