Riporto prima il testo di una discussione... chiusa.
Catechismo di San Pio X
C.T. Dragone, S.S.P., SPIEGAZIONE DEL CATECHISMO DI SAN PIO X ( 1.
CHI CI HA CREATO?
Ci ha creato Dio.
Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza» (Gn 1, 26). Il Signore Dio formò l'uomo dal fango della terra e soffiò sulla faccia di lui il soffio della vita e l'uomo diventò persona vivente (ivi, 2,7). Disse anche il Signore: «Non è bene che l'uomo sia solo: facciamogli un aiuto simile a lui» (ivi, 2, 18).
Dio mandò in Adamo (il primo uomo) il sopore,... tolse una costola di lui... fece crescere al suo posto la carne... trasformò la costola che aveva tolto da Adamo in donna (ivi, 2, 21-22). Adamo diede alla sua moglie il nome di Eva, perché era la madre di tutti i viventi (ivi, 3, 20).
Da questo racconto della Sacra Scrittura, divinamente ispirata, apprendiamo con certezza che Dio creò direttamente Adamo ed Eva, i progenitori del genere umano, del quale Egli è il principio, la via (modello), e il fine ultimo.
Prima di noi vi erano i nostri genitori; prima di essi i nonni, e prima ancora, i bisnonni. Ma non possiamo risalire dai figli ai padri all'infinito.
Dobbiamo fermarci a un primo uomo e a una prima donna, creati immediatamente da Dio.
Creare significa fare qualche cosa dal nulla servendosi di nulla. Solo Dio può creare perché è onnipotente. Gli uomini non creano, ma costruiscono, fabbricano. I muratori non creano la casa, ma la fabbricano servendosi di mattoni, ferro, calce, legname...
Dio creò l'anima di Adamo e di Eva e formò il loro corpo. Degli altri uomini crea direttamente l'anima e forma il corpo per via dei genitori.
RIFLESSIONE. -- Dio ci ha creati. Perciò è il nostre autore, padrone e Signore assoluto, dal quale veniamo, nel quale siamo come il viandante nella via, al quale dobbiamo tornare con la conoscenza, l'amore e il servizio.
ESEMPIO. -- Un ateo domandò all'astronomo Atanasio Kircher S.J. chi avesse fatto il bel mappamondo posto sul suo tavolo. -- Nessuno -- rispose lo studioso; -- si è fatto da se. -- Che sciocchezza! Via! non sono un bambino... -- Tu non credi che questo mappamondo si è fatto da sé. Perché dunque dici che il mondo non è creato da Dio, ma si è fatto da solo?
PER CATECHISTI)
IMPRIMATUR - Tusculi, die 22 Februarii 1956 - + Blasius Budelacci, Ep. Nissen.
Passo ora a dimostrare (e non solo affermare) che DIO CI HA CREATO
Per prima cosa occorre sapere CHI SIA "DIO".
Possiamo definirlo come "IL PRINCIPIO ASSOLUTO DI TUTTE LE COSE".
Potremmo definirlo "IO SONO CHI SONO"... come JAHVE disse di essere ad Abramo, quando Abramo gli chiese COME DEFINIRE chi gli avesse consegnato i 10 COMANDAMENTI e gli avesse parlato dalla SIEPE ARDENTE.
Questa definizione è RELATIVA. Infatti "IO SONO... CHI SONO" mette in RELAZIONE l'ESSENZA di "IO SONO" con l'ESSENZA di "CHI SONO".
Questa verità RELATIVA bastava agli Ebrei seguaci di Mosè.
Gesù, che AGGIORNA MOSE', integra il nome e l'essere di JAHVE spiegando Dio come "IO SONO... PADRE FIGLIO e SPIRITO SANTO"... ossia "IO SONO... UNO E TRINO".
In sostanza l'ESSENZA PROFONDA e "reale" di Dio, nel nostro mondo, si esprime attraverso l'IDEAZIONE MATEMATICA, capace di ASTRARRE da tutte le COSE CHE SONO, l'IDEA di QUANTE SONO, QUALI SONO, COME SONO, QUANDO SONO... ecc. ecc.
Essa è dovuta allo SPIRITO SANTO, capace di astrarre da TUTTE LE COSE il loro profondissimo valore ESSENZIALE che sta solo in un NUMERO PURO E SANTO (esente da ogni possibile "peccato", per ATTRIBUZIONI (mentali) quantitativo-qualitative.
Infatti UNO sembra UN NUMERO PRECISO, ma è invece OGNI possibile numero, perché OGNI ESSENZA diversa da ZERO (perché esiste nella concretezza di quanto sia ENUMERABILE) è UNA in se stessa, ma è GIUDICATA diversa da 1 perché è valutata RELATIVAMENTE al suo valore contrapposto.
Infatti un numero qualunque N è diverso da quell'uno che appare essere perchè, se ad esempio è 5, lo è perché è CONTATO in base ai QUINTI, ossia è CINQUE QUINTI, quel 5/5 che è 1.
Capite allora che SOLO 1 è ASSOLUTO e immodificabile nella sua POTENZA, essendo 1^1 = 1^2 = 1^3 =... 1^N.
DIO, dunque, in relazione a CHI realmente sia, è - nel nostro mondo che ci appare quantitativo-qualitativo - l'ASTRAZIONE dell' "UNO" ad indicare il "TUTTO", anche quando è "INFINITO".
Ma GESU' ci ha spiegato che non solo è UNO, ma è anche TRINO, e ciò porta alla VERITA' dei tre termini che esistono un questa PURA UGUAGLIANZA:
UNO = N "moltiplicato per" N^-1.
Ciò quando N è IL PADRE (la CAUSA ESSENZIALE), e N^-1, uguale a 1/N, è IL FIGLIO (ossia l'EFFETTO UNICO ed ESSENZIALE).
TUTTI NOI SIAMO COMPRESI in questo CONTESTO UNITARIO.
Esso ci comprende - come ESSENZE RELATIVE - dovute ad un ESSENZIALE PROCESSO GENERATIVO (tra CAUSE ed EFFETTI, di cui DIO è la CAUSA PRIMA ed ASSOLUTA).
Ecco PERCHE' dobbiamo aver CERTEZZA del fatto che DIO ci ha creato.
Dio è il PRINCIPIO ASSOLUTO di tutte le cose CHE SONO, e noi - che siamo - abbiamo la stessa NATURA del PADRE, essendone tutti i FIGLI di quel PADRE che Gesù ci insegnò a chiamar PADRE "NOSTRO".
Solo il DIO UNO e PADRE, FIGLIO e SPIRITO SANTO è il DIO PADRE ESSENZIALE della nostra stessa ESSENZA di "suoi figli", determinati e reali ed opera dell'ONNIPOTENZA del suo POTERE ASSOLUTO.
Pertanto la VERITA' dello SPIRITO SANTO ci porta tutti a dover e poter solo RICONOSCERE la nostra condizione realtiva di FIGLI tutti dell'ASSOLUTO, entrato e crocefissosi in ciascuno di noi a far esistere... la NULLITA' di un BURATTINO, che e' solo grazie al SUO essere.
Come Renzo, Lucia, Don Abbondio ecc. (tutti i personaggi de I PROMESSI SPOSI) debbono la LORO ESISTENZA (di Figli) al solo MANZONI che - per crearli - ha MESSO IN GIOCO una parte VIVA E REALE della sua vita di AUTORE, così OGNI PERSONAGGIO della DIVINA COMMEDIA scritta da Dio e relativa a questo mondo Gli DEVE la sua vita.
Se l'ESSENZA CREATIVA di Dio (il CREATORE ASSOLUTO) non FOSSE... ciascuno di noi NON SAREBBE.
E' l'ESSENZA DEL CREATORE, discesa nel nostro PERSONAGGIO, CHI dona al nostro personaggio la nostra APPARENTE LIBERTA' FATTIVA.
Se DIO non DISEGNASSE... noi non saremmo disegnati e descritti nella TRAMA della nostra vita.
Il nostro CREATORE è il solo CHE E' LA CAUSA PRIMA di ogni cosa (ossia DIO)... e la stessa RAGIONE non può che RICONOSCERLO... al di la' e prima della SACRE SCRITTURE... come la VERITA' SOMMA (a capo di OGNI ALTRA) della nostra ESSENZA REALATIVA che - se è RELATIVA - lo è solo a quanto NON E' RELATIVO ed è ASSOLUTO.
Spero di aver fatto CAPIRE... questo PERCHE' affermato (senza spiegazioni) da Gesù stesso quando PERFEZIONO' il Dio = "IO SONO CHI SONO" (Jahve) e lo DEFINI' PERFETTAMENTE nella sua UNITA' e TRINITA' di CAUSA ESSENZIALE (il PADRE), effetto UNICO ESSENZIALE (il FIGLIO UNICO) e RELAZIONE UNITARIA tra il PADRE e il FIGLIO (ossia la CAUSA ESSENZIALE e il FIGLIO ESSENZIALE).
Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO