TRE ASINELLI RITROVATI

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=Foxtrott=
00martedì 9 marzo 2010 17:19
Una notizia che sulle prime l'avevo ritenuta assai poco importante, in mezzo al marasma di fatti gravi che ci circondano, è stata quella della scomparsa dei 6 asinelli e del ritrovamento di 3 di questi. La notizia è stata data da Studio Aperto.
Fosse stata una normale sparizione di animali, allora chi avrebbe mai detto qualcosa e fatto occupare due o tre minuti di telegiornale, nell'edizione delle 12:30. Il problema è che questi asinelli erano dotati di microchip, e tre di questi oggi sono stati ritrovati.
Domanda: come ti faccio approvare un marchingegno per controllare la mente umana anche ai contadini e ai pastori? Risposta: così. In questo preciso istante molti italiani si rendono conto dell'utilità del microchip perché i ladri avranno filo da torcere, e gli animali non si potranno perdere. Una trovata sensazionale

www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/121336_ritrovati_3_dei_6_asini_scomparsi_liberati_in_un_campo_a_bru...

A conti fatti. Una tecnologia che può essere molto utile ai fini della numerazione, dello stoccaggio dei prodotti, massì mettiamo anche per rintracciare animali. Ma è pur vero che questa tecnologia ci porta, con la scusa della sicurezza, a diventare degli zombie pieni di paure, dei mollaccioni che hanno tutto da perdere nella vita. Chi non ha mai perso qualcosa di caro per via di una fatalità o per disattenzione e che, dopo averla ritrovata, è diventatao doppiamente felice, sia per averla ritrovata, sia perché le ricerche da lui intraprese hanno dato i successi sperati. Con le sole capacità umane. Ora invece, si tende a sostituire la nostra volontà con il marchio della Bestia, che non è altro che questo microchip di marca americana, o per meglio dire, fabbricato da americani sotto commissione di massoni e ricchi banchieri.

Vedremo il microchip pubblicizzato in televisione, ormai è questione di giorni, che promuoverà scansioni alla cassa dei supermercati, e dopodiché il mercato si farà strada tra i più creduloni, tra quelli che vogliono certezze, che vedono questo microchip come il trionfo della tecnologia, ormai inebetiti come sono dai cellulari e/o i videogames, non solo non lo sentiranno neppure, ma approveranno e escluderanno dalla loro cerchia quelli che sanno a cosa vanno incontro. Una pura follia ci invade. I giorni sono al termine e quando guardo indietro mi viene un senso di nostalgia.



(Marcello86)
00sabato 13 marzo 2010 14:08
secondo me quei asini sono stati usati per qualche rito.....
bè ci siamo capiti.....
quando una cosa e buona e apprezzata dalla gente tende a essere presa in gelosia da qualcosa di opposto....
666!
00lunedì 29 marzo 2010 14:50
ora usano i microcip per il ritrovamento degli animali ,soprattutto dei cani ,ma penso che in un futuro non troppo lontano ,si arriverà anche ad innestarlo sull'uomo ......

voglio solo vedere come si riuscirà a convincere un individuo pensante come l'uomo a farsi innestare sottocute un microcip ....

se qualch'uno ci riuscirà ,due sono le cose

una
che la persona che si fa fare una cosa del genere è semplicemente un deficente (da deficere....non comprendere )

due
chi la propone e riesce allo scopo è un grande ipnotizzatore ,dunque degno di un premio nobel .....

pensando che la madre degli imbecilli è sempre gravida ,deduco che il futuro non ci riserverà belle aspettative ....

666

LiviaGloria
00lunedì 29 marzo 2010 21:21
Purtroppo le motivazioni che troveranno per impintarlo e convincere tanti,saranno diverse...dalla comodità alla salute,dalla sicurezza alla praticità.

Poi per i restanti contrari,credo,arriverà qualcosa di molto "grosso" così da convincere molti che sono ancora contro e per quelli che rimangono,bè una "bella" pubblicità mediatice che li ghetizza e li addita dei "contro-sociali",anzi,lessi tempo fà di una legge dove già si stavano presentando tali termini in scala di gravità sempre meno grave...

Poi per gli ulitimi che resisteranno,saranno rintracciabili e quindi....si userà tecniche di dissuasione e tecnologie.

Comunque,chi cederà non sarà solamente chi non conosce tali cose,ma anche padri di famiglia,madri....dove il dolore per i figli è dura da superare...è la prova piu dura per un uomo-genitore far pagare i figli e vederli morire "non compreranno nè venderanno"

Prepararsi a morire è difficile,ma prepararsi a far morie i figli...è "eroico"....
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