Domandina....

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@Yoghurt@
00martedì 25 aprile 2006 15:40
Ma con il petrolio a quasi 80dollari il barile ma gli Stati Uniti non se lo stanno ripagando cosi il loro debito pubblico?.....



-Ocean-
00martedì 25 aprile 2006 19:07
Gli stati uniti non possono speculare molto su questo fatto, lo possono fare i singoli propietari petroliferi ma visto e considerato le alte probabilità di una forte svalutazione del dollaro nel prossimo periodo anche i super ricchi ne risentiranno molto...
Gli americani rischiano che il loro potere di acqusito diminuisca tanto e in poco tempo... forse il petrolio iraniano potrebbe aiutarli a fermare questa emorrargia forse no... è difficile capire cosa abbiano in mente...
Alounak
00lunedì 1 maggio 2006 21:18
Scusa Yoghurt.....
Il governo è una cosa, i petrolieri sono un altra cosa....

é di questi ultimi giorni, sentito alla radio Francese,
che in California, lo stato dove la benzina è aumentata
maggiormente in qesti ultimi anni/mesi, siccome c'è una
legge di stato che prevede il soccorso stradale gratutito,
per fatti che non ti so spiegare, per protesta i cittadini,
rimangono volutamente a piedi in mezzo alle autostrade per
bloccare la circolazione in forma di protesta....
Tanto non pagano il carro attrezzi!

Insomma, i soldi li fanno le multinazionali, i governi
sono destinati a fallire se continua così......

Ciauzzz
@Yoghurt@
00martedì 2 maggio 2006 11:14
Scusa Alounak......
"Da allora, petrolio e dollaro sono stati una coppia inseparabile. Tutto il petrolio mondiale veniva, e viene tuttora, venduto in dollari. Questo significa che chiunque nel mondo voglia acquistare petrolio deve per prima cosa procurarsi dei dollari. Per fare questo deve dare in cambio qualcosa all'unica agenzia autorizzata a stamparli: la banca centrale degli Stati Uniti. In pratica, con questo meccanismo gli Stati Uniti controllano il mercato del petrolio e non è cosa da poco: si tratta oggi di un giro di circa 1500 miliardi di dollari all'anno. A questo si aggiunge il commercio mondiale di gas liquefatto e di carbone, anche questi normalmente prezzati in dollari"

questo lo estrapolato dall´articolo che hai postato nell´argomento precedente a questo cioe quello sulla crisi economica mondiale imminente.....a me sembra che qualcosina anche nelle tasche del governo americano vada.....



Alounak
00martedì 2 maggio 2006 22:22
@Yoghurt@
Non ho postato io quello che hai estrapolato... :D

Ciauzz
GEBURAH
00mercoledì 3 maggio 2006 09:36
tutti

Scritto da: @Yoghurt@ 25/04/2006 15.40
Ma con il petrolio a quasi 80dollari il barile ma gli Stati Uniti non se lo stanno ripagando cosi il loro debito pubblico?.....




secondo me gli stati uniti si sono già ripagati il debito pubblico da tempo.
Con la crescita dell'euro rispetto al dolaro è cresciuto il prodotto interno lordo nel suolo americano.
Credete che sia un male? io direi proprio di no.
A che serve una moneta forte come l'euro che non gira.
secondo me il debito pubblico si può risanare in questo modo, indebolemndo la moneta unica, in modo da permettere la circolazione del denaro. questo non è possibile perchè la circolazione di denaro aumenta l'inflazione che non è altro che un freno alla circolazione del denaro.
Ora io mi chiedo questo. A che cosa serve l'inflazione?
Aumentando l'inflazione si aumenta il costo del denaro, di conseguenza aumenta tutto, interessi fiscali.
Io non sono un'esperto di economia, quindi vorrei che qualcuno di voi mi spiegasse meglio del perchè esiste l'inflazione.
@Yoghurt@
00mercoledì 3 maggio 2006 10:16
Gia e vero...
e Alekhzandros....mazza o non ci azzecco proprio ultimamente....seconda gaff.....

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