MA, SE...

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viadelpensiero
00martedì 30 gennaio 2007 23:02
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MA, SE…
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Ma, se, in un mondo - umanità Risolto dal giudicare, Risolto da paure, Risolto da sensi di colpe, Risolto dalla mannaia atavica di quel limitante freno inibitore del peccato inculcato in noi, Risolto dal quel presunto giusto o ingiusto noi Ritrovassimo la nostra Piena Consapevolezza nel Ripristino Originale di Pace e Amore Universale, Infinito ed Eterno ?

J.U.R.M. Ben ISman
BAGAVAN
00mercoledì 31 gennaio 2007 02:54
Re:
ME LO AUSPICO CARO AMICO, MA SI DEVE AVER PAZIENZA CON QUELLA PARTE DI UMANITà CHE CORRE SU ALTRI BINARI NON ANCORA EVOLUTI.

CHI PUò DIRLO CHE NON SIA GIà GIUNTO IL TEMPO PER UN PRIMO RISVEGLIO ALMENO PER COLORO CHE FAN PARTE DI UN CICLO EVOLUTIVO CHE DURA DA MILLENNI E CHE POI TROVERà UNA SUA PIENA CONSAPEVOLEZZA.

SI CONTINUA A DIRE ... DOMANI DOMANI SI VEDRà.... MA IN REALTà DOMANI è UN FUTURO FATTO DI CONTINI RISVEGLI NEL PRESENTE E ANCHE DI ILLUMNAZIONI CHE RISCHIARANO AL PRESENTE QUEL CHE SARà LA NOSTRA DECISIONE SUSSEGUENTE E CONSEGUENTE.

IL KARMA NON è NEGATIVO O UNA CONDANNA AD UNA ETERNITà GRIGIA MA EVLUTIVO PER SUA NATURA IN QUANTO LE CAUSE E GLI EFFETTI SONO PARTE INTEGRANTE DELLE TRASFORMAZIONI EVOLUTIVE IN UN PERCORSO ANTROPOLOGICO CHE DURA DA MLIONI DI ANNI.

LA COSIDETTA RESURREZIONE PER LA VITA, DI CUI PARLAVA GESù, NON INTENDEVA UNA COREOGRAFIA ZEFFIRELLIANA, MA UN PERCORSO DI CONTINUE ED IMPERITURE ILLUMINAZIONI E RISVEGLI CHE SONO LA PARTE PIù REALISTICA DELL'EVOLUZIONE UMANA.

L'UOMO SI EVOLVE E QUESTO è UNA REALTà' SCIENTIFICA QUINDI, TUTTE LE INTERRETAZIONI APOCALITTICHE E CATASTROFISTE NON SONO CHE UNA EMANAZIONE INCONSCIA COLLETTIVA CHE HA SEMPRE COVATO IL DESIDERIO DI FARLA FINITA CON LA VTA O CHIEDERE A DIO DI FARE TABULA RASA DEL MALE SULLA TERRA COMPRESI QUELLI CHE SI RITENGONO I MALVAGI.

L'UMANITà, AL CULMINE DELLA PROPRIA ILLUSIONE DI AVER RAGGIUNTO IL TRAGUARDO DELLA PROPRIA EVOLUZIONE CREDE SIA GIUNTO IL MOMENTO DI FARE TABULA RASA DI TUTTI I PROPRI ERRORI STORICI ED ALLORA INTERPRETA I SEGNI DEL TEMPO COME SEGNI DI UN CAMBIAMETO EPOCALE E PLANETARIO, ALMENO PER ESORCIZZARE LA PROPRIA PSICOLOGIA FRAGILE DAVANTI ALLE VERE SFIDE DEL PRESENTE E PER AFFIDARLE AD N PRESUNTO MESSIA CHE RIMETTEREBBE APOSTO LE COSE.

LA SOMMA DELL'IMPOTENZA INDIVIDUALE DAVANTI AGLI EVENTI CHE APPAIONO TROPPO IMPOSSIBILI DA MODIFICARSI è DIVENUTA IL RISULTATO DI DECISIONI INDIVIDUALI E COLLETTIVE RASSEGNATE A SUBIRE LIRA DI DIO, COME SI DICE TRA I FANATICI DELL'APOCALISSE.

COME SE DIO ONNIPPTENTE VOLESSE DIMOSTRARE ANCORA UNA VOLTA CHE SOLO LUI PUò SISTEMARE LE COSE NEL MONDO E ASSOLVERE LE IMPOTENZE UMANE DA UNA ATAVICA INCAPACITà DI CONVIVERE CON LE CONSEGUENZE DEL PROPRIO KARMA O DI QUELLO MOSTRUOSAMENTE COLLETTIVO.

INSOMMA UNA SORTA DI ATTEGGIAMENTI OTTUSAMENTE DUALISTICI CHE VEDONO DIO MOLTO LONANO, IN UM PRIMO TEMPO, MA CHE POI RITORNA PER SISTEMARE LE COSE ALLA FINE DEI TEMPI.

IL TEMPO PER DIO NON ESISTE E NON ESISTE LA FINE DEI TEMPI SE NON PER GLI SPECULATORI TEOLOGICI E DOGMATICI.

IL TEMPO è UN CONCETTO UMANO E NON DIVINO E LO DICE ANCHE LA SACRA SCRITTURA: MILE ANNI PER DIO è COME UN GIORNO E UN GIORNO COME MILE ANNI, INSOMMA UN CONCETTO TIPICAMENTE INDù A QUANTO PARE, VISTO CHE UN GIORNO DI BRAMA è MOLTO PIù CHE MILLE ANNI.

GIRA E RIGIRA LA SAPIENZA ANTICA INDù HA ANCORA RAGIONE IN QUANTO INDICAVA NELLA VITA DELL'UOMO LA VACUITà DEL TEMPO E DELLO SPAZIO, MA CHE PER LE DIFFERENZE ILLUSORIE, LA MENTE DELL'UOMO DISCRIMINA IN QUALITà E CARATTERISTICHE APPARENTI DELVISIBILE E DEL PALPABILE.

LE COSE APPAIONO REALI PERCHè CI SI IDENTIFICA CON I SENSI E QUINDI SI è COINVOLTI NELLE PERCEZIONI E NELLE REAZIONI CONSEGUENTI PREVIA ELABORAZIONE LOGICA ACQUISITA DALL'ESPERIENZA SCOLASTICA E SOTTO IL CONTROLLO DELLE AUTORITà MANIPOLATRICI, LE QUALI CONOSCONO I VARI GRADI DI IDENTIFICAZIONE NEUROLOGICA CON LA REALTà MATERIALE E LA DIRIGONO VERSO UN UTILIZZO DETTATO DA REGOLE E CONDIZIONI A DOC, CIOè LA MASSONERIA DEGLI ILLUMINATI.

VI è UNA SELEZIONE DEMOGRAFICA IN ATTO E NESSUNO SI ACCORGE CHE ESSA è DETTATA DA PROGETTI MASSONICI ALL'INTERNO DELL'ONU.

POPOLI DECIMATI ED ESTINTI PERCHè NON SI ERANO INEGRATI NEL PROGETTO DI GLOBALIZZAZIONE E ALTRI NE SCOPAIRANNO E VERRANNO DECIMATI DA SELEZIONI A LIVELLO BATTERIOLOGICO E GENETICO, COME CERTE PARTI DEL MONDO CHE SONO STATE FATTE SGOMGRARE PER FAR POSTO A PARADISI VIRTUALI.

VI SONO PROGETTI DI SELEZIONE GENETICA CHE DECIDERANNO QUALI POPOLI SI METTERANNO AL PASSO CON LA GLOBALIZZAZIONE E GLI ALTRI CHE NON VOGLIONO VENGONO FATTI ESTINGUERE.

SONO STATI FATTI CONTROLLI GENETICI SU TRIBù E POPOLI IN VIA DI ESTINZIONE CHE SE RISULTASSERO UNA MINACCIA AL RESTO DELL'UMANITà, VERREBBERO IMMEDIATAMENTE ELIMINATI COME INFETTI E VIRULENTI. IN FONDO PER QUALCUNO è MEGLIO SACRIFICARE QUALCHE POPOLO PIUTTOSTO CHE SACRIFICARE L'UMANITà, MA QUI NON SI TRATTA DI VERE MINACCE MA DI UNA VERA E PROPRIA SELEZIONE E SULLA TERRA RESTERANNO SOLO QUELLI GIà SCELTI O IN CORSO DI SELEZIONI.

SONO GIà PRONTI IN TUTTI I PAESI SCELTI DALL'NWO DEI RIFUGI CHE ESCLUDERANNO PER SEMPRE COLORO CHE SULLA TERRA RISULTASSERO INGOMBRANTI.

SIGNORI, GUARDATE IN FACCIA LA VERITA' L'ALLARME DEGLI SCIENZIATI, COSì ASSILLANTI OGNI GIORNO, CI DICE CHE LA RASSEGNAZIONE è ORMAI SOLO UNA FORMALITà PSICOLOGICA PER MOLTE PERSONE ECCETTO PER QUELLE CHE SONO LE ELETTE.

COME VENGONO SCELTI GLI ELETTI VE LO LASCIO IMMAGINARE!


Scritto da: viadelpensiero 30/01/2007 23.02
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MA, SE…
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Ma, se, in un mondo - umanità Risolto dal giudicare, Risolto da paure, Risolto da sensi di colpe, Risolto dalla mannaia atavica di quel limitante freno inibitore del peccato inculcato in noi, Risolto dal quel presunto giusto o ingiusto noi Ritrovassimo la nostra Piena Consapevolezza nel Ripristino Originale di Pace e Amore Universale, Infinito ed Eterno ?

J.U.R.M. Ben ISman

viadelpensiero
00mercoledì 31 gennaio 2007 03:23
A mio sentire tutto fa parte di un equilibrio in una continua mutazione nel perpetrarsi di una umanità che sarà comunque sempre vincente di fronte a qualsiasi avversità interna che esterna che di altro genere.

Resta il fatto che il cambiamento dovrà essere apportato dall'azione umana e non atteso passivamente, noi siamo il pensiero del Cielo da apportare nel mondo sensibile...
)Iniziato(
00mercoledì 31 gennaio 2007 10:48
BAGAVAN BAGAVAN BAGAVAN
Caspita come ho gustato il tuo post!!
ti prego per favore puoi sviluppare anche ancora più in dettaglio l'ultima parte.
Come i popoli e le culture che non si sottomettono occupano un posto in un disegno più grande e che ruolo riveste questo tempo che noi viviviamo nel loro percorso karmico collettivo.
Come dobbiamo leggere la situazione del singolo appartenente anche alla parte "eletta" che nel suo profondo non si è mai sentito di far parte di un'esclusività essendo conscio che l'uomo è deve essere libero, anche se qui non lo siamo?

A questo punto non è più coerente finire nei decimati? oppure il gioco delle parti vince? è un tema che mi non mi lascia indifferente...

Invece nella parte centrale, importantissima del tuo post, la domanda è, e te l'avevo già posta, di fronte all'umana debolezzza...

LA SOMMA DELL'IMPOTENZA INDIVIDUALE DAVANTI AGLI EVENTI CHE APPAIONO TROPPO IMPOSSIBILI DA MODIFICARSI è DIVENUTA IL RISULTATO DI DECISIONI INDIVIDUALI E COLLETTIVE RASSEGNATE A SUBIRE LIRA DI DIO, COME SI DICE TRA I FANATICI DELL'APOCALISSE.

dobbiamo trovare l'appoggio dentro di noi per non cadere.
Ma se non abbiamo imparato a sviluppare questa sicurezza giorno per giorno non intravedi allora una reale catastrofe umana??

Piertheoriginal
00mercoledì 31 gennaio 2007 14:34
Iniziato
"Il fenomeno della centesima scimmia" esposto su www.diksha.it [SM=x268950]
)Iniziato(
00mercoledì 31 gennaio 2007 14:47
pier sei tu la centesima scimmia?????
AHAHA GRANDE! ben tornato!! [SM=x268966]
unCRISTIANO2
00mercoledì 31 gennaio 2007 19:02
benvenuto Pier


BAGAVAN
00giovedì 1 febbraio 2007 03:52
Re:
ho letto ieri su Republica un articolo sul tentativo di bush nei confronti degli scienziati meteoreologi al fine di manipolare la verita sulla situazione climatica mondiale, un vero scoop di Republica che mi da ragione sull'ipotesi che queste notizie catastrofiste siano state manipolate dall'nwo e che non c'è mai stata la volontà ferma e leale di nessuno in realtà quando si trattava a kioto sulla limitazione dell'effetto serra.

adesso gli scienziati hanno coniato un'altra verità studiata ad arte: quella che pure la natura in un certo senso inquina se stessa attraverso cicli anomali che la vedrebbero lei realmente resonsabile dell'effetto serra.

ma ci han presi per idioti?

sappiamo che è l'uomo ad avere innescato un ciclo anomalo nella natura e che lei sta reagendo nel migliore dei modi come fa da miliardi di anni per compensare al danno ma ciò viene inteso come una reazione allergica al progresso umano che non si può ormai fermare.

allora dobbiamo supporre che l'uomo ne sa più della natura nel rimettere il puzle dei diversi cicli vitali in ordine.

il proverbio: chi la fa l'aspetti mi sembra che si addica all'rtificiosità dell'ottusità solo utilitaristica dell'uomo quando usa della natura mentre invece è la conoscenza della natura ad aiutare l'uomo a conviverci senza arrecare danno.

come ci si sente veramente impotenti?

beh, se si è nell'ignoranza circa le cause di un evento apparentemente più grande delle nostre forze, allora davvero la conoscenza di se stessi può illumnare gli ultimi giorni dell'esistenza umana; ma se ogni individuo è impotente in una collettività il cui sistema inibisce la creatività delle alternative, allora l'umanità è condannata ad una burocrazia apocalittica in cui il soggetto intelligente deve avere l'autorizzazione per salvarsi e salvare gli altri,

ma deve fare attenzione perchè se nessuno chiede di essere salvato allora nessuno si interesserà a salvare il mondo, quindi perchè il messia deve salvare qualcuno o covertire qualcuno?

in realtà l'istinto di conservazione della specie umana per fortuna compensa al subconscio egogico autodistruttivo dell'insopportabilità insofferente della psiche kamikaze, il cui ego frustrato e represso, fallito e incaz....ato e sfoga l'accumulo di energie sessuali inibite che trovano nella rivendicazione della propria fede religiosa una sorta di redenzione.

sappiamo tutti che le manifestazioni dei mussulmani frustrati e repressi ultimamente sono divenute degli sfoghi mostruosi di reciproco affetto nel mandarsi reciprocamente al Creatore con attentati kamikaze.

la loro impotenza nel mettersi ragionevolmente d'accordo almeno su chi deve vivere e chi deve morire è ormai cronaca di tutti i giorni. l'insopportabilità reciproca è divenuta una bandiera da issare in nome di una ridicola differenza etinica, sunniti e sciiti, tutti figli di Maometto, a quanto pare ma certamente parenti che si guardano in cagnesco.

sotto saddam si sapeva che erano i sunniti a dominare in iraq, ora entrambi sono decisamente pù pericolosi per se stessi e secondo me gli Usa a questo punto potrebbero lasciarli alle loro apparenti rivendicazioni religiose (????) ma che in realtà sono miste di nostalgie talebane e di tirannia saddamica husseiana.

ecco la vera impotenza di bush, non poter affatto unilateralmente fare il gendarme del mondo senza far incaz....are entrambi le parti sociali, altrettanto impotenti e incapaci di una democrazia anche solo virtuale o di compromesso.

la democrazia è impotente e fragile davanti alle rivendicazioni delle diverse frustrazioni individuali e collettive che devono sfogare le prorie forzate inibizioni e bramano della demcrazia solo la libertà di farsi reciprocamente male o prendersi seriamente a pedate l'un l'altro.

adesso lo stato sta giocando con la chiesa a poker sul discorso dei pacs; chi sta bleffando veramente? chi è impotente in questo apparente dialogo-scontro? chi è il lupo e chi è l'agnello?

grazie ciao a tutti!


Scritto da: unCRISTIANO2 31/01/2007 19.02
benvenuto Pier



Piertheoriginal
00giovedì 1 febbraio 2007 19:41
Ciao
Ciao Iniziato, vi leggo ogni tanto e sono intervenuto solo per evidenziare un qualcosa che ritengo utile alla discussione, ed ai tuoi quesiti in particolare.....il tempo (scarso purtroppo) e la poca volontà di confronto di alcuni [SM=x268967] , mi hanno convinto a non voler più interagire su questo forum, per cui ti ringrazio per i tuoi calorosi e ben accetti saluti, che ricambio con affetto, ma non penso proprio che mi ritufferò nell'arena virtuale [SM=x268940].........ciao ciao [SM=x268963] !!!
unCRISTIANO2
00venerdì 2 febbraio 2007 18:09
Re: Ciao

Scritto da: Piertheoriginal 01/02/2007 19.41
Ciao Iniziato, vi leggo ogni tanto e sono intervenuto solo per evidenziare un qualcosa che ritengo utile alla discussione, ed ai tuoi quesiti in particolare.....il tempo (scarso purtroppo) e la poca volontà di confronto di alcuni [SM=x268967] , mi hanno convinto a non voler più interagire su questo forum, per cui ti ringrazio per i tuoi calorosi e ben accetti saluti, che ricambio con affetto, ma non penso proprio che mi ritufferò nell'arena virtuale [SM=x268940].........ciao ciao [SM=x268963] !!!


A me è bastato sapere eri uscito da quella setta, per questo ho dato priorità agli altri durante l'ultimo periodo che eri tra noi. Anch'io ha poco tempo e dovevo fare delle selezioni, non potendo seguire tutti. Poi ho avuto un periodo che il pc mi dava dei problemi, così non ho potuto risponderti nella discussione di "=franceska=".
Fai pure la tua esperienza con l'energia cosmica, vedrai che ti farà crescere e alla fine ti accorgerai che ti porterà a Cristo, come è successo a me.

[SM=x268945] ------------------------ [SM=x268954]


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