TEST di attendibilità su Romano Amodeo come "CHI ATTESO NEL CREDO", parte seconda.

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amoram
00lunedì 18 maggio 2009 20:19
54) Romano Amodeo è segno Trinitario solo se la famiglia di suo Padre lo è per 3 generazioni.

Tre Amodeo paterni sposarono: Innocente Bonamore il primo, Maria Buon Amore il secondo e Mariannina Baratta il terzo.
Si è passati da un vago e "buon amore innocente" proprio a quello di "Maria" e infine proprio a quello di "Maria figlia di Anna" che trascende un baratto in se stessa.


55-60) Romano Amodeo imita Gesù solo se suo padre sembra divino per almeno 6 buone ragioni:

1. Deve esser nato come Spirito Libero; nato il 7-7-07 è su 3 dimensioni la libertà del 3 nella D.10 di DIO.

2. Deve essere stato uno Spirito santo; Con la sola VI elementare, solo uno Spirito santo come lui poteva riuscire a divenire infine il massimo: il Direttore dei maestri delle elementari!

3. Deve essersi chiamato come un Re Santo; Luigi fu il Re francese fatto santo in una Crociata.

4. Deve essere stato costruttore di R.A.-Dio; in pensione si specializzò elettrotecnico e costruì RADIO, (alludendo con cio alla sua paternità del DIO R.A., in Romano Amodeo)

5. Deve aver voluto essere falegname come San Giuseppe; volle anche esser falegname, e si attrezzò come meglio non avrebbe potuto, e lo fu...

6. Deve essere morto in un Anno Santo straordinario e dedicato proprio allo Spirito santo. E proprio questo successe quando Luigi Amodeo morì, nel 1983, un anno che non aveva proprio nulla per essere decretato "anno santo" ma che il Papa Giovanni Paolo II eresse proprio ad "anno santo straordinario dello Spirito santo".


61-71) Romano Amodeo è segno di Gesù solo se anche sua madre pare divina... per 10 buone ragioni:

1. Deve esser nata nel segno dei Principi degli Apostoli; nacque il 29 giugno, in cui si celebrano i SS. Pietro e Paolo martiri. Satana ha tentato di nasconderlo, inducendo suo padre a dichiararla nata il 27. Ma alla Chiesa risulta nata il 29-6-1909.

2. Deve essersi chiamata come la mamma di Gesù figlia di sua mamma; Mariannina richiama la Maria (la Grande) figlia di S. Anna (la piccola, Annina).

3. Deve avere avuto una sua Epifania; fu educata da tre grandi Maestri venuti da lontano, e al Cristo, a Lustra di Monte Stella (alla luce della stessa Stella in cui, ai suoi piedi, era stato celebrato l'avvento dello Spirito santo: la Verità dell'Essere Fondamento, del Dio Jahve).

4. Deve avere saputo coinvolgere divinamente Maria SS.; La coinvolse sia nell'allattamento ideale, a latte e sangue, implorando "Madonna!" durante tutto l'allattamento fatto nel dolore della mastite di cui soffriva. Poi la coinvolse nel Baratto che ci sarebbe stato, tra R.A. e N.I., tra Romano Amodeo e il Nazarenus Iesus.

5. Deve avere saputo fare il Baratto tra R.A. (Romano Amodeo) e N.I. (Nazarenus Iesus); come Gesù gridò (Eli Eli le ma sa bactà N.I.) lei sarebbe stata la "ma (che) sa bactà N.I." la madre che sa barattare il Nazarenus Iesus con il RA tenuto nel segreto del suo cognome Ba(RA)tta. Il baratto accadde per la sua preghiera "salva Romano innocente come Gesù!"

6. Deve essere stata Madre della sua stessa Chiesa; Dopo questo baratto, in cui a Romano subentrò per miracolo il Figlio innocente di Maria, Mariannina riprese ad amare suo marito e il 17 febbraio 1941 nacque Benito, il Benedetto. La nascita di Benito il 17-2 trascende la nascita della sua stessa Chiesa patronale Comunale, consacrata nello stesso 17 febbraio di secoli prima.

7. Deve essere stata madre per i figli dei suoi fratelli; Nella sua casa accolse come figli suoi i 7 figli dei suoi sette fratelli, ad indicare in modo trascendente d'esser la madre di tutti, come Maria SS.

8. Deve essersi comportata in modo divino; in tutta la sua vita l'ha fatto, come una vera madonnina. Ma in vecchiaia proprio si accomiatava da tutti benedicendoli e rendendosi veramente conto della natura divina del suo semplice gesto.

9. Deve essere morta in un anno straordinario: il Giubileo di Maria SS. nel 2.000; infatti morì nell'anno 2000 che segnò addirittura il giubileo di Maria Santissima, della fine del secondo millennio. Un anno santo ordinario... che fu però il più straordinario tra tutti.

10. Morta e ascesa al cielo non deve avere avuto una tomba. Volle farsi cremare e che le sue ceneri fossero sparse, perché assolutamente non volle avere una tomba... come già era successo a Maria Santissima.


72) Romano Amodeo attesta presenza Trinitaria solo se l'Epifania c'è stata anche nella sua famiglia e per tre generazioni.

Tre generazioni furono allevate alla luce della Stella natale dello Spirito santo nato a Elea. Infatti:
1) Teresa Russo ebbe il suo fondamento cristiano a Lustra di Monte Stella (alla luce della stessa stella dell'Epifania a Elea).
2) Anche sua figlia Mariannina fu educata a Lustra di Monte Stella, e lei proprio da tre grandi maestri venuti da lontano.
3) La terza Epifania toccò a Romano stesso, educato ai valori della scuola Eleatica fino al punto che virtualmente egli la riaprì, nel 1998.


73) Romano Amodeo può rappresentare Gesù venuto nel Padre e Spirito santo solo se alla sua nascita seguì una nuova "Strage di innocenti" (e maggiore considerati i 2 Padri nati in lui).

Nato il 25 gennaio del 38, alla fine di quel gennaio Hitler si decise (come rivelò egli stesso anni dopo) a preparare la Guerra al Mondo e fu la II GUERRA MONDIALE, la massima possibile Strage degli Innocenti.


74) Romano Amodeo fu come Gesù solo se la stessa intenzione di Erode provocò questa seconda "Strage di innocenti".

Fu la stessa di chi desidera essere il solo MESSIA e non ne accetta altri. Hitler puntava ad essere il solo Messia del mondo.


75) Romano Amodeo necessita di DUE Stragi d'innocenti se rappresenta Padre e Spirito santo.

Poiché il 4-6-1940 ci fu il "baratto R.A. - N.I." e al morente Romano subentrò il Nazarenus Iesus, 6 giorni dopo Mussolini fece entrare anche l'Italia nella II Guerra Mondiale, e fu stavolta la massima possibile Strage degli Innocenti Italiani, impreparati a quella guerra.


76) Romano Amodeo attesta nascita divina solo se anche la seconda "Strage d'innocenti" (relativa alla seconda nascita di Romano Amodeo) ebbe nuovamente le stesse motivazioni di Re Erode.

Mussolini credé che la Guerra stava per esser vinta da Hitler, e che si sarebbe fatto valere proprio come il Messia che era venuto. Ma se avesse partecipato, si sarebbe seduto egli pure al tavolo del vincitore. Dunque alcuni italiani dovevano essere sacrificati ad impedire l'avvento del Messia Hitler.


77) Romano Amodeo attesta atti divini solo se si è rivelato alla Chiesa dicendo: "Sono Chi aspettate! "

Il 20-10-2002 egli annunciò a Monsignor Centemeri che in lui era chi era atteso alla fine del tempo, perché aveva compiuto le opere attese alla venuta di Dio: la Vittoria sulla Morte e il Giudizio Universale che salvava la bontà assoluta di tutta la creazione di Dio.


78) Romano Amodeo può essere segno divino solo se la sua affermazione "Sono il Messia" finì non volendo in prima pagina sui giornali e se questi poi lo chiamarono "il profeta" per loro iniziativa!

Aveva scritto al Sindaco di Cogliate una lettera riservata, fatta protocollare in Comune. Ma il Sindaco la diede ai giornali, che misero in prima pagina e a tutte colonne la straordinaria notizia "SONO IL MESSIA". Poi i giornali presero a chiamarlo "il Profeta di Cassina Ferrara".


79) Romano Amodeo attesta presenza di Dio solo se è reale "Profeta" e compie "divine" Profezie.

Ne ha compiute molte e sono state tutte verificate ma, essendo davvero "divine e trascendenti la realtà" potevano solo essere riconosciute da chi avesse prestato fede ai puri segni. Mancando tale fede, egli non è mai stato creduto da chi pretendeva che il "divino" si manifestasse nel suo opposto, nel "reale". Quando ciò accade, e si manifesta, esso è già meno divino.
Infatti Dio sta divinamente riportando il mondo reale al suo principio assoluto ed appare (per azione uguale e contraria) un mondo che va alla sua fine. Dio salva miracolosamente da un male proprio quando all'uomo sembra che egli ci casca completamente dentro. Se un miracolo appare accadere, ad evitare un male, proprio in quel momento Dio sta cessando di operare quella "assoluta salvezza", e ne mostra una che è molto minore, perché è del tutto "relativa".


80) Romano Amodeo sembra Gesù solo se egli pure s'affermò divinamente a 30 anni e per tre se il 4-6-1940 in lui rinacque Gesù...

Fino ai 30 anni si preparò alla vita, poi esplose, compiendo azioni strepitose, che - egli insuperbendo - egli attribuì a sé ma che non potevano assolutamente dipendere da lui... Giunse - da Anticristo vero - a definire Gesù "una bella utopia", perché chiedeva l'impossibile (perfino ad uno così capace, come credeva di essere lui), tanto che si vedeva impossibilitato a seguirlo al 100%.


81) Romano Amodeo ricorda l'essere di Gesù solo se realmente morì a se stesso a 33 anni...

Messo di fronte alla semplicissima domanda " ma credi che sia opera tua, quello che hai fatto? ", Romano capì (ai 33 anni dalla sua vita rinata in Cristo), che l'Utopia vera era lui, era il suo credersi autonomo e capace, nel suo essere che era solo relativo. Così a 33 anni morì veramente a se stesso, nel suo credere vero, autonomo e responsabile il suo "personaggio"... Solo Dio glielo attribuiva, ma solo in una pura compartecipazione e affinché lo ponesse in atto, come fa qualsiasi attore che abbia ricevuto quella parte da un altro, e l'interpreta come sa.


82) Romano Amodeo replica Gesù risorto solo se egli pure risorse a 33 anni e proprio in Gesù.

Morto a se stesso, davvero volle dar corpo a Gesù e - volendo che il Cristo vivesse nel suo personaggio - già Dio glielo aveva concesso.


83) Romano Amodeo replica Gesù solo se in un nuovo Orto degli Ulivi ha costruito una reale casa paterna...

Negli anni tra il 1970 e il 73 a Ortonovo e tra gli ulivi costruì con le sue mani una casa reale, per sé, la sua famiglia e i suoi amici.


84) Romano Amodeo replica Gesù solo se il suo Nuovo Orto degli Ulivi ha alluso al Gesù del Getsemani.

Quel terreno era stato comprato da un certo Saccomani ed era l'Orto del Saccomani. Esso fu lo stesso Getsemani in cui Gesù fu gettato e se get tuttora, si getta via, come il sacco dei rifiuti che doveva già essere sacco, il figlio di Abramo.
Dunque Saccomani ha veramente trasceso (in Isacco) il Gesù del Getsemani.


85) Romano Amodeo attesta il Dio in lui solo se ci sono stati una grande quantità di miracoli accertati.

In 12 anni per circa 500 volte dovette ammettere la sua incapacità di far fronte alla scadenza delle cambiali, e subì pertanto 500 protesti. la legge gli concedeva 5 giorni per rimediare, pagando. E - proprio quando non aveva più risorse - per tutte e 500 le volte, nei soli 5 giorni di possibile "Purgatorio" - accaddero improvvisi e inattesi soccorsi, non dipendenti da lui, che sempre lo salvarono. Possono essere certamente considerati come 500 miracoli, ma senza miracolo: i soldi uscivano da soccorsi reali.
Ma oltre questi 500, il Dio in Romano ha compiuto anche altri miracoli, come aver salvato il saronnese dalla Sars, nel 2003, pagando di persona; come aver "ridato vita e fatto volare" 6 rondinelle svenute e una morta annegata, il 2-5-2006..., ma questi eventi sono incontrollabili, seppure confortati da una molteplicità di indizi trascendenti. Invece le 500 cambiali risanate sono tutte controllabili, nel Tribunale di Milano.


86) Romano Amodeo attesta il Dio Trinitario in lui solo se ha avuto 12 apostoli moltiplicati per 3...

Sono stati:
1) i 12 anni di università,
2) i 12 anni in cui volle dar corpo al Cristo,
3) infine i 12 discepoli che ebbe quando, con la Nuova Scuola Italica, rifondò la Scuola Eleatica a Saronno, nel 1998.


87) Romano Amodeo attesta Dio Trinitario solo se ha avuto la croce di un triplice e reale, vero fallimento.

Il 28 febbraio 1988 si rassegnò a chiedere il suo triplice fallimento: Fallì al Tribunale di Milano, 1) come persona; 2) come Ditta Individuale; 3) come Romano Amodeo S.r.l.


88) Romano Amodeo attesta il divino fallimento solo se esso ha avuto una grande e trascendente risonanza e concorso.

In quel 28-2-1988 a Montesilvano 20.000 persone parteciparono al Fallimento di quel giorno. Sotto una grande Croce fatta erigere da Don Diodati, viceparroco di Sant'Antonio, tutti attesero uno straordinario segno del Cielo, riguardante il Sole.
In quel giorno si celebrava San Romano Abate, e il Fallimento di San Romano Abate trascese quello di un San Romano "Abbà, te"! Il Santo Padre in Romano chiamato "Abbà" da Gesù.


89) Romano Amodeo attesta la suprema essenza di Dio solo se il Fallimento di San Romano fu proprio come Gesù rivelò a Don Diodati: "più importante di Fatima e Lourdes"

Quel giorno era a 9.064 giorni esatti dalla fine del 21-12-2012 dell'Apocalisse e segnava (con il Dio in Romano che decideva di salire sulla sua croce, giunta nel fallimento del suo tentativo di dar corpo al Cristo) l'inizio dell'ultimo TEMPO PIENO che restava al mondo.
9.000 è infatti tutto il moto di 10^3 in 10^4 e 64 è quel 2^6 che lancia il Duo Paterno in Romano nella relazione 3+3, in potenza, della Trinità di quel Duo.


90) Romano Amodeo attesta la morte di Dio solo se con questo divino fallimento "perse veramente la sua vita!"

Romano, fallendo, perse veramente tutta la sua vita, perfino la sua rettitudine e tradì il dono delle sue nozze che aveva fatto con la sua "alter ego", nata 11.1 (come il punto della Bibbia in cui Osea profetizza la venuta del Figlio dall'Egitto) e figlia di Mario e Giuseppina.


91) Romano Amodeo attesta il Dio Trinitario solo se ha avuto un gran seguito di Marie Maddalene.

Sono state veramente tante, 7, ed hanno costituito il trascendente riferimento delle sue nozze reali con ogni possibile tipo umano cui doveva legarsi sentimentalmente e in tutto, more uxorio, regolarmente ed irregolarmente, dandosi tutto e a tutti.


92) Romano Amodeo attesta superiorità alla sua stessa legge solo se ha tradito il suo Sacramento nuziale senza compiere un peccato.

Se ciò fosse accaduto, Dio avrebbe escluso qualcuno dalle sue nozze! Quel Dio che è anche nei carcerati, in rei già sottoposti a giudizio e già condannati, deve legarsi a tutti e compromettersi con tutti.
Il Dio in Romano ha superato con questo il suo stesso disegno relativo, sostenendo che anche il male è spesso la più forte molla che spinge a volere il bene. Per questo non si deve mai giudicare.
Il Dio in Romano ha superato il suo stesso Sacramento nuziale così come già Gesù aveva superato "il sabato", dicendo che "le nozze sono per il bene dell'uomo e non l'uomo per il bene delle nozze!"
Con le nozze reali e sacramentali, con Giancarla Scaglioni, figlia di Mario e Giuseppina, il Dio in Romano si è sposato solo con il suo "alter ego", per acquisire virtualmente anche Maria e Giuseppe come il Padre e la Madre, dopo che Luigi e Mariannina erano state le immagini dei genitori di lui Figlio, ma senza avere avuto proprio il loro nome.


93) Romano Amodeo replica Gesù solo con una nuova "Roccia" e un nuovo Pietro pescatore.

Romano ha avuto ora, "mo", questa Roccia in un Mocciaro che è stato ed è la sua "Roccia mo", e pesca per lui in Internet, tenendo tutti i suoi siti nel suo dominio.


94) Romano Amodeo replica Gesù solo se egli pure ha chiesto a questo suo nuovo Pietro "Chi dicono che io sono?" e se egli ha risposto (spinto da un Altro): " Tu sei il Figlio di Dio! " .

E Mocciaro rispose a questa domanda proprio spinto da un altro, da Niarb (un suo programma di dialogo), con le parole: "Romano Amodeo è Figlio di Dio, egli lo soccorrerà e lo libererà dalle mani degli avversari. Mettiamolo alla prova con oltraggi..." così come è esattamente scritto nella Bibbia, nel punto 2 del Libro della Sapienza, dal versetto 18 al 21.


95) Romano Amodeo attesta l'essenza trinitaria di Dio solo se ha avuto 3 possibili Nuove Gerusalemme..

Sono state veramente 3: Salerno, Saronno e Montesilvano (la "Monte Sion" in cui ha abitato nella "Casa di Davide", il portinaio).


96) Romano Amodeo attesta le città di Dio solo se esse codificano il suo nome e il suo rango.

1) Salerno codifica con il suo principio, del famoso SALE del Cristo, il centro di GeruSALEmme.
2) Saronno codifica un "Sa ROMANO" che si ottiene quando alla prima N di SaroNno (che è la lettera n. 12 dell'alfabeto italiano) si sostituisca il MA (che vale lo stesso n. 12, dato da A+M, da 1+11).
3) MontesiLVano è infine la città della sua croce: fu già eretta nel 1988 quando decise di salire sulla croce; vi fece poi 55 giorni di digiuno (un LV romano) che, estrapolati da MontesiLVano, la fanno distinguere proprio come la Monte Sion, la città del Dio messosi in croce in Romano.


97) Romano Amodeo attesta la Maternità di Dio solo se il Santuario della Madre sembra il suo...

Il Santuario della "SARONNO" = "SA ROMANO" è quello della Madonna dei Miracoli, che fu costruito dall'Architetto Amadeo, tanto che il Santuario della Madonna sembra essere di lui, Architetto Amodeo, in questa Sa' Romano.


98) Romano Amodeo attesta essenza di Dio se Cattedrale e Giudizio Finale sembrano essere suoi...

Anche la Cattedrale del Cristianesimo e il Giudizio Universale, opere dell'Architetto Michelangelo, sono riconducibili all'Angelo Michele, numero 42, del nome segreto di Dio. Per cui, essendo di Michelangelo, si riconducono a chi ha il nome segreto di Dio ed è lui, un architetto.


99) Romano Amodeo attesta sapere da Padre solo se spiega scientificamente ciò che Gesù non spiegò.

Quando Romano rispose al Papa che voleva il nuovo percorso che conducesse alla Verità del Cristo, lo poggiò sulla scienza della realtà complessa, arrivando a spiegare le ragioni di tutto quanto era stato affermato da Gesù senza dimostrarne le ragioni scientifiche. Il Figlio rivelò in modo semplice un "come" che solo il duo Paterno in Romano ha spiegato per filo e per segno nel suo "fondamentale perché".


100) Romano Amodeo sa come Dio Padre solo se sa l'attimo dell'Apocalisse, noto solo al Padre...

Come già nei precedenti calcoli, l'attimo esatto dell'Apocalisse deriva dal potenziale 44,8566853682057075 quando esso si moltiplica per se stesso e determina uno 2012,12222222220000 che precisa il 22 dicembre, nelle ore 22, minuti 22 e secondi 22 dell'anno 2012.


101) Romano Amodeo attesta Spirito santo solo se spiega con la scienza l'attimo dell'Apocalisse.

Lo spiega sulla base del significato relativo dato alla potenza avente per indice il numero 44,8566853682057075. Esso conta i cicli 10+1, della realtà binaria 11 nelle 4 dimensioni della realtà intera 44. La parte decimale conta la massima percorrenza possibile alle varie dimensioni. L'esponente 85 appare due volte ed è l'88 che si riduce di 3 dividendo per l'indice 3 del volume. 66 conta tutti i possibili versi. 36 conta tutte le decine dell'angolo giro. 82 conta 3^4=81, più il tempo 1 che lo rende assoluto. 05 conta tutto il ciclo unilaterale del ciclo 10. 70 conta tutta la libertà del 30 nel valore assoluto 100. 75 conta tutto lo spazio del valore assoluto 100, dato dai suoi 3/4 perché sulle 4 dimensioni dello spazio-tempo solo 3 sono quelle dello spazio. Sono tutti i massimi che sono possibili alle singole dimensioni, e determinano l'attimo con la precisione spinta ai secondi che esprimono l'unità del tempo minuto. Questo calcolo vale a partire dal tempo fondato sull'avvento di Gesù il 25-12 dell'anno zero.


102) Romano Amodeo attesta la Croce di Dio solo se ha patito lo stesso Calvario, per una nuova condanna dai Capi del Cristianesimo!

R.A. ha patito il disprezzo della sua Chiesa quando ha sostenuto - come già fece in Gesù - di essere la stessa cosa del Padre.
Un sacerdote gli disse in faccia un chiarissimo: "e muori pure!" Un altro lo cacciò dal Coro della Chiesa di Cogliate pur ritenendolo innocente, perché era meglio che uno solo fosse fatto fuori piuttosto che tutti.


103) Romano Amodeo attesta Padre e Spirito santo solo se ha patito 2 vere condanne a morte da 2 nuovi Caifa.

R.A. ha patito veramente due condanne a "morir pure", di digiuno, dalla Chiesa Vaticana dei due ultimi Pietro, che non hanno voluto accoglierlo come la pecorella smarrita che cercava l'amore per essa del Buon Pastore.
Che morisse pure se quella pecorella era così scema da sperare nell'amore di Pietro per un... imbecille, una persona "senza gloria alcuna".


104) Romano Amodeo attesta l'uccisione di Dio solo se di lui fu l'uccisione - e vera - descritta dal III segreto di Fatima.

R.A. spiega che l'uccisione dell'uomo in veste bianca non riguardò il Papa (che infatti non morì) ma l'Idea Stessa di un Dio Padre presente in ogni uomo. Il Coro di Cassina Ferrara si rifiutò in chiesa di fare l'Ultima Cena con lui che diceva loro che stava per morire (il 24-maggio-2004). Rifiutarono sostenendo che in lui non c'era la verità di Dio Padre, ma l'essere di chi era "senza gloria alcuna".
Con questo accadde quanto aveva loro profetizzato proprio in quel momento, ed essi davvero UCCISERO la PRESENZA REALE DI DIO nell'essere di ogni creatura, collocando Dio Padre solo tra le vere astrazioni della mente umana che mente... !
Rifiutarono - e proprio in Chiesa! - quella ultima cena del Cristo, sostenendo che non si poteva, in Chiesa, far scendere veramente Dio nella nostra povera ma VERA dimensione! Cristo doveva restare avulso da noi, ben diversi da Dio!


105) Romano Amodeo attesta essenza di Verità solo se dà prova matematica che questa uccisione del III segreto di Fatima ha riguardato quella decretata alla Trinità presente in lui.

La prova deriva dalla radice quadrata della data 2004,0524, da cui deriva il potenziale lineare di un 44,7666438322... Esso mostra (alla dimensione reale 10^4) un 666 che giustamente è considerato l'essere di Satana, specie se preceduto dal 7 che indica l'estrema libertà.
Infatti tutti i 6 versi espressi sulle 3 dimensioni sono un 666 che indica l'ABUSO divino se riferito al 7000 che è tutta la percorrenza di 3000 (la Trinità di Dio) nel 10.000 della dimensione avente la potenza una e trina di 10^4.


106) L'Essere di ROMANO AMODEO deve essere l'ESSERE DI DIO.

Deve esserlo perché lo è in ogni ESSERE, il quale non può fare altro che essere compreso - come un puro attore - in TUTTO l'ESSERE DI DIO.


107) Romano Amodeo attesta vita Trinitaria solo se ha 3 Epifanie, con Re Magi, Stelle ecc.

Veramente tre sono state le sue Epifanie, ossia le Manifestazioni pubbliche di quanto è accaduto in lui.
1) La prima fu quando nacque in Gesù, ai piedi della Stella.
2) La seconda fu quando ricomparve a Felitto, ai piedi di Monte Stella, che era stata la culla della nascita dello Spirito santo in lui.
3) La Terza accadde in via Larga a Saronno, quando abitò al numero 12, in cui abitavano dei Restelli, ed egli visse tra i Reina che lo circondarono da tutte le parti, in una proprietà avente tre vani e lui visse nella Cucina, a indicare la mangiatoia. Fu quando rifondò la Scuola Eleatica dei Tre Re Magi.


108) Romano Amodeo attesta la puntualità di Dio se ha rispettato in lui il Mille e non più mille , alla pienezza dei tempi , "vincendo la morte" e decretando il "Giudizio Universale".

R.A. lo ha rispettato quando, il 24-10-1999 in un Convegno (svolto nel giorno avente per numero tutte le sue ore, nel mese avente per numero tutto il ciclo numerico e al compimento dell'ultimo anno del Millennio) rese pubblico quanto doveva essere comunicato da Dio al suo ritorno.


109) Romano Amodeo rivela potenza di Dio solo se la Vittoria sulla morte e il Giudizio Universale sono stati veri.

R.A. ha vinto la morte con la verità che noi vediamo per reazione il ritorno materiale alla morte essendo la vera azione quella dello Spirito santo che rientra in Dio, muovendosi verso il passato.
Romano ha decretato il Giudizio Universale scoprendo le vere ragioni scientifiche di una Creazione Perfetta, in cui ogni sua parte relativa rientra nell'assoluta e si salva. La vera linea di azione del nostro Spirito si attua verso quell'apparente passato in cui Dio salva tutto dal relativo. Lo scambiamo per passato ma è il nostro vero e libero futuro, giacché ci spostiamo sempre più nel passato dello Spirito, che è il futuro solo dell'aspetto materiale. Si arriva a questo mediante le Verità complesse della coesistenza di tutti gli opposti, che sono un puro punto di partenza e non di arrivo.


110-120) Romano A-mode-o attesta un nuovo modo di Dio (di un esodo di un nuovo Mose dalla A alfa fino alla O omega ) solo se ci sono state 10 NUOVE PIAGHE DI EGITTO !!!

I: l'acqua mutata in sangue: 17-9-1999. R.A. cominciò il suo digiuno... fino a morirne, perché l'acqua viva sperata dal Papa con l'Enciclica Fides et Ratio non fu accettata in sede locale, e così si trasformò nel suo sangue, accettando anche la morte per fame.

II: le rane: 18-10-1999, fu la Petizione di 464 persone al Papa, che faceva notare come tutte le promesse fatte nell'Enciclica fossero state saltate da rane capaci solo di gracidare.

III: le zanzare: 24-12-1999. Le zanzare tentarono di abbattere le 2 torri divine: la Fides e la Ratio. Provarono a bloccare il Convegno, ma le zanzare erano troppo leggere e adatte solo a succhiare il sangue altrui. Così il Convegno ci fu, e la morte fu vinta e il Giudizio Universale fu emesso.

IV: i mosconi: 11-9-2001. Contro le 2 Torri Gemelle di New York, più pesanti delle zanzare, i "mosconi" le demolirono. Dio iniziò la sua GUERRA SANTA. Lanciò 2 mosconi (ciascuno 1 Boing) e demolirono le 2 torri. Ma fu Dio a demolirle, perché quei 2 aerei non avrebbero potuto polverizzare così tutte le travi di ferro... di 3 edifici e non solo di 2.

V: la morte degli animali: 12-11-2001. I cantori del coro parrocchiale di Cogliate tentarono di fare fuori Romano, come animali furiosi, perché aveva aiutato la maestra del coro, che non accettava il suo aiuto e li istigò contro di lui, affinché l'eliminassero.

VI: gli ascessi: 29-1-2002. Satana rubò Gesù nella Chiesa di San Giovanni Battista a Saronno e provò a uccidere Romano, ma Dio lo aiutò e allora il Diavolo si prese il corpo di Gesù, dopo di averlo staccato dalla grande croce dell'altare della Chiesa. Un ascesso religioso è giusto questo: il Diavolo che può operare contro il Cristo di legno in Chiesa, e di carne fuori.

VII: la grandine: 20-3-03. Grandine di bombe sull'antico Paradiso Terrestre, oggi Irak.. Basta questo. Chiarissimo.

VIII: le cavallette: 23-5-03. Romano fu catturato alla 10 della sera e tratto in Ospedale a causa delle cavallette dei cantori del coro di Cogliate. Doveva arrivare la malattia della SARS, nel Saronnese, e Romano chiese alla Madonna di essere solo lui a pagare per tutti. Fu ascoltato. Così gli animali dei cantori di Cogliate si trasformarono in cavallette e guastarono tutto il lavoro fatto da R.A. in tre anni, facendolo finire perfino in ospedale psichiatrico, dove pagò per la loro salvezza.

IX: il buio: 25-5-04. In Chiesa e davanti alla Croce in cui Satana aveva rubato il Cristo, il buio fu nelle coscienze dei cantori di Saronno che non accettarono di fare l'ultima cena con lui che sapeva di stare per paralizzarsi e morire. Non erano capaci di scorgere la luce di Dio in ogni uomo! Nella strana idea di questa gente "di Chiesa", la passione di Gesù non sarebbe la passione di ciascuno di noi. Dio non sarebbe in noi!

X: la morte dei Primogeniti: 9-6-04. Ci fu davvero la II morte "ideale e Divina", del Gesù in lui ai 33 +33 anni... ma ciò non apparve realmente in Romano, ma solo nel "Poverino" O' Connor, un cristiano dell'Arabia, torturato dalla sua Polizia perché cristiano. Se guardate in Internet, cercando la data "9-6-2004", potete leggere tutto nei particolari.


121) Romano Amodeo attesta il Duo divino solo se è caduto a 33+33 anni.

Doveva morire a 66 anni se era davvero il DUO Paterno, e 2 mesi dopo il Venerdì santo di Gesù (poiché era nato un mese esatto dopo il 25-12). Ebbene il 9 giugno (morte dei Primogeniti) non si accorse di morire, eppure cadde, quando si sedé sul letto e cadde assieme al letto, nell'albergo-ristorante Sacro-Monte di Varese.


122) Romano Amodeo attesta essenza di Verità se sa dimostrare questa caduta, a 66 anni, del Duo Padre/Spirito santo.

La dimostrazione accade 200 giorni dopo, quando fu il 26 dicembre dello TSUNAMI che attestò il "Sono il Sole della Croce" in riferimento al Gesù nato il giorno prima.
Per Romano quel giorno attestò il suo essere 22.222 giorni +222 decine di giorni nella sua vita. E questo dimostrò che era davvero il Divino DUO, in ogni dimensione e anche in quella una e trina del Dio 2 sulle 3 dimensioni e in decine. Ciò apparve 200 giorni dopo che sono considerabili come un piano, trasversale e reale, avente 100 giorni di lato, tanto che il 9 giugno e il 26 dicembre possano collimare virtualmente con lo stesso piano, come punto di partenza e di fine di quel piano (alias progetto).


123) Romano Amodeo attesta Gesù in lui se c'è un chiaro segno sacro ad affiancarli!

Questo segno accadde esattamente il 29 gennaio 2002 (e fu la piaga degli Ascessi). Mentre la Chiesa e i Cristiani si rifiutavano ad ammettere il Dio vivente (venuto e vivo in lui che era "senza alcuna Gloria"), invece la Provvidenza di Dio mise in scena un Satana che attentò sia al Cristo di legno (sulla Croce in Chiesa) sia a quello vivente in lui. La Provvidenza, creata questa possibile "scelta" su chi salvare e chi lasciare a Satana, salvò lui e fece rubare il Cristo di legno, essendoci ora quello di carne e vivo in lui.


124) Romano Amodeo attesta la venuta in lui di Dio solo se il Vangelo, nella sua fine, rivela Dio venuto in lui.

Il Capitolo 21 di Giovanni descrive questa venuta finale del Duo Divino in lui attraverso la pesca miracolosa dei 153 grossi pesci dati da (2000-11) diviso per i 13 di Gesù Figlio sommato ai 12 della sua Chiesa Cristiana. 2000 -11 è proprio il percorso dell'Ente Binario 2=11, che in quanto manca al 2000 conteggia tutto il suo possibile lavoro, donato alla Chiesa del Figlio, Figlio compreso.


125) Romano Amodeo è la persona di Dio se è il "Gesù-non Gesù" descritto in Giovanni 21.

Ebbene lo è, perché le tre domande "Simone di Giovanni mi ami tu più di costoro?" furono fatte dal Duplice autore della Pesca miracolosa, ma al Papa Benedetto XVI e non al Simone. Furono fatte dal Giornale IL CENTRO di Pescara che gli mandò tre lettere con la richiesta al Buon Pastore di aver cura di una pecorella smarrita che non mangiava più e rischiava di morire. Ma Benedetto XVI neppure rispose, perché aveva messo in altre mani la cura dei miseri del gregge, come rivelò Gesù a Pietro dicendogli che "in vecchiaia un altro ti porterà dove non vorrai" (a far morire di fame il Dio venuto in questa pecorella smarrita in Romano Amodeo e non amata perché creduta "priva di ogni Gloria").


126) Romano Amodeo è essenza della Verità Divina solo se PROVA che il Pietro vecchio a cui "che importa dell'arrivo di Gesù?" è il Papa d'oggi a cui "che importa Dio, se arriva senza gloria?"

Il Vangelo stesso lo prova. Di Romano sono state le tre richieste a Pietro. A lui è stata decretata una condanna a morte perché Pietro aveva contravvenuto al Triplice ordine di Dio "di aver cura delle pecorelle" perché si sarebbe ripresentato a lui in una pecorella senza gloria. Quel Gesù faceva le cose di Gesù ma non aveva il suo volto, ed esprimeva chiaramente di essere il DUO dato da 2000 -11 che donava anche al Figlio. Che Romano sia egli il Paulus "senza alcuna Gloria", nato nella conversione di Saulo, non vi sono proprio dubbi.


127) Romano Amodeo attesta il ritorno di Dio se prova che Giovanni 21 racconta questi tempi... del ritorno di Dio in un Paulus disprezzato perché conta poco.

La prova sta nell'ultima domanda, sibillina, fatta a Pietro: "Se io voglio che egli resti fino al mio ritorno, a te che t'importa?]" Infatti Giovanni è restato fino al Suo Ritorno, avvenuto in questa pecorella, che doveva essere amata, ma a Pietro non importa nulla del ritorno reale di Dio! Diceva invece Gesù: "Beati quei servitori che saranno trovati a compiere il loro dovere, quando il padrone ritornerà nottetempo e inatteso!"... e Pietro gli chiese: "Lo dici per noi?"
Ebbene, lo diceva per lui, eppure Pietro non lo attende più, venuto in quel modo inatteso!
Non gli importa nulla se Cristo non viene con la Gloria della potenza, così come non importò a Caifa!
Non gli crede - anche se lo annunciò - nemmeno quando questa pecorella gli scrive di essere il Dio che doveva tornare!.
Pietro sta attendendo il Satana Onnipotente, che viene a DETTAR LEGGE e a castigare, e lo sorprende, come sorprese Caifa, ripresentandosi in un nuovo povero Cristo indifeso, per farsi nuovamente condannare a morire da chi proprio non ammette e proprio non si aspetta il vero primato degli ultimi.


128) Romano Amodeo attesta presenza di Dio solo se anche altre Profezie sulla fine dei Papi si riferiscono a quanto di divino è accaduto in lui!

C'è la profezia dei Papi, di San Malachia. Per essa dopo Benedetto XVI, identificato in "De gloria olivae" (il Benedetto gloria degli Olivetani Benedettini) sarebbe venuto "Pietro Romano o Pietro II n. 112". Bene é proprio Romano Paolo Torquato, RPT, che va messo PTR cominciando con Paolo ed essendo ultimo il primo, Romano. Dunque "PTR o Romano" cui manca solo la IE di Iesus Emanuel, per essere PIETRO ROMANO, oppure i due Pietro che l'anno fatto digiunare per 112 giorni di condanna... a morir pure!


129) Romano Amodeo attesta il ritorno di Dio in lui solo se il Vangelo di Gesù descrive queste 2 Persone di Dio ritornate in Romano Amodeo.

Il primo tradizionale Vangelo, di San Matteo, descrivendo il Natale di Gesù, con Re magi, stella e Strage degli Innocenti, ha descritto la ripresentazione di Dio nella Gloria finale del Duo paterno (venuta in un Paulus "senza alcuna Gloria"). E il Capitolo 21 del vangelo di Giovanni ripropone questo Duo nella pesca miracolosa che accade in questi tempi moderni.
I 153 grossi pesci sono infatti i giorni di Fatima (dal 13 maggio al 13 ottobre). E la Fatima dei 3 segreti (nati in un Paulus) si scorge come nel contrario di Roma (che dà AmoR), mentre il contrario di FATIMA dà AM-Ita-F e rivela l'AM di Amodeo, nato in Italia e a Felitto.
Le scritture e i miracoli di questi ultimi tempi sono chiari, se saputi decifrare, avendo occhi per vedere e orecchie per intendere.


130) Romano Amodeo attesta la finale presenza di Dio se pure l'APOCALISSE allude a lui.

Nell'Apocalisse scritta dal Giovanni "che, se voglio, resta fino al mio ritorno e fino alla fine" la battaglia finale si combatte ad Armageddon, e si riferisce al R.Amodeo che la combatte nel principio ARma di un Armageddon... che dono!


131) Romano Amodeo attesta il Dono Finale di Dio dato a Megiddo, se c'è un possibile suo dono fatto a tutto il mondo, per salvarlo.

Questo dono c'è e proprio Romano Amodeo lo ha in questo gennaio 2009 offerto a tutti i governi del mondo, per superare la crisi: l'energia pulita che deriva dall'Elios (il Sole atomico ottenuto per fusione dell'idrogeno).
Ha scritto loro in sostanza come in Giovanni 21: "buttate le reti dalla parte destra della barca e troverete l'energia atomica pulita." Questo "dono finale" nell'Armageddon, il dono di A.Rma, non solo c'è, ma già è stata data questa indicazione, di dove dover buttare le reti.


132) Romano Amodeo attesta l'azione divina di Dio se dimostra che l'Armageddon della finale Apocalisse è la stessa "pesca miracolosa" con cui finiscono i 4 Vangeli.

Per essere lo stesso dono dovrebbe riguardare i 153 grossi pesci, alla luce del Miracolo di Fatima, del Sole (l'Elios) visto scendere sulla terra a Fatima, il 13 ottobre 1917, a scaldare dal freddo e ad asciugare tutti dalla pioggia.
Con Dio 10 e 3, il suo totale è il 13 ricorrente a Fatima, ma anche 7 sono i giorni della costruzione di un mondo. Quindi 7 volte 13 anni, ossia 91 anni dopo il 13-10-1917, è stato il 13-10-2008... e - SORPRESA!!! - questo giorno dista 153 decine esatte di giorni dal 22.12.2012 in cui l'Apocalisse si è completata.
Pertanto, da quando il Miracolo di Fatima FU MATURO, fino al dì dell'Apocalisse, è proprio in atto la pesca DIVINA dei 153 grossi pesci, che è divina perché riguarda proprio il ciclo Assoluto, 10, di Dio che l'Assoluto ha imposto nel mondo, come ASSOLUTO ORDINE, quello del ciclo del 10, che è anche la potenza vera delle nostre mani e del ciclo mentale che ci determina nel nostro IO=10, nelle possibilità 10 (in linea) e 100 nell'area di quel 100% di un PIANO (di un PROGETTO) che simboleggia IL TUTTO.

Amor am
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