TREMONTI e la sovranità monetaria al TG1

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Mezmerize
00lunedì 9 marzo 2009 18:16
Qui il link al video. Si potrebbe anche postare il video qui direttamente ma non ne ho visti altri e non sò se è permesso dal regolamento.

clicca qui



=Foxtrott=
00martedì 10 marzo 2009 20:23
trovo la risposta di Tremonti disarmante. Non solo afferma l'esistenza di una moneta che si fonda sul nulla, ma che è anche la causa principale, se non l'unica, della crisi economica.
Quindi se la moneta si basa sul nulla, anche la crisi è immaginaria, ma non per questo le banche non permetteranno più ai loro dirigenti vacanze da sogno in hotel extra lusso con la stessa valuta che lo stato stesso acquisisce con dei BOT. I banchieri mangiano lo stesso, per loro le vacche saranno sempre grasse mentre chi lavora davvero rimane all'asciutto e Tremonti, che è ministro dell'Economia si è trovato in diritto e dovere di dirlo alla gente.

Certo è che le parole rimangono tali finché non si passa ai fatti, ma come rovesciare il sistema monetario internazionale senza un atto coercitivo che dall'alto va verso il basso..è possibile che il popolo possa uscire da questa cortina d'ignoranza e pigrizia che oggi sovrasta l'umanità? I vertici sono ben preparati all'evenienza e sicuramente hanno già in serbo un metodo o forse più di uno, per frenare l'evenutale collera dei cittadini e quindi degli stati le cui banche usano per i loro fini.

Ma se temiamo il loro modo di fare che ci fa sentire un po' plebei, se sottostiamo ai loro programmi di rinascita economica temendo di agire con imprudenza e sconsiderazione resteremo sempre alla base e addio lavoro, addio famiglia, addio futuro.

Siamo alla alla resa dei conti. Ma non ci sarà resa.



Mezmerize
00mercoledì 11 marzo 2009 17:46
.... Antonio Di Pietro a Ballarò di ieri sera 10 marzo ha confusamente (col suo modo di parlare...) accennato ai controllori dei controllati parlando degli azionisti di bankitalia s.p.a aggiungendo che sarebbe ora che il tesoro rientrasse in possesso di tutte le quote della stessa (bankitalia).
[SM=g27816]
(Marcello86)
00mercoledì 11 marzo 2009 18:58
crederete a quello che dice tremonti....
è un blinderberg.....
LiviaGloria
00venerdì 13 marzo 2009 11:17
www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=17747



Davos, Ki-moon: Dalla crisi si esce con il Green Deal e una leadership mondiale

LIVORNO. Mentre a Davos Russia e Cina non risparmiano accuse agli Usa per la responsabilità della crisi economica, e rivendicano il loro ruolo di nocciolo duro del nuovo turbo-capitalismo mondiale grazie alle dolorose trasformazioni post-comuniste da una parte, ed alla mutazione genetica del maoismo dall´altra, al Forum economico mondiale il segretario generale dell´Onu, Ban Ki-moon, lancia un nuovo appello per un "Green New Deal" che, più che a Pechino e a Mosca, sembra iniziato a Washington. Secondo Ban la svolta verde per l´intero pianeta è necessaria , «per uscire dall´attuale crisi economica ed incoraggiare i capi delle imprese a lottare contro i cambiamenti climatici e per completare il Patto mondiale tra le Nazioni unite ed il mondo degli affari lanciato 10 anni fa».

Le parole del segretario dell´Onu rivelano che, a differenza di quel che pensa qualcuno, la consapevolezza dell´insostenibilità di una crescita basata sulla speculazione, l´ingordigia e la dissipazione delle risorse naturali era ben presente all´Onu, ma anche che alle Nazioni Unite è mancato, o meglio è stato negato, il ruolo di governo mondiale che è stato frammentato e delegato ad istituzioni come Fondo monetario, Banca mondiale e G8 che sono stati al servizio della globalizzazione liberista che si è rivelata una pericolosa catastrofe ideologica che oggi sembra non avere padri, ma solo figli illegittimi.

Ban comunque, pure accusato da più parti di tenere un profilo dimesso, sull´ambiente non molla ed anzi rivendica la primogenitura delle idee di fondo: «L´economia verde creerà posti di lavoro e farà della crisi di oggi la crescita di domani. Il nuovo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, si è recentemente allineato al mio appello per un "Green New Deal". Il mondo degli affari deve ripristinare la fiducia adottando le buone pratiche del Patto mondiale concluso con le Nazioni Unite, secondo il quale le imprese si impegnano a sviluppare pratiche positive nei settori dei diritti dell´uomo, del trattamento dei lavoratori, dell´ambiente e della lotta contro la corruzione. Così si affronterà anche la questione dei cambiamenti climatici che minaccia tutti gli Obiettivi di sviluppo e di progresso sociale, e che costituisce una vera minaccia per l´esistenza del Pianeta».

Ban è andato in casa della “creme” del capitalismo per dire che qualcuno, le imprese, non ha rispettato i patti e che, quindi, altri (ad iniziare dalle amministrazioni Usa da Reagan fino ad oggi) hanno indebolito l´Onu perché questo fosse possibile. L´indebolimento, o meglio il mancato rafforzamento, di un elemento essenziale di quel governo mondiale che oggi tutti invocano, lo stiamo pagando con la crisi una e trina del pianeta: economica, ecologica ed energetico-alimentare.

«Senza fiducia, non c´è prosperità» ha detto Ban, che non ha mancato di sottolineare che «l´ambiente depresso del Forum di Davos quest´anno è molto differente dalle volte precedenti». Una delle vie di uscita dalla depressione già pronte sarebbe il "Global Compact 2.0" la nuova fase del Patto mondiale che mette insieme 6.000 imprese in più di 130 Paesi. «La nostra epoca richiede una nuova leadership, che deve essere mondiale. Perché i problemi che si pongono non possono essere risolti che con la cooperazione» ha detto Ban e poi ha fatto l´esempio di diversi progetti lanciati all´interno del Patto mondiale, in particolare il "Caring for Climate" con il quale le imprese si fanno carico delle loro emissioni di CO2 e delle misure per ridurle e il progetto "CEO Water Mandate" che incoraggia strategie di irrigazione sostenibile, riciclaggio dell´acqua, impianti di desalinizzazione ad energia eolica capaci di fornire acqua potabile a più di un milione di persone.

Il segretario dell´Onu ha ribadito che il global warming presenta grandi rischi che possono diventare ed opportunità: «D´altro canto presenta "gilt-edged opportunity". Se pensiamo al cambiamento climatico, saremo in grado di risolvere molti nostri problemi attuali, compresa la minaccia di recessione globale. Siamo a un bivio. E´ importante che ci rendiamo conto che abbiamo una scelta. Possiamo scegliere un miope unilateralismo e il "business as usual", oppure possiamo scegliere la cooperazione e la partnership a livello mondiale su una scala mai vista prima. Viviamo in una nuova era. Tutte le sue sfide possono essere risolte mediante la cooperazione, e solo attraverso la cooperazione. Oggi, una nuova serie di crisi richiede un rinnovato senso della mission. I nostri tempi richiedono una nuova definizione di leadership: la leadership mondiale. Richiedono una nuova costellazione della cooperazione internazionale: governi, società civile e settore privato, che lavorano insieme per il bene collettivo a livello mondiale. Qualcuno potrebbe dire una tale visione è ingenua. Che si tratta di pii desideri. Eppure abbiamo esempi ispiratori che dimostrano il contrario». Ban ha citato la Rivoluzione Verde che negli anni ´60 ha tolto dalla povertà milioni di persone in Asia, la campagna di vaccinazione mondiale che sradicato il vaiolo nel 1979, i progressi nel lotta ad Aids, malaria, tubercolosi e poliomielite.

«Ma dobbiamo rompere la tirannia del pensare a breve termine a favore di soluzioni a lungo termine – ha sottolineato Ban – Questo richiederà un rinnovato impegno per i principi fondamentali. Un nuovo "Global Compact". Oggi, con la recessione economica e il cambiamento climatico, la posta in gioco per le imprese non è mai stata più alta. Ma per le imprese che guarderanno al futuro i premi saranno altrettanto elevati. La green economy è low-carbon ed energy-efficient. Crea lavoro, investimenti in tecnologie sostenibili. La crisi di oggi diventerà domani una crescita sostenibile».


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LiviaGloria
00sabato 14 marzo 2009 22:42
www.viveremeglio.org/0_futuro/1_parte/barry_smith.htm


WARNING: PRESENTE E FUTURO
secondo le profezie bibliche

Tratto da: www.warningitalia.com/improvvisocrollo.htm
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Sezione redatta con il contributo di elementi tratti dal libro Second Warning (1985), del pastore Barry Smith. Aquistabile presso: www.barrysmith.org.nz/book/index.phtml

Nel 1980 un pastore cristiano siede su un aereo Miami-Los Angeles. Seduto accanto ad un uomo Israeliano di mezz'età, inizia a parlare con lui durante la fase di decollo. Ecco parte della conversazione; Il Pastore domanda qual è la professione del suo vicino.

Risposta: Sono presidente di un gruppo che si occupa attualmente della stabilizzazione del Sistema monetario mondiale.

Domanda: Cosa sa del "mercato comune"?

Risposta: Abbiamo finanziato il "mercato comune". Domanda: Qual è lo scopo del vostro gruppo?

Risposta: Lavoriamo per creare uno stato mondiale ed un unico sistema religioso.

Domanda: Sa qualcosa del sistema cifrato personale?

Risposta: Si, certo. Questo sistema è già pronto, l'unica incognita è quando, quando permetteremo che questo vecchio sistema cadrà, allora verrà adottato il sistema cifrato personale per permettere ad ognuno di comprare e vendere.

Domanda: Come posso sapere che lei è veramente chi dice di essere? Il passeggero apre la sua borsa e mostra delle sue fotografie con alcuni leader di governo famosi.

Domanda: Se è veramente chi dice, perché non viaggia in prima classe?

Risposta: Perché non voglio che qualcuno sappia che sono qui.

Domanda: Lo sa che quello che sta dicendo è scritto nella Bibbia?

Risposta: Crede in quel libro? Quando il pastore gli mostra quello che è scritto in Apocalisse, l'uomo dice: "E' molto interessante, in futuro devo fare più attenzione a quel libro". Ecco cosa hanno letto: "Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra e sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero e seicentosessantasei" (Apocalisse 13:16-18).
Adesso mettiamo tutto in ordine

In poco tempo si avrà un collasso monetario mondiale.

Forse ti stai chiedendo: "I leaders politici mondiali sanno tutto ciò?" La risposta è SI. Perché non ci avvisano? Perché il sistema bancario si basa su una parola: FIDUCIA. In realtà dicono tante bugie per cercare di mantenere questa FIDUCIA.

Chi lavora nella finanza sa che la maggior parte dei paesi occidentali chiede soldi in prestito, allo scopo di mantenere in equilibrio l'economia. Tanti paesi chiedono in prestito soldi solo per pagare gli interessi al creditore originario. I mass media dissero tempo fa che se uno stato non avrebbe pagato i creditori le conseguenze sarebbero state le stesse che possiamo osservare nel gioco del domino, il sistema monetario mondiale inizierebbe a crollare.

Ora fate attenzione, tanti stati non hanno pagato il dovuto come ad esempio: Polonia, Danimarca, Messico e tanti stati del Sud America, ma il crack previsto non è avvenuto. Perché?

Perché i banchieri internazionali non hanno ancora risolto tutti i problemi per instaurare il Nuovo Sistema monetario Mondiale. Questo nuovo sistema deve essere pronto prima che avvenga il crollo del vecchio sistema monetario.

Cosa hanno fatto i banchieri internazionali? Hanno subito aiutato i debitori nel pagamento con tanti capitali e hanno stilato una nuovo lista di debiti.

Tanti chiedono; in che modo i creditori pensano che i debitori salderanno i propri debiti? Non sanno come. Ogni volta i paesi debitori accettano di limitare la propria sovranità per creare dipendenza economica. Il meccanismo dunque non ha fine.

Questo gruppo creditore è la "Federal Riserve" degli USA, controllata da un gruppo privato che concentra grandi capitali, così solidi che riescono a risollevare da situazioni difficili anche gli stessi Stati Uniti, ed esercitano pieno controllo sulla politica estera USA.

Notate un punto importante: la Federal Riserve non permette che nessuno controlli i suoi bilanci.

MOLTO IMPORTANTE: Nel 1982 sono state inserite 19 parole, in silenzio, nei documenti della Federal Reserve nell'Atto al capitolo 14 (B e C), ".. and obligations of, or fully guaranteed as to the principal interest by a foreign governement or agency thereof". Che tradotto dice: "...e obbligandoli, o avendo piene garanzie sui principali interessi dei governi stranieri o loro agenzie".

Domanda: Quando sarà il momento migliore per far crollare il sistema monetario mondiale? Risposta: In qualsiasi momento. La domenica con le banche chiuse, oppure prima dell'apertura o in qualsiasi giorno.

Nel 1948, in Germania, il Marco ha avuto una alta svalutazione e quando Bonn ha analizzato questo problema, decisero di tirare una riga e annullare il vecchio sistema. Non hanno avvisato nessuno. La domenica il giornale ha dato notizia: "Marco tedesco annullato". Milioni di persone hanno perso in una notte i loro risparmi.

Il vecchio sistema non fu collegato al nuovo sistema.

Questo vuol dire che i soldi che qualcuno aveva nel vecchio sistema, non furono riportati nel nuovo. I ricchi e i poveri persero i loro soldi in una notte. Ogni persona ricevette solo 40 dei nuovi Marchi. Qualche ricco comprò con questi 40 Marchi una pistola per suicidarsi.

"Suicidio", stai gridando. La situazione era così grave?

Nel 1948 un'organo ufficiale dell'esercito Americano pubblicò una statistica dei suicidi e mostrò un disegno del fiume Reno pieno di corpi morti, tanti di loro fecero i capelli bianchi in una notte, il fondamento della loro vita erano i soldi.

Nel 1929 ci fu il crack della borsa di New York. Tante persone si suicidarono saltando dai grattacieli.

Ora molti penseranno: come è possibile introdurre cambiamenti così drastici e drammatici senza aspettarsi una reazione da parte della popolazione? Quello che conta è esercitare l'adeguata 'pressione' che permetterà l'introduzione di qualsiasi legge o cambiamento di sistema.

Prova 1: Dopo gli attentati dell'11 settembre alle torri gemelle l'amministrazione Bush vara una legge per controllare ogni movimento elettronico sul Web. E-mail, provider di servizi e server americani sono controllati da un software governativo. Conoscono quindi l'identità di chi pubblica informazioni sul web.

Prova 2: Dopo l'attentato di Nassiriya il consulente militare di Palazzo Chigi, il Gen. Tricarico chiede leggi speciali per la sicurezza. Il Corriere della Sera del 4 dicembre 2003: "Domanda: Facciamo esempi concreti. La prima norma da modificare? Risposta: Il diritto alla riservatezza. Domanda: Chi deve occuparsi di queste revisioni? Risposta: Io credo che il problema vada affrontato a livello internazionale, in sede di G8 o della NATO, ma posso dire che l'Italia ha già fatto la sua parte e potrebbe continuare a farla." Fine citazione.

Nella stessa pagina troviamo una foto che mostra cosa potrebbe succedere attuando queste leggi speciali, la foto ritrae alcuni detenuti nel campo di Guantanamo, inginocchiati con mani e piedi legate, indossando guanti, elmetto e maschera antigas senza alcun motivo. La didascalia recita: "Il centro di detenzione Camp Delta, all'interno della base americana di Guantanamo sull'isola di Cuba, è stato istituito con l'inizio della guerra in Afghanistan nell'autunno del 2001. Qui vengono rinchiusi i 'nemici non combattenti': sono detenuti senza imputazione, sospetti talebani o membri di Al Qaeda" Fine citazione.

Ma torniamo al sistema economico, abbiamo davanti agli occhi già i primi segni del crack che i banchieri stanno rimandando con i loro artifici, il crollo del sistema Argentino e di altri stati del sud America sono solo il preludio di qualcosa di più vasto.

Bisogna solo che avvenga in modo sincronizzato.

Le banconote nel tuo portafogli diventeranno inutili in un giorno.
Quando comincerà il nuovo sistema?

E' già cominciato con l'arrivo delle carte di credito.

Non ci credete? Provate a richiedere la vostra carta di credito, entro pochi giorni verrà recapitata a casa vostra con tanto di nominativo e relativo codice. Sono già pronte, solo in attesa che i clienti le prendano.

Bisogna ribadire che non bisogna chiedersi 'come' ma solo 'quando' tutto inizierà.

Citiamo un libro di un autorevole economista americano, Robert J. Shiller, dal titolo "Il Nuovo Ordine Finanziario", in copertina leggiamo: "In un mondo pervaso da una grande insicurezza economica e da una crescente disuguaglianza dei redditi, si rende urgente un riassetto del sistema finanziario al fine di ridurre l'incertezza che offusca e deprime le scelte professionali e la creatività degli individui...."

"... Il Nuovo Ordine finanziario è in grado di condurre a un livello superiore di sicurezza economica, equità e crescita sociale, migliorando in modo determinante le condizioni economiche di tutta la collettività". Fine citazione.

Più volte richiameremo questo testo per verificare se le nostre tesi trovano riscontro nel nuovo sistema economico che oggi molti stanno pubblicizzando, senza però dire ufficialmente che è già pronto e non porterà i benefici decantati.

Per confermare la competenza dell'economista americano citiamo alcuni pareri di esperti sul suo libro (già vincitore del premio Financial Times-getAbstract): Gorge Akerlof (premio nobel per l'economia); "Un altro successo di Shiller.....Ognuno troverà in questo libro brillante qualcosa per sé". J. E. Stiglitz (premio nobel per l'economia); "E' un libro importante su un tema di grande rilievo".

Vediamo cosa viene detto nel nostro paese a proposito del nuovo sistema, citando il sito web di un'associazione denominata Movisol (del candidato repubblicano USA Lyndon LaRouche che da anni gira il mondo promuovendo un nuovo sistema economico o nuova Bretton Wood);

(1) 2 Luglio 2002: Il senatore Ricardo Pedrizzi, presidente della Commissione finanza del Senato e membro del partito di governo AN, rilascia una dichiarazione in cui propone la convocazione di una nuova conferenza di Bretton Woods. Di fronte alla 'crisi globale', sostiene Pedrizzi, c'è una sola alternativa: "Organizzare a livello internazionale le forze necessarie per una riforma del sistema monetario e finanziario globale, una Nuova Bretto Woods, su iniziativa dei governi che, grazie ai grandi progetti di sviluppo economico continentale, possono rilanciare l'economia produttiva mondiale, rinnovando il dialogo, la cooperazione pacifica e promuovere l'occupazione". Fine citazione. Sentite cosa dicono in un altro articolo denominato "Anche l'Economist ammonisce di nuovi choc finanziari. Che cosa aspettano ancora i governi a muoversi?"

(2) "Sul numero del 17 Febbraio 2004 persino il settimanale Economist, parlando dell'andamento dei mercati finanziari, titola 'La tempesta è in arrivo'. 'Non hanno imparato niente dall'autunno del 1998?' si chiede il giornale, quando il mondo, dopo varie grosse crisi in Asia, Russia, Brasile, venne scosso dal crollo del fondo speculativo Long Term Capital Management (LTCM) che richiese un salvataggio da parte della Federal Reserve americana (come volevasi dimostrare, commento dell'autore)...

...non sarebbe meglio prendere delle iniziative a livello internazionale per far fronte preventivamente alla crisi finanziaria e intraprendere le azioni necessarie per riorganizzare un sistema in bancarotta?" Fine citazione.

Prendere delle iniziative per riorganizzare un sistema in bancarotta?

In realtà il Nuovo sistema esiste già e lo stanno sperimentando da diversi anni.

Una caratteristica importante del nuovo sistema finanziario sarà l'arrivo di una moneta unica per tutto il pianeta, vediamo perché e come la stanno testando:

(3) "L'insuccesso della moneta come stabile unità di misura per le transizioni finanziarie ha causato dislochi di ricchezze. Le dislocazioni causate da inflazione e deflazione sono talmente note che il pubblico di praticamente tutti i Paesi del mondo ha una specie di fissazione per l'incertezza del valore della moneta...

...La moneta può essere sostituita, per molti aspetti, con altre unità che chiamiamo unità di conto indicizzate...

...Se i contratti fossero stilati in termini di queste unità, la maggior parte degli importanti problemi causati dall'inflazione sparirebbe...

...L'unidad de fomento (unità di sviluppo, Uf) cilena è la prima unità di conto indicizzata del mondo. Creata nel 1967, quando l'inflazione in quel paese era molto più alta di oggi, è rimasta in uso da allora...

...Cinque Paesi (Brasile, Colombia, Ecuador, Messico e Uruguay) hanno seguito l'esempio del Cile istituendo unità di conto indicizzate...

...La mia proposta è che le unità di conto indicizzate siano adottate largamente al di fuori dell'America Latina." Fine citazione.

Certo detto questo pare che il Cile abbia creato questa 'moneta indicizzata', e i benefici portati sono stati notati positivamente dagli economisti, però la realtà non è questa, vero caro professore? Il Cile ha seguito fedelmente il Piano del Nuovo Ordine Mondiale (vedi sezione 'Il Nuovo Ordine Mondiale'), come tutte le altre dittature militari del Sudamerica. Leggiamo di seguito parte della storia del Cile degli ultimi trent'anni:

(4) "Il 4 settembre 1970 Salvador Allende viene eletto presidente del Cile.

Il programma del partito di Allende prevede la nazionalizzazione delle grandi miniere di rame, delle banche, delle compagnie di assicurazione e, in generale, di tutte quelle attività che condizionano lo sviluppo economico e sociale del paese. Tra queste la produzione e la distribuzione di energia elettrica, i trasporti ferroviari, aerei e marittimi, le comunicazioni, la siderurgia, l'industria del cemento, della cellulosa e la carta. Si tratta di un programma di recupero, dunque, di quelle ricchezze fondamentali che sono in mano al capitale straniero...

... A fine 1971 però, le manovre sul piano internazionale degli USA cominciano a sortire i loro effetti. Così si riduce a livello mondiale il prezzo del rame, con le evidenti conseguenze nelle esportazioni del rame cileno. Banca Mondiale e Banco Interamericano di Sviluppo negano aiuti al Cile, rifiutando di finanziare qualsiasi progetto industriale di sviluppo e concedendo soltanto piccoli prestiti.

La concessione di credito all'estero, che sotto la presidenza Frei era stata di 300 milioni di dollari, passa a 30 milioni nel 1972 sotto la presidenza Allende. La situazione internazionale porta inevitabilmente a una drastica crisi economica interna in cui la destra si tuffa a capofitto per sottolineare l'incapacità del governo Allende...

...L'undici settembre 1973 accade quello che ormai era nell'aria. Le forze armate dichiarano illegittimo il governo Allende e decidono di prendere il potere. Il "compagno presidente" rifiuta la proposta di salvacondotto offerta dai militari e si rifugia con i suoi fedelissimi all'interno della Moneda, il palazzo presidenziale, che viene bombardata dagli aerei militari...

...Il 25 dello stesso mese gli USA, che avevano contribuito in maniera determinante all'abbattimento di Allende, riconoscevano ufficialmente il governo della Giunta legittimando così a livello internazionale il colpo di stato dei militari...

...Nel corso della dittatura Pinochet adottò un modello liberista molto spinto, mutuato da Milton Friedman e dalla scuola di Chicago, contando sul pieno appoggio dell'oligarchia e della classe media, ed anche su quello delle multinazionali, cui andò il controllo delle imprese precedentemente nazionalizzate. Grazie alla libera importazione di prodotti, il mercato fu invaso di merci straniere, il che comportò licenziamenti, la perdita del potere d'acquisto e l'accentuarsi delle differenze sociali.

La politica neoliberale portata avanti dalla Giunta golpista portò tra le altre cose ad un abbassamento dei tassi di importazione, dal 1977 al 1982, che raddoppiarono le importazioni Usa, e, aggiunte alle privatizzazioni, portarono ad una diminuzione del 15% della produzione industriale. Il Cile subì un indebitamento vertiginoso con il FMI e le banche internazionali, e fu costretto a svalutare provocando il collasso del sistema creditizio privato nel gennaio 1983.." Fine citazione.
Ora torniamo all'argomento principale

Il nuovo sistema finanziario sarà fondato sulla tecnologia informatica e avrà come base le reti di computers e il sistema cifrato personale.

Citiamo ancora Barry Smith nel suo libro del 1985: "Il periodo che dobbiamo attraversare, sarà un tempo di grande confusione. Ci sarà una grande operazione, mai fatta su così vasta scala. Tra breve potremo vedere operai delle telecomunicazioni al lavoro nei posti più remoti, per collegare tutti gli esercizi commerciali alla rete di computer. Alcuni presumono che questo venga fatto per migliorare il collegamento delle telecomunicazioni, niente di più sbagliato. Viene fatto per informatizzare tutti questi posti e prepararli per il nuovo sistema monetario. Bisognerà collegare tramite computer tutti i negozi, centri commerciali, fabbriche, solo così potranno funzionare.

Nel Settembre 1983 ho tenuto un discorso in Port Moresby presso Papua Nuova Guinea. Nell'ultima sera ho dichiarato: "Papua N.G. vuole installare computer e reti in tutte le fabbriche, nel commercio, per controllare il libero mercato, fiere, ovunque il prodotto si produce e si vende. Vi profetizzo che tra breve vedrete tanti uomini con grandi quantità di cavi per installare il sistema informatico". (22 Sett. 1983) Immaginate la mia sorpresa quando ho preso in mano il giornale a Brisbane "Courier Mail" del 29 settembre 1983 e ho letto: Titolo: "Occasione lavoro e carriera" Offerta di lavoro nelle telecomunicazioni 150 posti Papua Nuova Guinea

Non ci sono errori, tutto questo serve per eliminare la valuta". Fine citazione.

Ora vediamo le notizie sull'Italia riguardanti la ristrutturazione delle telecomunicazioni:

(5) Articolo comparso su ben 5 quotidiani nazionali il 28 giugno 2000: "Grapes Sicilia: nelle tlc servirà l'intero bacino del Mediterraneo - Una grande infrastruttura tecnologica nel settore delle telecomunicazioni in grado di servire, in un prossimo futuro, il bacino del Mediterraneo.

Questo l'obbiettivo di Grapes Sicilia, la società costituita da Grapes Italia, multinazionale statunitense che opera da tempo sul territorio nazionale, in Spagna e in Grecia. Nei programmi della corporate anche il cablaggio di Palermo e Catania e della rete autostradale siciliana..." Fine citazione. 'Il Giornale di Sicilia' del 19 giugno 2000: "Fibre ottiche, un colosso arriva in Sicilia".

Dal 'Sole 24Ore' del 07 giugno 2000, "Grapes communications... impegnata nella realizzazione di una dorsale di 10mila chilometri in fibre ottiche per l'appunto fra la penisola iberica e la Grecia, ha scelto Genova come prima di 14 città italiane dove realizzare una rete metropolitana locale..." Fine citazione.

I lettori possono ricordare i lavori di posa dei cavi che hanno interessato tutta la nazione e in alcuni casi non si sono ancora conclusi, basta fare un giro in macchina e notare ancora i segni degli scavi tra la carreggiata ed il marciapiede. Ora il nostro paese è pronto per il nuovo sistema, ha la tecnologia necessaria e il governo ha avviato piani per incentivare economicamente l'accesso alla rete.

Il sistema cifrato personale permetterà di gestire tutte le transazioni commerciali (comprare e vendere) e risponderà ai requisiti di sicurezza che i governi mondiali stanno richiedendo dopo l'11 settembre e dopo ogni nuovo attentato terroristico. Ogni persona potrà essere controllata a distanza in qualsiasi momento della giornata, ogni transazione commerciale sarà gestita tramite la rete di computers senza bisogno di moneta.

(6) Citiamo ancora Shiller: "La società umana sta avvicinandosi a un momento storico in cui i computer saranno in grado di riconoscerci e di collegare questo riconoscimento a vasti database di informazione...

...Recentemente, Larry Ellison, fondatore e amministratore delegato di Oracle Corporation, ha affermato che un sistema di identificazione nazionale è necessario per prevenire attacchi terroristici come quello dell'11 settembre 2001 e si è offerto di 'fornire il software necessario gratuitamente'. Fornire un sistema di identificazione sicuro e affidabile per centinaia di milioni di persone può essere stata una sfida tecnologica temibile, ma ora non lo è più...

...L'identificazione elettronica di oggi, che implica un guazzabuglio di password e cookies, deve essere sostituita con qualcosa di più completo e ordinato...

...(l'autore cita un esempio) la smart card malese identifica la persona, funge da patente, passaporto e tessera sanitaria e, finalmente, consentirà l'accesso via network a una vasta varietà di servizi pubblici, bancari, di trasporto e sanitari...

...Il nuovo mondo delle reti di informazione digitale può rendere sempre più difficile per gli individui nascondere, dissimulare, imbrogliare ed evadere....

...A mano a mano che le varie forme di moneta elettronica diventano più comuni, chiunque conduca un affare in contanti diventerà sempre più sospetto di evasione fiscale o di attività criminale. In futuro, pagare in contanti potrà essere considerato un'attività equivoca e sospetta...

...Con i computer, con la migliorata tecnologia di identificazione e con la tecnologia di crittazione possiamo integrare meglio le nostre vite e stipulare contratti più affidabili e complessi...

...Essa ci fornisce la materia prima per le innovazioni che modelleranno il Nuovo Ordine Finanziario". Fine citazione.

La tecnologia per integrare il sistema cifrato personale in un dispositivo unico esiste ed è già in fase di test.

Si chiama Verichip (anche Digital Angel per altre applicazioni) ed è un dispositivo basato sulla tecnologia del microchip, grande quanto un chicco di riso, emette un segnale radio che viene decodificato da uno scanner e inviato ad un computer in rete, nel computer è presente un batadase che può contenere qualsiasi tipo di informazione sul cliente, dati personali, bancari, sanitari, biometrici (impronte digitali, ecc.)



VeriChip è ora testato in Messico e nell'amministrazione Food and Drugs negli USA.

Il chip viene impiantato sotto pelle e ha svariate funzioni, ma leggiamo proprio dal sito del produttore:

(7) " Usando la tecnologia avanzata di VeriChip il rischio di furto, perdita, duplicazione o falsificazione di dati è ridotto sostanzialmente o eliminato. I prodotti VeriChip sono stati sviluppati per una varietà di servizi, sicurezza, difesa, sicurezza nazionale e richieste di accesso sicuro, come controllo di accesso autorizzato a installazioni governative e nel settore privato, laboratori di ricerca e aeroporti. In questi mercati, VeriChip funziona come standalone nella tecnologia di verifica personale o può operare in tandem con altre apparecchiature di sicurezza come distintivi di Id e biometrici avanzati.

Nell'arena finanziaria, VeriChip ha un'enorme potenziale come tecnologia di verifica personale che potrebbe prevenire furto d'identità, accesso fraudolento a depositi di denaro e sul conto tramite carta di credito. VeriChip porta a termine il suo compito senza batterie o alcuna fonte interna di alimentazione. Giace inattivo sotto la sua pelle fino a quando viene attivato da uno scanner-lettore. VeriChip emette poi il suo numero di verifica personale in pochi millisecondi al lettore esterno". Fine citazione.

Gli organizzatori di questo nuovo sistema sono nascosti, il loro scopo è:

* 1. Liberarsi di tutte le forme di democrazia.
* 2. Liberarsi di tutte le religioni, giungendo ad instaurare un unico culto satanico.
* 3. Fine di ogni proprietà privata.
* 4. Controllo individuale con il sistema cifrato personale.

Se vuoi avere più informazioni su questo Nuovo Ordine Mondiale leggi con attenzione questa sezione.

Ricordiamo la profezia Biblica in Apocalisse 13:16: "Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra e sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome".
Come possiamo proteggerci da questo nuovo sistema?

In questo vecchio mondo non c'è alcuna protezione, solo una viva relazione con Dio tramite Gesù Cristo può avere una soluzione a tutto questo. Se vuoi incontrare Gesù Cristo e seguire l'unica via per la salvezza consulta questa sezione.

Leggi questo racconto e rifletti:

Allora Gesù disse ai suoi discepoli: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a sé stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per amor mio, la troverà. Che gioverà a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l'anima sua? O che darà l'uomo in cambio dell'anima sua? Perché il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l'opera sua". (Matteo 16:24-27)
ultimotemplareterra
00venerdì 22 maggio 2009 18:36
Purtroppo mi ero reso conto del disegno della Fiat tempo fa.

Se si nota Obama che si mostrava indifferente al Berlusca ora sembra aver cambiato idea.
Ma tu guarda la Krisler è stata acquisita dalla fiat.
Ora anche la Opel.
Questo è chiaramente il movimento per aprire nuovi mercati al diu fuori dell'Italia.
In america guarda a caso Obama ha detto che occorre diminuire la cilindrata delle autovetture per evitare sprechi.
E quale casa automobilistica ha motori eccezionali a bassa cilindrata.
E poi fa parte della Trilaterale eh eh.
La crisi è solo una mossa di scacchi per cambiare ancora gli equilibri.
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