Perchè questa vita vale la pena viverla ?

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_Azzurra_
00domenica 8 giugno 2008 01:39
area7
00domenica 8 giugno 2008 10:36
può esserci intermediario che possa fare luce sui "perchè" ? Possiamo agire insieme e capire ma essere ciò E' purezza , libertà , innocenza ... Senza cose già lette o sentite da qualche parolaio "culturista"
J.P. Morgan
00domenica 8 giugno 2008 11:07
Ben ri-tornata Azzurra [SM=x268959]


La vita vale la pena viverla, te lo posso garantire...ragionaci un po su...se non avevamo ragione di esistere manco nascevamo no??? [SM=x268926]


cerca di non farti di nuovo bananre eh mi sei mancata [SM=x268947]
area7
00domenica 8 giugno 2008 15:24
amo la schiettezza guerriera di Morgan . La praticità è qualità rara e il messaggio arriva subito ...Improvviso destarsi dal coma
area7
00domenica 8 giugno 2008 15:27
NON FACCIAMOCI FREGARE DA NESSUNO
area7
00giovedì 12 giugno 2008 00:42
AZZ...HURRA'
ritz2
00giovedì 12 giugno 2008 08:05
Azzurra in questo forum già la conosci la risposta, perchè continui a sbatterci il muso.
Morgan ti ha risposto in due parole, leggi tra le sue riga.
_Azzurra_
00giovedì 12 giugno 2008 13:51
La speranza è l'ultima a morire, Ritz,più di ogni altra cosa è ciò che mi fa credere che niente sia dovuto al caso e che prima o poi l'uomo comprenderà l'assolutezza del suo destino aprendo finalmente le porte all'Amore, alla perfezione che lo circonda, abbandonando quella forma di egoismo che l'ha guidato nell'illusoria prospettiva del domani.
Un domani senza possibilità di revoca, determinato dai suoi stessi pensieri materializzati in azioni negative, atte a costrirsi intorno una fortezza di paglia, all'interno della quale poter indossare ogni maschera possibile pur di non arrendersi alla volontà della sua anima.
Il destino dell'uomo è inglobato in un disegno infinito all'interno di questo universo, innumerevoli galassie, altri mondi, altre realtà ci attendono...
Possiamo permetterci di sprecare questa vita pensando solo alla nostra realizzazione su un piano fisico che prima o poi lasceremo?
O forse è più facile abbandonarsi all'altrui pensiero,istituzione, dogma, a quello che va per la maggiore e che promette salvezza eterna se solo sei disposto a genofletterti davanti al potere di chi per niente al mondo rinuncerebbe a guidarti?
Chi meglio della nostra anima sa qual'è la strada?
E' un ricordo che conserviamo dentro, è la nostra ultima prova di coraggio...riconoscerci.
ritz2
00giovedì 12 giugno 2008 14:45
Azzurra continui a giudicare invece di osservare, fermati a riflettere, metti da parte il giudizio ed osserva le cose per quello che sono.
Ogni cosa che esiste materiale o spirituale E'
Il pensiero del più umile di questa terra E' non va giudicato.
Egoismo ed Altruismo, sono due dimensioni del Creato non le giudicare.
Scegli quella che tu reputi sia la migliore.

Giudichiamo il Creato che è il primo dei peccati.


Questa vita non va sprecata perchè è il frutto di un lavoro Onnipotente e i lavori vanno ripagati.
Ti sentiresti di tornare a mani vuote dicendo "io pensavo di essere inglobato in un disegno infinito".
Qui ed ora, sei qui è qui che devi agire.
La tua anima già sà ed è convinta, da dove pensi che venga?
Sei tu che ancora devi convincerti.
_Azzurra_
00giovedì 12 giugno 2008 21:40
Re:
ritz2, 12/06/2008 14.45:


Qui ed ora, sei qui è qui che devi agire.
La tua anima già sà ed è convinta, da dove pensi che venga?
Sei tu che ancora devi convincerti.



A prescindere che la mia non è una critica ma forse una constatazione oggettiva di quanto l'uomo (inteso come umanità) si sia da sempre infatuato dell'effimero anzichè guardarsi dentro per poter meglio comprendere o comprendersi..
e che l'altruismo e l'egoismo siano dimensioni umane e non del Creato che è perfetto così com'è, non comprendo come tu possa dedurre e quindi giudicarmi nel dire che io devo ancora convincermi (?)

Conosci me, o forse la mia anima?







ritz2
00venerdì 13 giugno 2008 07:28
Re: Re:
_Azzurra_, 12/06/2008 21.40:


quindi giudicarmi nel dire che io devo ancora convincermi (?)
Conosci me, o forse la mia anima?



Confondi il giudizio con la constatazione, quello che sei è palese in quello che scrivi e la tua anima e la mia e di tutti non porrebbe mai una domanda come da titolo, se sei qui è grazie a Lei.
Giusta la Legge rispetta il Padre (in Spirito - Parola maschile ma come ben sai nella dimensione relativa esiste il dualismo quindi contiene il maschio e la femmina) e la Madre (ciò chi ci permette di goderci la Vita Terrena: la Materia).
La Realtà implica il sacrificio.
L' illusione è facile da raggiungere.
Visto che siamo in un forum cristiano ti ricordo la parabola del Cristo e il discorso della porta stretta perchè facile è la larga.


ritz2
00venerdì 13 giugno 2008 07:40
Re: Re:
_Azzurra_, 12/06/2008 21.40:



A prescindere che la mia non è una critica ma forse una constatazione oggettiva di quanto l'uomo (inteso come umanità) si sia da sempre infatuato dell'effimero anzichè guardarsi dentro per poter meglio comprendere o comprendersi..


Questa è una constatazione Soggettiva, come fai a sapere che l'umanità non si guarda dentro da cosa lo deduci.
E se tutti si guardassero dentro e nessuno te lo dice?
E se il risultato dell'effimero è dovuto al fatto che tutti si guardano dentro e nessuno guarda fuori?
E se guardandosi dentro porta solo ad aumentare gli Egoismi?
Siamo sicuri che tutti ne siano capaci?




_Azzurra_
00venerdì 13 giugno 2008 09:08
Oggettivo si riferisce ad una realtà che si trova la di fuori della nostra mente, mentre soggettivo si riferisce alla realtà interiore alla nostra mente.


La giustezza è soggettiva, vero?Le convinzioni religiose sono soggettive? La gente tende a difendere le proprie opinioni soggettive.

Questo getta un po' di luce anche sulla spinta di fare proselitismo per una particolare convinzione religiosa? Certamente.


La fede, sfortunatamente, è più spesso una questione di rimuovere i dubbi (o coloro che dubitano) invece che di focalizzare l'attenzione su ciò che si crede. Rimuovere i dubbi è il primo sforzo che bisogna intraprendere per oggettivizzare la propria convinzione soggettiva.

tre giorni
00venerdì 13 giugno 2008 09:48
Re: Re:
_Azzurra_, 12/06/2008 21.40:



A prescindere che la mia non è una critica ma forse una constatazione oggettiva di quanto l'uomo (inteso come umanità) si sia da sempre infatuato dell'effimero anzichè guardarsi dentro per poter meglio comprendere o comprendersi..
e che l'altruismo e l'egoismo siano dimensioni umane e non del Creato che è perfetto così com'è, non comprendo come tu possa dedurre e quindi giudicarmi nel dire che io devo ancora convincermi (?)

Conosci me, o forse la mia anima?

ciao Azzurra, nemmeno io ti conosco, ma posso dire che giusto in questi giorni la domanda "!che azz ci faccio qui" è presente più che mai nella mia testa.Capisco perfettamente quello che dici.
So anche che qui, sulla terra, non avremo risposte.
Dobbiamo vivere come ci pare ma soprattutto fare esperienze fisiche perchè se abbiamo un corpo un motivo c'è: dobbiamo usarlo fino allo sfinimento.La terra non è spirituale ma materiale.E con questo, sia ben chiaro, non nego l'esistenza dell'anima ( per me energia ) che al contrario è infinita e pura, negativa o positiva, ma sempre pura.
Azzurra, so che non ho risposto alla tua domanda...mi piacerebbe farlo ma è mia opinione e convinzione che solo dopo la morte fisica sapremo e che a quel punto non avrà nemmeno importanza
buona giornata












_Azzurra_
00venerdì 13 giugno 2008 10:04
Re: Re: Re:
tre giorni, 13/06/2008 9.48:








Ciao, Buona Giornata anche a te..

Se la tua persona agisse esclusivamente per istinti carnali, ovviamente sarebbe un maciello intorno a te.. (non credi?)

Quindi è ovvio che il tuo modo di porti in questo mondo sia dovuto, oltre, che dalla morale da qualcosa d'altro.. il solo pensiero che hai esperito viene dal profondo : "che azz ci faccio io qui?"

Diciamo che è l'inizio di una ricerca interiore?

Ovvio che la ricerca avrà termine con la morte, ma non ne sono proprio certa....forse a quel punto si apriranno altre porte e solo in quel preciso momento sapremo chi siamo e quale funzione abbiamo in questo universo... ci sono persone che sono state illuminate prima ancora di raggiungere la morte.


rastha
00venerdì 13 giugno 2008 10:37
Re: Re: Re: Re:



Diciamo che è l'inizio di una ricerca interiore?

Ovvio che la ricerca avrà termine con la morte, ma non ne sono proprio certa....forse a quel punto si apriranno altre porte e solo in quel preciso momento sapremo chi siamo e quale funzione abbiamo in questo universo... ci sono persone che sono state illuminate prima ancora di raggiungere la morte.
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Per una ricerca che ti porti al Padre degli uomini la prima cosa che devi fare è cambiare il tuo Abito da Lupo per vestirti con uno di Agnello.
Poichè nessun pastore ti mettera in mezzo al suo gregge se non cambi la tua natura.
Perchè combattere tutti e non pensare esclusivamente a te stessa e la tua ricerca?

Saluti Rasthafari



ritz2
00venerdì 13 giugno 2008 11:42
Re:
_Azzurra_, 13/06/2008 9.08:

Oggettivo si riferisce ad una realtà che si trova la di fuori della nostra mente, mentre soggettivo si riferisce alla realtà interiore alla nostra mente.


Non so cosa tu voglia esprimere, ma Oggettivo è qualcosa che i nostri 5 sensi possono valutare, pesare, misurare quindi reale nella dimensione relativa.
Soggettivo è quello che percepisci tu che non è misurabile, dimostrabile e che quindi accetti per Fede.
La giustezza non è soggettiva è oggettiva il suo contrario è l'ingiustezza.
Se esiste il suo contrario io posso oggettivamente dimostrare se una azione è giusta o sbagliata.
Ma tutte queste risposte che ti dico in questo momento non le puoi fare tue, ti creano conflitti su conflitti, ed una mente in conflitto assorbe tantissima energia che sottrae ad altri organi.
Azzurra non cercare le risposte nei libri, tutti quelli che hanno scritto erano loro stessi alla ricerca del Vero.
Il Vero lo trovi per strada osservando il cagnolino intento alla ricerca del suo sostentamento, dalle sagge parole di un contadino che adora le amate piante che gli procurano il sostentamento, dal ragnetto che tesse la sua tela ed aspetta.
La vita stà fuori dai libri.
Quando arrivi ad apprezzare questo e sei carica di energia, allora fermati a meditare e disperdila nella ricerca interiore.
Io credo fermamente in Cristo, ma per arrivare a capirLo sono passato da tutte le religioni, i culti, le new age e tutte le cose che promettono il cielo e la terra.
Ricordi cosa disse Cristo non "Giudicare" - accetta tutto - per quello che E'- dai il giusto significato alle cose - parti dal suo comandamento.
_Azzurra_
00venerdì 13 giugno 2008 20:53
Re: Re:
ritz2, 13/06/2008 11.42:


Non so cosa tu voglia esprimere, ma Oggettivo è qualcosa che i nostri 5 sensi possono valutare, pesare, misurare quindi reale nella dimensione relativa.
Soggettivo è quello che percepisci tu che non è misurabile, dimostrabile e che quindi accetti per Fede.
La giustezza non è soggettiva è oggettiva il suo contrario è l'ingiustezza.
Se esiste il suo contrario io posso oggettivamente dimostrare se una azione è giusta o sbagliata.
Ma tutte queste risposte che ti dico in questo momento non le puoi fare tue, ti creano conflitti su conflitti, ed una mente in conflitto assorbe tantissima energia che sottrae ad altri organi.

QUOTE]

Bene, bene, vedo che esprimendoti da Maestro hai le tue Verità in tasca..
L'ego ritiene di essere questo o quello, ma quando l'ego se ne è andato anche tutti i problemi di distinzione e di qualificazione sono finiti.



ritz2
00sabato 14 giugno 2008 08:13
Re: Re: Re:
_Azzurra_, 13/06/2008 20.53:


Bene, bene, vedo che esprimendoti da Maestro hai le tue Verità in tasca..


Anche io ho avuto un Mestro che non ho Giudicato, per poter assorbire tutto senza preconcetti, solo di poi, riealaborando con il Razio e valutando Metricamente il suo Sapere, ho capito che i Maestri sono ovunque solo che io non li vedevo.
Azzurra hai posto un quesito inquietante ed io mi sono solo preuccupato della tua Vita, non sono un Maestro, lo sono per mio figlio e per chi me lo chiede.
_Azzurra_
00sabato 14 giugno 2008 09:55
Re: Re: Re: Re:
ritz2, 14/06/2008 8.13:


Anche io ho avuto un Mestro che non ho Giudicato, per poter assorbire tutto senza preconcetti, solo di poi, riealaborando con il Razio e valutando Metricamente il suo Sapere, ho capito che i Maestri sono ovunque solo che io non li vedevo.
Azzurra hai posto un quesito inquietante ed io mi sono solo preuccupato della tua Vita, non sono un Maestro, lo sono per mio figlio e per chi me lo chiede.



Non è un quesito inquitante, lo diventa solo quando non siamo centrati nel nostro essere.

La mia vita è in pericolo quanto la tua Rizt, e come quella di tutti quanti noi, perchè non siamo noi a gestircela, come invece erroneamente ci fanno pensare...

Nessuno ti chiederà mai di diventare il suo maestro, lo diventi dal momento che interferisci con una persona, per un qualsiasi motivo o relazione, come lo diventa tuo figlio nell'attimo stesso che tu lo percepisci.

ritz2
00sabato 14 giugno 2008 10:43
Re: Re: Re: Re: Re:
_Azzurra_, 14/06/2008 9.55:



Non è un quesito inquitante, lo diventa solo quando non siamo centrati nel nostro essere.

La mia vita è in pericolo quanto la tua Rizt, e come quella di tutti quanti noi, perchè non siamo noi a gestircela, come invece erroneamente ci fanno pensare...

Nessuno ti chiederà mai di diventare il suo maestro, lo diventi dal momento che interferisci con una persona, per un qualsiasi motivo o relazione, come lo diventa tuo figlio nell'attimo stesso che tu lo percepisci.


Nel momento in cui io sono stato concepito, entro nella dimensione duale, vivo/morto, per vivere io ho bisogno di far morire un'altra forma di vita, che sia animale, vegetale o minerale, è sempre stato così e sempre lo sarà, il dinosauro non aspettava altro che farsi un banchetto di noi.
Se ancora non hai capito questo cerca di farne tesoro.
Nel momento in cui mio figlio è nato, gli ho insegno come ci si comporta nel mondo in cui interagirerà, nel momento in cui lui mi chiederà io sarò suo Maestro, nel momento in cui mi accordo che lui sà più di me io sarò suo Discepolo.
_Azzurra_
00sabato 14 giugno 2008 20:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ritz2, 14/06/2008 10.43:


Nel momento in cui io sono stato concepito, entro nella dimensione duale, vivo/morto, per vivere io ho bisogno di far morire un'altra forma di vita, che sia animale, vegetale o minerale, è sempre stato così e sempre lo sarà, il dinosauro non aspettava altro che farsi un banchetto di noi.




E' piuttosto scontato che io non mi riferissi alla sopra-vivenza, ma ad altro...gli indottrinamenti, i messaggi subliminali, le ripercussioni che ci inducono a non ribellarci ad uno stato di cose che non dovrebbe appartenere al genere umano..

Come spieghi a tuo figlio che la maggior parte degli alimenti che mangia ogni giorno sono assolutamente dannosi per la sua salute?
E che i medicinali, compresi i vaccini, minano in modo diretto alla nostra vita.
Cosa gli racconti quando in tv trasmettono scene di poveri innocenti
massacrati dalla guerra? Che il noi italiani siamo inviati speciali per la pace forse?


ritz2
00sabato 14 giugno 2008 21:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Scusami azzurra alle discussioni politiche mi arrendo.
Assorbono energie e non portano a nulla.
_Azzurra_
00sabato 14 giugno 2008 21:47
Prova a considerarti cittadino del mondo, se ti vergogni di essere italiano..

Declinando certe risposte fai solo male a te stesso.

E' così che ragiona la maggior parte della gente: "qualcun altro penserà al da farsi". Intando meglio nascondersi sotto la sabbia.
_Azzurra_
00domenica 15 giugno 2008 09:19
Re:
ritz2, 12/06/2008 14.45:

Azzurra continui a giudicare invece di osservare,


Qui ed ora, sei qui è qui che devi agire.
La tua anima già sà ed è convinta, da dove pensi che venga?
Sei tu che ancora devi convincerti.



Allora Rizt?....solo belle parole lette nei libri tanto per riempirsi l'EGO?

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Come spieghi a tuo figlio che la maggior parte degli alimenti che mangia ogni giorno sono assolutamente dannosi per la sua salute?
E che i medicinali, compresi i vaccini, minano in modo diretto alla nostra vita.
Cosa gli racconti quando in tv trasmettono scene di poveri innocenti
massacrati dalla guerra.....


Ghergon
00domenica 15 giugno 2008 10:06
Gli si dice che il mondo è del demonio e che solo in Cristo ci si salva, fecendo il Suo volere e che questa che "viviamo" è una prova per la vita eterna...
ritz2
00domenica 15 giugno 2008 14:14
Ecco ti ha risposto Gergon, io non ho nessun potere sul mondo, anche se caccio la testa fuori dalla sabbia cosa posso fare contro miliardi di persone?
Alloro nel mio piccolo cerco di portare sulla retta via mio figlio e chi interagisce con me.
_Azzurra_
00domenica 15 giugno 2008 20:38
Re:
Ghergon, 15/06/2008 10.06:

Gli si dice che il mondo è del demonio e che solo in Cristo ci si salva, fecendo il Suo volere e che questa che "viviamo" è una prova per la vita eterna...



E al bambino mussulmano ,amico di tuo figlio, che cosa racconta il padre secondo te?


J.P. Morgan
00lunedì 16 giugno 2008 10:58
Eh no azzurra....quello non è il santo padre, quello e il diavolo...
tre giorni
00lunedì 16 giugno 2008 11:41
Re: Re:
_Azzurra_, 15/06/2008 20.38:



E al bambino mussulmano ,amico di tuo figlio, che cosa racconta il padre secondo te?





AZZURRA, QUANTA RABBIA HAI IN CORPO! TI CAPISCO, HO PROVATO E PROVO ANCORA QUESTE COSE MA DEVI PRENDERE UNA DECISIONE.LA TUA RABBIA POTREBBE ESSERE MOLTO UTILE FRA LA POVERA GENTE.STO COMINCIANDO A CAPIRE CHE L'UNICO MODO PER CONTRASTARLI è VIVERE E FARE DEL BENE SEMPRE CHE UNO SAPPIA COSA SIGNIFICA FARE DEL BENE.

BISOGNA ANDARE OLTRE LA RABBIA ANCHE SE NON SO MINIMAMENTE DIRTI COME SI FA :(
IO CI STO PROVANDO, GIORNO DOPO GIORNO, MA è PIù DIFFICILE DI QUANTO PENSASSI.PIU' SCAVO DENTRO DI ME PIU' NON MI FIDO DI QUELLO CHE VEDO E LEGGO.
UNA COSA è CERTA: IL MONDO è DIVISO IN DUE.TU HAI GIà DECISO DA CHE PARTE STARE?


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