tratto da http://www.mariadinazareth.it/apparizione%20olanda%20articolo%20luglio%202004.htm
L’ultimo e più grande dogma mariano
Apparendo a Ida Peerdeman l’11 Febbraio 1951, la Vergine si presenta con un suo ‘nuovo’ titolo: "Io sono la Madre e Signora di tutti i Popoli", in olandese: "…de Vrouwe van alle Volkeren". E il Vescovo di Haarlem-Amsterdam, Mons. Bomers, in una dichiarazione ufficiale del 31 Maggio 1996, permette la venerazione pubblica della Madonna sotto il titolo: "Signora di tutti i Popoli".
Il ‘messaggio di Amsterdam’ è unico nella storia delle Apparizioni mariane, proprio perché Maria viene nel nostro tempo moderno con il suo ‘nuovo’ titolo di "Signora di tutti i Popoli" e chiede la proclamazione di un ultimo dogma mariano che contenga una triplice verità: "Il Padre e il Figlio vogliono inviare in questo tempo Maria, la Signora di tutti i Popoli, come Corredentrice, Mediatrice di Grazia e Avvocata" [31.5.1951].
"Quando il dogma sarà proclamato – aggiunge la Vergine, esattamente tre anni dopo, durante l’Anno Mariano 1954 –, allora la Signora di tutti i Popoli porterà la pace, la vera pace nel mondo" [31.5.1954].
La Madonna aveva intanto chiesto direttamente alla Veggente: "Di’ a tutti che nel mondo sia diffusa questa preghiera per la venuta dello Spirito Santo’:
"Signore Gesù Cristo,
Figlio del Padre,
manda ora il tuo Spirito sulla terra.
Fa abitare lo Spirito Santo
nei cuori di tutti i Popoli,
affinché siano preservati
dalla corruzione, dalle calamità,
dalla guerra. Che la Signora
di tutti i Popoli, che una volta
era Maria, sia la nostra Avvocata.
Amen" [15.11.1951].
Interessante l’inciso "la Signora di tutti i Popoli, che una volta era Maria". La Vergine stessa, a fronte delle perplessità della Veggente, ha voluto spiegare: " ‘Che una volta era Maria’ significa che molti uomini hanno conosciuto Maria come Maria. Ora, però, voglio in questo nuovo tempo essere ‘la Signora di tutti i Popoli’" [6.4.1952].
La Vergine di Amsterdam, rivolgendosi al Papa [Pio XII], promette di "salvare il mondo da una catastrofe mondiale, con il titolo [rivelato] e con questa preghiera" [10.5.1953].
Inoltre, la Madonna si incarica di illustrare lei stessa alla Veggente l’immagine miracolosa che raffigura il triplice dogma enunciato; perché "deve precedere un dogma, un nuovo dogma" [15.4.1951]. Questa la spiegazione: la Corredentrice sta sul globo terrestre davanti alla Croce luminosa del Redentore, suo Figlio. Intorno a lei è radunato il gregge di Cristo, illuminato dai tre raggi: della Grazia, della Redenzione e della Pace che provengono dalle mani della "Mediatrice universale di Grazia".
Nell’immagine che raffigura la Vergine apparsa a Ida Peerdeman il nuovo titolo "Signora di tutti i Popoli" – "Vrouwe van alle Volkeren" [in olandese "vrouwe" significa sia "signora" che "donna"] appare scritto in lettere oscure all’interno di un semicerchio luminoso, che si stende da un braccio all’altro della Croce. La Madonna adopera più di 150 volte questo ‘nuovo’ nome, che esprime la sua più profonda vocazione: "Puoi dire "la Signora di tutti i Popoli" o "la Madre di tutti i Popoli" [11.02.1951].
Quando, nel 1966, l’immagine della Vergine apparsa ad Amsterdam fu portata durante un anno in Francia e la Veggente visitò la Cappella delle Apparizioni a Santa Caterina Labouré nella Rue du Bac a Parigi, la Madonna le spiegò: "Ciò che qui è iniziato verrà portato avanti dalla Signora di tutti i Popoli" [31.05. 1966]. È vero: l’Immacolata della Rue du Bac rappresenta l’inizio luminoso dell’epoca mariana in cui viviamo adesso. Ma Amsterdam è il coronamento o, come disse Lei stessa: "Questo dogma sarà la pietra finale del pensiero mariano" [4.4.1954].
Questo titolo di "Madre e Signora di tutti i Popoli" esprime quindi, in modo unico, la vocazione universale di Maria verso i Popoli di tutti i Continenti, verso tutte le razze e tutte le Confessioni religiose, perché Lei è veramente la "Madre di tutti gli uomini": ama tutti i suoi figli, lo vogliano o no! Ama tutti i suoi figli, lo sappiano o no!
Perciò, il Santuario della "Madre e Signora di tutti i Popoli", ad Amsterdam, sempre più diventerà il luogo della pace tra i Popoli, del vero ecumenismo e dell’unità nello Spirito Santo. A cominciare dalla costruzione degli Stati Uniti d’Europa, che tanto faticano a riconoscere le loro radici cristiane nel testo della loro Costituzione.
Infine, va rilevato il fatto che Maria chiede esplicitamente ad Amsterdam un nuovo dogma mariano. È qualcosa di unico. In nessun altro luogo del mondo la Madonna, apparendo, aveva mai chiesto nulla di simile. Però questo – lo assicura la Vergine stessa – dovrà essere l’ultimo e più grande dogma della storia mariana: "Maria Corredentrice, Mediatrice di Grazia e Avvocata dell’umanità".
Siamo davvero di fronte a qualcosa di veramente grandioso nella storia dell’umanità: un dogma che porta finalmente alla salvezza del mondo e che può essere la chiave di lettura del trionfo del "Cuore Immacolato di Maria", secondo la promessa fatta dalla Vergine a Fatima.
Bruno Simonetto, rivista "Madre di Dio", luglio 2004