Romano Amodeo dimostra in Berlusconi un predestinato

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amoram
00sabato 4 luglio 2009 18:14
I nomi sono una lettura concettuale e maschilista dei codici genetici.
Berlusconi-PAPI salverà il mondo! E’ un predestinato!
Lo si comprende da quanto è indicato dal suo nome, che è una lettura ideale del DNA, del suo codice genetico, e dalla sua data di nascita.
Se il nostro Primo Ministro lo spesse farebbe salti di hioia, altro che il suo ANAGRAMMA! Qui tutto è fondato!

Assioma fondamentale della Teoria sulla struttura del Linguaggio di me, Romano Amodeo, chiamato “il profeta di Cassina Ferrara”, nel saronnese in cui risiedo, quando non sono a fare il missionario laico in Brasile, o non sono nella mia Montesi(LV)on, è il seguente:

« La struttura lineare atomica in Å (Angstrom) è la stessa struttura del linguaggio: Å 10^0=pausa, Å 10^1=A, Å 10^2=B, Å 10^3=C, Å 10^4=D, Å 10^5=E, Å 10^6=F, Å 10^7=G, Å 10^8=H, Å 10^9=I, Å 10^10=L, Å 10^11=M, Å 10^12=N, Å 10^13=O, Å 10^14=P, Å 10^15=Q, Å 10^16=R, Å 10^17=S, Å 10^18=T, Å 10^19=U, Å 10^20=V, Å 10^21=Z »

Il presupposto è dato da quello che dice la Bibbia: "Dio ha dato un nome a tutte le cose".
Questo DIO opera in linea sulla base del ciclo 10 e della potenza 10.
Poggiandosi sulla sua struttura atomica, attraverso il metro uguale a Å 10^10, tutto quanto accade nel cervello alla dimensione atomica si sublima divinamente a livello concettuale, nella consapevolezza di sé dell’anima di ogni I0=10.
L’uomo è solo un attore costretto (in questa Terra di Egitto dell’estrema servitù in cui è sorto il Popolo di Dio) ad interpretare personalmente la parte a lui assegnata, senza avere nessuna possibilità di modificarla.
Stimolato da essa a volere cambiarla, l’uomo si illude di riuscirci quando osserva che il Destino non contrasta il suo volere e realizza secondo la sua sola volontà.
Pertanto i nomi che possiedono le cose e gli uomini non sono il frutto di una assegnazione da parte di una capacità umana e relativa, ma di quella insuperabile dell’Assoluto: un Sistema che scompone tutto il possibile nella partitura singola, che va considerata come un DVD che il soggetto unicamente visualizza, come se fosse un Computer.
Diventa allora interessantissimo e significativo il dato emergente dai nomi, che rivelano la struttura atomica soggettiva come la sintesi ideale della lettura del loro DNA.

SILVIO BERLUSCONI, dando il valore atomico rappresentato da ogni lettera, si rivela corrispondere ad Å 10^184 nella sintesi del suo DNA, letta attraverso le lettere.

Nello stesso modo con cui il DNA è una cosa molto seria, a rappresentare la singola persona, molto seria è anche la quantità atomica di Å 10^184, relativa a questo nome.

La stessa quantità, posseduta da nomi diversi o da persone aventi lo stesso nome, non fa testo in modo univoco.
Infatti ogni possibile nome formato dalle stesse lettere ha lo stesso numero, e ben differente è il “senso” affidato a ROMA, piuttosto che ad AMOR o ORMA o RAMO.
La sintesi, pertanto, rivela di essere come un unico contenitore che possa contenere ogni sorta di vino, mediante i possibili anagrammi.
Anche i casi di omonimia sono simili alla natura di due oggetti dello stesso GENERE che, pur essendo ad esempio due “mele”, una può essere gustosa e l’altra no.
Pertanto il potenziale definisce solo il GENERE, della cosa o della persona, corrispondente al CONCETTO che è l’espressione UNICA di quel Genere.

GESU’, VITA, FIGLIO, AMON RA, valgono tutti il 54 che è 1/10 dell’Unità di intensità della luce, data da 540 × 10^12 cicli al secondo.
Questo rivela il GENERE cui tutti costoro appartengono: al Figlio Gesù, 1/10 del padre DIO=D.10, con tanto di 12 apostoli come la potenza attivata sulla base 10=DIO.

Ebbene, il GENERE cui appartiene vale Å 10^184 in dimensione atomica, relativa al suo DNA.
Possiamo decifrare la potenzialità del suo GENERE, dalla potenza 184.
Essa è scomponibile in Å [10^100 × 10^(10×8) × 10^4].
Il che rivela che la realtà atomica 10^4 scorre attraverso la sezione massima 10×10, in modo “assoluto” 10^10 per le 8 volte del 2^3 che indica tutto il volume complesso che ha il lato +2, andando il flusso da -1 fino a +1.
Se allora la realtà è TUTTA, il volume è TUTTO, si muove in TUTTO e transita per TUTTA l’area 100... abbiamo l’indicazione che si tratta del GENERE che esprime UN MASSIMO.
La prova schiacciante è che vale 11+67+106 = 184, ed è composta da =78=, e =106=.

Vediamo di capire se la potenza 78 è .
Sappiamo che l’area massima è 10x10=100. Sappiamo che 10 è il ciclo massimo e 1 è il tempo unitario, tanto che 11 è il ciclo massimo, espresso dal 10/1 che contiene TUTTO (spazio e tempo).
Ma 11 può essere al massimo negativo e positivo. Può andare da -11 a +11 per un +22. Dunque l’ingombro complesso, ed unitario, è dato da un 22 situato nel 100, che si può spostare in tutto solo per lo spazio libero dato da 100 -22 = 78.
Ecco dimostrato che la corsa 78 è quando il fronte dello spostamento è dato da un 11 + 11 nelle due linee componenti, la cui somma 78 +11+11 è 100.

Vediamo di capire se la potenza 106 è quella della .
Quando essa sta nel fronte 10×10, il movimento è perfezionato tutto, tanto da essere interamente perfetto, se lo spazio che ha 3 dimensioni è percorso per 3 in positivo e per 3 in negativo, secondo le 6 componenti +x +y +z –x –y –z.
Dunque questo 106 rappresenta degnamente la del flusso reale.

Una analisi SPECIFICA, che riguarda il SOGGETTO vivente di Silvio Berlusconi, può essere compiuta per definire la POTENZA proprio sua, tra i tanti soggetti appartenenti al GENERE avente .
Infatti è raro il caso che due uomini aventi lo stesso nome siano nati anche nello stesso giorno.
Non si entra A CASO nel mondo, uscendo dal grembo materno.

Quello che ci lega a nostra MAMMA (35) idealizza la comparsa del FIGLIO=54=GESU’ da questo GENERE ideala della MAMMA nella MADONNA (54 !!!).
Poiché 100 è l’area, la MAMMA (“genere” ideale) deve essere calcolata al 35%, uguale a 35/100 = 0,35. Il suo legame allo Spirito santo è la combinazione ideale:

0,35 × 0,35 = 0,1225..., uguale al Natale dell’anno 0,mese 12 e giorno 25.

Dunque questi calcoli FUNZIONANO BENE e sono Perfetti, tanto che il momento in cui anche noi usciamo realmente dalla MAMMA nostra incarna l’esatto POTENZIALE momento in cui deve venire al mondo anche ogni nostro TALENTO.

Se il POTENZIALE contenuto in una area NUZIALE (data dai DNA combinati di papà e mamma) ha, nella sua componente lineare, il TALENTO del singolo figlio, per come egli esce dalla mamma sua nel momento esatto che gli è assegnato...

44,00105567 x 44,00105567 = 1936,092900

è quello che fa uscire Silvio Berlusconi da sua mamma nell’anno 1936, nel mese 09 di settembre e nel giorno tondo-tondo 29,00.

Nascendo da questi NUMERI, egli HA questi numeri.
Ecco il tipo di TALENTO, legato a questo POTENZIALE.

44 è il massimo a senso unico, perché nella PIENEZZA dei tempi esso è il massimo e riguarda ogni uomo vivente.
Questa PIENEZZA durerebbe fino al 2025 dato da 45×45, ma nel nostro mondo “relativo” ogni linea di flusso deve essere relativa alla sezione del flusso, che impegna dimensioni, all’interno di 2025.
Ne impegna le 13 (di Gesù e i 12) che in natura sono date da 10^3 × 10^10, ossia dal volume di tutta la massa unitaria atomica che si sposta in assoluto, per 10^10 Å.
Pertanto 2025 -13 = 2012 indica l’anno in cui è contenuto il limite massimo della Fine del tempo.

0,0010 è il ciclo reale 10 (il massimo) della realtà unitaria reale, 10^-4 di 10^4.

0,000055 è il valore medio (elettro-magnetico) di 11 decine, in cui 11 è 10+1, ossia il ciclo assoluto dello spazio sommato ad 1 tempo.

0,00000067 esprime il valore “ideale” al livello della dimensione della luce (interiore).
Il Dio trinitario, espresso da 3 decine, da 30, ha un fronte di 30+30 nei due lati componenti, e si muove IN ASSOLUTO, non solo nelle 6 componenti complesse +x +y +z –x –y –z, ma anche nel tempo +t dell’Uni-verso reale.
Pertanto la “luce interiore” di questo soggetto è complessa, contraddittoria, perché va dal negativo 30 al positivo 30, è si muove AL MASSIMO, in tutto il tempo 1 e in tutto lo spazio a 6 componenti positivo-negative.
Chi ha idealmente questo potenziale dell’anima rischia di essere giudicato addirittura un “anticristo”, tanto è potente e nello stesso tempo contraddittorio.
Lo stesso linguaggio lo rivela. CRISTO (76) è la lettura in senso inverso del 67 di questo potenziale. Ma nella prima sintesi di 6+7 o 7+6 che dà sempre 13, si tratta di Cristo e i 12, e nella sintesi ultima del 13 che dà 1+3=4 si tratta del Dio Uno e Trino.

La sintesi estrema di tutto il potenziale 44,00105567 è 5.
Si tratta del potenziale del perfetto MEDIATORE, ed ha la stessa potenza della mano destra e di tutta LA DESTRA.
Ma Berlusconi non l’usa per arraffare, bensì per MEDIARE, e in effetti si sta dimostrando un perfetto MEDIATORE che porta anche sempre tutti i MEDIA ad occuparsi anche dei suoi fatti privati, occupandosi sempre di lui, sia nel bene, sia nel male.

Vediamo se il linguaggio ci conferma questo dato, ossia che:

SILVIO BERLUSCONI =
184 = <183> +1 !!! In assoluto.

Ora da calcoli più precisi risulta che la fine del Mondo, che abbiamo collocato nel 2012, ci sarà alla fine del 21 dicembre, proprio come previsto dal Calendario Maia.
Questa data si collega in assoluto al Natale di Gesù.
E’ Egli l’ago del Tempo. Ma la anticipa di 3-4 giorni a causa della Unità nella Trinità di Dio, che ha operato in 3-4 giorni ancor prima che Egli nascesse.

Sostenere che questo perfetto MEDIATORE riconosciuto in Silvio Berlusconi abbia un ruolo SUPREMO non è un azzardo.
Infatti egli si presenta al mondo quando comincia la PIENEZZA del tempo data da 44×44=1936.
I decimali che vengono dopo e che sono perfetti a esprimere un TOTALE TALENTO, sono indici di pienezza.
Il mese 9, calcolato in unità assolute, è 9/1 e riguarda il 10.
Il giorno 29, riferito al 30, di settembre, che indica la Trinità a livello 10, si unifica 29/1.
I giorni dal principio dell’anno sono 272, un numero simmetrico fatto dal 27 perfettamente combinato sia da sinistra sia da destra, laddove 27 è 3^3, ossia esattamente la potenza trinitaria su base trinitaria.

La sua entrata nel mondo è tanto IDEALMENTE PERFETTA che lo è anche quando ci riferiamo ai giorni della sua vita nel momento del compimento dei tempi.
Infatti i 272 giorni nella simmetria del 3^3=27, diventano 27.000, ossia si lanciano per tutta la massa unitaria di 10^3 anni.

Ma abbiamo anche un fronte da calcolare, perché deve avanzare un VOLUME.
Ebbene il fronte misura 422 + 422 nelle due componenti (in giorni) dell’area del flusso.
Infatti i giorni totali sono 27.844.
Bene, considerando i due lati 422 + 422 della sezione, se li risolviamo idealmente, come 44+44, abbiamo solo presentato il numero nella sintesi data in relazione alle 4 dimensioni della realtà, che, essendo 4, e in due tempi, si raggruppano 44+44.
Abbiamo che la sezione ideale nei giorni di Berlusconi - alla pienezza del tempo - è la stessa coppia 44 e 44 che, con 44×44 lo inizia nel 1936 e con 44+44 lo finisce, 27000 giorni dopo in linea e sostanzialmente, idealmente, con un 44+44 nel fronte, che appare realmente disaggregato in 422+422.

Quale DIVINA MEDIAZIONE è stata voluta per lui?
Al “PAPI” tocca sostituire 2 PAPI.

Sulla Barca di cui scrive San Giovanni nel finale capitolo 21 del suo vangelo in cui Pietro si era denudato (di Cristo) tornando a pescare pesci normali e non uomini, Berlusconi deve sostituire non uno ma 2 PAPI...
Per questo intuì la necessità di farsi chiamare paternamente “PAPI” (=38, come l’anno di nascita di me, Romano Amodeo).
Infatti, – dopo di essermi invano rivolto a 2 PAPI – io, Romano Amodeo, ora grido a lui dalla riva:
“Butta le reti dalla parte Desta della barca (tu che puoi farlo, perché comandi la desta!) e ne prenderai (153)”

Questo numero deriva esattamente da (2.000 -11) : 13 (Gesù + i 12).

CHI fa questa divisione è un DUO che vale 10^3, vale 2.000 nella sua potenza.
Ma si basa su quella elementare 10+1, che compie e mette in atto solo per quanto oltrepassa il suo 11.
Padre e Spirito santo devono dare questo DONO IMMENSO, a Gesù e alla sua Chiesa.
E io dico che sono in me, ROMANO (66), perché 66 è 33 +33, mentre AMODEO (47) è il famoso “47 morto che parla” riconducibile al solito morente a 33 anni. Per giunta se si cerca AMODEO in rete si scopre che sono viventi in Italia esattamente 1113 (ed ecco l’unità e la trinità di me AMODEO che “sono”-AM ZERO con dio (deo, dativo/ablativo di Deus).

Questi 153 pesci sono anche lo stesso GESU’, quando è:
VIA (30) +VERITA’ (69) +VITA (54) = 30+69+54 = 153.
Si alludeva infatti a Gesù disegnando un pesce.

Tocca a Te, Silvio Berlusconi di buttare le reti dall’altra parte!
Tu sei il perfetto mediatore e potrai mediare per tutta la salvezza del mondo.
Questo è scritto nel tuo DNA!
Bagnerai il naso a tutti quelli che ingiustamente ti criticano quando dovranno a te la salvezza del 50% dell’umanità che si fa ancora in tempo a salvare dalla morte per fame che verrà alla pienezza del tempo, quando Sole e Terra ricominceranno un nuovo ciclo dal livello minimo del loro calore e tutto si gelerà!

L’altro 50% è perduto per colpa di 2 PAPI!
A entrambi, disperatamente, ho gridato di buttare le reti dall’altra parte!
Ma Dio non voleva che la salvezza venisse da loro due!
Sulla loro mancanza di fede peserà la morte di metà della popolazione della terra!
Troppo uniformati oramai alla logica del mondo!
Dopo che io chiesi per tre volte a Pietro se mi amava più degli altri, gli ordinai per tre volte di pascere personalmente il mio gregge e di non affidarlo agli altri.
Ma questo gli avrebbe impedito di comandare agli altri di farlo!
E così due PAPI hanno fatto, comportandosi da primi e non da quegli ultimi che solo i veri primi, sulla parola di Gesù, che un Papa dovrebbe considerare ma non considera!

Un Dio in me ultimo si è presentato a loro due (i 2 PAPI) in un ultimo e con un volto irriconoscibile, e ha gridato loro, attraverso di me, di buttare in altro modo le loro reti.
Non riconoscendo Dio in me così ultimo, perché io non ho il volto del potente Gesù che aspettano, non han fatto come fece Pietro... non si sono fidati di uno sconosciuto.

Li ho allora implorati: “mi ascoltassero, offrivo in pegno la mia vita!”
“E cos’è la tua vita?”
Dalla barca del Vaticano non rispose nessuno!
Potevo gridare, io misero, da quella riva, finché volevo! Essi non risposero!
Potevo pure morire in silenzio e nel massimo del loro abbandono! Erano loro gli esperti della pesca! Perché ascoltare uno sconosciuto?

Vedi, PAPI? Tutto viene a profitto!
Tu sei il giusto PAPI che sostituirà tutti i PAPI, condannati a finire come nella profezia di San Malachia su Pietro Romano... e Sono io, Paolo Torquato Romano (PTR o Romano), ma comprendo anche IE (Iesus Emanuel) Sono P(ie)TR o Romano! E il PIETRO 2, n. 112 sono i PAPI 2 che mi fecero digiunare 112 giorni... ma non risposero.
Il mio digiuno non contava! E invece DIO digiunò in me ultimo degli ultimi, per pafare di tasca sua e salvare il mondo dalla morte per fame!

E DIO, in me ultimo, che grida a te, caro PAPI:
“Butta le reti dalla parte destra della barca, tu che comandi la destra! Buttale Tu, tra tutti i PAPI del mondo, perché tu sei il Comandante che ha la forza del destino. Sei il Cesare del mio risorto IMPERO ROMANO, risorto proprio nel 1936, quando tu nascesti, da predestinato!”

Romano Amodeo.

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