Re: Horus - Il Dio Sole
Wluttazzi, 26.11.2007 14:12:
"Horus è partorito da una vergine, ha avuto 12 discepoli, è stato sepolto e poi resuscitato, ha ridato vita ad un morto (El Azar us= Lazzaro), era soprannominato la verità, la luce, il messia, il buon pastore, il KRST (l’Unto). Era denominato anche fanciullo divino e Iusa, figlio prediletto."
Fonti:
www.didaweb.net/mediatori/articolo.php?id_vol=15
Vedete voi!!!
Io vorrei fare un piccolo esempio e conseguente pensiero...perché spesso si parla di vergine,Maria ecc...
L esempio é che io sono madre ed ho foto con in braccio mio figlio...ma non per questo sono vergine...te lo assicuro.
Allora dove cercare in queste "affermazioni"?
Primo si deve sapere che in tempi antichi erano vergini e chiamate cosí per identificarle,tutte le giovani donne o donne non ancora AMMOgliate.
Da qui ne deriva anche il conseguente riflesso nel raccontare un qualcosa di mitologico....infatti se constatiamo la vergine che partori nella mitologia vedremo che nella "storia" raccontata lei aveva rapporti anche con il fratello....quindi come puo avere rapporti ed essere chiamata vergine?...appunto dalla consuetudine di quel tempo di usare tale terminologia come identificazione di "giovane"....cosa che con il cambiarsi delle culture é andato scemando questo tipo di comunicazione.
Infatti nel vangelo si troveranno altri riferimenti scritti riguardo Maria per specificare che quel "vergine" non era solo un nome di usanza,ma reale nella sua realtá....infatti Maria afferma come poteva avere un figlio se non conosceva uomo...e l angelo SPECIFICA che sarebbe stato lo Spirito di Dio.
Queste affermazioni piu non sono lí tanto solo per narrazione,ma per specificare in tutti i tempi,che quella era una vera verginitá e non un modo di identificazione sociale....in piu vi é specificato la provenienza del padre,cioé Dio.
Mentre nel mito egiziano,Horus nasce dal seme del padre morto....
Insomma,cosa vorrei far comprendere che bisogna osservare tutto,sopratutto cio che sembra un particolare irrilevante...
Quindi vedi che anche sotto la luce di queste piccccolisssime considerazioni....la cosa non é uguale...cioé non paragonabile il cristianesimo con quello che i media vogliono per forza addattare.
Poi altra differenza é che per il cristianesimo,la dolcissima Maria NON é una dea,ed é un particolare FONDAMENTALE,tanto é vero che mai troverete questo riferimento...mentre nelle mitologie troverete i termini come dea,divina,ecc....questo a livello religioso e di fede é un punto MOLTO importante.
Per quanto riguarda altre terminologie piu o meno somiglianti non sono la prova che il culto é lo stesso...esempio semplice é che sia io che un musulmano che un indu o ebreo o buddista usiamo tutti lo stesso termine Dio...ma cio non avvalla la validitá che il nostro sia lo stesso culto....per questo é importante andare a fondo nel cercare e ti assicuro che é molto importante trovare buoni studi sul tipo di comunicazione antica....perché un tempo usavano modi di parlare che oggi si potrebbero fraintendere....
Per esempio una mia bis nonna ripeteva sempre che "andava a fare l amore ai giardini"...oggi si intende com é scritto...ma in veritá ,NON molto tempo fá,voleva significare "andare a parlare ai giardini con un ragazzo"....quindi se in un centinaio di anni vi si puo incontrare questo tipo di diversa comunicazione....figuriamoci in alcuni concetti,frasi di tempi piu antichi.
Io comprendo che certi tempi infervorano l anima perché siamo idealisti,perché si cerca la veritá,perché si é stanchi di falsitá,ecc...ma attenzione perché anche quelli che dicono falsitá conoscono bene l animo umano e su questi punti deboli vi giocano....e in fondo vi sono tante trappole...in fondo vi é una trappola per ogni uomo che esiste...quindi anche per mé e per té...