contro natura

Se assunti in modeste quantità hanno effetto sulle sinapsi inibitorie e inizialmente l’individuo si sente eccitato od euforico; se assunti in dosi più elevate inibiscono le sinapsi eccitatorie e sono impiegati per le loro proprietà ipnotiche (portano a depressione).



La dose necessaria per provocare il sonno o calmare uno stato di stress o di forte agitazione non è molto inferiore a quella che – qualora non s’ intervenga – può causare un’intossicazione mortale in soggetti non abituati all’uso di tali farmaci. Donde la difficoltà di stabilire, nel singolo caso, se l’intossicazione acuta dipenda da un tentativo di suicidio o da un errore di dosaggio. Il soggetto che, dopo aver assunto una dose che non ha dato l’effetto sperato, ingerisce una quantità eccessiva e quindi mortale, compie un errore dovuto alla mancanza di lucidità, causata dalla prima dose, e non un cosciente tentativo di suicidio.




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caro ghergon avevi ragione ho fatto una piccola ricerca e...
indipendentemente dal farmaco vietato o meno se si fa un uso improprio di psicofarmaci quest'ultimi inducono a gesti estremi
tutta colpa della società che ha perso di vista i veri valori fondamentali se questa gente fosse cristiana nn farebbe quella fine
fra noi cattolici c'è una percentualità bassissima di suicidi figuriamoci omicidi suicidi quindi mi avvalo ancora una volta della mia tesi
la nostra battaglia è sempre contro noi stessi
contro gli agenti esteriori
ed in fine contro il diavolo