Scientology

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alekxandros
00domenica 23 aprile 2006 12:10
Resoconto di un ex membro di Scientology:

Uno dei migliori racconti della vita nelle alte sfere di Scientology, relativo agli anni 1970-1976: l'esperienza nel quartier generale dell'organizzazione con L. Ron Hubbard. Documento rilasciato nel 1989.

Affidavit di Monica Pignotti

Di Monica Pignotti, 27 Settembre 1989.

Traduzione a cura di Martini.

Mi chiamo Monica Pignotti. Sono stata coinvolta nella Chiesa di Scientology dal Dicembre 1970 all'Agosto del 1976. Dal Febbraio 1973 (circa) all'Agosto 1976 sono stata membro della Sea Organization, il circolo interno di élite di Scientology. Dal Maggio 1973 all'Ottobre 1975 ho vis-suto a bordo della Flagship Apollo, che era la casa di L.Ron Hubbard, sua moglie Mary Sue e i loro quattro figli. Dopo aver lasciato Flag nell'Ottobre del 1975, quando la nave fu venduta, ho vissuto e lavorato come staff nella base a terra del Fort Harrison Hotel a Clearwater, Florida, fino al Maggio del 1976 quando fui trasferita a Los Angeles, dove sono stata staff fino a che ho lasciato, nell'Agosto del 1976.
Ho sentito parlare per la prima volta di Scientology nell'autunno del 1970, quando avevo 17 anni ed ero matricola all'Università dell'Utah, corso di diploma in musica. Un altro studente di musica mi parlò di Scientology e mi invitò ad una conferenza gratuita nel Dicembre del 1970. Fino a quel momento ero stata una buona studentessa e non avevo avuto una storia personale di problemi mentali o abuso di droghe.

Dopo aver partecipato alla conferenza nella Mission di Salt Lake City, acquistai il libro, Dianetics, la Scienza Moderna della Salute Mentale, il best seller del 1950 di Hubbard. Rimasi molto impressionata e affascinata dal libro, e decisi di iscrivermi al primo corso, che era chiamato Corso di Comunicazione. Iniziai questo corso nel Gennaio del 1971, e lo frequentavo due volte alla settimana. Il corso consisteva principalmente in esercizi chiamati "Regime di Addestramento" ("TRs"). Il primo TR era chiamato TR-0, dove mi veniva richiesto di sedere faccia a faccia con un partner (un altro studente), mantenendo contatto di occhi ed "essere proprio lì", che voleva dire sedere lì senza movimenti o pensieri o quant'altro. L'esercizio viene completato quando la persona può farlo per due ore consecutive.

A quel tempo non ero consapevole che ogni volta che facevo il TR-0 andavo in stato di trance ipnotica. Lo realizzai solo anni dopo, dopo aver lasciato il gruppo, quando lessi dell'ipnosi e sperimentai uno stato di trance con uno psicologo legale che mi ipnotizzò. Lo stato in cui mi trovai era identico allo stato in cui ero quando facevo il TR-0.

I TRs sono fatti spesso e regolarmente dagli Scientologist di tutti i livelli. In poco tempo anche il solo entrare in classe mi induceva questo stato di trance. Hubbard affermava con veemenza di essere contro l'ipnosi, ciò nonostante questo è quello che ho sperimentato. Trovarmi in questo stato di trance mi rendeva estremamente vulnerabile ai materiali che stavo leggendo, che fondamentalmente dicevano che Scientology è la sola via per la libertà totale, che come cittadini del pianeta terra ci trovavamo in un labirinto e la sola via d'uscita da questa trappola era attraverso Scientology. Il quadro che veniva disegnato della vita fuori Scientology, che veniva definito mondo wog (wog= slang am. e austr.- negro o immigrante - dispregiativo - rif. Cambridge Int. Dictionary of English) era molto triste.

Diventai sempre più ossessionata da Scientology e cominciai a passare sempre più tempo alla missione e sempre meno tempo a scuola. Nel Marzo del 1971 lasciai la scuola e mi unii a tempo pieno allo staff della missione. Quando i miei genitori, che vivevano nel Michigan, scoprirono che avevo lasciato la scuola furono molto sconvolti e preoccupati per me. Andarono alla biblioteca dell'Università del Michigan e fecero una vasta ricerca su Scientology e tutto quello che trovarono era negativo. Mio padre volò a Salt Lake City per mostrarmi gli articoli e un libro che aveva trovato, scritto da Paulette Cooper chiamato 'Lo scandalo di Scientology'. Quando mi fece vedere gli articoli e il libro li lessi e li liquidai immediatamente come un mucchio di bugie perpetrate dalla stampa 'wog'. Decisi che Paulette Cooper doveva essere una persona soppressiva. Persona Soppressiva ("SP") è il termine usato da Scientology per definire chiunque critichi pubblicamente o attacchi Scientology. Una SP è uno psicotico che non desidera altro che il male dell'umanità. Ci veniva detto che chiunque avesse pensieri critici nei confronti di Scientology nascondeva crimini molto grandi contro il gruppo (Scientology li chiama overts). In questo modo, ogni pensiero critico che potessimo avere contro il gruppo era fermato, visto che ogni volta che avevo un pensiero critico contro Scientology invece di guardare ai fatti mi introvertivo e chiedevo a me stessa che cosa avessi fatto o che cosa fosse sbagliato in me.

Mi prefissi di diventare un auditor di Scientology. Questo era possibile frequentando una serie di corsi di Scientology il primo dei quali era Il Corso di Dianetics, che costava US $500. Seguivano poi i livelli dell'Accademia, che costavano US$ 1.000 (questi corsi oggi sono molto più costosi). Dal momento che avevo abbandonato il college e non avevo altro lavoro che quello di staff nella missione di Scientology, questi prezzi per me erano molto alti, ma non mi lamentai o obiettai perché credevo che questi corsi fossero una grande tecnologia che avrebbe liberato l'umanità. Ci veniva detto, in affermazioni che Hubbard chiamava "che cosa comprano le vostre quote", che questo denaro non andava a Hubbard personalmente - in quanto lui aveva un salario inferiore a quello medio degli staff delle org. I soldi, ci dicevano, servivano per mantenere le organizzazioni di Scientology in funzione così che Scientology potesse venire divulgata.

Riesco a ricordare almeno un'occasione in cui 'Registrar' (segretari aministrativi) di organizzazioni di Scientology più elevate vennero alla nostra missione e usarono tecniche di vendita molto pesanti per farci comperare più corsi. Una di queste tattiche era chiamata "l'assegno postulato": alla persona veniva richiesto di compilare un assegno di importo superiore a quello che aveva sul conto in banca. La teoria che stava dietro era che la persona sarebbe stata incentivata a creare il denaro (Scientology chiama il creare qualcosa come 'mocking it up' (mock-up = modello o plastico di una struttura futura - Cambridge Dictionary- n.d.t.). Se una persona ha veramente una forte intenzione di trovare il denaro, lui o lei può farne un 'mock up'. Scrissi un postulato di assegno per US$ 1,000, sebbene nel mio conto in banca ci fossero solo 100 dollari. Il giorno dopo andai alla mia banca per cercare di avere un prestito di 1.000 dollari, ma mi fu rifiutato. Il mio assegno saltò.

Qualche tempo dopo, mentre camminavo nell'area centrale di Salt Lake City, fui avvicinata da un uomo di mezz'età. Mi disse che ero molto bella e che poteva trovarmi lavoro in qualche film. Era ovviamente un truffatore - ovvio per tutti tranne che per me. Decisi di avere finalmente fatto un mock up del modo per trovare i soldi per i miei corsi. Accettai di incontrarlo il giorno seguente - mi fidai completamente di questo completo sconosciuto. Salii in macchina con lui, che mi portò al suo albergo. Lì iniziai a sentirmi molto a disagio e realizzai che il suo scopo era solo quello di fare del sesso con me. Ero molto spaventata e sebbene non lo volessi mi sottomisi alla sua violenza. Prima di entrare in Scientology non avrei mai preso in considerazione un uomo come questo, ma trovandomi in quello stato di trance in cui ero lo seguii.

A quel tempo non riuscivo a rendermi conto del perché questo era avvenuto e incolpavo completamente me stessa. Alla fine riuscii a trovare i soldi per i corsi risparmiando piano piano sui 220 dollari al mese che mi mandavano i miei genitori, chiedendo altri soldi ai miei e anche denaro a prestito da amici ugualmente coinvolti in Scientology.

A qeul tempo era già molto coinvolta in Scientology e molto isolata dal resto del mondo. Cominciai a pensare di unirmi alla Sea Org. Quando andai a visitare per la prima volta la Sea Org di Los Angeles, rimasi sgomenta davanti alle condizioni di vita. Vidi una delle camere dove vivevano gli staff, una stanza nei sotterranei squallida, con otto materassi sfilacciati. Aiutai in cucina per preparare il cibo, la gente toglieva foglie marce e piene di insetti e serviva quello che era rimasto della lattuga agli staff. Anche se rimasi disgustata da quello che vidi, lo giustificai dicendomi che non era possibile che Hubbard fosse al corrente di queste condizioni.

Volevo ancora unirmi alla Sea Org ma non avevo ancora 21 anni, che era considerata la maggior età a quei tempi, e i miei genitori rifiutarono. Anche se ero molto sconvolta e arrabbiata con loro, non c'era niente che potessi fare. Qualche mese più tardi alla fine li persuasi a lasciarmi andare ma a quel tempo decisi di non farlo perché il reclutatore non era in grado di garantirmi un posto di auditor. Decisi quindi di pagarmi da sola l'addestramento a auditor e unirmi alla Sea Org una volta che avessi ottenuto un più alto livello di addestramento.

A Ottobre del 1972 ero già diventata auditor di Classe VI, che è considerato un livello piuttosto alto di addestramento, e completato il Corso di Chiarimento, che faceva di me una Scientologist Clear. Nel Gennaio del 1973 feci un livello chiamato OT III. I materiali di OT III dovevano essere tenuti strettamente confidenziali, e mi era stato ripetutamente detto che OT III mi avrebbe spiegato perché ci trovavamo nella trappola in cui eravamo sulla terra. Ci era richiesto di tenere i materiali per i corsi avanzati in una valigia chiusa a chiave tutte le volte che lasciavamo l'aula. Su OT III ci veniva dato un pacchetto di materiale scritto a mano da Hubbard che raccontava la storia di OTIII.

In breve, questo è quello che ci è stato detto: 75 milioni di anni fa, c'era una confederazione di pianeti (la Terra era uno di questi) chiamata Confederazione Galattica che soffriva di sovrappopolamento. Il leader, Xenu, decise di risolvere il problema spedendo la gente nei vulcani della Terra, mettendo bombe H nei vulcani e facendoli saltare in aria. Gli spiriti risultanti furono raccolti e impacchettati insieme in grappoli di spiriti. Questi spiriti furono impiantati a forza con tutti i tipi di informazioni in forma di disegni di Dio, il Diavolo, e fatti ruotare velocemente per 36 giorni. Chiunque avesse cercato di risolvere tutto ciò da solo, diceva Hubbard, avrebbe finito per rimanere intrappolato in questi 36 giorni, non sarebbe stato più capace di dormire e probabilmente sarebbe morto di polmonite. Hubbard diceva di aver risolto da solo questo implant, che lui chiamava Incidente II, e perciò aveva reso disponibile all'umanità, per la prima volta dopo 75 milioni di anni, una via di uscita alla "trappola".

La conclusione a cui era arrivato è che noi, sulla terra, siamo adesso posseduti da centinaia di questi grappoli di spiriti che vivono assieme a noi nei nostri corpi. Questi spiriti sono chiamati Body Thetans e sul livello OT III scacciamo con l'auditing questi Body Thetans e scopriamo chi siamo veramente.

Essendo così indottrinata come ero, credetti all'intera storia. Dopo aver fatto OT III, mi convinsi sempre di più che dovevo unirmi alla Sea Org. I membri della Sea Org firmano un contratto per un miliardo di anni. Mi unii alla Sea Org nel Febbraio del 1973. Siccome a questo punto ero un auditor altamente addestrato, mi fu immediatamente affidato un posto come auditor nello staff dell'Organizzazione Avanzata di Los Angeles (AOLA).

Nel Maggio del 1973, Mary Sue Hubbard in persona mi invitò a raggiungere la Flagship Apollo per l'addestramento di auditor. Questo era considerato un grande onore e fu un premio datomi per aver audito uno dei membri chiave di Mary Sue dello staff di Los Angeles. Era stata molto contenta del mio auditing.

Partii per Flag nel Maggio del 1973. Mi fu detto che la posizione della nave doveva essere tenuta strettamente confidenziale, e solamente il giorno della mia partenza mi fu rivelata la sua posizione: Oporto, Portogallo. Una volta a bordo della nave il passaporto mi fu ritirato per "essere tenuto al sicuro".

Mi fu mostrato il posto dove dovevo vivere: era una camerata puzzolente e ingombra di roba con circa 50 cuccette, chiamata il dormitorio femminile. Questo era il posto della nave dove viveva la maggior parte delle donne single. Proprio sopra al dormitorio c'era un'area chiamata la sala di poppa, dove notai delle ragazzine adolescenti che tutto il giorno stiravano vestiti. Una di queste ragazze era Tonya Burden, che più tardi fece causa alla Chiesa di Scientology. Scoprii che queste ragazzine erano in addestramento per diventare messaggere personali di Hubbard.

Le condizioni sulla nave erano di grande affollamento e severa disciplina , in modo particolare per gli auditor in addestramento (interni) come ero io. Come interni ci si aspettava che fossimo perfetti. Se il tuo auditing non dava i risultati attesi era sempre considerato un tuo errore, e mai considerato come auditing che non aveva funzionato, perché i procedimenti di auditing erano stati creati da Hubbard,e non potevano avere errori. Se e quando gli auditor ottenevano risultati meno che perfetti, questo era visto come intenzione malvagia e gli auditor severamente puniti.

Uno dei metodi della disciplina era un rituale chiamato le Cerimonia di Kali. Un grande disegno della dea Kali, la dea Hindu della morte e della distruzione, veniva messa sopra a un altare nell'aula, e si teneva un rituale per gli auditor che avevano sbagliato. Nella sala illuminata dalle candele, venivano dati agli auditor e agli interni dei fogli di strofe per un inno alla dea Kali da intonare sulle note di "Rock of Ages". Dopo aver cantato l'inno, gli auditor in punizione dovevano fare salamelecchi alla dea Kali e poi veniva loro dato un coltello e una finta cartella del pre-clear e veniva loro detto di "pugnalare il pre-clear", a questo punto l'auditor doveva pugnalare il folder più volte. Dovetti partecipare a questa cerimonia per due volte, assieme a molti altri.

Un altro modo di punirci era di passare quattro ore nel 'nido del corvo'. Il nido del corvo è una piccola struttura a forma di secchio che si trova nel punto più alto della nave. Si raggiungeva arrampincandosi su una scala a pioli piccola e stretta. Dovetti andare due volte sul nido del corvo. Una volta ero così turbata e distrutta che pensai di lasciare andare la scala e lanciarmi nel vuoto, sebbene non avessi storie precedenti di tentati suicidi, e non ne abbia mai avuti dopo aver lasciato il gruppo.

Sono stata testimone della segregazione di un ragazzo di quattordici anni nel cassone delle catene della nave, dove gli fu fatta passare la notte. Il cassone delle catene è uno spazio piccolo e buio dove vengono tenute le catene della nave quando non è all'ancora. Il ragazzo fu messo nel cassone da tre messaggeri adolescenti di L. Ron Hubbard. Ho assistito diverse volte alla segregazione della gente, anche se non l'ho mai sperimentata personalmente.

Stavo diventando sempre più furiosa per quello che sperimentavo e di cui ero testimone sulla nave, che, come mi era stato detto prima di partire, era il "posto più sano di mente (equilibrato - n.d.t.) del pianeta". Una volta fummo tutti tirati giù dal letto nel mezzo della notte e ci fu detto che dovevamo scrivere lettere per attirare sulla nave di Flag il pubblico pagante. A quel punto, non ce la feci più e dissi: "Se qualcuno scrivesse la verità su quello che succede veramente qui, nessuno vorrebbe venirci". Per questo fui messa nella condizione etica di Tradimento. La libertà di parola non era un diritto di cui godevamo sulla nave.

Alla fine del 1973, Hubbard creò il Rehabilitation Project Force, (conosciuto come "RPF") per maneggiare i disturbatori a bordo della nave e tutti quelli che gli davano dispiaceri. Era anche candidato al RPF chiunque fosse considerato un "non produttore" che aveva un basso punteggio sul suo test della personalità OCA. Questo è lo stesso test che viene dato alla gente nuova di Scientology, spesso distribuito sulle strade ai potenziali clienti. Hubbard sosteneva che l'RPF era un atto di benevolenza da parte sua per "riabilitare" i criminali psicotici. Di fatto, per mia opinione ed esperienza, l'RPF era un campo di prigionia.

Il 10 Gennaio del 1974 fu emesso un ordine di etica per assegnare all'RPF il primo gruppo di persone. Il mio nome era su quella lista, credo perché avevo parlato senza peli sulla lingua una volta di troppo ed ero considerata una disturbatrice. I membri dell'RPF dovevano indossare tute nere o blu navy, non potevano parlare ad altri membri dell'equipaggio a meno che non fossero interpellati, dovevano obbedire a tutti gli ordini senza porre domande, dovevano mangiare dopo gli altri facevano lavori umili, come pulire i bagni. Dovevamo anche audirci l'un l'altro per "rimuovere overt e witholds", che tradotto in inglese significa confessare i nostri crimini.

Richiesi un comitato di prova (la versione di Scientology di un'udienza) per protestare contro la condanna all'RPF. Il figlio di Hubbard, Quentin, che era diventato mio amico, fu fatto presidente e non ebbe altra scelta se non quella di trovarmi colpevole di tutte le accuse e confermare la mia condanna all'RPF.

Poche settimane più tardi Quentin tentò il suicidio. Come risultato fu confinato nella sua cabina per circa tre settimane e poi assegnato all'RPF. In RPF io e Quentin diventammo amici intimi.

Sia Quentin che io completammo l'RPF nel Maggio del 1974. Tornai al mio internato e per un po' riuscii veramente bene come auditor. Mi era stata data da audire una persona con un punteggio molto basso sul test della personalità, e ci fu un grande cambiamento nel punteggio. Di conseguenza ricevetti una nota di merito da Hubbard, che dichiarò che dovevo essere portata come esempio di quello che significa l'auditing di Flag.

Il mio status comunque cambiò molto rapidamente quando il rapporto con Quentin si fece più stretto. Alla fine di Agosto Quentin se ne andò per una vacanza di tre settimane. Al suo ritorno, in Settembre, mi confidò che aveva tentato un'altra volta il suicidio. A questo punto mi fu ordinato di smettere di vedere Quentin, probabilmente perché sapevo troppo. Mi rifiutai di smettere di vederlo e continuai a frequentarlo.

Poco dopo il mio atto di disobbedienza cominciai di nuovo ad avere problemi per "errori" di auditing. In un caso, una persona si ammalò di raffreddore una settimana dopo che avevo finito di audirlo, e Hubbard in persona richiese i suoi folder. Fui incolpata di errori massicci di auditing e Hubbard spedì personalmente un ordine di etica cancellando tutti i miei "diplomi" e ordinando un comitato di prova contro di me. La persona assegnata alla presidenza del comitato era una persona conosciuta per il suo disprezzo aperto nei miei confronti. Fui trovata colpevole di tutte le accuse e, una volta ancora, assegnata all'RPF.

Questa volta l'RPF mi fu particolarmente difficile e sembrava veramente che non ce la facessi ad uscirne. Pulivo i bagni giorno dopo giorno, mese dopo mese, e alla fine ebbi un completo collasso emotivo. Passai giorni completamente fuori controllo, piangendo continuamente. Ad un certo punto fui assegnata a quello che è conosciuto l'RPF dell'RPF, che è dove viene mandata la gente che ha dei problemi sull'RPF. Nell'RPF dell'RPF dovevo passare giornate e serate intere giù nelle sentine della sala macchine, per pulirle dalle incrostazioni e dai liquami fetidi e riverniciarle. Non mi era permesso comunicare con nessuno eccetto l'ufficiale di etica dell'RPF, e dovevo scrivere le mie condizioni di etica, che lui non accettò per diversi giorni. Dovevo "scoprire chi ero realmente", così passai giorni cercando una risposta che lui trovasse soddisfacente. Finalmente ci riuscii e fui rimandata all'RPF, ma a quel punto ero completamente intontita emotivamente e obbedivo a tutti gli ordini impartitimi senza fare domande.

Nell'Ottobre del 1975 la Flagship Apollo fu venduta e l'RPF momentaneamente abbandonato (L'RPF fu restituito circa un anno dopo). Una volta trasferita a Clearwater, fui assegnata alla Ricapitolazione degli Errori nei Folder, che significa ripassare i folder di auditing della gente e annotare tutti gli errori fatti durante l'auditing. A quel punto, facevo semplicemente il mio lavoro e qualsiasi cosa mi fosse detta. Alla fine, nel Maggio del 1976, fui trasferita a Los Angeles dove fui assegnata all'incarico di Direttore del Processing all'Organizzazione Avanzata di Los Angeles (AOLA). La mia esperienza di RPF era stata dimenticata ed ero ancora una volta in una posizione di alta responsabilità.

Ero molto infelice a Los Angels e mi mancavano molto gli amici di Clearwater. All'org di Los Angeles mantenevo le distanze da tutti, di conseguenza cominciai a passare moltissimo tempo da sola. Questo mi diede tempo per pensare, e un po' del controllo mentale a cui ero stata sottoposta cominciò a diminuire. Nel Luglio del 1976 mio padre ebbe un attacco di cuore e dovetti volare a Philadelfia per fargli visita all'ospedale. Fui completamente lontana da Scientology per tre settimane. Quando ritornai, nell'Agosto del 1976, la Sea Org e Scientology cominciavano a sembrarmi molto brutte. Ebbi un litigio con il mio diretto superiore e di conseguenza mi rifiutai di lavorare con lei e uscii dal mio incarico di Direttore del Processing. Tornai a fare lo stesso lavoro con i folders che avevo fatto a Clearwater.

Cominciai a realizzare che non avevo il controllo della libertà della mia vita, in nessun modo, e un giorno riuscii a liberarmi del mio stato di trance. Realizzai che ero infelice e dovevo prendere una decisione.

Due settimane dopo, il 21 Agosto del 1976, decisi di partire, presi un bus Greyhound e tornai dai miei genitori in Michigan. Ho sperimentato numerosi effetti collaterali a seguito della mia esperienza in Scientology, inclusa la depressione e gli incubi notturni ogni notte per quasi un anno. A quel tempo non ero in contatto con nessuno che sapesse come trattare le vittime dei culti e, di conseguenza, non ricevetti assistenza fino a 12 anni più tardi. Sono attualmente in terapia con Lorna Goldber, Master in Salute Mentale, una psicoterapista che ha 13 anni di esperienza di trattamento di vittime dei culti.

Ci sono ancora moltissime cose che potrei dire a proposito della mia esperienza di quei dodici anni da quando ho lasciato il culto e a proposito della mia esperienza in Scientology, ma questa dichiarazione è già molto lunga. Se qualcuno ha ulteriori domande, sarò più che felice di rispondere.

fonte: xenu.com-it.net/txt/monaff.htm
alekxandros
00domenica 23 aprile 2006 12:10
Testimonianza di un ex scientologist italiano
Tratto dal blog di Rebel Café, 12 novembre 2005.

Carissimo Paolo, ma anche carissimo Davide (se sei ancora dentro) e tutti quelli che sono ancora in Scientology come pubblico o staff, che si stanno "addestrando" o stanno ricevendo auditing; questa è un lettera per voi, da uno che è stato in Scientology per 5 anni e che, con sforzi enormi, è riuscito a uscirne.
Per uscirne non intendo solo fisicamente, uscire dalle linee (uso apposta una certa terminologia perché possiate riconoscere un ex scientologo), ma soprattutto uscirne con la testa: questa è la cosa più difficile. Queste righe scritte con un po' troppo di "sentimentalismo" sono per voi; io so che siete belle persone e che le vostre motivazioni sono buone, ma siete stati catturati da qualcosa di più sofisticato di voi, da qualcosa che non vi danno il modo di capire dall'interno.

Non mi unisco al coro di disprezzo verso di voi, ho tutta la compassione che in Scientology non esiste (e questa è una grossa "vittoria" per me): il dolore che voi state fingendo di non avere io l'ho vissuto e mi ha spaccato quasi la testa.

In internet è possibile trovare molto materiale su cos'è veramente Scientology, è una fortuna, io non disponevo di internet allora per capire Scientology: nessuno sa cos'è? Chi lo critica senza esserci stato dentro non immagina l'inferno che si passa. Chi ne è dentro, e vive quell'inferno è come in un incubo che scambia per sogno e vede l'inferno al di fuori, la sofferenza è enorme per loro, ma si mascherano dietro allo "scopo" della libertà totale per essi e per gli altri.

I sintomi per capire questa illusione possono essere colti in ogni istante, basta un minimo di consapevolezza (che ormai è offuscata), con l'osservazione "critica" (che non è il criticismo contro tutto e tutti a priori, caratteristica che vi insegnano essere dell'SP o del PTS, SP persona soppressiva e PTS potenziale trouble source, sorgente di guai... i concetti che Hubbard utilizza per farvi odiare il mondo e le persone attorno a voi che criticano o addirittura sono scettiche su Scientology... fu il primo lavaggio del cervello che io subii col corso "come vincere gli alti e bassi della vita").

Io sono stato dentro a tutto questo dal 1991 al 1996. Frequentavo l'org di Brescia, la "chiesa" di Scientology dei 3 Laghi. Come uno si fa prendere da Scientology è una cosa strana, inspiegabile quasi, a posteriori, ma ha a che fare con dei sottili inganni, sottili trappole psicologiche che fanno leva sul proprio altruismo e sulla propria voglia di migliorare (e perché no sulla propria ambizione), ma anche su una massiccia dose di "ingenuità" (stupidità forse) e la voglia di credere a qualcosa di "risolutivo". Trappole molto sottili all'inizio, ma continue, poi diventano forzature ben forti, come legnate...ma all'inizio tutto è sottile, entra liscio.

L'approccio scientifico fa sperare in risultati oggettivi: i corsi di base sono leggeri da sopportare, ti diverti anche a volte, ma già comincia l'opera di "ipnosi".
In Dianetics leggi che l'ipnosi può avvenire solo da incoscienti, e che in dianetics e nell'auditing non c'è ipnosi perché la persona è cosciente... invece l'ipnosi funziona anche da svegli. Lo dimostra palesemente la pubblicità oggi, i suoi messaggi all'inconscio che fanno comperare, ma è un meccanismo evidente fin dagli inizi del secolo, da Freud eccetera... è solo uno dei tanti buchi della teoria di dianetics, ma uno ignorante in materia non può accorgersene (doveva mettermi in allarme il come in Scientology tutto appaia semplice e già pronto, una soluzione per tutto e per l'eternità; in effetti lo può essere, ma non in positivo).

Coi primi corsi cominciano a farti entrare in testa, piano piano e dolcemente, dei concetti che poi adopereranno per far leva sulla tua volontà. Dico piano piano e dolcemente, sempre mescolati a concetti "giusti", accettati da tutte le brave persone... come i "punti d'onore" del corso di integrità personale (chi negherebbe la validità del punto "non abbandonare un amico in caso di difficoltà" con tanto di disegno di uno che sta per affogare e un altro che gli porge la mano)... e tu pensi "giuuusto cazzo, io quella volta tradii il mio amico Marco... ecco perché mi sento male..." funziona così, cose apparentemente belle e giuste vengono distorte sempre di più per farti stare dentro e lottare contro il mondo. Arriva qualche miglioramento forse, forse: magari ti rendi conto di quanto sei stato stronzo con quella tua fidanzata e c'è del sollievo. Ma sono tutte osservazioni personali, sei tu che realizzi quelle cose...

E' poi tutto un susseguirsi di piccoli momenti, di rottura con il tuo buon senso (accettare quella strana croce, quei busti e foto di Hubbard ovunque, quegli infiniti scritti su ogni cosa, quella gente che sembra normale come te o a volte anche un po' "sfigata" che declama i miglioramenti avuti dall'essere scientologo, vedi dei "clear" o degli OT che sembrano proprio come gli altri, se non peggio... ma?) piccole forzature ripeto, piccole violenze psicologiche: piccole ma continue, un bombardamento a tappeto, una STRATEGIA di convincimento (leggendo le testimonianze degli Ex ti rendi davvero conto che su ognuno che entra nella chiesa c'è un "programma", basato sulle cose che racconti, che scrivi, un progetto su ciò che dovrai fare che inevitabilmente è: se lavori o hai dei soldi, farsi pagare il più possibile e quando non hai più nulla lavorare per Scientology come staff per 12 ore al giorno; se invece non hai ricchezze lavorare da subito per Scientology come staff...). In questa costante opera di convincimento ti vengono inculcati concetti che sostituiscono progressivamente il tuo pensiero e descrivono una nuova realtà in cui ti vieni a trovare senza accorgertene, col tuo accordo apparentemente. Ti vendono continuamente dei libri (io spendevo minimo 200.000 al mese in libri e pubblicazioni di ogni tipo), i membri dello staff ti raccontano continuamente delle "cose" su cosa succede a fare Scientology, fanno continuamente leva sui tuoi obiettivi e le tue speranze per alimentarle, qualsiasi esse siano, lo staff è molto flessibile in questo senso... e più vai avanti più fanno leva sul senso del dovere, sulla missione di "chiarire te stesso e chiarire il pianeta" (perché non potrai mai essere completamente libero se non lo sono anche gli altri... buffo perché se mettiamo la parola "schiavo" al posto di libero la frase non perde effetto, anzi... ).

Io quando sono entrato non avevo nessun grosso problema. Stavo bene ed ero pieno di amici, qualche scazzo coi genitori, ma chi non ce li ha a 24 anni se vive ancora in casa? L'università andava benino ed ero sulla strada per essere "un artista": fu questo sogno a invitarmi. Avevo letto la testimonianza di Chick Corea (che al tempo ammiravo enormemente) su dianetics e volevo "migliorare", ero interessato alle mie "potenzialità", volevo diventare un artista nella vita, non un semplice laureato come tanti... ma non avevo problemi, semmai sogni, chi non li ha? Il test d'ingresso ovviamente mi disse il contrario! Quel Registrar (colui che ti "registra", cioè iscrive ai corsi) fu spietato a girare il coltello nella piaga, con quella giacchetta a quadretti e quei capelli ricci e lunghi da metallaro. Io, che sono di natura molto autocritico credetti di scorgere dei punti di verità, lì fui ingenuo, lì cominciarono i miei guai: mi iscrissi al corso di "alti e bassi" pensando "provo, se non va bene poi mollo tranquillamente questa strana chiesa di Scientology... cosa mi costa (...le prime 150.000 lire più o meno)?"... credevo di poter mollare facilmente, ma così non fu.

Innanzitutto le pressioni a fare sempre più ore di studio. Ci puntano molto. Vogliono farti passare sempre più tempo nella chiesa (e sempre meno a contatto con gli altri). Io dicevo di non avere tempo perché dovevo studiare eccetera... il supervisore e lo staff insistevano. Mi mostravano scritti di Hubbard sull'efficacia di fare i corsi più velocemente studiando di più. Mi dicevano "cosa fa il maggior bene per il maggior numero di dinamiche"?, "coi nostri corsi sullo studio brucerai via l'università (grossa balla ho verificato poi...)" ... "cosa è più importante nella tua vita, l'università o diventare clear/OT/auditor"?

Insomma non sto a descrivere tutto perché ci vorrebbero 10 righe per ogni 10 minuti in cui stavo nella chiesa... ma la pressione da parte di tutti era fortissima, chi faceva il buono e accomodante, chi mi richiamava al senso del dovere, all'impegno e alla vacuità dell'esistenza senza Scientology: il classico schema "poliziotto buono, poliziotto cattivo", ma al tempo ne ero in balia, fiducioso che potessi realizzare il mio sogno (sogno che venne progressivamente sostituito, fanno così: ti "invalidano" quello che fai per farti pensare solo a Scientology).

Finito un corso e ancora dubbioso sui risultati ottenuti mi forzavano a cominciarne subito un altro, feci tutti i corsi base, il purification (saune e vitamine e corsa... per nulla), lo student hat, il grado 0 e il metodo uno... per un totale di più di 10 milioni circa (senza tutti i libri e cazzatine che comperavo)... mi trovarono (pensate a cosa arrivano) un lavoro part time tramite uno scientologo perché potessi pagarmi i corsi visto che non volevo al tempo lasciare l'università; mi spremevano un sacco di soldi in libri e feci addirittura una donazione di 2 milioni di lire. Arrivai al punto di mentire ad un anziano zio per avere quei soldi. Vi rendete conto a che punto ero arrivato?

Fuori dalla chiesa le cose diventarono poco a poco davvero brutte. I genitori, demonizzati dagli scientologi come causa di tutti i mali (autori di "engram", soppressivi e quant'altro... quando vi assicuro che i miei sono persone miti e laboriose, padre artigiano e madre casalinga/contadina) vedevano in me sempre meno interesse nel mondo (ed era vero) e si preoccupavano del mio ritardo sugli esami, delle mie serate e viaggi alla chiesa (abitavo piuttosto lontano), mi vedevano più teso e rabbioso (e lo ero)... gli amici idem... anche qui lo spazio è poco rispetto alle cose da dire... a casa diventò un casino... nella chiesa ognuno mi diceva cosa fare: chi "belle strade e bel tempo" che in pratica vuol dire non rispondere alle critiche, non ragionarci, e sviare il discorso (adesso uno scientologo penserà che ho "parole malcomprese sul corso", invece è la realtà signori!); chi mi diceva (e lo feci purtroppo) di chiedere a mia madre quali crimini aveva fatto nei miei confronti in passato (proprio mia madre!); un membro dello staff mi raccontò con orgoglio di "aver attaccato al muro" suo padre perché si opponeva a Scientology, un FSM (field staff member, quelli che girano a vendere i libri) mi raccontò come una cosa positiva il fatto che dopo l'auditing uno schiaffeggiò la madre o il padre, mi disse "è salito di tono e finalmente ha reagito" (bella reazione, con uno di 60 anni)... insomma ero fuori di me, e pensavo di star raggiungendo l'infinito... tutto in pochissimi mesi se ci penso...

I risultati dai corsi non venivano. Il primo sugli alti e bassi non risolse nulla, anzi peggiorò di brutto la mia vita; smisi lentamente anche di dipingere che era la mia passione, sono un discreto pittore/disegnatore ora... allora mi fecero vedere la pittura come una perdita di tempo, così come gli amici e la famiglia, uno staff mi disse "sono tutte cose che hai già fatto nelle vite precedenti, se non interrompi la catena continuerai a viverle per l'eternità, solo Scientology ti permette di farlo, di tornare al tuo vero essere, di interrompere la Spirale discendente"... cose che trovavo confermate sui corsi e sui libri... un mondo chiuso dove tutto ciò che è fuori è inutile e dannoso; fu qui tra l'altro dove cominciarono a insegnarmi di non leggere giornali o libri non della chiesa... affermando che mi sarei sentito meglio (il che con tutte le brutture dei tg può essere vero, ma ti benda letteralmente sulle cose del mondo e soprattutto impedisce che arrivino informazioni negative sulla setta).

Anche gli altri corsi fecero danni, con "integrità..." imparai a sentirmi sbagliato e pieno di errori: prima di convincerti che devi migliorare debbono farti credere di "essere sbagliato".

Coi TRs (Training Routines) del corso di comunicazione imparai l'arte di non dare retta alle cose che sentivo e a fingere con gli altri, esercizi simil-meditazione e comunicazione nelle quali ripeti all'infinito una cosa fino a che "ti succede qualcosa", un miglioramento o altro... all'esame finale ero sempre "ago libero" (ok) e mi sforzavo di trovare cose positive che mi succedevano; ma non capivo allora perché... effettivamente non stavo migliorando, ma fingevo alla grande (inconsapevolmente) perché DOVEVA ESSERE COSI' altrimenti sarei stato in errore (overt, qualcosa tipo "peccato", parole malcomprese o connessione con SP...) e le verifiche avrebbero detto che dovevo risolvere/maneggiare situazioni nella mia vita (ovvero comprare auditing o lasciare i miei genitori, o la fidanzata o gli amici).

Una cosa che ora trovo divertente degli scientologi è che stanno tutti in confusione, sono sempre lì a rimuginare (un pensare ossessivo e senza costrutto) nella mente, a cercare appigli nella realtà sul fatto che stanno migliorando o che miglioreranno o che la "tech" (gli insegnamenti di Hubbard) funzioni... insomma hanno nella testa un continuo brusio interiore che logora, pieno di sofferenza e forzatura: ma all'esterno sorridono o fanno gli occhi duri e decisi (dedicati, non come la "signora batti batti le manine") come a simulare i risultati promessi dai procedimenti... anch'io facevo così: è la forte pressione, è il fatto che litighi con amici e famiglia di continuo, è che spendi un sacco di soldi, che dentro ti vergogni a dire quello che stai facendo e pensi che sia la mente reattiva o il tuo "caso" che si oppone al miglioramento, alla tua elevazione... e allora ti autoconvinci che non puoi star facendo o aver fatto tutto questo per niente... e fingi, o meglio ti autoconvinci a tal punto che non te ne accorgi più di star fingendo. In più i procedimenti hanno un forte contenuto ipnotico... l'auditing sembra non finire mai, con domande ripetitive e le lattine in mano (che ti mandano una correntina elettrica rilassante mentre l'altro ti forza le risposte): mi accorsi di questi effetti dopo aver lasciato Scientology...

All'ultimo anno la pressione per lasciare la famiglia e diventare staff si fece allucinante, ad ogni pausa di studio ero assediato, ad ogni dubbio venivo mandato in "etica" dove i miei genitori venivano indicati come causa della mia confusione. Sembrava che tutti sapessero cosa succedeva nella mia vita e lo usassero per convincermi che dovevo entrare nello staff o acquistare altro auditing.

Negli ultimi due anni di Scientology la mia aggressività (prima di entrare nella chiesa ero conosciuto come il classico "bonaccione") era diventata difficile da controllare in ogni situazione (ne fece le spese mia madre che andò in depressione e minacciò una volta il suicidio con la candeggina che bevve davvero...), ma "addestrato" dai TRs a non manifestare le mie emozioni fingevo forza e noncuranza, soprattutto con i membri dello staff ed il supervisore dei corsi.

Avevo sempre un mal di testa e la sensazione di pressione alle orecchie, ero ingrassato di 35 kili, mangiavo continuamente e mi masturbavo tanto (per l'effetto sedativo che da); non riuscivo ad addormentarmi se non tardi di notte spossato e mi alzavo la mattina stanco senza voglia di far nulla se non andare all'org per auditing o per i corsi. Non sto esagerando. Avevo smesso di dipingere, di avere interesse per il lavoro e lo studio, odiavo tutti, paranoico.

Dopo una violenta discussione con mia madre e dopo aver saputo che si era interessata tramite le forze dell'ordine le quali (e le ringrazio) la avvertirono del pericolo soprattutto di danni economici, decisi che non ne potevo più e di prendere una pausa di riflessione.

Per fortuna abitavo lontano dal centro di Brescia, ma dovetti cambiare la scheda del cellulare mi sembra: per staccarmi dissi alla chiesa che c'era la minaccia di una denuncia e non volevo mettere in pericolo la loro reputazione (che già era quello che era... ma io non avevo letto quasi nulla... nel 1997!); ero psicologicamente distrutto, ma non avevo ancora ben realizzato cosa mi era successo in quegli anni.

Già dal giorno dopo fu tremendo. Come un tossico che non può più drogarsi per me la vita non aveva senso e meditai spesso il suicidio (durante alcuni esami di etica ti inibiscono i pensieri suicidi con domande che in realtà percepisci come inibizioni... Scientology teme particolarmente le tendenze suicide degli adepti credo...).

Ma mi dicevo "ho la conoscenza di Scientology, sono stato audito, sono migliore degli altri; posso avere successo facilmente e tornare sul Ponte della Libertà al più presto senza dover chiedere soldi a nessuno o senza lavorare come staff"... non fu (ancora) così!

Tornato a studiare per finire l'università notai come ero diventato molto più lento: per dare un esame che prima mi avrebbe richiesto un mese ce ne misi 5, un semplice esame minore.
Abbandonai le tecniche di studio di Hubbard (chiarire le parole col dizionario in modo ossessivo serve più che altro a fare entrare in testa come sotto ipnosi il gergo di Scientology e isolarti dalla comunicazione quotidiana) e ripresi usando il buon senso e il ragionare e ricominciai a funzionare come studente; si sa che gli esami dell'università spesso sono un concentrato di nozioni inutili, ma intanto bisogna saperli affrontare. La maggior parte degli staff invece non era molto istruita (al tempo nessuno laureato), il mio FSM era un semianalfabeta e scriveva con difficoltà, sapeva usare solo le parole e le frasi di Hubbard combinat (ma forse è un caso estremo) ...c'era un supervisore dei corsi affetto da balbuzie... una volta notai dei miglioramenti e gli chiesi se fosse stato l'auditing... lui mi disse di sì, o meglio che in auditing aveva trovato la volontà di andare da un logopedista per lavorare su quel difetto!

Una volta laureato, non ancora convinto, pensai che grazie a quanto appreso in Scientology avessi avuto la vita spianata: un fatto è l'università, mi dicevo, dove studi roba inutile, ma nel lavoro devi essere efficace e lì Hubbard mi farà spaccare il mondo!
ANCORA non fu così. A forza di credere in Hubbard e in quello che mi pompava lo staff mi ero istupidito, ogni piccola cosa diventava difficile se non c'era nessuno che me la spiegasse come ad un bambini: non esagero, mi spaventai molto.... dovetti riprogrammarmi ad usare la mia testa.
Persi ben 4 lavori, e l'immagine che diedi fu di un imbranato totale... e vi assicuro che non lo ero prima di tutta la storia con Scientology.

Vennero poco a poco anche cose molto belle, ricominciai a confrontarmi con la realtà e a pensare con la mia testa nella risoluzione dei miei problemi e poco alla volta sono riuscito a trovare un bel lavoro, a farlo bene, a trovare una ragazza eccetera... ma Scientology rimaneva in un angolo, come un miraggio che mi avrebbe liberato dalla schiavitù della vita terrena... vi garantisco che il plagio continuò per anni, magari in un angolo della testa, ma sempre presente, continuavo a difendere Scientology e a rifiutarmi di leggere notizie contrarie; la programmazione durava anche a distanza di tempo e di spazio; infatti continuavo a non star bene.

Dopo e a causa di Scientology i rapporti con gli altri erano diventati molto difficili: fingevo con tutti, continuavo a vedere nemici (SP) ovunque; arrivai a menare le mani con mia madre e la mia ragazza, continuavano i mal di testa, non riuscivo a liberarmi dei kili in più, non avevo voglia di fare niente, andavo a lavorare meccanicamente e con grande fatica... insomma i sintomi maturati durante l'esperienza con la chiesa me li stavo portando dietro, ma stavolta non avevo la voglia di fingere perché non avevo da temere la disapprovazione degli staff o i maneggiamenti di etica.

Continuavo a leggere ossessivamente argomenti affini a Scientology, a praticare meditazioni o altro con la speranza di raggiungere da solo gli effetti promessi e tanto desiderati nel periodo di afflizione alla setta. Col tempo miglioravo un po', ma troppo lentamente e avevo sempre meno voglia di evitare il problema o fingere di star bene.

Due anni fa presi piena coscienza del fatto che nonostante non avessi più contatti con la chiesa da anni gli effetti negativi sulla psiche continuavano, allora pensavo fosse colpa mia, del mio abbandono, una specie di "punizione" fino al mio rientro e pentimento. Nel frattempo però cominciavo a scoprire che Hubbard riciclava tanta roba in modo spudorato e alterato.

Il suo concetto di "essere" è copiato da Platone ad esempio... un po' di Freud, un pizzico di Einstein e via...

Decisi per una terapia naturale ben precisa... l'effetto fu immediato, riconobbi poco a poco la devastazione mentale causatami da Scientology. Senza leggere materiale critico riuscii a vedere quello che non riuscii al tempo, per due mesi continuarono a venirmi in mente soprusi personali, forzature, oppressioni. Notai la presenza di una personalità ancora forte, una persona diversa da me nei miei pensieri, uno scientologo che continuava a vessarmi: forza dell'ipnosi.

Trovai la forza di buttarmi in internet, vinsi l'ossessione della paura di sporcarmi con materiale "entheta": le testimonianze dei fuoriusciti, gente OT8 (il massimo livello) certificata che diceva cose allucinanti nelle quali però mi ritrovavo, almeno per la mia esperienza (5 anni da studente dei corsi e un po' di auditing)... mi aprii gli occhi e finalmente i miei malesseri cominciavano a migliorare e a sparire. Mi sentivo come stuprato, ma almeno il sollievo stava arrivando. E ogni giorno meglio... fino ad oggi (la faccio breve) dove posso dire di stare davvero bene, felice (a volte più a volte meno, ma è la vita) e soprattutto tranquillo. Scientology rimane un ricordo ed un'esperienza importante. Aver conosciuto un "male" così grande ti tempra, ho capito ed elaborato i motivi che mi ci hanno spinto dentro e sono molto maturato. Ho un bel lavoro, una moglie e una vita mia, coi suoi bei momenti e con quelli difficili, ma mia.

Ho ripreso a dipingere con soddisfazioni anche. Sto bene nella normalità. Mi piace la gente che mi sta attorno al lavoro e nella vita, quasi sempre almeno...

La spiritualità? Rimane una cosa che coltivo. E' stata la cosa più dura, dopo un simile trauma diffidavo di ogni cosa si dicesse spirituale; in un bel sito che parla delle sette a controllo mentale fa proprio il parallelo con chi è stato stuprato che prima di pensare ancora al sesso in modo normale deve superare enormi barriere... è stato così.

Scientology è un vampiro che ti succhia la vita. Chi c'è dentro diventa vampiro egli stesso, contro la propria volontà, ma lo diventa.

Per questo dico agli scientologi: fermatevi a pensare a quello che sentite dentro, alla vostra vita finora, agli effetti su chi vi stava attorno o ancora ci sta.

Un piccolo sforzo, cosa vi costerà leggere le testimonianze di ex membri. Provocatoriamente vi dico: dov'è tutta la vostra potenza di esseri eterni se avete paura a leggere un sito internet? Da dove viene questa paura?

In bocca al lupo, sarà dura, ma non peggio di come state oggi!
Un abbraccio a tutti voi.

Comment by S.S. ex - 12 November 2005 @ 8:19 pm

fonte: xenu.com-it.net/txt/ssex.htm
alekxandros
00domenica 23 aprile 2006 12:10
Londra, - 13:33


USA: TOM CRUISE, MANGERO' LA PLACENTA DI MIO FIGLIO


Tom Cruise ha annunciato che assistera' al parto del suo primogenito e che ne mangera' la placenta e il cordone ombelicale. E' l'ultima uscita in ordine di tempo dell'attore che nei giorni scorsi aveva fatto sapere di non volere battezzare il neonato e di avere chiesto alla compagna,
Katie Holmes, di partorire in silenzio per non traumatizzare il piccino.
"Mangero' la placenta", ha detto Cruise alla rivista 'GQ magazine', "credo che abbia un buon sapore e che sia molto nutriente. Sono intenzionato a mangiare il cordone e la placenta, proprio sul posto", in sala parto.
Nei giorni scorsi l'ex marito di Nicole Kidman aveva spiegato che l'attuale compagna, anch'essa convertitasi "al cento per cento" a Scientology, la dottrina religiosa fondata da L. Ron Hubbard, avrebbe osservato il precetto del parto silenzioso: niente grida, si soffre in silenzio perche' niente possa essere percepito e registrato dal neonato come evento traumatico. Quello con Katie Holmes e' il primo figlio naturale di Cruise che ne ha gia' due, adottati all'epoca del matrimonio con la Kidman. (AGI)
alekxandros
00domenica 23 aprile 2006 12:11
«l'azione di ottenere un gruppo pro-Scientology consiste nel farsi un amico collocato nella più alta carica di governo che si possa raggiungere, anche piazzando Scientologist in incarichi domestici e amministrativi vicini a lui.»
(Hubbard, HCOPL, Dipartimento degli Affari Ufficiali, 13 Marzo 1961)

«Il traguardo del Dipartimento è portare il governo e le filosofie ostili o le società in uno stato di completa accondiscendenza ai traguardi di Scientology. Si opererà con alti livelli di abilità per il controllo e, in loro assenza, con bassi livelli di controllo per la sopraffazione. Introvertite queste agenzie. Controllate queste agenzie.»
(Hubbard, HCOPL, Dipartimento degli Affari di Governo, 15 Agosto 1960. Si veda anche Hubbard, HCOPL, Dipartimento delle Relazioni di Governo, 22 Agosto 1960 e Hubbard, HCOPL, Dipartimento Speciale di Zona, 30 Agosto 1960 [1])

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«Il 25 novembre 2000, migliaia di Scientologist insieme a leader del governo, del mondo degli affari e religiosi di tutta Italia, hanno celebrato l'inaugurazione della nuova Chiesa di Scientology di Milano, ora la più grande org di classe V al mondo». E una bella foto dell'Onorevole Alfredo Biondi che in posa di fianco al busto di bronzo di L. Ron Hubbard pare abbia detto: «sono veramente orgoglioso di essere un amico della Chiesa di Scientology».



Alfredo Biondi dal 1996 ricopre la carica di Vice Presidente della Camera dei Deputati, una delle massime cariche dello Stato. In veste di Guardasigilli del governo Berlusconi varò il tristemente noto "decreto salvaladri", presto ritirato a furor di popolo.

Francamente ritengo inquietante che il Vice Presidente della Camera di uno stato laico, nonché rappresentante del vecchio partito liberale e ora eletto per il "Polo delle Libertà", si ritenga orgoglioso dell'amicizia con un'organizzazione che si vanta di sostituire lo studio del pensiero di fondamentali figure contemporanee con una dottrina religiosa fantascientifica. Ma soprattutto che si dica amico, e in veste istituzionale non esiti a partecipare ad un importante evento, di un'organizzazione che in passato si è macchiata di spionaggio ai danni del governo degli Stati Uniti d'America [7], che in Grecia è stata messa fuori legge per attività di spionaggio [8], che la Germania ha affidato al controllo del suo ufficio per la Protezione della Costituzione in quanto sospettata di attività anti democratiche [9]. E mi chiedo se «l'attuazione dei programmi per mettere in atto l'Età d'Oro della Tech» di cui parla Miscavige abbia riguardato anche lui.

Martini

fonte: xenu.com-it.net/txt/biondi.htm
alekxandros
00domenica 23 aprile 2006 12:12
Tutte le testimonianze di alcuni ex membri di Scientology:

http://xenu.com-it.net/membri.htm
alekxandros
00domenica 23 aprile 2006 12:12
Il sito dal quale ho estrapolato le informazioni inserite sopra:

ALLARME SCIENTOLOGY
Piertheoriginal
00giovedì 7 dicembre 2006 12:26
Tutti
E' lungo da leggere il resoconto del ragazzo italiano che è stato per 5 anni in Scientology, ma ne vale la pena......rappresenta in maniera quasi identica la mia esperienza, la mia però è durata 19 anni [SM=x268919] [SM=x268919] ....questo è un messaggio che deve far riflettere molto e non si pensi che sia solo Scientology ad arrivare a tanto, in Scientology tutto è molto più accentuato ma ricordatevi che non sono i soli....se avete qualche dubbio in merito provate a guardarvi intorno e forse vi sarà più reale ciò che vi voglio comunicare [SM=x268940] [SM=x268941] !
)Iniziato(
00giovedì 7 dicembre 2006 16:02
USA: TOM CRUISE, MANGERO' LA PLACENTA DI MIO FIGLIO
Ma questo è completamente uscito di senno!!
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