www.cesnur.org/religioni_italia/f/fraternita_01.htm
Per “fraternità universali” intendiamo qui organizzazioni che – pur definendosi non religiose e prevalentemente filosofiche (un’auto-definizione che, come in altri casi, va rispettata) – trasmettono un insieme di idee che possono in parte rientrare in una definizione in senso lato di religione o spiritualità (definizione, beninteso, non condivisa da queste organizzazioni). Un gruppo di organizzazioni – tra cui la Grande Fraternità Universale e la Società Biogenica Internazionale – si ispira all’idea, tradizionale nell’esoterismo occidentale, di una fraternità mondiale degli iniziati. Altre si ricollegano più esplicitamente alla riscoperta di elementi del mondo classico, e fra queste emerge Nuova Acropoli. Tutte sono – in un modo o nell’altro – influenzate dall’eredità della Società Teosofica, di cui però non condividono l’interesse preminente per l’Oriente, il che giustifica una loro trattazione separata (pur potendosi anche parlare di gruppi “post-teosofici”). In questa sezione non è più inclusa la realtà di VITAnova – Ente Ideale Universale della Vita – fondata da Stefano Vento che, da tempo, ha cessato la pubblicazione del suo periodico trimestrale. Pur essendo una piccola realtà nel mondo delle Fratellanze Universali, VITAnova si caratterizzava per una dottrina a suo modo significativa legata anche alle opere di Edmond Bordeaux Szekely (†1979) e alle attività dell’Unione Cristiani Bionaturisti Italiani.
La Rete GFU
Federazione Nazionale Red GFU Italia
Ashram Solare
Localita Parè, 7
31020 Parè di Tarzo (Treviso)
Tel.: 0438-564274
E-mail: ashramsolare@infinito.it
URL:
www.redgfu.it
La Federazione Nazionale Red GFU Italia è un’associazione di diritto privato senza scopo di lucro, affiliata alla Red Internacional de Organizaciones Culturales no Gubernamentales Gran Fraternidad Universal, con sede a Città del Messico (Messico), della quale accetta i consigli e le direttive. Le origini della Fondazione Red GFU si ritrovano nel movimento fondato da Serge Raynaud de la Ferrière (1916-1962) e José Manuel Estrada (1900-1982), suo primo discepolo.
Serge Raynaud de la Ferrière, francese, studia in Belgio e visita diversi ambienti esoterici europei. Iniziato alla massoneria in Svizzera, consegue il 33° grado del Rito scozzese. A Parigi incontra un misterioso esoterista che si fa chiamare Sun Wu Kung (1875-1966). Questo personaggio, il cui nome è certamente uno pseudonimo (che corrisponde al “pellegrino” del romanzo cinese del XVI secolo Si Yeou-Ki), ma è quello con cui l’esoterista – nato nel Turkestan cinese, ma non cinese, e a suo dire educato in un monastero del Tibet – è conosciuto in Occidente, incontra figure note come la viaggiatrice buddhista Alexandra David-Neel (1868-1969) e George Ivanovitch Gurdjieff (1866?-1949), e finalmente è sepolto a Reykiavik, in Islanda, dove muore nel 1966. Sun Wu Kung riconosce Raynaud de la Ferrière come un grande iniziato e un avatar, e lo nomina – per conto dell’Assemblea dei Saggi Anziani del Tibet, di cui si dice emissario – Supremo Reggente dell’Ordine di Aquarius.
Più tardi, Raynaud de la Ferrière si trasferisce in Venezuela, dove fonda un ashram presso Maracay (in Venezuela), e crea a Caracas – il 21 marzo 1948 – la Grande Fraternità Universale (da cui la sigla GFU) con il primo discepolo José Manuel Estrada, un sindacalista autodidatta che proviene da interessi massonici e rosacrociani. Con Estrada, i suoi primi discepoli sono Juan Victor Mejias (†2001) e Alfonso Gil Colmenares, ancora vivente; in seguito si aggiunge David Juan Ferriz Olivares (1921-1992), curatore delle edizioni in lingua spagnola dei testi del maestro, originariamente scritti in francese (secondo i suoi critici, con alterazioni e aggiunte). Negli ultimi anni di vita di Raynaud de la Ferrière, e immediatamente dopo la sua morte – avvenuta a Nizza nel 1962 – si determinano diverse divisioni e separazioni.
Una parte rilevante dei discepoli segue José Manuel Estrada, che a Città del Messico, nel 1971, fonda e struttura l’associazione in seguito chiamata Red Gran Fraternidad Universal (Red GFU, in italiano Rete GFU), cui si aggiunge per molti anni “Linea Solare”, per distinguerla da quella che Estrada considera la “linea lunare” degli altri discepoli (termine che essi peraltro non accettano), all’interno della quale si verificheranno ulteriori divisioni. Di altre separazioni sono protagonisti Rafael Estrada, che nel 1979 fonda la GFU - Colegio Solar del Sur e Domingo Dias, che tra il 1990 e il 1999 fonda tutta una serie di gruppi con diverse sigle (MAIS, AUM, SOS, e così via).
Nella Rete GFU, a Estrada succede un organismo collegiale, di cui fa parte il messicano José Marcelli Noli (1925-), che ha ricevuto il titolo di “gurú” il 28 luglio 1981, porta il titolo di “Sat Arhat” e svolge la sua attività presso l’ashram interno mondiale di Coatepec (Veracruz, Messico). Nel 1986 José Marcelli Noli ha dato inizio agli Incontri Internazionali per la Fratellanza Umana, COPLANET, che hanno lo scopo di facilitare la comunicazione e la solidarietà umana. Interno alla Rete GFU è il Supremo Ordine dell’Aquarius (SOA), un’organizzazione educativa e culturale che ha come scopo quello di migliorare il dialogo tra la scienza, l’arte, la filosofia e le discipline spirituali. Il SOA (cui corrispondono ordini con nomi simili nelle altre branche che originano da discepoli di Raynaud de la Ferrière), è costituito da membri disponibili a un lavoro spirituale interiore e di studio più regolare e intenso. Al vertice dell’Ordine vi sono attualmente quattro Maestri.
L’entrata nell’Ordine di Aquarius è libera per persone di qualunque religione, purché disponibili ad accettare i suoi ideali e a seguire poche regole fondamentali (fra cui l’astensione dal fumo, dagli alcolici, da qualunque droga o sostanza eccitante, e un’alimentazione ovo-latto-vegetariana). Raynaud de la Ferrière insiste sul fatto che la missione dell’Ordine di Aquarius “non è una nuova religione, è il ritorno della Religione Unica nella sua essenza quali che siano state le sue forme filosofiche, culturali o iniziatiche, delle quali si sono serviti i suoi apostoli per farla intravedere agli uomini secondo la loro età, il loro grado di avanzamento cosmico, le loro esperienze, il loro grado di comprensione e di evoluzione”.
Il sole sta per entrare nella costellazione dell’Acquario, il che produrrà grandi mutamenti (un’idea comune al New Age, con la differenza però che la Rete GFU rifiuta il sincretismo di quest’ultimo, ritenendo piuttosto che le tradizioni culturali e le religioni debbano incontrarsi senza annullare la loro specificità). Per preparare l’Età dell’Acquario, i “missionari dell’Aquarius” devono, secondo Raynaud de la Ferrière, perseguire tre scopi fondamentali: “l) riunire tutte le sette per farle uscire dal dogma e da un certo fanatismo religioso; 2) fondare colonie spirituali dove si applicherà un programma di ricerche e di lavori per istruire gli uomini nella Conoscenza, in modo che tutti, in virtù del conoscersi, procedano come fratelli gli uni con gli altri; 3) fondare centri di studio in tutti i quartieri di ogni città o paese, per studiare il nuovo modo di vivere, di pensare e di sentire, come pure la nostra reazione all’ambiente e la nostra emancipazione dal medesimo, in breve, studiare le leggi che governano l’Universo per studiare Dio”.
Questo non implica, peraltro, che l’Ordine abbia in relazione a Dio dottrine specifiche o cosmogoniche, o dogmi: si presenta piuttosto come struttura laica, che rispetta tutte le fedi e di cui fanno parte persone di tradizioni religiose diverse. La Rete GFU ha organizzato nella sua storia una serie notevole di incontri internazionali, fra cui le Conferenze Mondiali per l’Unità Umana, cui hanno fatto seguito gli Incontri Mondiali per la Fratellanza Umana (chiamati in seguito COPLANET), a Jaca, Granada, Tenerife, Buenos Aires, Monterrey (Messico), Lima, Calì e Camaiore (Lucca), quest’ultimo nel 1996, con il patrocinio del locale Comune e della Regione Toscana.
I centri della Rete GFU propongono un progetto di sviluppo integrale che non si basa su una sola tradizione e tiene conto – oltre agli insegnamenti specifici di Raynaud de la Ferrière (leggendo oggi le opere del quale si deve peraltro tenere conto che la Rete considera i suoi ideali sempre validi, ma i dati e conoscenze scientifiche su cui si basano certi scritti talora obsoleti) – dello yoga, dell’astrologia tradizionale (distinta dalla comune “oroscopia”) e del tantrismo. Specifici corsi approfondiscono pure il significato dell’amore e le dinamiche sessuali. La Rete GFU vieta l’uso di pratiche spiritiche e “psichiche” (comprese quelle sciamaniche, diffuse in altri gruppi che hanno i loro centri in America Latina) e insiste sul suo carattere non religioso e non “settario”.
La Rete GFU è presente in molti Paesi del mondo con centri culturali, istituti di yoga, club sportivi e altre istituzioni. Oggi è una rete di associazioni nazionali autonome oltre ad alcune associazioni affiliate di carattere tematico, tra cui Co-Planet (che organizza gli omonimi e già citati incontri), Karis (che ha una funzione simile alle associazioni scoutistiche), Tao-Te-Chia (una rete internazionale consacrata alle arti marziali), l’Associazione internazionale degli insegnanti di yoga, la Fondazione Culturale Solar (già Solar Editori) e altre.
La Rete GFU arriva in Italia nel 1977, ed è oggi presente a Venezia, Mogliano Veneto, Treviso, Tarzo, Bergamo, Brescia, Cremona, Milano, Viareggio, La Spezia, Reggio Calabria, Messina e Roma. Patrocina e partecipa a incontri sulla spiritualità, la meditazione e la preghiera in dialogo con ambienti cattolici e con altre religioni. Nel 1996 José Marcelli Noli inagura l’ashram di Parè di Tarzo, dove finora gli unici residenti fissi sono stati due coppie di custodi che si sono succeduti nel tempo, mentre sono ospitati periodicamente ritiri di membri della Rete GFU. A certe condizioni, l’ashram è anche messo a disposizione di terzi.
B.: Sulla storia cfr. Adrián Marcelli, El Maestre. Serge Raynaud de la Ferrière, Solar Editores, Città del Messico 1993. Di Serge Raynaud de la Ferrière, in trad. it., si vedano: I grandi messaggi, Edizioni GFU Linea Solare, Venezia 1987; e – su un tema specifico – Il libro nero della framassoneria, Tarantola, Lugano s.d.
La Federazione Internazionale delle Società Scientifiche
Federazione Internazionale delle Società Scientifiche
c/o Guido Marotta
Via Donadoni, 18
34141 Trieste
Tel.: 040-390823
E-mail: guido.marotta@infinito.it
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David Ferriz Olivares (1921-1992) conosce l’opera di Serge Raynaud de la Ferrière (1916-1962) nel 1953. Nel 1970 fonda la UNINT, l’Area Universitaria della Fondazione Serge Raynaud de la Ferrière, a Lima (Perú). Nel 1975 dà inizio alla Fondazione INVESCIENCIAS, Istituto di Ricerche Scientifiche e di Applicazioni Tecnologiche. Nel 1977, assieme alla sua discepola Maria Nilda Cerf Arbulù, crea la Fondazione E.L.I.C., Scuole Libere di Ricerca Scientifica per Bambini, un’istituzione mondiale senza fini di lucro, la cui sede principale è a Caracas (Venezuela).
Dopo la separazione da Juan Victor Mejias (†2001) e Alfonso Gil Colmenares, David Ferriz Olivares rifonda a Caracas, nel 1988, un’istituzione originariamente concepita da Raynaud de la Ferrière nel 1947, la Federazione Internazionale delle Società Scientifiche (FISS, cui corrispondono una Magna Fraternitas Universalis, un Ordine dell’Aquarius e una Fondazione per la Preservazione dell’Opera Europea del Dottor Serge Raynaud de la Ferrière), che ha una sede italiana a Trieste.
In alcuni gruppi della branca Ferriz Olivares (a sua volta divisa oggi da scismi) si insiste particolarmente sul ruolo di Raynaud de la Ferrière (“Mahatma Chandra Bala Guruji”) come Buddha Maitreya, Kalki Avatar e decima incarnazione di Vishnu, mentre lo stesso Ferriz Olivares avrebbe i titoli di Jñani Diksha Gurú, Potencia X e “Apostolo Emblematico del Sapere”. Questi titoli vanno inquadrati in un approccio all’esoterismo tipico di ambienti sudamericani, mentre nella branca principale la FISS si manifesta un accostamento assai più sobrio alla figura e al pensiero dei suoi fondatori, salutati piuttosto come maestri di epistemologia e promotori dell’unità fra le scienze, sia pure in un contesto che – almeno secondo gli osservatori esterni – rimane di tipo esoterico-spirituale.
B: La branca italiana della FISS ha in stato di avanzata progettazione la traduzione italiana di diverse opere di Raynaud de la Ferrière e di Ferriz Olivares.