Re: OSARE E' DA UOMINI LIBERI...........
Scritto da: rpp 09/06/2006 21.04
..che bisogna guardarsi dentro e chiedersi: "che vado a fare a un pellegrinaggio?" è inevitabile, non sono molto daccordo su questo passaggio: "credo che guardare quello che fanno gli altri serve fino ad un certo punto", tu quando sei andato al bible festival ci sei andato pure perchè sapevi di trovarti in un ambiente con gente simile a te, o comunque con persone con le quali avresti interagito facilmente.. diciamo un ambiente dove sentirsi a proprio agio.
saresti mai andato ad un "satan festival 2006?" io non credo.
perchè diciamo la verità, se ti devi buttare in mezzo alla mischia, ti ci devi trovare bene, ed io., e credo che noi tutti qui, ne abbiamo la nausea di fare i falsi durante i nostri rapporti con la gente nella strada, di parlare di come faccia caldo, e di come và il lavoro, e di fare i commenti sulle cosce delle ragazze che ti passano davanti, di vedere gli altri agire in modo insensato nella loro vita, e di vedere lo sguardo idiota del popolo medio quando fai discorsi di una certa
levatura.
io queste cose le sopporto tutti i giorni, come la grande maggioranza degli utenti del forum credo, però, se le devo sopportare pure in un cosiddetto cammino spirituale.. allora che ci vado a fare? per di più ci devo pure pagare! preferisco farlo da solo il mio viaggio allora.
piacerebbe anche a me potermi staccare dalla massa e dire: "la mia vita è soltanto mia, voi fate come vi pare", ma è una cosa impossibile, volenti o nolenti siamo soltanto un ingranaggio di questa grande macchina chiamata umanità, e basta che uno di noi gira un pò più veloce del normale, che noi tutti anche avanziamo leggermente più veloci, in termini infinitesimali s'intenda, ma sono sempre termini.
uno cerca di tenersi a debita distanza dagli ingranaggi arrugginiti e cerca di stare appresso a quelli buoni, ma che vuoi fare, quelli arrugginiti sono troppi..
"tutti abbiamo udito la donnetta che dice: "oh, è terribile quel che fanno questi giovani a se stessi, secondo me la droga è una cosa tremenda." poi tu guardi la donna che parla in questo modo: è senza occhi, senza denti, senza cervello, senza culo, nè bocca, nè calore umano, nè spirito, niente, solo un bastone, e ti chiedi come avran fatto a ridurla in quello stato i tè con i pasticcini e la chiesa."
- h. c. bukowski
Sono daccordo con alounak.
Lo sforzo è cambiare mentalità, punto di vista , andare controcorrente, RISCHIARE SCOMMETTERE.
"cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto" dice Gesù.
DOVE?
Dalle tue parti certo non mancano i monasteri dove si puo passare le ferie con i monaci senza essere obbligati di pregare tanto come loro. C'è un risveglio spirituale e vanno molto questo genere di vacanze.
Io sono stato al santuario di Loreto e ho mangiato dalle suore polacche. Sono stato al raduno col Papa G.P.II dei giovani d'europa alcuni anni fa. Sono stato a Numana in ritiro con il movimento mariano di P.Tomislav Vlasich.
Evito i luoghi insatanati? Ma è dove si impara di più se è presente un esorcista oppure una comunità che ha il carisma della preghiera di liberazione. è un campo di battaglia e una palestra per esercitarsi nelle virtù cristiane.
Il cristianesimo non è per i "buonisti", per la vita comoda, ma è per i militanti. Quando escono dalla chiesa vanno tra la gente, come qui in questo forum, che se non fosse stato per me e per altri qui avrebbero continuato a parlare di massoni, sette sataniche, UFO, banchieri, guerre, terrorismo, tante cose che a conoscerle ti fanno spettatore ma non protagonista, e ti senti impotenti davanti a queste forze "oscure".
Speravo di trovare il teologo ma non si è fatto vivo.............peccato, avrà avuto i suoi motivi.