Upuaut
In parte condivido sull articolo critico verso il discorso del martirio,condivido il fatto che le colpe sono in tutti i posti anche che certi studiosi vogliono trovare a forza delle realtá un po troppo di parte.
Cosa non condivido assolutamente é il paragone che si vuole fare del tipo di martirio che c é tra i fondamentalisti musulmani e quelli cristiani.
Il martire cristiano non é certamente quello che si fa saltare in aria in mezzo a vittime innocenti.
Purtroppo é tutto programmato,anche questi discorsi cosí "tutta un erba un fascio",per inculcare nelle coscienze dei popoli che le religioni sono pericolose e vogliono portare la gente a diffidare anche di quei fedeli che magari vanno in chiesa tutti i giorni,incolpandoli nella coscienza di fondamentalismo.
Questo "giochino" é molto importante per arrivare ad un controllo della religione con future regole stabilite dal futuro ordine mondiale.
L uomo di forte fede non é sicuramente facile da condizionare,neanche con la materialitá e cosí bisogna portare la forza popolare a diffidare,ad avere paura di quelle persone che danno tutto il loro cuore alla fede.
Credo che le persone non hanno ancora capito che l unica cosa oggi,ancora non controllata é la religione e questo é un ostacolo notevole per il raggiungimento di certi obbiettivi.
Tutto é controllato:l economia,politica,lavoro,divertimenti,televisione,cinema,...ma ancora la religione ha i suoi punti fermi che sono d inciampo per alcuni obbiettivi.
Cosa sempre mi fa sospettare é la non obbiettivitá di certi "racconti".
Purtroppo ,credo,che religione e politica non possono essere separati perché é come separare la propria anima dal corpo.Si puo provare facendo finta che l anima non esiste,...ma credo che in questi ultimi due secoli,se si vuole veramente vedere,non hanno portato a grandi coise a livello di "felicitá"umana.
Il fatto che l uomo "moderno"ride perché si compra un vestito o va in discoteca,non vuole dire che é felice.Infatti il paradosso é che noi occidentali abbiamo molto,ma alla fine si é depressi,scontenti,instabili,...nascono psicologi come funghi,terapie di ogni tipo,tradimenti di tutti i tipi...con questo non voglio dire che un tempo certe cose non esistessero...ma anche le percentuali hanno il loro peso.
Credo che una persona obbiettiva dovrebbe guardare agli sbagli del passato,ma anche,molto obbiettivamente guardare anche gli sbagli di questa "moderna"societá.
Una volta l uomo era debole fuori,materialmente...oggi é distrutto dentro mentre fuori ha molto.