Pensieri Utopici

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CONTRO--IL--NWO
00giovedì 3 aprile 2008 12:05
Pensieri Utopici
Non da poco riecheggia nella mia mente una domanda la cui risposta lascio volentieri a chi mastica maggiormente la materia. Un mondo senza denaro è possibile? Tralasciamo la fattibilità della cosa in termini di consenso poltico/economico per evidenti motivi di potere e distinzione di classe a cui difficilmente i cosiddetti “grandi della terra” rinuncerebbero (quale bestemmia, sarebbe per lorsignori, essere accomunati alla tanto bistrattata plebaia, tanto utile quanto tenuta a debita distanza), nonché la possibilità direi del tutto impraticabile di un clamoroso ritorno al baratto…quale soluzione logistica alternativa potremmo adottare affinchè tutti, e voglio ribadire TUTTI, possano accedere ai servizi di prima necessità indipendentemente dallo svolgimento di una prestazione lavorativa che in tal caso non avrebbe più alcuna ragione d’esistere?
LiviaGloria
00giovedì 3 aprile 2008 13:45
[SM=g27823]

Credo sia un utopia,non tanto nell idea in sé,ma nella realtá della pratica.

Ritornare al baratto vorrebbe dire che tutto il popolo del mondo dovrebbe essere unito e consapevole di avere un tempo nel quale molti morirebbero di fame prima di poter riportare le societá al baratto.

Oggi come oggi credo che il popolo non sia pronbto a tale enorme sacrificio di persone tra di loro,e dei propri figli per garantire in un futuro un mondo con un economia diversa.

In principio la non realizzazione di tale "utopia" non é data tanto da quei pochi al potere...ma da quei "pochi" disposti al sacrificio e con una univoca idea anche solo su tale argomento.

...in parole povere...verrebbe a crearsi un massacro tra la stessa gente del popolo.

Bisogna mettere in conto economie che si sbricciolano...e quindi assenza di tantissimi lavori prima di un adattamento ad una nuova situazione.

Questo é almeno il mio pensiero. [SM=g27823]
Jonh T.
00giovedì 3 aprile 2008 15:20
Re:
Un mondo senza denari é da manicomio oltre che rappresentare un serio pericolo per l'ordine pubblico: già ci sono troppi che pur non facendo nulla avanzano pretese-diritti, immigrati, rom che delinquono ed occupano per un nulla; se passa questa idea malsana sarà il caos generale
CONTRO--IL--NWO
00venerdì 4 aprile 2008 12:25
Pur consapevole di dar vita ad una discussione senza sbocchi data l’improponibilità della cosa, determinata più che altro dalla nostra incapacità di evolverci verso un sistema di pensiero in cui la semplice comparsa di un individuo sul pianeta Terra dovrebbe contenere in sé il diritto ad un’esistenza dignitosa, ho voluto comunque lanciare il sasso per saggiare gli umori dei forumisti su come dovrebbe essere un’economia a misura d’uomo dato che quella attuale è ormai agonizzante.

Non stiamo trattando di gravità dalla quale non si può prescindere, ma di un pezzo di carta a cui noi abbiamo dato valore e che nella mia forma mentis ha un inaccettabile potere di vita e di morte sulle persone.

P.S. John, è già caos!
_Azzurra_
00venerdì 4 aprile 2008 14:38
soluzione logistica.

quando le coscienze entreranno sempre più in sintonia in modo da propagarsi in maniera esponenziale in un unico suono armonico, le
nostre anime comprenderanno l'inequivocabile sensazione dell'ESSERE

Spirito e materia

La spiritualità diventerà allora il nostro lavoro qui su questa terra
dove il prezzo da pagare sarà solo Amore e la materia solo un mezzo.


CONTRO--IL--NWO
00venerdì 4 aprile 2008 19:37
E' il mio Mondo!
_Azzurra_, 04/04/2008 14.38:

soluzione logistica.

La spiritualità diventerà allora il nostro lavoro qui su questa terra
dove il prezzo da pagare sarà solo Amore e la materia solo un mezzo.





E' bellissimo ciò che hai scritto, grazie Azzurra!


UltimoRaggio
00domenica 14 settembre 2008 20:37
Dice bene Azzurra.


quando le coscienze entreranno sempre più in sintonia in modo da propagarsi in maniera esponenziale in un unico suono armonico, le
nostre anime comprenderanno l'inequivocabile sensazione dell'ESSERE

Spirito e materia

La spiritualità diventerà allora il nostro lavoro qui su questa terra
dove il prezzo da pagare sarà solo Amore e la materia solo un mezzo.

E aggiungo io:

Solo allora l'umanità potrebbe tornare ai suoi bisogni fondamentali,
che sono materialmente molto esigui, ma spiritualmente molto alti.
In quel caso denaro e padroni cesserebbero di esistere nella Libertà.


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