Padre Pio, l’unico che mi ha buggerato, le sue foto uscivano bianche!
Padre Pio ha buggerato il re dei paparazzi, Rino Barillari, The King, eroe della dolce vita romana e custode di flash galeotti Il noto fotografo romano si confessa con Pontifex e parla, a tutto tondo, del suo rapporto con la religione. Barillari, pararazzo. Cattolico? “Certo, apostolico e romano. Di notte per localini e ristoranti alla ricerca di attori, personaggi e donnine allegre, ma di giorno vado in Chiesa”. Perbacco, chi lo direbbe.. “Guardi, io appartengo ad una Roma che non esiste più. Prima camminavi d’estate e di notte senza rischi, oggi come minimo, senti parolacce e qualche volta, come è capitato a me, ho ricevuto una fraccata di botte in piena Piazza Navona”. Attori ne ha fotografati tanti, ma lei ha immortalato anche un santo e che santo… “Padre Pio, sono andato a San Giovanni Rotondo con l’avvocato Antonio Pandiscia, amico di Padre Pio. Una volta quasi mi nascosi, perché Padre Pio non voleva ...
... essere fotografato. A sua insaputa, ma poi lo seppe e si arrabbiò seriamente, feci due scatti e tornai a Roma tutto felice. Bene, sviluppando le foto, ecco la sorpresa: vennero bianche, bianche”.
Un santo dispetto.. “Tornai a San Giovanni, sempre con l’avvocato Pandiscia e questa volta chiesi apertamente il consenso al frate che, sia pur senza entusiasmo, disse di sì e si fece immortalare. Questa volta le foto vennero bene”.
Lei ha anche beccato Padre Mariano.. “Vero. Aveva quella vocetta serena e tranquilla. Una volta che gli feci una foto, mi disse, ma io non sono un attore, tanto meno un santo. Mi risulta che sbagliò, visto che si è aperto il processo di beatificazione”.
Una sua foto ritrae Papa Giovanni Paolo II che gioca a bocce all’Aventino.. “Sì, era in visita ad parrocchia da quelle parti e poi si fermò con gli anziani a giocare a bocce. Io lo fotografai e se ne accorse. Ma invece di molestarsi, rideva di gusto”.
Non contento, si è concesso il lusso del cardinal Ratzinger… “Una mattina, ero in Piazza San Pietro con un amico. Più precisamente nei pressi della Congregazione per la dottrina della Fede. Questo amico vide il cardinal Ratzinger del quale era ed è ammiratore, e mi sollecitò la cortesia di fotografarlo. Io lo feci e chiesi al cardinale di mettersi in posa. Dopo due scatti, il simpatico porporato mi disse bonariamente: ora basta, grazie, devo andare. Ma perché tante fotografie, poi io non sono mica il Papa. Che fosse un profeta”?
Rubrica a cura di Bruno Volpe