Aspiranti suore cercansi tramite Internet
Aspiranti suore cercansi tramite Internet
Napoli, le clarisse puntano a pc e posta elettronica per aprire la strada a nuove vocazioni
- "La clausura? Un mondo straordinario ancora da scoprire". E' questo il messaggio con cui le suore di Portici, in provincia di Napoli, lanciano il loro appello al mondo esterno: cercano vocazioni, e le cercano tramite il computer, il grande mondo del Web, a cui si appellano per farsi conoscere e apprezzare. Nel monastero di Santa Chiara le tredici suore di clausura chiedono dunque aiuto a tutti i preti della città.
"Aiutateci a farci conoscere, spiegate chi siamo e che cosa facciamo - dicono nel loro messaggio ai parroci, e al mondo -. Raccontate alla gente la nostra vita in preghiera, la clausura è un mondo straordinario ancora da scoprire e noi purtroppo non possiamo aiutarvi a farlo". Questo si legge sull'articolo che il "Messaggero" ha dedicato all'appello della piccola comunità claustrale.
E' la madre badessa di Portici, Nunzia Emanuela, clarissa, a raccontare la sua vita in convento, dove è rimasta con tredici consorelle. Si lavora dall'alba al tramonto, si prega, si assistono le suore più anziane. "Siamo in tredici - dice - in un convento che potrebbe ospitarne almeno il doppio, siamo poche, troppo poche".
E allora, ecco l'idea: perché non usare Internet per comunicare con il mondo, tentando magari di scovare qualche vocazione nascosta? In tanti chiedono alle suore di pregare per loro. E spesso le richieste arrivano online alla piccola comunità. Le suore vorrebbero dire la loro al mondo esterno, spiegare che la vita di clausura è bella e tanto piacevole, allegra. E allora, per mettersi in comunicazione con il mondo le suore hanno scelto di comunicare il loro indirizzo mail: clarisse.napoli@virgilio.it. Chi vuole sapere di più della loro vita deve solo mettersi al computer e scrivere a loro. Il canale è aperto.