amerika (1)

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oldevil
00venerdì 26 novembre 2004 17:06
amerika(1)
L'amerika è un paese vasto, di grandi risorse , con un potenza aeronavale e nucleare senza rivali.
Una nazione che, a differenza di tutti gli altri, non si fonda su di “un popolo”, ma su una serie di popolazioni che non si mescoleranno mai.
Una nazione senza una storia, senza tradizioni, senza gerarchie se non quella del dollaro onnipotente; ma soprattutto, senza una vera cultura.
Il credo imperante è quello calvinista dei padri fondatori, che considera il guadagno - quello di oggi-, segno evidente di predilezione divina - lo scopo supremo dell'esistenza; un paese nel quale il potere è, costituzionalmente, negato alle masse e affidato alla plutocrazia; un paese dalla finta democrazia, dove le società per azioni hanno gli stessi diritti di libertà che hanno gli individui; un paese nel quale la violenza , dal cinema alla televisione, alla giustizia, alla vita pratica è spietata regola morale, e viene esercitata con totale indifferenza alle sofferenze altrui; ma, soprattutto, un paese nel quale la sua plutocrazia medio-alta, quella dei , protestanti bianchi anglosassoni, considera se stessa(proprio come gli ebrei) un popolo eletto per la benevolenza esplicita di Dio. Ma che può pensare, un popolo “eletto da Dio”, dei popoli non eletti? Che essi, “dentro e fuori dei confini”, siano nati per poterlo servire.
Gli usa sono nati e si sono sempre comportati come una grande società mercantile armata, sostenuta dalla volontà di un dio calvinista che le imponeva di arricchire, nonché da milioni di immigrati da terre diverse che venivano a servirla, senza dover rendere conto a nessun'autorità al di sopra della sua testa.


Continua......

Oldevil

[Modificato da oldevil 26/11/2004 17.16]

oldevil
00venerdì 26 novembre 2004 19:06
amerika(2)
Nella nuova israele, nella terra promessa da dio ai calvinisti suoi eletti, vivevano diversi milioni di pellerossa: dal 1630 alla fine dell'800 essi vennero sostanzialmente sterminati. Furono secoli di massacri spesso benedetti dai pastori, di deportazioni a molte centinaia di chilometri, di organizzata distruzione delle mandrie di bisonti per togliere loro il cibo, di intenzionale trasmissione di malattie epidemiche attraverso coperte infette, di alcolizzazione progressiva di intere tribù: agli inizi di questo secolo, chiusi nella miseria e nell'analfabetismo delle loro riserve, a vivere una vita smisuratamente più breve di quella dei bianchi, ne sopravvivevano 250 mila.
Per quanto concerne i popoli destinati a servirli, i negri vennero addirittura importati come schiavi. Dai decenni iniziali del 1600 fino al 1860, , dal continente africano sembra siano scomparse 50 milioni di persone. Gli schiavisti furono all'inizio olandesi, portoghesi, inglesi. Ma dopo il trattato di Utrecht del 1713, con l'accordo detto Asiento, l' Inghilterra si riservò il diritto di essere l'unica potenza a poter portare in America, ogni anno, migliaia di schiavi negri. Le perdite durante il viaggio erano alte, ma nel Nordamerica ne giunsero intorno ai due milioni. Divisi nelle varie piantagioni, selezionati nella riproduzione come i cavalli da corsa, essi, nonostante la vita di schiavitù, si riprodussero rapidamente: oggi, negli usa , sono quasi 35 milioni. Nel 1865 la schiavitù venne abolita, ma ci volle un secolo perché l'orrida miseria della loro apartheid venisse formalmente conclusa dal Civil Rights Act.
Oggi ancora, nei rapporti pratici con polizia e giustizia, con la scuola, con la sanità, con le chiese, nonostante le ipocrite invenzioni del cinema americano , la condizione generale del negro americano è indiscutibilmente inferiore a quella degli altri cittadini : caucasici, ebrei, gialli o ispanici. Gli unici che vengono dopo di loro sono i poveri pellerossa delle riserve.

Continua......

Oldevil
oldevil
00sabato 27 novembre 2004 16:50
amerika(3)
La ricchezza media degli usa è fra le più alte del mondo. Ma è una ricchezza statistica:

l'1-2 per cento della popolazione detiene il 50% di questa ricchezza un potere finanziario inverosimile, non solo per gli altri ricchi del mondo, ma per i bilanci di grandi Stati.

un 20-25 per cento degli americani controlla un altro 40 per cento della ricchezza nazionale, riuscendo a vivere un'esistenza inferiore ma pur sempre elevata in prossimità dei grossi boss.

oltre il 70 per cento degli americani si divide, nella superba disuguaglianza capitalistica, le briciole del 10 per cento che avanza.

Chi sono i primi, l'1-2 per cento?

Sono grandi banchieri cosmopoliti, petrolieri, e proprietari di grandi s.p.a., le multinazionali.
I medio-alti, cioè il 20-25 per cento che si dividono il 40 per cento, sono rappresentati da funzionari, da giuristi, da professionisti di successo, da giornalisti di buona penna, da produttori, registi e attori del cinema di sala e televisivo, conduttori dei media, universitari, scrittori e uomini di scienza accettati dal potere, capi militari, ambasciatori, piloti, ufficiali, mercanti e negozianti, taxisti, assicuratori, tecnici e un largo margine di colletti bianchi e operai di discreta specializzazione a lavoro fisso e sindacalizzato, che erodono i margini della gran massa del dollaro onnipotente che gonfia, come un alone di benevolenza celeste, la cima della piramide.
Tutti gli altri, un 70 per cento almeno dei cittadini americani, sono gleba senza diritti, senza protezione e senza organizzazione.

I dati sulla povertà americana dipendono dalle fonti: quasi 40 milioni per il governo, oltre 60 milioni per istituti privati.
Il livello di vera povertà supera il 30 per cento fra negri e ispanici, ma non esclude i bianchi poveri che toccano il 12 per cento.
Quel che conta è che questi dati, dal 1970 ad oggi, sono costanti con tendenza all'aumento dei poveri.
È una povertà che tocca la fame, fino all'1,5 per cento dei cittadini.
La mancanza totale di un sistema sanitario nazionale riduce la vita media di negri e ispanici a sette anni meno dei bianchi.
Per spese mediche non sostenute da assistenza pubblica ogni anno va in bancarotta un milione di americani.
Fra i poveri è tragica la situazione degli americani senza casa, dei quali ne muoiono solo di freddo almeno mille ogni anno. Il loro calcolo minimo è di quattro-cinque milioni.
A questa situazione sociale da fanno da contorno altre terrificanti realtà:

gli americani adulti analfabeti sono circa 30 milioni.
I matrimoni si rompono al 50 per cento.
La somma di alcolizzati e tossicodipendenti tocca i 50 milioni,
Il numero degli americani in galera o sotto controllo giudiziario è il più alto del mondo.
La condizione di bambini abbandonati o che non tornano a casa, vittime di fame, AIDS ne vede morire cinquemila all'anno,
Nel 1984 l'istituto per la salute mentale concluse che il 19 per cento degli americani era mentalmente malato.
Se poi parliamo del commercio, legale o illegale, di sangue, seme, e organi di ricambio, lo schifo aumenta.
Secondo il governo americano, i suicidi in America sono trentamila per anno.


Che bel posticino per viverci è Tetsuya.......

Oldevil
Tetsuya1
00domenica 28 novembre 2004 19:58
Premesse esatte.....
.....conclusioni ....ARBITRARIE .
Il discorso sulla formazione dello stato -non nazione USA è esatto .
Tuttavia mi chiedo in che cosa consista esattamente la colpa .

Gli USA ,come da te brillantemente spiegato sono molto lontani dall'avere l'omogeneità cultural-nazionale degli stati europei .

Essi sono un crogiolo di popoli il cui unico valore è ....il dollaro .Verissimo .
Ma mi chiedo (chiediti) : potrebbe essere diversamente ?
Appurato cioè che la storia non si può cambiare ,ci si deve chiedere cosa sarebbe un mondo senza gli USA .Ma qui ,caro il mio Oldevill ,entriamo decisamente nel campo di dominio del..........butterfly effect :non è cioè in nessun modo (se non nelle fantasie fanciullesche) dire come sarebbe ora il mondo senza gli USA (migliore ? peggiore ? chi può dirlo...)

Un popolo formato dagli ultimi fra gli ultimi delle più svariate naziolità ( i poveri dell'Italia ,dell?Irlanda ,della Cina ,del Giappone ,del Messico......e certo anche dai discendenti degli schiavi ,come doveva essere ?Come avrebbe potuto essere ?

Siamo (ancora) ,quindi nel caso in cui da premesse oggettive (la storia ,i fatti) si giunge a conclusioni arbitrarie (gli USA sono la rovina del mondo) .

Chiediti come sarebbe il mondo non senza la supremazia USA (pensierino infantile ed ingenuo) ,ma come sarebbe il mondo con la supremazia di un'altro Stato .Già ,perchè se pensi che il padrone (come figura istituzionale)è un male fai bene.
Tuttavia le attuali organizzazioni sociali sembrano non poterne fare a meno .
Appurato ciò (triste verità) ci si deve chiedere se gli Usa siano un pessimo padrone : qui il mio dissenso con gli anti-USA è forte xchè io ,pur credendo (sono anche io utopista) che il padrone è un male ,non sono affato convinto che gli USA siano il peggiore tra i (necessari) padroni possibili .
8)

[Modificato da Tetsuya1 28/11/2004 20.02]

oldevil
00domenica 28 novembre 2004 21:00
amerika (4)
Il mondo senza gli usa sarebbe senz'altro migliore solo per il fatto che non ci sarebbero le "guerre preventive" di democratizzazione.
Da quando sono nati, gli americani hanno scatenato oltre duecento conflitti, spesso senza dichiarazione di guerra, contro almeno settanta Paesi. Certo, uno dei gruppi umani più bellicosi della storia, pur essendo costituiti da individui a scarsa propensione guerriera.
Ma cosa esportano se la democrazia non esiste neanche in casa loro?
Io credo che un popolo formato dagli ultimi sarebbe sicuramente migliore di quello dei ricchi d'america.
Ma dobbiamo per forza avere un padrone, uno stato guida?
Non possiamo tenerci ognuno le proprie diversità(sacrosante) e convivere pacificamente senza spiriti
maligni che ci guidano?
Ripeto perchè deve esistere per forza "un padrone"?
Ritengo che le tue conclusioni siano più che arbitrarie profondamente errate , le tue argomentazioni non reggono .
Io argomento e supporto con fatti storici/attuali acclarati.
L'amerika è come l'ho descritta io e la maggior parte dei dati sono di fonte americana.
Se tu vai su usa on line ti raccontano la favola del mago valla a leggere la" loro "storia.

Oldevil
Tetsuya1
00lunedì 29 novembre 2004 20:28
Il mondo è grigio il mondo è blu....
Oldevill scrive : "....dobbiamo per forza avere un padrone, uno stato guida?
Non possiamo tenerci ognuno le proprie diversità(sacrosante) e convivere pacificamente senza spiriti
maligni che ci guidano?
Ripeto perchè deve esistere per forza "un padrone"?......."

Questo non è certo il mio volere nè una conclusione arbitraria .
E' un fatto .Mai è ,nella storia umana ,esistita una società che ,anche a livello micro, abbia fatto a meno di una scala gerarchica .Questo è un fatto .Dramma delle scienze sociali : un fatto ,acclarato ,è anche una legge ? Ovvero ,appurato che un padrone c'è sempre stato ,dagli Egiziani agli Americani ,è questa una necessità ? Non lo so ,ma se i fatti son questi ,parrebbe proprio di sì .

Quanto ai conflitti dichiarati dagli Usa non dimentichiamo cosa eravamo 60 anni fà (il fascismo e il nazismo....non sono americanate) .Ed anche prima : le lotte per il papato (che schifo........o solo comune lotta per il potere) ,non erano americanate ,il colonialismo,neanche ,e neanche Stalin .

Il mondo in bianco e nero non fa per me.Il cattivo gli USA ,i buoni noi ....con tutti gli altri .
Troppo infantile ,troppo..........arbitrario .

PS : dimenticavo......in questo sito ci si dimentica troppo spesso che.......in Iraq ci sono anche gli Italiani........e non semplicemente per "leccare il culo" ,ma per fare "affari" ..........ops! ,no : i nostri sono in missione di pace . E che cazzo almeno gli USA ammettono di combattere una guerra ,certo contro un'immaginario nemico ,ma usano la parola guerra.....ma noi ? Siamo addirittura in missione di pace......e sti cazzi !!!!!

[Modificato da Tetsuya1 29/11/2004 20.40]

oldevil
00lunedì 29 novembre 2004 21:13
america(5)
Tu confondi le acque , qui non si discute di una società che può essere costruita come più aggrada ai suoi componenti.
Qui si parla di uno società/stato che impone ad altre società/stato un modello economico al sol fine di rapinare und sottomettere e se per ottenere questo deve ricorrere alle armi è lo stesso!!!!
Vedi, dear Testuya, tu non hai capito che le guerre non si fanno per le ideologie ma per i soldi, dietro al nazismo c'erano loro, recentemente si è appreso che l'ibm ha fornito ai nazisti molte tecnologie, banchieri americani (fra cui preston bush) hanno finanziato il nazismo.
Chi ha finanziato mussolini sono ancora loro , per giri tortuosi ma sono sempre loro.
In quanto alle lotte del e per il papato bè oltre a essere storia vecchie e lunga poco ci incastra con il nostro discorso.Altrimenti finiamo alle guerre puniche!
Rimani in tema please.
Il mondo non è mai stato e mai sarà in bianco e nero ma di un grigio plumpeo purtroppo.
Tu continui a mettere di mezzo l'Italia in questo discorso,qualsiasi ragionamento sviluppi
stai sempre a dire ma però l'Italia.
Ora parliamo dell'amerika poi se vuoi si può parlare anche dell'Italia ma per ora il tema è:
amerika stato canaglia, non svicolare sempre.
Te la canti e te la suoni .
Ti ho già invitato ad evitare i termini scurrili e le definizioni improprie, non mi piace la gente dedita al turpiloquio è una cosa da persone poco istruite und educate.
Devil

[Modificato da oldevil 29/11/2004 21.14]

Tetsuya1
00martedì 30 novembre 2004 18:18
Allora parliamo della Francia....

.....già ,perchè se ti informi su cosa stanno combinando i Francesi in Costa D'avorio (sempre con la scusa dell'esercito di pace sic!!) allora giungeresti alla ovvia conclusione che.......ogni mondo è paese (o nella versione ante-Totò ogni paese è mondo) .

Insomma persino Mussolini è colpa degli Americani ?
Ma fai il favore .
Per quanto riguarda poi "l'imposizione" di questo o di quello no ,scusa Oldevill ,ma non vorrai mica dire che il Berlusca ce lo hanno imposto gli USA ,xchè è abbastanza ridicolo .

Se poi parliamo "dell'imposizione dell'economia di mercato" mi dispiace deluderTi (ma anche io crescendo sono rimasto molto molto deluso) ma il far-west è (a quanto pare) il sistema economico-sociale più aderente alla natura (bastarda) dell'Uomo .

Per tornare poi al fatto che parlo dell'Italia è solo xchè mi da tremendamente fastidio vedere ..........negli occhi degli altri e non vedere IL TRAVE nei propri occhi .
E' una cosa meschina .Poco nobile .Che dimostra scarso amore per la verità .Quindi meritevole di essere....ingiuriata .
Daedalus68
00martedì 30 novembre 2004 22:53
Innanzi tutto un saluto a tutti gli utenti del forum, sono nuovo di queste parti; non sono d’accordo su alcuni punti espressi da oldevil e vi spiego perché:
dici che l’America non ha ne storia ne cultura ne tradizioni: se guardiamo gli americani di oggi ciò parrebbe vero, ma se consideriamo coloro che sono stati i fondatori come tu stesso hai ricordato, una storia l’avevano, e anche cultura e tradizioni, ricordiamoci sempre che l’America l’hanno fatta gli inglesi e gli irlandesi, e non mi dirai che gli inglesi non hanno una storia…

dici che gli americani hanno sterminato le popolazioni native: verissimo, sacrosanto, e questo è un crimine che peserà sempre sull’America, non voglio certo metterlo in dubbio; però ometti di dire che un po’ piu a sud, dalle parti del Messico, un’intera civiltà è stata cancellata dalla storia, una civiltà che costruiva città e monumenti incredibili quando noi europei vivevamo nelle capanne, parlo dei Maya ovviamente, e chi è stato a sterminarla? Non gli americani ma i civilissimi spagnoli e portoghesi con Cortes davanti a tutti e con il beneplacito della Chiesa Romana, altro che dio cattivo dei calvinisti come lo chiami tu. Però di solito ci si ricorda solo che gli americani cattivi hanno ucciso gli indiani…

il mondo senza l’America sarebbe un mondo migliore. La prima cosa che mi viene in mente è che nel 1941 però l’intera Europa non la pensava così, anzi. E neanche negli anni successivi quando senza gli USA saremmo finiti tutti quanti sotto il giogo di Mosca e di un'altra bella dittatura, e mi fermo qui perché non voglio parlare di politica…Inoltre è probabile che se non ci fosse l’America ci sarebbe qualcun altro a spadroneggiare in giro per il mondo, cambieremmo solo padrone, migliore o peggiore chi lo sa?...

riguardo al fatto se dobbiamo per forza avere un padrone, penso anch’io che se pur la cosa non mi fa certo contento la storia ci dice di si, l’uomo “vuole” avere un padrone, per sentirsi protetto, consigliato, guidato; forse non io, o tu, o Tetsuya, o altri, ma per la maggioranza degli uomini parrebbe proprio così…

saluti.Daedalus
lastelladelmattino
00venerdì 3 dicembre 2004 20:37
sono nuovo,leggo spesso ma questo e' il mio primo messaggio.vorrei rispondere a dedalus e testuya,che pensano che l'america ci abbia salvato dal fascismo in maniera disinteressata.ripassatevi la storia,scoprirete che in quegli anni molti sindaci delle principali citta' americane erano mafiosi italiani.erano loro a comandare e sono stati loro a premere sui politici affinche' liberassero l'italia dal giogo del fascismo,nn certo l'"america portatrice di democrazia e liberta'" che credete.
Tetsuya1
00domenica 5 dicembre 2004 02:02
La storia ,i fatti ,le interpretazioni e le teste di cazzo
Mai detto che l'America sia intervenuta in maniera disinteressata .
"Il Principe" DI Macchiavelli è la Bibbia cui ogni politico si ispira ,si deve ispirare .Il discorso qui è diverso : mentre voi siete quelli abituati a chiamare la mamma quando prendevano (e ,magari prendono ancora) i cazzottoni nella faccia ,Io ( Dedalus non lo so) di cazzotti ne ho dati più di quelli ricevuti .
E quando gli ho ricevuti me li sono tenuti pensando agli errori commessi ,prima e durante (a volte anche dopo) la lite .

Dichiararsi vittime (come in sostanza fate voi) degli USA è ridicolo .L'Italia ha combattutto la sua guerra ,in Etiopia ,in Libia ,in Somalia .....e poi altrove (con ogni mezzo ,Napal compreso)..dove e fin dove ha potuto: e l'ha persa .
Anche la Germania lo ha fatto .
E il Giappone .
E ,dopo,la Russia .

Ma la guerra (quella calda e quella fredda)l'hanno vinta gli USA .Per milioni di ragioni .Compreso il fatto che (forse) l'Onnipotente ha preferito Roosvelt a Mussolini ,Hitler e Stalin.
Solo che voi (da meschini quali siete) non ammettete la sconfitta e quindi le qualità del vincitore.......e pensate che a vincere sia solo il più cattivo .Io (che sono di altra pasta) la penso diversamente .
Per me il giudizio buono/cattivo è inutile .Sterile .Bigotto .
L'unica cosa che conta è vincitore/sconfitto .Perchè l'Uomo interagisce con i suoi simili in conflitto d'interessi .E' così .E' un fatto .Alla lunga ...vince migliore .
Nietzche (che non era anglosassone nè massone) diceva (tra le altre cose) che LA VERITA' E' DEI VINCITORI .

La natura (umana) è questa .
Non si dica quindi che si è vittime....perchè...è una cazzata .

Ora (povere teste di cazzo) i fatti sono questi : gli USA sono il Paese più forte ,gli USA sono l'impero del ventunesimo secolo .Se vi piace è bene ,se no ........cazzi vostri .

Abbiate però per lo meno la dignità di non fregnare e di articolare (se ne siete capaci) una analisi seria ,pulita ed obiettiva della situazione .

Qui (nel mondo) allo stato attuale delle cose o comanda la Russia (qui correggo Oldevill che non sa che è quella Russa ,la flotta più grande del mondo e che,a livello di risorse naturali ,è sempre MadreRussia la numberOne) o comandano i Cinesi ,o la grande Nazione Araba .
Potrebbe (in futuro ,se le cose vanno bene) aprirsi anche un'opportunità per l'Europa (ma unita) .
Ma mentre ai primi due scenari (comanda la Cina o la Russia) preferisco di gran lunga l'attuale ,per non parlare del terzo (la grande nazione Araba? OH my God!!!(da incubo)) nel quarto caso (comanda l'Europa) bisognerebbe avere l'onestà intellettuale (che paroloni difficili) di ammettere che le cose ,dal punto di vista morale (è di questo che stiamo parlando no? la morale Usa) ,non cambierebbero granchè.

Almenocchè.........non si arrivi ad un mondo senza guerre ,senza capi,senza sopprusi..ovvero....l' Ipotesi 5 : non comanda nessuno (che bello!) ...........

aspetta e spera .Fregnoni .Meschini .Bigotti.
Soprattutto :ipocriti .
8)

[Modificato da Tetsuya1 05/12/2004 2.08]

[Modificato da Tetsuya1 05/12/2004 2.16]

[Modificato da Tetsuya1 05/12/2004 2.21]

[Modificato da Tetsuya1 05/12/2004 2.27]

lastelladelmattino
00domenica 5 dicembre 2004 20:15
non capisco perche' tu debba offendere in maniera cosi gratuita persone che nn conosci,oltretutto motivando i tuoi discorsi con argomentazioni sterili e che hanno ben poco a che vedere con il filo principale del discorso.il tuo sproloquio e' infarcito di retorica e demagogia,e personalmente parlando nn mi sono mai dichiarato vittima degli usa,e nn lo faro' finche' nn troveranno qualche scusa per venire a rompere i coglioni a noi italiani.tuttavia penso che sia perfettamente lecito definire vittime degli usa,e questo e' soltanto l'esempio piu recente, i civili iracheni o afghani che hanno pagato con la vita o,nel migliore dei casi,con orribili mutilazioni,l'arroganza dell'imperialismo americano,la loro cupidigia,la loro fame di risorse petrolifere.nn sto parlando di buoni o cattivi,sto parlando del fanatismo di un popolo che si crede aldisopra di ogni legge,umana o divina che sia,e che compie nel nome della liberta' e di Dio crimini disumani.qui nessuno sta frignando,e un'analisi piu pulita di questa e' difficile farla,questi sono i fatti.sinceramente credo che l'ipocrisia sia una caratteristica a me lontana,ma la tua mi sembra veramente spaventosa.vorrei proprio vedere se avresti il coraggio di fare questi discorsi davanti a una folla di iracheni,ma per te e' facile parlare,dato che vivi in un paese"libero" con ogni sorta di comodita' e lontano dagli orrori della guerra.......nn puoi capire questo genere di situazione perche' n l'hai mai vissuta.tu credi di sapere e di avere opinioni giuste e insindacabili,ma la verita' che e' la tua ignoranza e' monumentale ed e' direttamente proporzionale alla tua presunzione.
Tetsuya1
00mercoledì 8 dicembre 2004 00:32
Retorica ?

Mi scuso per non averTi risposto prima .Ho letto solo ora .

Tu (stella del..ovvero Venere) scrivi : "nn mi sono mai dichiarato vittima degli usa,e nn lo faro' finche' nn troveranno qualche scusa per venire a rompere i coglioni a noi italiani.tuttavia penso che sia perfettamente lecito definire vittime degli usa,e questo e' soltanto l'esempio piu recente, i civili iracheni o afghani che hanno pagato con la vita o,nel migliore dei casi,con orribili mutilazioni,l'arroganza dell'imperialismo americano,la loro cupidigia,la loro fame di risorse petrolifere........"

Dimenticando che in Iraq c'è il massimo delle forze (ben equipaggiate e sopratutto ben addestrate) di cui il nostro Paese dispone .

Perchè mio caro Venere gli insulti sono appellativi con i quali rivolgersi a persone che non essendo completamente idiote ,chè altrimenti l'insulto non avrebbe (non essendo da loro percepito come tale) nessun effetto,si comportano da tali .

Un idiota è colui che non capisce la differenza tra un opinione e la verità ,ovvero i semplicissimi fatti .

I fatti sono che la Francia (così anti-imperialista) stà facendo centinaia di vittime in Ciad ,il tutto nel silenzio assordande dei media e con la scusa (retorica certo buona per gli idioti come voi) dell'"esercito di pace" .

I fatti dicono che "in missione di pace" ci sono nostri soldati ,oltre che in Iraq ,anche in Kossovo .
E tra non molto ce ne saranno anche da qualche altra parte .

Perchè io a differenza vostra non mi accontento di stabilire che gli USA sono cattivi .Io VADO OLTRE e non ho remore ad ammettere che NOI siamo colpevoli quanto Loro .
Visto l'Avvocato del Diavolo ? Beh ,se non sei proprio cretino dovresti aver capito il senso .

Questione di COSCIENZA .

Questione di ONESTA' .

Questione di "amore per la verità" .

Voi non ne avete : a voi basta accusare gli USA ,senza chiederVi da dove viene LA FOTTUTTISSIMA BENZINA o il diesel)che mettiamo nelle nostre fottutissime macchine .

Già perche Tu ,che sei uno stronzetto ipocrita ed arrogante pensi (e dirai) :ma io la pago !!!!!!

E fai bene a pensarlo ,perchè è così : " l'Afghano o l'Iraqueno morto " (ipocrita ,quanto sei disgustoso) vale 1,12 euro/litro .

Ma andatevene affanculo IPOCRITI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!IPOCRITI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!IPOOOOOOOOCRITI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

LUCIFERO tiene un posto caldo anche per voi .
Lucifero tiene sempre un posto caldo PER GLI IGNAVI .

8)

[Modificato da Tetsuya1 08/12/2004 0.49]

[Modificato da Tetsuya1 08/12/2004 0.54]

[Modificato da Tetsuya1 08/12/2004 1.01]

Tetsuya1
00mercoledì 8 dicembre 2004 01:13
Scusa dimenticavo......
che hai anche scritto (che idiota!) "....vorrei proprio vedere se avresti il coraggio di fare questi discorsi davanti a una folla di iracheni......"

Vacci Tu idiota ,in Iraq ,magari a Nasserya, a dire che è tutta colpa degli USA ,che noi non centriamo niente e che i nostri carri-armati sono lì per "portare la pace" .
Vacci Tu ,ipocrita ,in Afghanistan a dire che i nostri soldati sono lì per proteggerli .
Vacci Tu .Perchè Io si ..è vero .Non ne ho il coraggio .

IPOCRITA

[Modificato da Tetsuya1 08/12/2004 1.19]

lastelladelmattino
00mercoledì 8 dicembre 2004 16:23
idiota sarai tu e la poveretta che ha avuto la sfiga di cagarti da nn so quale buco.e sei anche ipocrita,perche' nn sapendo come rispondere,ricorri alle offese e a discorsi che nn hanno niente a che vedere con l'argomento principale.e' vero che l'italia e' entrata in guerra nn"per una missione di pace"ma per affari,ma e' pur anche vero che qui in italia ci sono state tantissime manifestazioni contro la guerra(1.000.000 di persona a Roma,e ti ho detto tutto),qui il pensiero popolare e' ben diverso da quello americano,un pensiero secondo il quale e' lecito fare la guerra a tutti i costi,loro sono convinti di essere benedetti da dio "nella loro missione"e chi appoggia la pace viene condiderato un traditore della patria.e chi ha usato la scusa delle armi di distruzione di massa(armi peraltro mai trovate)?nn certo l'italia,che si e' limitata a entrare in guerra per accapparrarsi gli avanzi,ma Bush, e quindi l'america,che lo ha appoggiato una seconda volta,nonostante il fatto che queste famigerate armi nn siano mai state trovate.e tu hai il coraggio di definire tutto cio'"amore per la verita'"?visto che ti piace tanto l'america perche' nn vai a viverci?troverai tante persone che hanno in comune con te questa visione distorta della verita'.
Tetsuya1
00giovedì 9 dicembre 2004 00:15
sempre più tonto.....
....ed il cretino fregna "no l'Italia è in guerra ,ma noi abbiamo manifestato.....(certo perchè tu ,piccolo borghese ipocrita credi che farsi una passegiata su via dei fori imperiali significhi manifestare......contro il governo) .

Tu sei un povero imbecilletto che non ha nemmeno vent'anni ,te lo dico io .Altrimenti ti renderesti conto del fatto che :

1)Se IL POPOLO italiano avesse voluto ...allora l'Italia non sarebbe in guerra nè tanto meno ci sarebbe berlusconi al governo .Perchè ,imbecilletto mio ,tu non ancora sai che quando VUOLE IL POPOLO ....bisogna obbedire .

2)Il 40 e passa percento degli americani che hanno votato per Kerry.....non approvano Bush .

3)Le giustificazioni da checca "qui il pensiero popolare e' ben diverso da quello americano,un pensiero secondo il quale e' lecito fare la guerra a tutti i costi....nn certo l'italia,che si e' limitata a entrare in guerra per accapparrarsi gli avanzi......" sono veramente grottesche :Quindi ,siccome a noi toccano gli avanzi ,noi non siamo colpevoli .
Come dire che se Giuda avesse preso 10 denari anzichè 30 ,allora non sarebbe colpevole .
IDIOTA .
8)
lastelladelmattino
00giovedì 9 dicembre 2004 19:12
IDIOTA SEI TU,E PENSO PURE CHECCA DATO CHE E' SINTOMATICO DELLA TUA INSICUREZZA IL FATTO CHE CI TIENI A SOTTOLINEARE CHE HAI DATO TANTE BOTTE NELLA TUA VITA ETC ETC......AH,CHE UOMO!MA LE LEGGI LE PUTTANATE CHE SCRIVI?OGNI DUE PAROLE DICI 4 STRONZATE,SEI RIDICOLO.E CMQ RIBADISCO,NN PUOI PROPRIO PARAGONARE NOI ITALIANI CON GLI INTEGRALISTI AMERICANI,QUELLA GENTE E' COME TE,GODE NEL FARSI PRENDERE PER IL CULO,SONO INTELLETTUALMENTE INFERIORI AL RESTO DEL MONDO MA SI CREDONO AL DI SOPRA DI TUTTO E TUTTI,CEL'HANNO NEL DNA,PROPRIO COME GLI EBREI HANNO IL GUSTO PERL'USURA.QUINDI PEDALA E VACCI A VIVERE IN QUEL PAESE DI MERDA,MA PUOI ANCHE FARE A MENO DI VENIRE QUI A SCIORINARE LE TUE PRESUNTE "VERITA".NON SEI OBBLIGATO A RISPONDERE,MA SE VUOI REGALARMI ALTRE RISATE FALLO PURE:D
lastelladelmattino
00giovedì 9 dicembre 2004 19:20
Re: l'intelligente

Scritto da: Tetsuya1 09/12/2004 0.15
....ed il cretino fregna "no l'Italia è in guerra ,ma noi abbiamo manifestato.....(certo perchè tu ,piccolo borghese ipocrita credi che farsi una passegiata su via dei fori imperiali significhi manifestare......contro il governo) .

Tu sei un povero imbecilletto che non ha nemmeno vent'anni ,te lo dico io .Altrimenti ti renderesti conto del fatto che :

1)Se IL POPOLO italiano avesse voluto ...allora l'Italia non sarebbe in guerra nè tanto meno ci sarebbe berlusconi al governo .Perchè ,imbecilletto mio ,tu non ancora sai che quando VUOLE IL POPOLO ....bisogna obbedire .

2)Il 40 e passa percento degli americani che hanno votato per Kerry.....non approvano Bush .

3)Le giustificazioni da checca "qui il pensiero popolare e' ben diverso da quello americano,un pensiero secondo il quale e' lecito fare la guerra a tutti i costi....nn certo l'italia,che si e' limitata a entrare in guerra per accapparrarsi gli avanzi......" sono veramente grottesche :Quindi ,siccome a noi toccano gli avanzi ,noi non siamo colpevoli .
Come dire che se Giuda avesse preso 10 denari anzichè 30 ,allora non sarebbe colpevole .
IDIOTA .
8)

RILEGGI IL TUO DELIRANTE SCRITTO.prima affermi che non serve niente manifestare contro la guerra perche' al governo nn frega niente,e' solo un occasione per dargli contro,poi MI VIENI A DIRE CHE SE"IL POPOLO NN AVESSE VOLUTO,L'ITALIA NN SAREBBE ENTRATA IN GUERRA?ti contraddici:D ti do ragione sul fatto che berlusconi governa grazie al popolo,e' un dato di fatto,colpa delle migliaia di coglioni che si sono fatti abbindolare dalle sue cazzate.TU PERCASO SEI UNO DI QUELLI?E CMQ PER RISPONDERE A UNA DELLE TUE TANTE SENTENZE,SI HO 20 ANNI.E ALLORA?COME PUOI BEN VEDERE DALLA TUA SITUAZIONE ESISTONO PERSONE PIU AVANTI CON GLI ANNI CHE CREDONO DI AVERE ESPERIENZA E MENTI SUPERIORI,MA LA TRISTE REALTA' PURTROPPO E' UN ALTRA.....;)
lastelladelmattino
00giovedì 9 dicembre 2004 19:45
E POI,FICCATELO UNA VOLTA PER TUTTE IN TESTA,IO NON CEL'HO CON TUTTI GLI AMERICANI,NON SOPPORTO IL LORO SCHIFOSO SENSO DI PATRIOTTISMO CHE SFIORA IL FANATISMO,QUELL'ATTEGGIAMENTO DI SUPERIORITA' CHE E' PRESENTE IN TUTTI COLORO(CIRCA IL 60% DELL ELETTORATO)CHE HANNO APPOGGIATO E CONTINUANO AD APPOGGIARE IL MACELLAIO BUSH.HAI DETTO TU STESSO CHE BISOGNA OBBEDIRE A CIO' CHE VUOLE IL POPOLO,ED E'PERQUESTO CHE RITENGO COLPEVOLI DI QUESTA GUERRA QUELLI CHE LO HANNO VOTATO.
Tetsuya1
00venerdì 10 dicembre 2004 01:20
I vent'anni....si intuiscono
Venere ha scritto : ".....RILEGGI IL TUO DELIRANTE SCRITTO.prima affermi che non serve niente manifestare contro la guerra perche' al governo nn frega niente,e' solo un occasione per dargli contro,poi MI VIENI A DIRE CHE SE"IL POPOLO NN AVESSE VOLUTO,L'ITALIA NN SAREBBE ENTRATA IN GUERRA?ti contraddici....."

Non mi contraddico .Il fatto che lo pensi dimostra (guarda che non è una colpa) che sei ancora molto giovane e per questo conosci poco la gente .Ti assicuro che le manifestazioni ,ovvero i cortei (anche se sfilate-passeggiate sarebbe più appropiato) ,non possono cambiare la situazione ,semplicemente perchè .....la volontà di farlo è molto,molto blanda .
Ed è blanda perchè è nella umana natura impegnarsi poco per i cazzi degli altri (in questo caso degli Iraqueni).
Perchè ,caro Venere ,la guerra in Iraq (il controllo delle risorse petrolifere) è solo una conseguenza dell'attuale assetto economico-sociale ed ognuno dei manifestanti (adulti) sa ,nel profondo,che non è possibile opporsi realmente alla guerra senza mettere in discussione il "sistema" ,quindi anche.....il proprio benessere .
E lo sa perchè poco prima del corteo ,o poco dopo,si è fermato a far rifornimento alla Q8 (kuwait) ,o alla Tamoil (libica) o all'Agip (che aveva contratti con Saddam per lo sfruttamento dei pozzi a Nasserya : è per questo che ,tra tanti luoghi possibili,le truppe italiane sono propio lì) .

Invece ,quando il popolo VUOLE VERAMENTE qualcosa allora la ottiene (quasi) sempre .
Garantito .Provato .Dalla storia .8)

[Modificato da Tetsuya1 10/12/2004 1.22]

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