Papa Benedetto e nuove direttive sulle apparizioni

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LiviaGloria
00sabato 10 gennaio 2009 12:18
www.mascellaro.it/web/index.php?page=articolo&CodAmb=3&CodA...

Civitavecchia e Medjugorje rappresentano solo i casi più recenti e clamorosi: luoghi in cui presunti veggenti dicono di aver avuto e di continuare ad avere apparizioni della Vergine, anche se Nostra Signora si limiterebbe a dar loro messaggi assolutamente inconsistenti dal punto di vista teologico e spirituale.

Risultato: i fedeli si trovano disorientati a causa di manifestazioni che la Chiesa non solo non ha ancora riconosciuto come veritiere ma che difficilmente approverà anche in futuro. Come si sa, peraltro, in materia la cautela della Chiesa è massima: centinaia sono i casi di apparizioni bocciati e bollati come falsi solo negli ultimi cinquant’anni. Tuttavia, c’è chi continua a giurare vedere la Madonna, richiamando nei propri luoghi folle di fedeli disperati, molte volte alla ricerca di un miracolo o di una grazia che, però, non arriva. Come affrontare, allora, questo fenomeno? Come evitare che si diffondano messaggi non veritieri della Madre di Cristo all’umanità? Le risposte a questi e ad altri quesiti sono contenute in un ‘direttorio’ che Benedetto XVI ha fatto istruire alla Congregazione per la Dottrina della Fede e che presto verrà reso pubblico e inviato ai Vescovi diocesani di tutto il mondo. Con tale documento, che integra le Istruzioni già impartite nel 1978 dal Vaticano, il Papa chiede la massima severità negli accertamenti relativi alla constatazione della veridicità delle apparizioni mariane. I Vescovi, dopo aver insediato una Commissione di psichiatri, psicologi, teologi e pedagogisti, dovranno imporre il silenzio agli pseudo-veggenti. Sarà questo un primo banco di prova: la storia insegna, da Lourdes a Fatima, da Guadalupe a La Salette, che chi realmente ha il dono di essere in contatto diretto con la Madonna, segue, anche a causa di enormi sofferenze, le direttive della Chiesa locale. Dunque, chi non resterà nel silenzio ma farà sì che la notizia di queste presunte apparizioni circoli liberamente, attirando attorno a sé la presenza di curiosi, giornalisti e fedeli alla ricerca di una grazia particolare, avrà già dato un segno indicativo della falsità del proprio misticismo. Maria stessa, infatti, non convaliderebbe mai un atto di disobbedienza nei confronti di un Vescovo, anche se questi fosse in errore. Secondo punto: gli pseudo-veggenti andranno visitati da psichiatri e psicologi, possibilmente sia atei che cattolici, per certificare la loro salute mentale e per verificare se siano affetti o meno da patologie di carattere isterico o allucinatorio o da manie di protagonismo. Terzo passo da compiere: appurare il livello di istruzione di chi si proclama ‘mistico’, per evitare che possa ingannare le autorità ecclesiastiche e i fedeli dopo aver attentamente studiato scritti di teologia e mariologia. In tal senso, chi è oggetto di accertamenti da parte dell’autorità ecclesiastica, sarà chiamato a consegnare alla Commissione insediata dalla Diocesi anche le apparecchiature informatiche in suo possesso, compresi i personal computer, per consentire di verificare se abbia mai effettuato ricerche in materia di apparizioni in Internet, uno strumento ricco di informazioni per chi volesse ‘copiare’ o imparare da veri veggenti il senso teologico di messaggi celesti. Nel direttorio, inoltre, si chiede ai Vescovi di accertare se gli pseudo-veggenti abbiano interessi economici diretti o indiretti in relazione ai pellegrinaggi e all’inevitabile vendita di souvernirs religiosi nei luoghi in cui dicono di vedere la Beata Vergine Maria. C’è poi la questione del rispetto dell’ortodossia: quanto rivelato dalle apparizioni non deve risultare in contrasto né con il Vangelo né con la dottrina della Chiesa ma essere in armonia con essi. Va da sé, dunque, che se un ‘veggente’ attribuisce alla Madonna frasi o concetti contrari al Magistero, è da considerare un mendace. Se proprio dalle analisi non dovessero risultare anomalie, e quindi il ‘veggente’ dovesse essere ritenuto credibile, in ultima istanza dovrà essere interrogato da uno o più demonologi ed esorcisti per escludere che dietro alle apparizioni (come è già avvenuto tantissime altre volte nella storia del cristianesimo) si nasconda Satana per trarre in inganno i fedeli. In base alle nuove istruzioni pronte ad essere emanate dalla Santa Sede in nome e per conto di Benedetto XVI, che con il fenomeno delle apparizioni mariane ha già avuto a che fare durante il suo ultraventennale mandato di Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, c’è dunque da attendersi un vero e proprio giro di vite, con ‘processi’ più lunghi, meticolosi e rigidi da parte delle Diocesi, anche per una corretta informazione da fornire ai fedeli, in modo che non si verifichino vicende molto simili a quelle di Civitavecchia e Medjugorje, dove migliaia di persone continuano ad accorrere malgrado il Vaticano non abbia mai riconosciuto come veritieri i fenomeni soprannaturali ivi segnalati. Naturalmente, stando al ‘vademecum’ fatto redigere dal Papa alla Congregazione competente, la stessa prassi ‘investigativa’ andrà impiegata qualora qualcuno dovesse asserire di vedere e parlare con Gesù, gli Angeli o i Santi o se addirittura (è recente un caso in provincia di Salerno) manifestasse le stimmate o edichiarsse di avere statue ed immagini sacre che lacrimano in casa. Per conoscere il pensiero di Benedetto XVI in materia, basta ricordare quanto egli dichiarò, ancora Cardinale, al giornalista e scrittore Vittorio Messori: “In questo campo, più che mai, la pazienza è un elemento fondamentale. Nessuna apparizione è indispensabile alla fede, la Rivelazione è terminata con Gesù Cristo”. Il noto teologo René Laurentin, dopo anni di ricerche, ha censito oltre 2. 450 manifestazioni mariane documentate nella storia della Chiesa. Ma su quasi 300 richieste di indagine avviate nell’ultimo secolo, le autorità ecclesiastiche hanno attestato ufficialmente come vere solo una dozzina di apparizioni. L’ultimo riconoscimento è quello di Nostra Signora di Laus, in Francia, avvenuto l’8 maggio del 2008, però i fedeli hanno dovuto attendere 3 secoli prima di ottenerlo. Le altre apparizioni approvate sono concentrate soprattutto in Europa (Fatima, La Salette, Tuy, Beauraing, Banneux, Siracusa), ma anche in Egitto (Zeitun), Siria (Damasco) e Ruanda (Kibeho). All’inizio di questo articolo accennavamo a Civitavecchia e Medjugorje: nel primo caso, è una bambina ad asserire di aver avuto apparizioni della Vergine. Contestualmente, una statua della Madonna di Medjugorje collocata nel giardino della sua abitazione, avrebbe addirittura pianto sangue; lo stesso fenomeno si sarebbe ripetuto in presenza dell’allora Vescovo Girolamo Grillo, in un primo momento scettico. Lo stesso Giovanni Paolo II, messo a conoscenza dell’accaduto, volle per alcune ore quella statua nella sua cappella privata, ma il Vaticano non si è mai pronunciato a favore delle apparizioni e delle lacrimazioni soprannaturali. Più complesso il caso di Medjugorje: da oltre un quarto di secolo la Madonna apparirebbe ogni giorno ai veggenti e una volta al mese detterebbe un messaggio per l’umanità. Ma il Cardinale Tarcisio Bertone, braccio destro del Papa, non ha mai nascosto il suo scetticismo: “Dal 1981, Maria sarebbe apparsa decine di migliaia di volte a Medjugorje. Questo è un fenomeno non assimilabile ad altre apparizioni mariane”. Per questo il Vaticano ha chiesto all’Opera romana pellegrinaggi (una delle più importanti agenzie di turismo religioso che fa capo al Vicariato di Roma) di depennare dal catalogo le visite alla più famosa località della Bosnia-Erzegovina, dove comunque si recano oltre due milioni di fedeli l’anno. Il problema dov’è? Si sono create due fazioni: una favorevole alle apparizioni, e dunque dalla parte dei veggenti; l’altra apertamente schierata con il Vescovo diocesano, Monsignor Ratko Peric, che come il suo defunto predecessore, non crede alla veridicità di questi fenomeni e, non venendo mai ascoltato, ha chiesto da tempo ai presunti veggenti di vivere nel nascondimento e di non divulgare alcun messaggio attribuito alla Madonna. Basterebbe già la mancata obbedienza al Vescovo, secondo il vademecum voluto da Benedetto XVI, per dichiarare false le apparizioni di Medjugorje.
unCRISTIANO2
00lunedì 12 gennaio 2009 17:20
obbedienza al vescovo

ho letto l'ultima frase del testo, e ti dico subito che la madonna quando appare non va a chiedere il permesso del vescovo prima di apparire.

se appare è perchè vuole aiutare il vescovo a ravvivare la fede, proprio dove lei sa che il vescovo non la accoglierebbe: lourdes, fatima, .....è sempre la stessa storia. Quando poi finiscono e magari muore anche il veggente il vescovo dirà che era autentica. Pensate alle sofferenze dei veggenti vedersi tutti contro e la madonna che vuole che testimonino la Sua venuta....
Chi è disposto ad accollarsi la sofferenza della contrarietà del mondo ?
Vorremmo avere le apparizioni ma non la croce di testimoniare la verità, vorremmo che siano gli altri ad averla e noi avere la pappa pronta.

La madonna non cheide il permesso al papa ma è Dio che la manda, dunque mettevi il cuore in pace perchè l'iniziativa parte da Dio e nulla può fermare la Sua azione.

[SM=g1456035]


ps
alle nozze di cana gesù dice a sua madre: che c'è fra te e me o donna ? non è giunta ancora la mia ora; ma poi fa il miracolo dell'acqua trasformata in vino (dello S.S.). Quando la madonna chiede Dio fa

[SM=x268947]





LiviaGloria
00lunedì 12 gennaio 2009 18:24
Re: obbedienza al vescovo

unCRISTIANO2, 12.1.2009 17:20:


ho letto l'ultima frase del testo, e ti dico subito che la madonna quando appare non va a chiedere il permesso del vescovo prima di apparire.



No,non va a chiedere,ma neanche dice di disobbedire alla chiesa dove il Gesu ha versato il suo sangue....
Direi che la chiesa é sotto la protezione della Vergine Maria,quindi disobbedire lo troverei un controsenso...oppure altro...


se appare è perchè vuole aiutare il vescovo a ravvivare la fede, proprio dove lei sa che il vescovo non la accoglierebbe: lourdes, fatima, .....è sempre la stessa storia. Quando poi finiscono e magari muore anche il veggente il vescovo dirà che era autentica. Pensate alle sofferenze dei veggenti vedersi tutti contro e la madonna che vuole che testimonino la Sua venuta....




Se appare é per ravvivare la fede di molti...ma come ben sappiamo molte apparizioni poi non furono vere...questo grazie alla PRUDENZA che é qualitá cristiana come anche l OBBEDIENZA...
Differenza delle apparizioni Fatima Lourd ecc...hanno praticato l obbedienze...appunto per la croce e la sofferenza prendendo sulle spalle anche la possibilitá di non essere creduti NELLA fiducia che comunque se sono vere prima o poi saranno riconosciute perché cosa Dio vuole sará...la disobbedienza é un non credere a Dio e alle sue infinite vie e non credere che cio che é da Lui sará confermato...come dire che per "sicurezza" meglio disobbedire...??!!! [SM=g27825] ...Non siamo noi i fautori di cio che é vero o meno...é Dio,quindi perché preoccuparsi cosí tanto da andare contro la chiesa?
La Madonna aprezza sicuramente la prudenza della chiesa...perché pratica la prudenza "siate astuti come serpenti..."e anche l umiltá,umiltá perché sá BENE che il maligno puo ingannare tutti,quindi tramite la prudenza fá umiltá di non sapere fino quando avrá certezza nel dire che una visione é vera e una no...
I frutti della fede resteranno quelli indipendentemente da Med riconosciuta o meno...perché la fede non arriva da apparizioni,quindi quand é vera e da Dio,nessuno puo levarla,nemmeno se la chiesa non riconoscesse tali eventi...appunto Dio é misericordia e sá con quali cuori ha a che fare....


Chi è disposto ad accollarsi la sofferenza della contrarietà del mondo ?
Vorremmo avere le apparizioni ma non la croce di testimoniare la verità, vorremmo che siano gli altri ad averla e noi avere la pappa pronta.


Ogni cristiano con fede,ogniuno nel suo modo(anche nell obbedienza e silenzio) puo accollarsi la sua croce...la croce non é questione di piu grande o piccola...perché Dio dá ad ogniuno la croce che puo sostenere.


La madonna non cheide il permesso al papa ma è Dio che la manda, dunque mettevi il cuore in pace perchè l'iniziativa parte da Dio e nulla può fermare la Sua azione.

[SM=g1456035]



Nelle apparizioni vere certo la Madonna non chiede permesso al Papa,ma conferma l autoritá del Papa...quindi chi sei tu o io per metterci sopra del papa?...chi sei tu o io per praticare la ribellione credendo di essere nei pensieri della Madonna?
...e se non fosse essa a Med?...noi siamo superiori alla chiesa che studia e cerca e indaga?

Il cuore in pace me lo puo mettere solo il Signore e non certo chi ,ribellandosi....dá giá conferma di cose per cui noi,ripeto NOI piccoli uomini potremmo cadere in ogni momento nelle ILLUSIONI del maligno.



ps
alle nozze di cana gesù dice a sua madre: che c'è fra te e me o donna ? non è giunta ancora la mia ora; ma poi fa il miracolo dell'acqua trasformata in vino (dello S.S.). Quando la madonna chiede Dio fa

[SM=x268947]










Lo stesso Dio...disse "siate innocenti come colombe e astuti come serpenti"...lo stesso Dio disse "verranno tempi...se fosse possibile sedurre anche gli ELETTI"...

"non credete ad ogni spirito,ma PROVATE da DOVE gli spiriti vengono"...prudenza...che la Santa Cattolica Chiesa fá.


Un cristiano...un conto é dire "io sento che sono vere"...o dire "io sento che non sono vere"...un altro conto é mettersi al posto di Maria,la Chiesa e il papa...pensaci.


LiviaGloria
00lunedì 12 gennaio 2009 19:07
LiviaGloria
00martedì 13 gennaio 2009 16:29
www.kryplos.com/ikthys/Archivio/false-appar.htm

ELENCO DELLE FALSE APPARIZIONI E RIVELAZIONI
CONDANNATE DAI VESCOVI DIOCESANI
(a cura di Michele Cafaro)

Esistono moltissime rivelazioni private non riconosciute dalla Chiesa, tuttavia queste sono tra le piů famose che hanno e che continuano ad ingannare tanti fedeli e religiosi nel mondo intero.
Per evitare rischi, meglio fuggire da qualsiasi rivelazione soprannaturale e camminare in oscura fede che č ciň che Dio vuole come potete leggere nell'opera "Salita del Monte Carmelo" di San Giovanni della Croce.

- 1503-1566 Nostradamus, Francia
- 1600~ Maddalena della croce, Cordova, Spagna
- 1769-1821 Marie Lenormand, Francia
- 1846 La Salette, Francia, riconosciuta nel 1851 ma condannata dal Sant' Uffizio Decr. 9 maii 1923 ed inserita nell'
Index Librorum Prohibitorum (Pio XI)
- 1871-1916 Rasputin, Siberia
- 1861-1922 Felicie Kozlowska, suora francescana scomunicata da Pio X
- 1878 Luigia Piccareta, Corato (I)Condanna Decr. S. Off. 13 iul. 1938 (Index Librorum Prohibitorum)
- 1931 Ezquioga, Spagna
- 1931 Izurdiaga, Spagna
- 1933 Onkerzele, Belgio
- 1933 Etikhove, Belgio
- 1933 Herzele, Belgio
- 1933 Olsene, Belgio
- 1933 Berchem-Anvers, Belgio
- 1933 Tubize, Belgio
- 1933 Verviers, Belgio
- 1933 Wilrijk, Belgio
- 1936 Bouxiers-aux-Dames, Francia
- 1936 Ham-sur-Sambre, Belgio
- 1937 Voltago, Italia
- 1938 Kerizinen, Francia
- 1943 Girkalnis, Lituania
- 1943 Athis-Mons, Francia
- 1944 Ghiaie di Bonate, Italia
- 1945 Ida Peerdeman, Amsterdam (NL), condannata dal Vescovo Huibers il 7.5.56, conferma Santa Sede Cardinal Pizzardo il
13.3.57 (prot. N. 511/53), 25.03.1974 Congregazione per la dottrina della fede conferma divieto di propaganda, 26.04.1986
Cardianale Ratzinger conferma validitŕ notifica del 1974.
- 1946 Espis, Francia
- 1947 Pierina Gilli, Montichiari (I)
- 1947 Casanova Stafora (ragazza), Italia
- 1947 Rosa Mistica, Italia, condannata dal Vescovo Bruno Foresti di Brescia
- 1947 Forsweiler, Germania
- 1948 Gimigliano (ragazza), Italia
- 1948 Marina di Pisa, Italia
- 1948 Lipa (1 religioso), Filippine
- 1948 Montlucon (1 religioso), Francia
- 1948 Cluj, Romania
- 1949 Lublin, Polonia
- 1949 Zo-Se (1 religioso), Cina
- 1949 Heroldsbach (4 bambini), Germania
- 1950 Acquaviva Platani (ragazza), italia
- 1951 Casalicontrada (1 uomo), Italia
- 1953 Cossirano (1 uomo), Italia
- 1953 Santo Saba (ragazzo), Italia
- 1953 Maria Valtorta, Caserta (I), condannata dalla Santa Sede nel 1949, 1960, 1985 e 1993 (16.12.59 Papa Giovanni XXIII
conferma "libri proibiti")
- 1954 Eisenberg (ragazza), Austria
- 1954 Marie-Paule Guigčre, Quebec, 1971 forma l’armata di Maria, condannata nel 1987 dal Cardinal Louis-Albert Vachon,
Arcivescovo di Quebec con conferma del Cardinal Ratzinger nel febbraio 1987. Agosto 2001 I vescovi canadesi: l'«Armée de
Marie» non č cattolica.
- 1956 Urbania (diversi bambini), Italia
- 1961 Garabandal (4 ragazze), Spagna, condannata definitivamente dal Vescovo di Santander Jose Vilaplana 11.10.96
- 1961 Craveggia (1 donna), Italia
- 1961 Rosa Quattrini, San Damiano (I)
- 1962 Ladeira (1 donna), Portogallo
- 1964 San Vittorino, Italia
- 1966 Ventebbio (1 prete), Italia
- 1967 Bohan (2 uomini), Belgio
- 1968 Palmar de Troya (4 ragazzi), Spagna
- 1968 Carmela Carabelli, Italia
- 1970 Veronica Leuken, Bayside (USA), condannata dalla Congregazione per la Dottrina della Fede 14.6.66 e dal Vescovo di
Brooklyn John Mugavero 4.11.86
- 1971 Marisa Rossi, Roma (I), seguita da Don Claudio Gatti incorso nella sospensione "latae sententiae" il 22.10.1998 dal Card.
Camillo Ruini.
- 1972 Don Stefano Gobbi, Italia, condanna Arcivescovo Agostino Cacciavillan (USA) 12.1.95
- 1973 Mortzel, Belgio
- 1973 Dozulé (Magdalene Aumont) Francia, condannata dai Vescovi di Bayeux & Lisieux Jean Badré 24.6.83 e Pierre Pican
15.3.91
- 1974 Derval (1 uomo), Francia
- 1976 Cerdanyola, Spagna
- 1977 Le Fréchou (1 uomo), Francia
- 1980 Ampero Cuevas, El Escorial Spagna
- 1980 Ede Oballa (1 uomo), Nigeria
- 1981 Medjugorje (6 ragazzi), Bosnia-Erzegovina, Non riconosciuta dai Vescovi Pavao Zanic (1985) e Ratko Peric (1993, 1997)
- 1981 La Taludičre (ragazzo), francia
- 1982 Nowra (1 uomo), Australia
- 1982 Canton (1 donna), USA
- 1983 Penablanca (ragazzo), Cile
- 1983 Olawa (1 uomo), Polonia
- 1984 Gargallo di Carpi (1 uomo), Italia
- 1985 Renato Baron, San Martino di Schio (Vicenza) Italia
- 1985 Oliveto Citra, Salerno (12 ragazzi) Italia
- 1985 Maureen Sweeney, Cleveland (USA)
- 1985 Julia Kim, Naju, Korea
- 1985 Vassula Ryden, Svizzera, "messaggi non divini" Congregazione per la Dottrina della Fede 6.10.95
- 1986 Nsimalen (6 ragazzi), Cameroon
- 1987 Mayfield, Irlanda
- 1987 Terra Blanca (3 ragazzi), Messico
- 1988 Christina Gallagher, Irlanda, "nessun intervento soprannaturale" Arcivescovo Michael Neary
- 1988 Lubbock (diverse persone), USA
- 1988 Scottsdale (diverse persone), USA
- 1988 Estella Ruiz, Phoenix (USA)
- 1989 Joseph Januszkiewicz, Marlboro, New Jersey
- 1990 Teresa Lopez e Veronica Garcia, Denver (USA), divieto di promozione Arcivescovo J. Francis Stafford 9.3.94
- 1992 Carol Ameche, Scottsdale, Arizona (USA)
- 1993 Matthew Kelly, New S. Wales, Australia

Altri luoghi e veggenti pericolosi in Italia sono:
Salvatore Caputa a Mozanbano (Mantova);
Pina Micali a Giampilieri Marina (Messina);
Giuseppe Auricchia di Avola (Siracusa);
Silvana Orlandi ad Ostina (Firenze);
Rossana Salvadori a Borgo Meduna (Pordenone);
Fratel Cosimo a Reggio Calabria; Debora di Manduria(Taranto);
"Chiesa dello spirito santo" (1 donna) di Asso (Como);
Pino Casagrande (in circolazione);
Divina Sapienza di Cassino (messaggi trasmessi via internet)

Siti che trattano argomenti attinenti al tema:

ELENCO APPARIZIONI NON CONDANNATE MA NEMMENO APPROVATE

CONDANNA RIVELAZIONI DOZULÉ (francese)

CONDANNA APPARIZIONI GARABANDAL (inglese)

MEDJUGORJE:
Attuazione Decreto "Romanis Pontificibus" (italiano) --- idem in inglese --- idem in spagnolo
Attuato definitivamente il Decreto "Romanis Pontificibus" (italiano) --- idem in inglese --- idem in spagnolo
Documenti sul caso Medjugorje di Richard Chonak (inglese)
Prove contro Medjugorje (inglese)
Altri articoli sulle veritŕ di Medjugorje:
JESUS N. 7 luglio 2001,
"Apparizioni" discusse
VITA PASTORALE N. 10 ottobre 2001, E il vescovo disse: «Č una una vergogna»

CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE: ISTRUZIONE CIRCA LE PREGHIERE PER OTTENERE DA DIO LA GUARIGIONE

ALCUNE FALSE APPARIZIONI (catalogate da Rick Salbato)

LiviaGloria
00martedì 13 gennaio 2009 16:38
www.cafarus.ch/Gallinaro.html

.da Avvenire (Catholica) - Domenica 28 Ottobre 2001

SORA Notificazione della Curia: «In quella cappellina nessun evento soprannaturale. Preghiere contrarie alle norme canoniche». Gallinaro, no alle celebrazioni liturgiche

Il vescovo Brandolini: inaccettabile il nome «nuova Gerusalemme»

Dalla Nostra Redazione

Roma. La cappellina costruita a Gallinaro, una localitŕ della diocesi laziale di Sora-Aquino-Pontecorvo, non č da considerarsi santuario. Non c'č alcuna prova che le guarigioni che alcuni asseriscono essersi verificate in quel luogo siano da considerare soprannaturali. E, inoltre, nessuno ha autorizzato una raccolta fondi per la costruzione di strutture piů grandi in quella localitŕ. Le precisazioni sono contenute in una Notificazione della Curia vescovile di Sora, pubblicata venerdě scorso anche da L'Osservatore Romano. Nel documento, che reca la firma dei vicari generali della diocesi laziale, Bruno Antonellis e Luigi Casatelli, si fa riferimento a posizioni piů volte espresse dal vescovo diocesano, Luca Brandolini. In particolare, dopo una visita pastorale tenuta qualche anno fa, il presule aveva giŕ decretato che «la cappellina edificata in Gallinaro non č idonea alle celebrazioni liturgiche, le quali, pertanto, vi sono vietate»; che «la denominazione "nuova Gerusalemme" data al luogo č dottrinalmente inaccettabile, perché in contrasto con i dati della Rivelazione, e pastoralmente inquietante per il suo contenuto millenaristico»; e che «i "messaggi" diffusi non possono essere considerati "rivelazioni divine", ma semplici "meditazioni personali"». Monsignor Brandolini aveva inoltre stabilito: «Il libretto di preghiera che viene distribuito ad alcuni pellegrini non č conforme alle vigenti norme canoniche e liturgiche e, come tale, non puň essere diffuso». E infine «i cosiddetti "gruppi di preghiera" di Gesů Bambino sono sorti per iniziativa privata e quindi non hanno alcun riconoscimento canonico».
La nuova presa di posizione si č resa necessaria, si legge sempre nella Notificazione della Curia, dopo che il 16 settembre scorso alcune decine di devoti avevano esposto i loro striscioni durante la messa celebrata dal Papa a Frosinone. Sugli stendardi, oltre all'immagine del Bambinello, c'era anche la scritta "la nuova Gerusalemme di Gallinaro". In quella localitŕ che si trova in provincia di Frosinone e nel territorio della diocesi di Sora, in seguito a presunte apparizioni, affluiscono infatti da alcuni anni numerosi "pellegrini". E molti affermano di trovarvi un clima favorevole alla preghiera e di aver ottenuto «speciali grazie non solo nello spirito, ma anche nel corpo». La Notificazione precisa quindi che «nessuna esplicita e autorevole approvazione č mai stata data dalla competente Autoritŕ ecclesiastica a simili fatti». E in merito alla «ventilata costruzione della cosiddetta "Casa Serena del Bambino Gesů" in Gallinaro», la Curia ribadisce «la sua estraneitŕ sia alle suddette iniziative sia alla raccolta di fondi che č stata nel frattempo iniziata». Anzi si ricorda che le raccolte fondi a scopo di culto devono essere autorizzate dalla competente autoritŕ ecclesiastica. E la diocesi «non ha mai autorizzato alcunché in favore di Gallinaro».

TRENTO: L'ARCIVESCOVO FA CHIAREZZA SULLE PRESUNTE APPARIZIONI MARIANE (Da SIR Servizio Informazione Religiosa 15.03.2002)

"Le vere apparizioni private sono eccezionali e quindi rare". Č quanto scrive mons. Luigi Bressan, arcivescovo di Trento, in una lettera, pubblicata sull'ultimo numero del settimanale diocesano "Vita Trentina", con lo scopo di chiarire l'atteggiamento da assumere dinanzi alle presunte apparizioni della Madonna. Mons. Bressan prende in esame tre "casi":
"Malé" (diocesi di Trento); "Schio" (diocesi di Vicenza) e, da ultimo, quello di S. Vito di Flavon, in Val di Non.
Mons. Luigi Bressan sottolinea che "ritenere che le rivelazioni private possano portare qualcosa di sostanziale al deposito della fede č contrario alla dottrina della Chiesa". Il presule ricorda che "rispetto alle 'visioni', le scienze psicologiche insegnano che molte persone sono propense a 'vedere e parlare' con persone che a loro sono care, senza poter perň parlare di apparizioni oggettive". Si tratta piuttosto "di una proiezione di una loro aspirazione o affetto: la loro asserzione di una visione o messaggio avuto non risulta necessariamente frutto di falsitŕ intenzionale, poiché in essi vi č un vero convincimento, senza una base oggettiva". Perciň, conclude, "l'adesione personale alle rivelazioni private non deve distogliere dalla partecipazione comunitaria, poiché la Chiesa č una, affidata alla guida del Papa e dei Vescovi, ai quali č mandato l'ufficio di riconoscere i carismi. I sacerdoti e quanti hanno responsabilitŕ di guida nella Chiesa devono astenersi dal sostenere con la presenza, con scritti e dichiarazioni o con iniziative di qualsiasi genere 'apparizioni' che non siano state approvate formalmente. I fedeli devono restare prudenti, affinché non si lascino trascinare in devozioni che sviano dalla vita cristiana, che di sua natura č comunitaria, basata sulla autentica parola di Dio".

Nota di mons. Luigi Bressan - Sabato 9 marzo 2002 - Trento
MARIA, TRA VERO CULTO E PRESUNTE APPARIZIONI di Mons. L. Bressan
Da parte di alcune persone e comunitŕ sono state richieste all’Ordinario Diocesano indicazioni sull’atteggiamento da assumere circa presunte apparizioni della Madonna ed attivitŕ connesse.
Al fine di orientare nel modo piů corretto e proficuo il culto a Maria sembra utile ricordare quanto afferma il Concilio Vaticano II nel capitolo VIII della Lumen Gentium dedicato, appunto, alla “Beata Maria Vergine Madre di Dio nel mistero di Cristo e della Chiesa”, con una ricchezza d’insegnamento, che contraddice alla bramosia riscontrata in certi di ricorrere a rivelazioni private. Tale testo resta il punto di riferimento fondamentale, al quale gli stessi Papi si sono richiamati piů volte nei loro messaggi e discorsi.
In particolare ricordo alcune affermazioni: “Uno solo č il nostro mediatore, secondo le parole dell'Apostolo: « Poiché non vi č che un solo Dio, uno solo č anche il mediatore tra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesů, che per tutti ha dato se stesso in riscatto » (1 Tm 2,5-6). La funzione materna di Maria verso gli uomini in nessun modo oscura o diminuisce questa unica mediazione di Cristo, ma ne mostra l'efficacia.” (n°60). “I fedeli si ricordino che la vera devozione non consiste né in uno sterile e passeggero sentimentalismo, né in una certa qual vana credulitŕ, bensě procede dalla fede vera, dalla quale siamo portati a riconoscere la preminenza della madre di Dio, e siamo spinti al filiale amore verso la madre nostra e all'imitazione delle sue virtů.” (n°67). “Tutti i fedeli effondano insistenti preghiere alla madre di Dio e madre degli uomini, perché, dopo aver assistito con le sue preghiere la Chiesa nascente, anche ora, esaltata in cielo sopra tutti i beati e gli angeli, nella comunione dei santi interceda presso il Figlio suo, fin tanto che tutte le famiglie di popoli, sia quelle insignite del nome cristiano, sia quelle che ancora ignorano il loro Salvatore, in pace e concordia siano felicemente riunite in un solo popolo di Dio, a gloria della santissima e indivisibile Trinitŕ.” (n°69).
Il vero culto a Maria deve quindi portarci a mettere sempre di piů Cristo al centro della nostra vita, a collaborare alla crescita delle comunitŕ cristiane ed a portare pace ad ogni persona, cominciando dalle piů vicine, dai famigliari, fino alle piů lontane.
Rispetto alle “visioni”, č opportuno menzionare poi che le scienze psicologiche insegnano che molte persone sono propense a “vedere e parlare” con persone che a loro sono care, senza poter perň parlare di apparizioni oggettive, essendo soltanto proiezione di una loro aspirazione o affetto: pertanto la loro asserzione di una visione o messaggio avuto non risulta necessariamente frutto di falsitŕ intenzionale, poiché talora in essi vi č un vero convincimento, senza tuttavia una base oggettiva esterna.
Inoltre, lo stesso Concilio insegna che “Dio, con somma benignitŕ, dispose che quanto egli aveva rivelato per la salvezza di tutte le genti, rimanesse per sempre integro e venisse trasmesso a tutte le generazioni… Gli Apostoli, affinché l’Evangelo si conservasse sempre integro e vivo nella Chiesa, lasciarono come loro successori i Vescovi ad essi affidando il loro proprio posto di magistero. Questa Sacra Tradizione dunque e la Scrittura Sacra dell’uno e dell’altro Testamento sono come uno specchio nel quale la Chiesa pellegrina in terra contempla Dio, dal quale tutto riceve, finché giunga a vederlo faccia a faccia, com’Egli č” (Dei Verbum, 7).
Le vere rivelazioni private sono eccezionali, e quindi rare. Ritenere che possano portare qualcosa di sostanziale al deposito della fede č contrario alla dottrina della Chiesa ora ricordata. Si devono comunque distinguere dalle ispirazioni personali, date a ciascuno per sua guida, ma sempre da confrontare con il magistero ecclesiastico. L’adesione personale alle rivelazioni private non deve comunque distogliere dalla partecipazione comunitaria, poiché la Chiesa č una, affidata alla guida del Papa e dei Vescovi, ai quali č mandato l’ufficio di riconoscere i carismi. I sacerdoti e quanti hanno responsabilitŕ di guida nella Chiesa devono astenersi dal sostenere con la presenza, con scritti e dichiarazioni o con iniziative di qualsiasi genere “apparizioni” che non siano state approvate formalmente. I fedeli devono restare prudenti, affinché non si lascino trascinare in devozioni che sviano dalla vita cristiana, che di sua natura č comunitaria, basata sulla autentica parola di Dio.
Le richieste di chiarimento pervenutemi riguardano principalmente tre “casi”, sui quali vorrei precisare quanto segue:
A) Nulla di nuovo č emerso circa i cosiddetti “fatti di Malé”, che supponevano una manifestazione speciale della Madonna, e quindi vige ancora il giudizio giŕ espresso precedentemente dalla nostra Diocesi circa la non-presenza di fattori che rivelino un intervento speciale di Dio; pertanto sono da scoraggiare tutte le iniziative intese a far rivivere una devozione in merito.
B) Per quanto riguarda i “fatti di Schio”, il Vescovo della Diocesi di Vicenza (entro cui si trova Schio), ricordando anche i giudizi negativi sulla loro origine divina emessi dal suo predecessore e da lui precedentemente, ha confermato con lettera del 31 maggio 2001: “Poiché non sono riscontrabili novitŕ significative che permettano di mutare le precedenti dichiarazioni, ribadisco che non esistono elementi tali da indurre ad attribuire un carattere soprannaturale ai fenomeni che si sarebbero verificati a S. Martino in Schio e nei luoghi connessi… rimane non approvato il culto della Madonna denominata ‘Regina dell’amore’, e quindi non sono consentite manifestazioni religiose (pellegrinaggi, celebrazioni…) che ad esso si riferiscano”. Anche i fedeli del Trentino sono tenuti a osservare tali indicazioni, e ogni promozione di pellegrinaggio a S. Martino di Schio va abbandonata. La Diocesi di Vicenza ha preso atto dell’esistenza del “Movimento mariano Regina dell’Amore”, ma non lo ha riconosciuto, e intende verificarne lo sviluppo.
C) Circa gli incontri di S. Vito di Flavon, dove il signor Salvatore Caputa asserisce che la Vergine Maria gli parlerebbe, dopo attento esame degli eventi e degli atteggiamenti, non posso che trarne la conclusione che anche qui vale il giudizio giŕ espresso su di lui dalla Diocesi di Mantova a proposito di presunte apparizioni da lui avute nel Mantovano, ossia che “niente consente di obiettivamente pensare ad apparizioni, a visioni e a fatti straordinari. Alcuni elementi espressivi dei presunti fenomeni e taluni aspetti della coreografia che li accompagna, costituiscono piuttosto obiettive controindicazioni”.
Pertanto possiamo concludere che anche nel Trentino “salvo il rispetto dovuto alla persona, si tratti di esperienze del tutto soggettive”. Si deve osservare poi che i testi dei messaggi attribuiti alla Madonna dal signor Caputa nella Pineta di S. Vito (Flavon) riflettono una spiritualitŕ popolare giŕ diffusa, ma vi sono imprecisioni nella formulazione teologica, che non vedo come possano venire dal cielo.
Concludendo mi pare opportuno citare un testo del Papa Giovanni Paolo II: “Non si puň pensare di vivere la vera devozione alla Madonna, se non si č in piena sintonia con la Chiesa e col proprio vescovo. Si illuderebbe di essere accolto da Lei come figlio chi non si curasse di essere, al tempo stesso, figlio obbediente della Chiesa, alla quale spetta il compito di verificare la legittimitŕ delle varie forme di religiositŕ” (Discorso del 7 settembre 1991).

Trento, 9 Marzo 2002

+ Luigi Bressan
Arcivescovo

LiviaGloria
00martedì 13 gennaio 2009 16:45
nwoitaly
00mercoledì 14 gennaio 2009 11:51
Livia, ancora non ho letto gli articoli dei tuoi link, intanto dico come la vedo io... dico "sento che siano vere".

Per quanto mi riguarda, mi sono "appassionato" a medjugorje dopo che ho letto il libro di Socci "mistero medjugorje" libro che pensate un po mi hanno portato dei conoscenti proprio da Lì dopo un pellegrinaggio, da quel momento la mia fede si è MOLTO rafforzata, ho comprato altri libri che sto leggendo in questo momento. Come dalla frase "un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni" (MT 7,18), ci sono state milioni di conversioni (frutti buoni...), è questo poi il vero miracolo, ci sono dei fatti inspiegabili nei momenti di estasi dei veggenti, e su questo ci sono state alcune commissioni mediche con risultato positivo, oltre ai miracoli accaduti a persone ammalate. Che dire, per il momento credo alle apparizioni di medjugorje e alla sua storia, e più passa il tempo e più ne sono convinto.

Victor
LiviaGloria
00mercoledì 14 gennaio 2009 14:08
Re:
nwoitaly, 14.1.2009 11:51:

Livia, ancora non ho letto gli articoli dei tuoi link, intanto dico come la vedo io... dico "sento che siano vere".

Per quanto mi riguarda, mi sono "appassionato" a medjugorje dopo che ho letto il libro di Socci "mistero medjugorje" libro che pensate un po mi hanno portato dei conoscenti proprio da Lì dopo un pellegrinaggio, da quel momento la mia fede si è MOLTO rafforzata, ho comprato altri libri che sto leggendo in questo momento. Come dalla frase "un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni" (MT 7,18), ci sono state milioni di conversioni (frutti buoni...), è questo poi il vero miracolo, ci sono dei fatti inspiegabili nei momenti di estasi dei veggenti, e su questo ci sono state alcune commissioni mediche con risultato positivo, oltre ai miracoli accaduti a persone ammalate. Che dire, per il momento credo alle apparizioni di medjugorje e alla sua storia, e più passa il tempo e più ne sono convinto.

Victor




Lo so,infatti é giusto dire che "sento sono vere" o "sento che non sono vere"

Il problema nasce quando due sentire cosí opposti non accettano che ogniuno spieghi o dia un iter di sviluppo ogniuno per il suo sentire.

La frase di Gesu dei frutti...ci sono quelli che si vedono subito se sono buoni o meno...e quelli che abbisognano di tempo.
I frutti devono maturare e alle volte non basta la vita di un uomo per poterli vedere...anche per quello bisogna stare accorti,fare paragoni con il passato,leggere nello stesso ambito anche altre cose o informazioni,e affidarsi a chi é competente perché ha molta esperienza...

Questo non vuole dire negare cio che si sente,ma mettere un ragionevole dubbio che cio che si sente,resta appunto,nel solo ambito del sentire.

Per le conversioni,giá dissi che é difficile indagare nelle conversioni perché sono cose di cuore e di fede che solo il Signore sá...parabola del seminatore é l esempio....quindi quando si vuole fare statistiche sulla fede é molto difficile.
Questo non vuole dire che non esistono,anzi,ma puo anche voler dire che altre sono in apparenza vere...e anche se arrivasse la fede per un fatto(ipotesi!)solamente umano,si sá che Dio é piu forte dell uomo e del male,quindi non abbandonerá mai un uomo sincero.

Credo che il problema sia "ringraziare" la visione piuttosto che Dio..cioé tendere ad idealizzare i miracoli o visioni(questo vale per tutte le apparizioni)tendendo a dimenticare che la fede viene da Dio indipendentemente da visioni vere o finte o da non visioni....
I miracoli sono ovunque,vicino e che non fanno clamore,come la conversione di TANTI che hanno avuto la fede magari entro le mura di casa...cé chi si converte e riceve fede da un illuminazione nella sua stanza....il mondo é pieno di conversioni...per questo dico che bisogna stare attenti e cercare...ma é vero anche che se uno in fede e sinceritá crede a certe cose,ma tiene aperta qualsiasi strada...certamente SOLO il Signore sá come guidarlo.

Fatti inspiegabili...questi ci sono anche in cose dove non ci sono veggenti...e comunque non tutte le cose inspiegabili sono tali perché provengono dal Signore,ne abbiamo prove giá in passato.

Forse non riesco a spiegarmi,allora ti consiglio leggere "suor niente"...storia di una suora con visioni...di quelle,in cui vedeva il Signore in persona,erano vere,altre no...e siccome racconta di tali visioni perché le deve scrivere,si nota la sottigliezza del maligno dove ,se non fosse per l umiltá di tale suora,sarebbero apparse vere di Gesu.
Questo non mette in dubbio la suora,la sua fede e sinceritá...come anche per med,io PERSONALMENTE,NON metto in dubbio la buona fede dei veggenti...ma cio non é la prova della veridicitá di tale fenomeno,non lo sono nemmeno i miracoli e le conversioni...non oggi,il frutto ha bisogno di tempo...

Ti consiglio leggere anche le vite e le apparizioni di molti altri santi..cosí da poter valutare.

Per il tuo credo...io sono entusiasta di cio...ma io so che giá da prima di med ti eri avviato per la strada di Gesu..e non é grazie a med in specifico che hai fede,ma é grazie al Signore che ha pazientato tanti anni(come con molti! [SM=g27823] )

Per il libro,l ho inserito nel topic letture.
Se sei sicuro fai la prova contraria...leggi libri anche di chi non crede in Med..
Leggi di altri Santi e miracoli e dell iter di evoluzione dei personaggi,delle visioni...e del tempo per i frutti.
In molte visioni riconosciute vere...dei veggenti chiesero alla Madonna di dare una prova anche ai scettici che non credevano (chiesa compresa) e la Madonna,a seconda dei casi,fece in modo di non mettere mai i veggenti in contrasto con la chiesa...tramite obbedienza o sofferenze,tramite prove dirette o prove indirette(preti,vescovi)...

L altro giorno sono andata in un sito per leggermi i messaggi di med tutti in una volta,tutti di un fiato,come quello che hai postato tu...fare questo serve molto...alla fine della lettura di tutti messaggi(in veritá cercavo di vedere la veritá della Madonna a Med),e invece una cosa mi colpi nell ossrvare cosí veloce tutti i messaggi...mi rimase impresso in senso "negativo" cioé umano...il fatto che tutte finiscono con "grazie per aver risposto alla mia chiamata",non che anche l inizio tutte con "figli"...
Questo mi ha portato sentire l umanitá come nelle nostre lettere,dove,quando scriviamo abbiamo un impostazione:caro o cara o sig o egr....e come finali sempre i saluti:ciao,a risentirci,arrivederci,cordiali saluti...
Nella Madonna trovo una cosa troppo statica ed umana(non umana VOLUTA,ma umana),anche in altre visioni la Madonna non era mai cosí statica...infatti lo sono gli uomini nel comunicare messaggi ad altri uomini:saluto iniziale e una formula di saluto finale.

Anni fá,per comprendere dentro mé stessa cosa sentivo,stetti DUE anni dietro alle locuzioni e visioni della "verginedegliultimitempi"...ogni giorno la leggevo per scoprire se era umano o divino,non solo,ma a ritroso andai a leggere TUTTI i messaggi di anni....
Non mi convinse...perché?...perché ogni tanto...ripeto a distanza anche di mesi...veniva fuori una frase ambigua(pensa che scriveva assolutamente entro la misericordia,ecc)...che da lí sarebbe stata la rinascita del mondo in Cristo...
Questo "da lí"mi insospettiva...perché?...perché tutte le visioni vere di Maria sono importanti...e voler catalizzare la cosa come unica e piu importante solo in un punto,stona...
E nella mia ricerca ho notato che molte visioni,o filosofie o deviazioni della chiesa,o millenaristi...tutti si arrogano il diritto che da loro sarebbe partito il "nuovo mondo" o la "nuova chiesa(apparizioni)..............

Ritrornado a Med...non mi convince per la disubbedienza,per l impostazione del messaggio(dei saluti),e per la comparazione con altre visioni di cui i protagonisti,poi dedicarono,consacrarono la loro vita completamente a Gesu.
Nel mio dubbio ho pensato...sí,ma puo essere che nei tempi di oggi,dove la famiglia é attaccata e in pericolo,i veggenti di Med debbano rappresentare la importanza che Dio dá alla famiglia scegliendo,appunto,persone che poi si sarebbero sposate e fatto vita "esterna"...ma questo mio pensiero mentale,ugualmente sento che stona con quello che ,appunto,SENTO io...

Ti ho fatto questo lungo post per spiegare al meglio che potevo un po di iter di ricerca e interioritá per farti comprendere il "mio non sentire"

Io non sento neanche che chi crede a Med é inferiore o meno,credo siamo tutti fratelli in vie diverse...ma cio non toglie il mio esprimermi,come anche il vostro,su una questione che vediamo diametralmente opposti.


[SM=g27823]





LiviaGloria
00mercoledì 14 gennaio 2009 19:15
www.medjugorje.org/echo/e119it.pdf

Vicka
D. Quando pubblicherai il racconto che la
Madonna ti ha fatto della sua vita? R. Tutto è
già pronto e sarà pubblicato solo quando lo dirà
Lei.


[SM=g27825]
LiviaGloria
00mercoledì 14 gennaio 2009 19:29
Tosca
...c é anche la specificazione chi é quel padre e la smantita dei veggenti.
LiviaGloria
00mercoledì 14 gennaio 2009 20:53
Victor
Volevo aggiungere,il discorso Med non mi convince anche perché é 25 anni...perché apparizioni,locuzioni, sommate al numero di veggenti....mi sembra cosa umana...
Dio non credo abbia intenzione di ripetersi o ripetere all infinito per cosí tanto tempo...non mi torna,ma questa é sempre un mio personale sentire...

E come se tale periodo lungo servisse a far dipendere l essere umano piu dalla visione o locuzione..che alla potenza di Dio che opera sempre e comunque...é come se volessero far invocare al fedele il miracolo,come quando chiesero a Cristo di scendere dalla croce...questo mi sembra.
E se mi permetto di controbattere,sapendo il dolore che provoco ad alcuni e la rabbia ad altri,non posso astenermi da comunicare cio che sento in fedené piu né meno di come anche tu oggi,senti di fare. [SM=g27823]

Il problema delle locuzioni cosí assidue lo paragono alla problematica dell immagine...
Il cristiano é circondato da immagini di Cristo,dipinti,croci...ma deve stare attento a non idolatrare l immagine in sé,ma usare essa per andare oltre.

Questo rischio,come quello dei miracoli o visioni,é molto sottile il confine che divide idolatria o superstizione,da il giusto "equilibrio" da prendere in tali cose.

Ma questa non é una problematica solo di med,ma anche di adorazione di santi che supera il giusto confine tra adorazione di cio che non si deve adorare ma usare come una delle tante strade da cui Dio si manifesta.
unCRISTIANO2
00sabato 17 gennaio 2009 21:54
Re:
nwoitaly, 14/01/2009 11.51:

Livia, ancora non ho letto gli articoli dei tuoi link, intanto dico come la vedo io... dico "sento che siano vere".

Per quanto mi riguarda, mi sono "appassionato" a medjugorje dopo che ho letto il libro di Socci "mistero medjugorje" libro che pensate un po mi hanno portato dei conoscenti proprio da Lì dopo un pellegrinaggio, da quel momento la mia fede si è MOLTO rafforzata, ho comprato altri libri che sto leggendo in questo momento. Come dalla frase "un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni" (MT 7,18), ci sono state milioni di conversioni (frutti buoni...), è questo poi il vero miracolo, ci sono dei fatti inspiegabili nei momenti di estasi dei veggenti, e su questo ci sono state alcune commissioni mediche con risultato positivo, oltre ai miracoli accaduti a persone ammalate. Che dire, per il momento credo alle apparizioni di medjugorje e alla sua storia, e più passa il tempo e più ne sono convinto.

Victor



bene victor, adesso ti manca la prova del 9.

ora si tratta di andare lì e verificare di persona.

capisco bene il tuo scoglio perchè è stato anche il mio.

io mi sono deciso di andare nel 1993 dopo un anno di ascolto di catechesi giovanili su radiomaria che era arrivata in veneto nel 1992.

leggevo anche l'eco di megiugorje.

è una sorpresa iprevedibile e impressionante. solo costatando personalmente credi e vinci tutte le opinioni degli altri compresa la chiesa.

quando dici "io sento" si può definirla una chiamata, qualcosa di personale che è chiara a te ma non agli altri, se non per un dono di Dio. La fede stessa è un dono di Dio.

i frutti (di conversione)ci sono eccome e si possono vedere e toccare con mano.

bisogna però andarci con spirito di ascolto, di preghiera e tenere gli occhi aperti perchè la madonna opera miracoli nelle anime, basta stare attenti attorno.

per esempio bagavan ci è andato ma non si è convertito e ci ha dato battaglia nel forum.





unCRISTIANO2
00mercoledì 21 gennaio 2009 17:22
venite e vedrete...

proprio nella messa di Domenica c'era il Battesimo di Gesù e il Battista informa i suoi discepoli che "quello" è l'agnello di Dio.

Questi si sono incamminati verso gesù, che si volta e gli chiede : "cosa cercate? "
E loro... "Ràbbi, dove abiti ? "
E Gesù risponde.........


VENITE E VEDRETE


[SM=x268950]




nwoitaly
00giovedì 22 gennaio 2009 18:06
Re: Re:
unCRISTIANO2, 17/01/2009 21.54:



bene victor, adesso ti manca la prova del 9.

ora si tratta di andare lì e verificare di persona.

capisco bene il tuo scoglio perchè è stato anche il mio.

io mi sono deciso di andare nel 1993 dopo un anno di ascolto di catechesi giovanili su radiomaria che era arrivata in veneto nel 1992.

leggevo anche l'eco di megiugorje.

è una sorpresa iprevedibile e impressionante. solo costatando personalmente credi e vinci tutte le opinioni degli altri compresa la chiesa.

quando dici "io sento" si può definirla una chiamata, qualcosa di personale che è chiara a te ma non agli altri, se non per un dono di Dio. La fede stessa è un dono di Dio.

i frutti (di conversione)ci sono eccome e si possono vedere e toccare con mano.

bisogna però andarci con spirito di ascolto, di preghiera e tenere gli occhi aperti perchè la madonna opera miracoli nelle anime, basta stare attenti attorno.

per esempio bagavan ci è andato ma non si è convertito e ci ha dato battaglia nel forum.


Certo che ci vado a Medjugorje!
E'già in programma, da marzo in poi tutti i mesi sono buoni, comunque al massimo entro l'estate.


Victor


Ghergon
00giovedì 22 gennaio 2009 19:26
poi vogliamo un resoconto dettagliato con relative foto... [SM=g27823]
unCRISTIANO2
00venerdì 23 gennaio 2009 17:22
foto
Ghergon, 22/01/2009 19.26:

poi vogliamo un resoconto dettagliato con relative foto... [SM=g27823]



io c'ero andato con la mia reflex fujica

ma ho fatto solo le diapositive.



[SM=x268921]




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