Tra il 1966 e il 1967 nella cittadina americana di Point Pleasant, nella Virginia dell'Ovest, al confine con l'Ohio,
vi furono ripetuti avvistamenti di una
misteriosa creatura chiamata "Mothman" (Uomo falena).
DESCRIZIONE
Altezza: circa 2 metri
Occhi: dotati di luminosità propria, rosso-vivi.
Gambe: di tipo umano; l'essere fu visto in posture erette.
Ali: di aspetto simile a quelle di un pipistrello, vennero viste ripiegate contro il dorso quando non utilizzate e sembrarono vantare un'apertura di circa 3 metri quando adoperate in volo.
Venne riferito da più testimoni come il volo avvenisse mantenendole rigide, senza cioè che venissero battute.
Velocità: in volo, oltre i 120 km orari.
Verso: alcuni testimoni affermarono che la creatura sembrò emettere in volo dei ronzii metallici, altri squittii simili a quelli di un topo.
ALCUNI AVVISTAMENTI (ma saranno veri?)
Il giorno 12 novembre 1966, cinque becchini intenti a scavare una fossa nel cimitero di Clendenin, videro qualcosa che sembrava un “essere umano di colore scuro” scendere, svolazzando, dagli alberi e volteggiare sulle loro teste.
La notte del 14, nella zona di Salem, un uomo vide due oggetti rossi e luminosi volteggiare su un campo ed il suo cane pastore scomparve dopo essersi lanciato al loro inseguimento.
Il 15 novembre 1966, due coppie a bordo di una Chevrolet che transitava nella zona T.N.T. videro, vicino ad una vecchia centrale elettrica, “una specie di rosso animale”, una creatura di forma umana di colore grigio, alta più di due metri e mezzo, con grosse ali ripiegate sul dorso e due grandi occhi rossi,
che camminava incerto su gambe umane e che li fissava.
I quattro si fermarono ad osservare l’essere per almeno un minuto, ma quando questo, dalla porta aperta della vecchia centrale, si avviò verso di loro, i quattro decisero di fuggire.
Una fuga che, però, apparve inutile, dato che la creatura volante li
inseguiva a breve distanza senza mai perdere terreno, nonostante il guidatore, Roger Scarberry, avesse accelerato fino alla velocità di centosessanta chilometri orari.
L’essere, secondo quanto testimoniato dai quattro, si manteneva a bassa quota sopra la loro auto, spiegando un’apertura alare di almeno tre metri e squittendo, a detta della testimone Mrs. Malette, come un topo, e non facendosi mai distanziare, nonostante non battesse le ali, ed, anzi, riuscendo, on un unico colpo, a superare il veicolo.
A Charleston, la sera del 21 novembre, un uomo vide un uomo-falena che si era posato su un tetto vicino a casa sua.
Domenica 27 novembre fu l’allora diciottenne Connie Carpenter a vedere quello che sembrava “un grosso uomo vestito di grigio” in un campo di golf della Contea di Mason.
L’”uomo”, raccontò la ragazza, spiegò all’improvviso le sue ali, di almeno tre metri, decollò verticalmente e si lanciò direttamente verso il parabrezza dell’auto dentro la quale si trovava, poi virò e scomparve.
La giovane fu l’unica testimone di un incontro con l’uomo-falena a soffrire di un disturbo agli occhi spesso riscontrato in occasione di avvistamenti di UFO, una forma di congiuntivite che per due settimane le causò gonfiore ed irritazione agli occhi.
POSSIBILI SPIEGAZIONI
-Si potrebbe essere trattato di un grosso esemplare di BARBAGIANNI o altro uccello, la suggestione, il buio e la paura avrebbero fatto il resto.
Studiosi scettici sostengono che si tratti di una “gru delle dune”, un trampoliere americano endemico oggi estinto, alto quasi due metri, dalla straordinaria apertura alare, lungo collo, occhi risplendenti come gemme, andatura a terra a terra.
Certo che viene da pensare: "è possibile scambiare un uccello per una creatura mostruosa?".
-Uno scherzo ben organizzato.
-Poco tempo dopo gli ultimi avvistamenti di Mothman, nel dicembre del 1967, la zona di Point Pleasant fu colpita da una terribile disgrazia; il Silver Bridge, un ponte sospeso sul fiume Ohio, crollò nell'ora di punta, causando la morte di 46 persone.
Sebbene questo evento non sia direttamente legato alle
apparizioni di Mothman, alcuni autori interessati al paranormale hanno letto una relazione fra i due eventi, in alcuni casi sostenendo che Mothman era apparso con lo scopo di avvisare la popolazione locale dell'imminente tragedia.
-Autori come John Keel e A. B. Colvin considerano gli avvistamenti reali, e cercano di darne spiegazione.
Keel, nel suo celebre romanzo-inchiesta "The Mothman Prophecies" (1976) sviluppa una articolata teoria del complotto che si propone di spiegare Mothman mettendolo in relazione con altri misteri come UFO, Men in Black, poltergeist, avvistamenti di Bigfoot, e infine con il crollo del Silver Bridge.
Colvin sostiene che il Mothman è una creatura soprannaturale con
l'incarico di aiutare l'umanità in momenti critici, e che la stessa creatura è nota come Thunderbird presso i nativi americani e come Garuda in Asia.
-Alcuni lo considerano un alieno (per esempio, Brad Steiger lo colloca tra gli alieni di tipo “Delta”).
CURIOSITA'
Da questi episodi è stato tratto un film con Richard Gere, intitolato "The mothman prophecies", se vi capita magari gurdatelo, io l'ho visto e come film non è male.
E voi? Qual'è la vostra opinione sul mothman?
"Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo."