Re: PERCHè CONDANNATE L'UMANITARISMO?
L'UMANITARISMO O ANCHE LA FILANTROPIA LAICA NON SI CONTRAPPONE ALLA CARITà CRISTIANA MA LA SPINGE AD ACCETTARE CHE ESISTONO MILIARDI DI ALTRI CUORI AL MONDO CHE SONO ISPIRATI DA ALTRI MAESTRI E FILOSOFI E CHE PER QUESTO NON SI DICANO STERILI ATTI DI BONTà UMANA SOLO PERCHè NON SOTTOSCRIVONO L'8 PER MILLE ALLA CHIESA
LA CHIESA, DALLA SUA PRESUNTA TORRE DI BABELE, RIADATTATA AI GIORNI D'OGGI, CIOè UNA SOLA CARITà, UNA SOLA RELIGIONE, UN SOLO PAPA, UNA SOLA AUTORITà GERARCHICA, UNA SOLA DOTTRINA E UN SOLO POTERE, HA GIUDICATO IL MONDO IN BASE ALLE PAROLE MESSE IN BOCCA A CRISTO O INTERPRETATE MALE, CIOè QUELLE CHE PARLANO DI STERILITà DEGLI ATTI UMANI DI BONTà SE NON SONO LEGATI ALLA CARITà CRISTIANA O MEGLIO INNESCATI NELLA PIANTA DI CRISTO CHE TALE SI DEFINISCE LA SUA CHIESA.
ALLORA, SE TALE CONVINZIONE PRESUNTUOSA E ARROGANTE E SUPERBA PERMEA LA COMUNITà DEI CREDENTI IN CRISTO, SI DEVE DIRE CHE IL GRADO CINICO DI PRESUNZIONE FARISAICA DI SALVARSI CON UNA ECCESSIVA DISINVOLTURA E ALTERIGIA, PERCHè TALE è IL SENTIMENTO DI DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DEI LAICI UGUALMENTE BUONI NEL CUORE, è DA FEBBRE DI CAVALLO E DA DELIRIO MISTICO.
COME SI PUò GIUSTIFICARE IL GIUDIZIO SECONDO CATTIVE INTERRETAZIONI EVANGELICHE IN CUI TUTTI I CUORI DEI LAICI CHE NON CREDONO IN CRISTO SONO DANNATI?
IO CONOSCO MOLTE PERSONE BUONE E NON CREDONO IN DIO E IN CRISTO EPPURE TRATTANO I PROPRI SIMILI COME PROPRI FRATELLI, IO CERTO NON SONO BUONO COME LORO MA ALMENO SO CHE ESISTONO E CHE IL LORO AMORE è UNIVERSALE ANCHE SE NON SOTTOSCRIVONO I PRECETTI DELLA CHIESA O NON VANNO PER NIENTE IN CHIESA.
QUINDI, AFFERMARE MORALISTICAMENTE CHE SE NON SI è DELLA CHIESA NON SI è BUONI MA SI è CONSIDERATI NEGATICAMENTE DEGLI UMANITARISTI O FILANTROPICI è DAVVERO IL COLMO DELL'IRRISPETTOSITà VERSO ALTRI SENTIMENTI NON RELIGIOSI, NON SOLO MA L'AFFERMAZIONE è RAZZISTA E XENOFOBA E INQUISITORIA E ARROGANTE E FANATICA E FONDAMENTALISTA E DA GUERRA SANTA CONTRO GLI INFEDELI.
METTETE CHE IL MONDO STESSO VI DOMANDI: CARI FOXTROT, GHERGON, UNCRISTIANO, LIVIA, ORSOPAZZO, INIZIATO, E SIMILARI FEDELI IN CRISTO E NELLA CHIESA, COME POTETE AFFERMARE CHE NOI ALTRI LAICI SIAMO CATTIVI AMMINISTRATORI DEI SENTIMENTI UMANI PERCHè CONSIDERATI FILANTROPICI E UMANITARISTI?
SOLO PERCHè NON SIAMO INNSECATI NELL'ALBERO DELLA VITA CHE VOI DEFINITE LA CHIESA?
ALLORA SOLO VOI CATTOLICI E CRISTIANI SAPETE AMARE E NOI NO STANDO ALLA VOSTRA DOTTRINA DELLA CONVERSIONE DEL MONDO A CRISTO.
MA CHE RAZZA DI UMANITà SIETE VOI CHE GIUDICATE IL CUORE ALTRUI DALL'APPARTENENZA RELIGIOSA?
SIAMO ALLA FRUTTA E VOI DITE CHE VI SALVERETE DI SICURO MENTRE NOI PERIREMMO NELLA GEENNA.
QUSTO è FARISEISMO FAMATICO E NON MERITA ALTRO CHE IL VOSTRO STESSO OMOLOGO INACIDITO, QUASI AVESSE UN CATPUS FRA LE CHIAPPE.
BUONA SETTIMANA A TUTTI.
Scritto da: Piertheoriginal 19/05/2007 12.04
Ogni persona dotata di un minimo di buon senso sa differenziare tra il singolo che si macchia di un delitto e l'ente a cui tale persona appartiene. Nessun individuo sano di mente (a meno che sia ideologicamente prevenuto, ma allora questo è un altro discorso!!) si sognerebbe di bollare l'intera Chiesa Cattolica come pedofila solo perchè pochi o tanti preti cadono in quella depravazione. Ciò che è moralmente inaccettabile è che in nome di una tutela di facciata si mettano in atto azioni atte a coprire i singoli, ed è ANCOR PIU' SCANDALOSO che l'ideatore di tali pratiche risulti essere il suo massimo esponente. Tale comportamento, che viene giustificato con la salvaguardia del buon nome, configura in realtà il reato di favoreggiamento e pone eticamente (e anche giuridicamente) sullo stesso piano sia colui che commette l'azione criminale che colui che lo copre.
Dovrebbe essere doveroso per il Pontefice rispondere responsabilmente alla comunità dei fedeli circa il significato di quella direttiva, e non solo alla comunità cattolica ma anche alla società civile in generale, giacchè con tale comportamento si sono sottratte volutamente alla giustizia ordinaria persone che si sono macchiate di crimini particolarmente insidiosi e dalle conseguenze emotive e psicologiche devastanti verso le povere vittime.