attenti ai carismatici

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hhh.
00domenica 5 luglio 2009 16:54
satana si sta' infiltrando con falsi profeti ed eresie di perdizione attenti sembrano pecore ma dentro sono lupi rapaci,predicano la venuta intermedia di gesu(l'anticristo)

www.youtube.com/watch?v=f90iQ2a-eD8
hhh.
00domenica 5 luglio 2009 16:59
bulldog59
00domenica 5 luglio 2009 17:28
con queste storie stile maghi e streghe , i lupi sono stati decimati , complimenti ! E gli agnelli sono x PASQUA .....E'hhhhh?
unCRISTIANO2
00lunedì 6 luglio 2009 19:05


io sono contrario alla strage degli agnelli, meglio mangiarli di cioccolato.


[SM=x268926]


GMU
00martedì 7 luglio 2009 20:50
Re:
hhh., 05/07/2009 16.54:

satana si sta' infiltrando con falsi profeti ed eresie di perdizione attenti sembrano pecore ma dentro sono lupi rapaci,predicano la venuta intermedia di gesu(l'anticristo)

www.youtube.com/watch?v=f90iQ2a-eD8



ho visto i video: c'è gente che prega, canta e segue messa...
Cosa dovrei capire?


hhh.
00martedì 7 luglio 2009 22:32
Re: Re:
GMU, 07/07/2009 20:50:



ho visto i video: c'è gente che prega, canta e segue messa...
Cosa dovrei capire?






la santa messa non e' un gioco ne un divertimento,e ' un momento di riflessione e pentimento con analisi interiore della nostra vita,ecco perche' prima della messa dovremmo confessarci e prendere l'eucarestia,inoltre rappresenta la passione la morte di nostro signore ,quindi un momento doloroso dove dobbiamo pensare a questo immenso sacrificio,non lo dico io ma la chiesa e fare musichette e balli con risate non e' il modo per fare messa,per queste cose ce l'oratorio e le feste cristiane.
poi forse non ho spiegato bene il movimento carismatico dove predicano la venuta intermedia di cristo eresia gia' condannata dalla chiesa ,inoltre difendono apparizioni mariane condannate o in attesa di guidizio da parte della chiesa ma il discorso potrebbe andare molto oltre.
inoltre le dichiarazioni del prete sono gravi lui afferma che non giudica ma il prete serve anche a giudicare i peccati e dare l'assoluzione,qui si va verso la distruzione della chiesa .
GMU
00sabato 11 luglio 2009 13:45
Re: Re: Re:
hhh., 07/07/2009 22.32:




la santa messa non e' un gioco ne un divertimento,e ' un momento di riflessione e pentimento con analisi interiore della nostra vita,ecco perche' prima della messa dovremmo confessarci e prendere l'eucarestia,inoltre rappresenta la passione la morte di nostro signore ,quindi un momento doloroso dove dobbiamo pensare a questo immenso sacrificio,non lo dico io ma la chiesa e fare musichette e balli con risate non e' il modo per fare messa,per queste cose ce l'oratorio e le feste cristiane.
poi forse non ho spiegato bene il movimento carismatico dove predicano la venuta intermedia di cristo eresia gia' condannata dalla chiesa ,inoltre difendono apparizioni mariane condannate o in attesa di guidizio da parte della chiesa ma il discorso potrebbe andare molto oltre.
inoltre le dichiarazioni del prete sono gravi lui afferma che non giudica ma il prete serve anche a giudicare i peccati e dare l'assoluzione,qui si va verso la distruzione della chiesa .



...e cosa sarebbe questa venuta intermedia? Chi dice che c'è stata?


Ghergon
00sabato 11 luglio 2009 14:07
I giovani non hanno bisogno di queste idiozie, di questi canti sguaiati di queste offese propinate sull'altare dove Cristo si IMMOLA per noi, li avviene il Sacrificio, Dio si sacrifica per gli uomini, li avviene il miracolo più grande, la TRANSUSTANZIAZIONE, Gesù che si trasforma...
e questi fanno dell'altare un puttaname di chitarraccie e canti sguaiati senza un minimo di educazione...
La chiesa, mercato del pesce, canti profani...
E' così che si deve fare apostolato?
Piegare Cristo ai vili pruriti mondani dei giovani???
I giovani sono immersi nel mondo e gli diamo il mondo anche in Chiesa?


I GIOVANI HANNO BISOGNO DI SPIRITUALITA' e della MESSA TRIDENTINA, i giovani HANNO bisogno DI ORDINE e di spiritualità, di disciplina, di rigore, hanno bisongo di sentire Dio nei loro Cuori e di sentIre un DIO CHE DIA LORO CHIAREZZA ORDINE E AMORE NEI LORO ANIMI DISORDINATI DAL MONDO, dall'adolescenza, dal vivere di mondo in perdizione....
LA MESSA DI SEMPRE QUELLA TRIDENTINA risolve TUTTO QUESTO, la CHIESA fa tutto questo...

i carismatici sono schegge impazzite protestanti lo si sappia...


Jonh T.
00sabato 11 luglio 2009 14:33
si torna sempre al punto dolente: CVII°
hhh.
00sabato 11 luglio 2009 15:21
Re: Re: Re: Re:
GMU, 11/07/2009 13:45:



...e cosa sarebbe questa venuta intermedia? Chi dice che c'è stata?






la venuta intermedia nasce da gli studi di gioacchino da fiore,chi studio questi studi disse che gesu' prima della fine del mondo tornera' in carne e ossa a regnare per mille anni sulla terra,la chiesa condanno' subito questa eresia ,poi col venire del novecento incominciarono a nascere i primi carismatici venuti fuori ufficialmente dopo il concilio vaticano secondo(penso che papa pio XII li avrebbe presi a calci)con una teoria della venuta intermedia piu' mitigata propio per non farsi condannare e continuare nell'inganno .
poi io ho fatto tutta una serie di ragionamenti che sono solo considerazioni mie personali tipo

forumnwo.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...



e poi e' molto strano che obama ha citato gioacchino da fiore,la nazione piu' laica e il suo presidente citano un cattolico antico come esempio di pace ma gli usa oltre a essere nazione laica e' nazione a maggioranza protestante e citano un cattolico con un passato cosi controversio?davvero strano

i carismatici per adesso non sono scismatici ma sono cattolici un po' particolare si calcola che nel mondo ci siano 200milioni di carismatici,io incomincio a considerali pericolosi.
LiviaGloria
00sabato 11 luglio 2009 22:33
Il problema non é il CVII...ma l interpretazione che é stata data.

Spero che non si ritornerá fuori con gli stessi argomenti.

La messa é regolare ANCHE quella di oggi e se vi ostinate cosí,per forza il papa deve fare passi indietro.
Chi non riconosce il CVII non é nella dottrina della CHIESA...ripeto CHIESA,che é UNA SANTA APOSTOLICA ROMANA senza interruzioni dalla morte di Gesu FINO ad oggi.

E se qualcuno vuole dividerla tra pre concilio o solo dopo concilio,VA CONTRO CRISTO!
Le passioni vanno tenute a casa...sia per gli UNI che per gli ALTRI.

Attenzione alla ribellione!

Giá Gesu disse che dá ora(cioé 2000 anni fá)Satana gli avrenbbe VAGLIATI per divorarli...GIA DA ALLORA,il tempo non é solo quello che viviamo oggi!!

Le lettere Paoline SONO PIENE di riprese ai fratelli che si allontanavano dalla sana dottrina.
Allora ci rendiamo conto che oggi é come allora e che l unica differenza é ESSERE con la Chiesa o NON essere con la Chiesa...tutto il resto SONO SCUSE per i nostri dolori di OGGI!!
LiviaGloria
00sabato 11 luglio 2009 22:38
...aggiungo...gli UNI e gli ALTRI fanno INCONSAPEVOLMENTE il gioco dei nemici di CRISTO e della SUA chiesa!
Non é importante come arrivare all obbiettivo,ma ARRAVIRARCI!!! e se non si é uniti con la CHIESA LORO,ripeto LORO raggiungono l obiettivo!

Ma chi siete o chi siamo NOI per giudicare secoli di chiesa fino oggi?
Fior di vescovi ,santi,filosofi e chi piu ne ha piu ne metta per poter solo supporre di andare contro il CAPO:CRISTO di cui le VECI IN TERRA E IL PAPA?
Qualcuno di voi forse é Santo con la esse maiuscola?
Qualcuno di voi forse puo SCAGLIARE LA PRIMA PIETRA tanto da giudicare la chiesa????

"PER OGNI PAROLA DETTA SARETE GIUDICATI"...figurati se questo é contro la Chiesa,e poi NON credete VOI che la CHIESA é guidata dallo Spirito Santo?
Non credete voi che la chiesa é SANTA e PECCATRICE?...e quando la chiesa é santa e peccatrice ,NOI che fatichiamo a vedere i NOSTRI peccati,come potete vedere la CHIESA?

Umiltá ragazzi!Umiltá!
hhh.
00sabato 11 luglio 2009 23:05
Re:
LiviaGloria, 11/07/2009 22:33:

Il problema non é il CVII...ma l interpretazione che é stata data.

Spero che non si ritornerá fuori con gli stessi argomenti.

La messa é regolare ANCHE quella di oggi e se vi ostinate cosí,per forza il papa deve fare passi indietro.
Chi non riconosce il CVII non é nella dottrina della CHIESA...ripeto CHIESA,che é UNA SANTA APOSTOLICA ROMANA senza interruzioni dalla morte di Gesu FINO ad oggi.

E se qualcuno vuole dividerla tra pre concilio o solo dopo concilio,VA CONTRO CRISTO!
Le passioni vanno tenute a casa...sia per gli UNI che per gli ALTRI.

Attenzione alla ribellione!

Giá Gesu disse che dá ora(cioé 2000 anni fá)Satana gli avrenbbe VAGLIATI per divorarli...GIA DA ALLORA,il tempo non é solo quello che viviamo oggi!!

Le lettere Paoline SONO PIENE di riprese ai fratelli che si allontanavano dalla sana dottrina.
Allora ci rendiamo conto che oggi é come allora e che l unica differenza é ESSERE con la Chiesa o NON essere con la Chiesa...tutto il resto SONO SCUSE per i nostri dolori di OGGI!!




io in parete di do' raggione e' capisco che veramente il problema e'

l interpretazione data del c.v.II ma e pure vero quello che dice ghergon

Il CVII non è concilio dogmatico ma solo pastorale quindi non è stata chiesta l'assistenza dello Spirito alla sua apertura e i risultati a distanza di 50 anni si vedono...

poi quando parli degli opposti estremi ti do' ancora raggione infatti non condivido la tesi Cassicìacum.


una volta un prete disse gli uomini sbagliano nel poco parlare e nel troppo ascoltare ,mentre le donne nel troppo parlare e nel poco ascoltare,con te non mi trovo d'accordo nel dire che quando uno giudica e' sbagliato ,come si fa a non giudicare il marcio peccheremmo nel poco parlare ma e' anche vero che potremmo peccare nel troppo parlare .


"PER OGNI PAROLA DETTA SARETE GIUDICATI"...figurati se questo é contro la Chiesa,e poi NON credete VOI che la CHIESA é guidata dallo Spirito Santo?

questo non mi pare giusto che tu lo dica,perche' nessuno e' andato contro la chiesa ma in difesa di essa contro modernisti e carismatici che hanno l'intento di distruggerla.
se poi io avessi detto qualcosa contro la chiesa ti prego di farmelo notare chiaramente perche' magari mi sono sbagliato [SM=g27817]



io rimango sempre di questa idea


S. Ignazio da Loyola negli Esercizi Spirituali (n°318) scrive che in tempi di confusione non si deve cambiare proposito di agire, ma restar fermi e fare come prima senza pretendere di vederci chiaro, poiché “nel torbido pesca il demonio”. Quindi nei casi di oscurità, aridità, desolazione, ‘notti dei sensi e dello spirito’, occorre andare avanti come prima, anche senza vedere, anzi ci si deve accontentare di non aver lumi, poiché Dio permette tale oscurità per purificare l’anima dei suoi fedeli, spingendoli ad una maggior fiducia in Lui che non in se stessi e a “sperare contro la speranza”, senza vedere nell’inevidenza (quod repugnat). Anche s. Teresa d’Avila e s. Giovanni della Croce insegnano la stessa dottrina, che è comune in teologia ascetica e mistica.

ma e' veramente difficile non giudicare il marcio e non avvisare altri fratelli che in buona fede non si accorgono,poi spero che nessuno va' contro la chiesa ma anche gesu' ci consiglio di giudicare come nella parabola di ammonire il fratello e molte altre volte,
spero che non ritorniamo in vecchie discussioni e incomprensioni .




E se qualcuno vuole dividerla tra pre concilio o solo dopo concilio,VA CONTRO CRISTO



per concludere questa tua affermazione non la condivido perche' e la storia e i fatti che stanno dividendo la chiesa tra pre concilio e post concilio.



comunque capisco il tuo giudizio(vedi che anche tu giudichi [SM=g27823] e la tua passione)perche' e ' solo per difendere e' unire la santa chiesa.

ciao
LiviaGloria
00sabato 11 luglio 2009 23:30
Re: Re:



io in parete di do' raggione e' capisco che veramente il problema e'

l interpretazione data del c.v.II ma e pure vero quello che dice ghergon

Il CVII non è concilio dogmatico ma solo pastorale quindi non è stata chiesta l'assistenza dello Spirito alla sua apertura e i risultati a distanza di 50 anni si vedono...

poi quando parli degli opposti estremi ti do' ancora raggione infatti non condivido la tesi Cassicìacum.


una volta un prete disse gli uomini sbagliano nel poco parlare e nel troppo ascoltare ,mentre le donne nel troppo parlare e nel poco ascoltare,con te non mi trovo d'accordo nel dire che quando uno giudica e' sbagliato ,come si fa a non giudicare il marcio peccheremmo nel poco parlare ma e' anche vero che potremmo peccare nel troppo parlare .


"PER OGNI PAROLA DETTA SARETE GIUDICATI"...figurati se questo é contro la Chiesa,e poi NON credete VOI che la CHIESA é guidata dallo Spirito Santo?

questo non mi pare giusto che tu lo dica,perche' nessuno e' andato contro la chiesa ma in difesa di essa contro modernisti e carismatici che hanno l'intento di distruggerla.
se poi io avessi detto qualcosa contro la chiesa ti prego di farmelo notare chiaramente perche' magari mi sono sbagliato [SM=g27817]



io rimango sempre di questa idea


S. Ignazio da Loyola negli Esercizi Spirituali (n°318) scrive che in tempi di confusione non si deve cambiare proposito di agire, ma restar fermi e fare come prima senza pretendere di vederci chiaro, poiché “nel torbido pesca il demonio”. Quindi nei casi di oscurità, aridità, desolazione, ‘notti dei sensi e dello spirito’, occorre andare avanti come prima, anche senza vedere, anzi ci si deve accontentare di non aver lumi, poiché Dio permette tale oscurità per purificare l’anima dei suoi fedeli, spingendoli ad una maggior fiducia in Lui che non in se stessi e a “sperare contro la speranza”, senza vedere nell’inevidenza (quod repugnat). Anche s. Teresa d’Avila e s. Giovanni della Croce insegnano la stessa dottrina, che è comune in teologia ascetica e mistica.

ma e' veramente difficile non giudicare il marcio e non avvisare altri fratelli che in buona fede non si accorgono,poi spero che nessuno va' contro la chiesa ma anche gesu' ci consiglio di giudicare come nella parabola di ammonire il fratello e molte altre volte,
spero che non ritorniamo in vecchie discussioni e incomprensioni .




E se qualcuno vuole dividerla tra pre concilio o solo dopo concilio,VA CONTRO CRISTO



per concludere questa tua affermazione non la condivido perche' e la storia e i fatti che stanno dividendo la chiesa tra pre concilio e post concilio.



comunque capisco il tuo giudizio(vedi che anche tu giudichi [SM=g27823] e la tua passione)perche' e ' solo per difendere e' unire la santa chiesa.

ciao



hhh,se leggi bene i post vedrai che sono contro la Chiesa.
Se si vuole giudicare un sito,lo si giudichi ,ma se si vuole INFANGARE la chiesa no.
Ricordo che il concilio é la Chiesa,ricordo che dire pastorale é un oscuramento come tante altre cose.
Ricordo che i siti a cui Ghergon partecipa e che aprezza sono siti dove ogni giorno infangano il papa e anche non leggermente!

Ricordo che ho postato moltissimo sul discorso concilio e sullo Spirito Santo e prego si vada a rivedere tali documenti.

Ammonire i fratelli é un conto...ammonire la Chiesa da parte di fedeli come NOI,é un altro...e questo si sá,spero.

Ripeto ad oltranza che qui non ci sono persone che masticano cibo solido e ricordo che molte informazioni da parte dei tradizionalisti,quelli che ho conosciuto io,sono mistificate,corrette e anche con omissioni regolate ad arte.

Vuoi cosa penso?
Quel sito fá vomitare,ma almeno svaglia sentenze contro il papa...quindi credo che ogniuno debba attenersi allo sbaglio senza voler PER FORZA giudicare la chiesa.

I risultati si vedono in TUTTI i sensi e non solo in quelli all apparenza che piu ci confermano paure,...mi spieghi come mai NESSUNO,dico e ripeto NESSUNO posta il bello della chiesa?

La mia passione é giusta caro hhh,fino prova contraria io difendo la Chiesa,e fino prova contraria molti la vogliono infangare.

Che forse conosciamo gli studi dei concili,di teologia,della chiesa,della storia,di tutti i santi da poter metterci al posto di TUTTA quella chiesa?

Non é forse tu che mi portavi da esempio il Signore che tirava giu le bancherelle dei mercanti?...quello era lo zelo...ma qui spesso si confonde lo zelo con il petegolezzo e l infamare.
Se non fosse cosí,mi spieghi come mai viene sempre fuori il CVII...il serpente si insinua.


Caro hhh,che la storia e i fatti VOGLIONO dividere la chiesa questo sicuro,ma sta pur certo che non é Dio che la vuole dividere se no non diceva "saro con voi FINO LA FINE"...comprendi?
Quel "fino la fine" vuole dire SENZA interruzioni o divisioni o altro,ma fino la fine,punto.Cioé una continuitá come appunto la barca nei tempi di calma e di bufera.
Se leggi le bufere passate della storia della chiesa ti renderai conto dei maremoti e comprenderai che quella barca é galleggiande per merito DI DIO!

Sono gli uomini che voglioni dividere,per quello dico,non importa come,ma importante farlo.

In difesa della chiesa si vá contro modernisti e contro i conservatori,TUTTI quelli che esagerano!!!...ma guarda strano non ho mai visto un post contro i conservatori...strano vero?

Quindi io non parlo di té che tra l altro sei molto corretto nel scrivere,ma parlo per quelli che subdolamente ASSIEME ad alcune notizie vogliono INFILARCI anche il CVII.

Ti ripeto hhh,ammonire il fratello é un conto,ammonire la chiesa vuole dire mettersi automaticamente nella posizione di superioritá di un mandato che il Gesu stesso diede a Pietro...piu tutto il marasma di studi che bisogna avere.

Quindi astenersi da certe problematiche veramente enormi per persone normali come noi per non rischiare di andare contro la volontá del Signore,sarebbe il minimo.

Quindi ,credo che giudicare un fratello si puo fare,ma giudicare la chiesa,noi....é presunzione.




=Foxtrott=
00sabato 11 luglio 2009 23:32
ma scusate..la venuta intermedia di Gesù non è quella profetizzata nell'Apocalisse quando verrà a porre fine al dominio dell'Anticristo??
La Terza ed ultima sarà invece quella della fine e del Giudizio Universale, con la conseguente risurrezione dei morti e la divisione definitiva del Popolo di Dio da quello di Satana [SM=g27818]


hhh.
00sabato 11 luglio 2009 23:51
Re:
=Foxtrott=, 11/07/2009 23:32:

ma scusate..la venuta intermedia di Gesù non è quella profetizzata nell'Apocalisse quando verrà a porre fine al dominio dell'Anticristo??
La Terza ed ultima sarà invece quella della fine e del Giudizio Universale, con la conseguente risurrezione dei morti e la divisione definitiva del Popolo di Dio da quello di Satana [SM=g27818]






no,questa e' un'interpetrazione del MILLENARISMO GIOACHIMITA gia' condannato dalla chiesa come eresia e molti preotestanti ci credono.
nell'apocalisse dopo che gesu' sconfigge l'anticristo ce ben scritto che risorgeranno i primi corpi ,riceveremmo la gerusalemme celeste e staremmo con dio dopo ipotetici e dico ipotetici mille anni risusciteranno tutti i corpi gli empi avranno la punizione eterna anche dei corpi, i giusti i premi eterni anche dei corpi,tutto il resto e' interpretazione scritta e sbagliata di molte persone,l'era di pace e' la fine del mondo, e' la fine della tentazione satanica,ecco perche' verra incatenato perche' nella gerusalemme celeste essendo regno di dio satana non puo' sedurre , poi slegato per ricevere coi demoni e gli empi la punizione eterna .fine
=Foxtrott=
00sabato 11 luglio 2009 23:57
quindi tu affermi che Gesù resterà sulla terra con noi per circa 1000 dopo la venuta dell'Anticristo. Dico bene?


hhh.
00domenica 12 luglio 2009 00:27
Re: Re: Re:
LiviaGloria, 11/07/2009 23:30:




io in parete di do' raggione e' capisco che veramente il problema e'

l interpretazione data del c.v.II ma e pure vero quello che dice ghergon

Il CVII non è concilio dogmatico ma solo pastorale quindi non è stata chiesta l'assistenza dello Spirito alla sua apertura e i risultati a distanza di 50 anni si vedono...

poi quando parli degli opposti estremi ti do' ancora raggione infatti non condivido la tesi Cassicìacum.


una volta un prete disse gli uomini sbagliano nel poco parlare e nel troppo ascoltare ,mentre le donne nel troppo parlare e nel poco ascoltare,con te non mi trovo d'accordo nel dire che quando uno giudica e' sbagliato ,come si fa a non giudicare il marcio peccheremmo nel poco parlare ma e' anche vero che potremmo peccare nel troppo parlare .


"PER OGNI PAROLA DETTA SARETE GIUDICATI"...figurati se questo é contro la Chiesa,e poi NON credete VOI che la CHIESA é guidata dallo Spirito Santo?

questo non mi pare giusto che tu lo dica,perche' nessuno e' andato contro la chiesa ma in difesa di essa contro modernisti e carismatici che hanno l'intento di distruggerla.
se poi io avessi detto qualcosa contro la chiesa ti prego di farmelo notare chiaramente perche' magari mi sono sbagliato [SM=g27817]



io rimango sempre di questa idea


S. Ignazio da Loyola negli Esercizi Spirituali (n°318) scrive che in tempi di confusione non si deve cambiare proposito di agire, ma restar fermi e fare come prima senza pretendere di vederci chiaro, poiché “nel torbido pesca il demonio”. Quindi nei casi di oscurità, aridità, desolazione, ‘notti dei sensi e dello spirito’, occorre andare avanti come prima, anche senza vedere, anzi ci si deve accontentare di non aver lumi, poiché Dio permette tale oscurità per purificare l’anima dei suoi fedeli, spingendoli ad una maggior fiducia in Lui che non in se stessi e a “sperare contro la speranza”, senza vedere nell’inevidenza (quod repugnat). Anche s. Teresa d’Avila e s. Giovanni della Croce insegnano la stessa dottrina, che è comune in teologia ascetica e mistica.

ma e' veramente difficile non giudicare il marcio e non avvisare altri fratelli che in buona fede non si accorgono,poi spero che nessuno va' contro la chiesa ma anche gesu' ci consiglio di giudicare come nella parabola di ammonire il fratello e molte altre volte,
spero che non ritorniamo in vecchie discussioni e incomprensioni .




E se qualcuno vuole dividerla tra pre concilio o solo dopo concilio,VA CONTRO CRISTO



per concludere questa tua affermazione non la condivido perche' e la storia e i fatti che stanno dividendo la chiesa tra pre concilio e post concilio.



comunque capisco il tuo giudizio(vedi che anche tu giudichi [SM=g27823] e la tua passione)perche' e ' solo per difendere e' unire la santa chiesa.

ciao



hhh,se leggi bene i post vedrai che sono contro la Chiesa.
Se si vuole giudicare un sito,lo si giudichi ,ma se si vuole INFANGARE la chiesa no.
Ricordo che il concilio é la Chiesa,ricordo che dire pastorale é un oscuramento come tante altre cose.
Ricordo che i siti a cui Ghergon partecipa e che aprezza sono siti dove ogni giorno infangano il papa e anche non leggermente!

Ricordo che ho postato moltissimo sul discorso concilio e sullo Spirito Santo e prego si vada a rivedere tali documenti.

Ammonire i fratelli é un conto...ammonire la Chiesa da parte di fedeli come NOI,é un altro...e questo si sá,spero.

Ripeto ad oltranza che qui non ci sono persone che masticano cibo solido e ricordo che molte informazioni da parte dei tradizionalisti,quelli che ho conosciuto io,sono mistificate,corrette e anche con omissioni regolate ad arte.

Vuoi cosa penso?
Quel sito fá vomitare,ma almeno svaglia sentenze contro il papa...quindi credo che ogniuno debba attenersi allo sbaglio senza voler PER FORZA giudicare la chiesa.

I risultati si vedono in TUTTI i sensi e non solo in quelli all apparenza che piu ci confermano paure,...mi spieghi come mai NESSUNO,dico e ripeto NESSUNO posta il bello della chiesa?

La mia passione é giusta caro hhh,fino prova contraria io difendo la Chiesa,e fino prova contraria molti la vogliono infangare.

Che forse conosciamo gli studi dei concili,di teologia,della chiesa,della storia,di tutti i santi da poter metterci al posto di TUTTA quella chiesa?

Non é forse tu che mi portavi da esempio il Signore che tirava giu le bancherelle dei mercanti?...quello era lo zelo...ma qui spesso si confonde lo zelo con il petegolezzo e l infamare.
Se non fosse cosí,mi spieghi come mai viene sempre fuori il CVII...il serpente si insinua.


Caro hhh,che la storia e i fatti VOGLIONO dividere la chiesa questo sicuro,ma sta pur certo che non é Dio che la vuole dividere se no non diceva "saro con voi FINO LA FINE"...comprendi?
Quel "fino la fine" vuole dire SENZA interruzioni o divisioni o altro,ma fino la fine,punto.Cioé una continuitá come appunto la barca nei tempi di calma e di bufera.
Se leggi le bufere passate della storia della chiesa ti renderai conto dei maremoti e comprenderai che quella barca é galleggiande per merito DI DIO!

Sono gli uomini che voglioni dividere,per quello dico,non importa come,ma importante farlo.

In difesa della chiesa si vá contro modernisti e contro i conservatori,TUTTI quelli che esagerano!!!...ma guarda strano non ho mai visto un post contro i conservatori...strano vero?

Quindi io non parlo di té che tra l altro sei molto corretto nel scrivere,ma parlo per quelli che subdolamente ASSIEME ad alcune notizie vogliono INFILARCI anche il CVII.

Ti ripeto hhh,ammonire il fratello é un conto,ammonire la chiesa vuole dire mettersi automaticamente nella posizione di superioritá di un mandato che il Gesu stesso diede a Pietro...piu tutto il marasma di studi che bisogna avere.

Quindi astenersi da certe problematiche veramente enormi per persone normali come noi per non rischiare di andare contro la volontá del Signore,sarebbe il minimo.

Quindi ,credo che giudicare un fratello si puo fare,ma giudicare la chiesa,noi....é presunzione.








sai perche' ti do ragione ,perche' e ' da tempo che vuolevo postare critiche verso l'interpetrazinone eccessiva e sbagliata sulla tesi Cassicìacum.tu mi parli di siti dove criticano il papa in un modo assurdo,ti do raggione io ne ho avuto esperienza diretta e lo sai come la penso rimango sempre un fedele della messa di san pio V ma ricordati che gli scontri non sono solo tra modernisti e tradizionalisti ,sapevi che si accusano anche sedavacantisti e lefebvriani?e tutta una grande confusione.

io ti dico che un fedele deve pensare piu' alla salvezza dell'anima che a discorsi teologici che non gli conmpetono ma noi(parlo di me e di te)in questo forum abbiamo criticato cardinali e vescovi,cme la mettiamo?
certo e diverso dire la chiesa non esiste piu',forse ti riferisci a questo?e ti do raggione perche' si puo' scandalizzare le anime piu' fragili.
forse certi discorsi sarebbe piu' giusto farli in altri luoghi e non su questo forum.

io ti dico che in questo mondo il diavolo usa apostasia,relativismo ed edonismo propio come la triplice concubiscienza,ne siamo tutti vittime anche gli uomini di chiesa ecco perche' ripeto all'ennesimo



S. Ignazio da Loyola negli Esercizi Spirituali (n°318) scrive che in tempi di confusione non si deve cambiare proposito di agire, ma restar fermi e fare come prima senza pretendere di vederci chiaro, poiché “nel torbido pesca il demonio”. Quindi nei casi di oscurità, aridità, desolazione, ‘notti dei sensi e dello spirito’, occorre andare avanti come prima, anche senza vedere, anzi ci si deve accontentare di non aver lumi, poiché Dio permette tale oscurità per purificare l’anima dei suoi fedeli, spingendoli ad una maggior fiducia in Lui che non in se stessi e a “sperare contro la speranza”, senza vedere nell’inevidenza (quod repugnat). Anche s. Teresa d’Avila e s. Giovanni della Croce insegnano la stessa dottrina, che è comune in teologia ascetica e mistica

e ti ricordi quando ho condannato il video di padre abtramovic nella discussione con willer?

io lo so che ti da fastidio sia il modernismo relativista che i tradizionalisti eccessivi che vorrebbero far credere alla sedevacante anche nel papato di pioII e certe volte dobbiamo pensare che la prima teoria della sede vacante fu fatta dai protestanti con il conseguente scisma.

anche me mi danno fastidio gli eccessi ma quelli modernisti che vedo e leggo mi fanno impazzire perche' non ce logica nella azione -reazione.
vedi i tradizionalisti che eccedono subiscono un'azione dal mondo relativista e hanno una reazione ,mentre i modernisti relativisti saltano l'azione non provocata da nessuno e vanno alla reazione e come dici tu fanno vomitare.

e' tutto difficile liviagloria forse fai bene tu a moderare ,non ti invidio perche' compito difficile .
penso al papa quando ha baciato il corano ,libro che bestemmia i nostri dogmi e penso a quando il vaticano non si puo' muovere perche' insorgono i sionisti,la chiesa sta' attraversando la sua passione come il cristo e propio come nella storia del cristo ci sono stati tanti giuda.
rimaniamo fermi pensiamo a difendere la santa chiesa ma quando penso a migliaia di fedeli che cercano cristo e cadono in mano a lupi rapaci relativisti non ci dormo la notte.


LiviaGloria
00domenica 12 luglio 2009 18:10
Re: Re: Re: Re:




sai perche' ti do ragione ,perche' e ' da tempo che vuolevo postare critiche verso l'interpetrazinone eccessiva e sbagliata sulla tesi Cassicìacum.tu mi parli di siti dove criticano il papa in un modo assurdo,ti do raggione io ne ho avuto esperienza diretta e lo sai come la penso rimango sempre un fedele della messa di san pio V ma ricordati che gli scontri non sono solo tra modernisti e tradizionalisti ,sapevi che si accusano anche sedavacantisti e lefebvriani?e tutta una grande confusione.



Ti ringrazio della tua pazienza... [SM=g27823]
Vedi,a differenza di certi tradizionalisti,io dico DEVI essere fedele a quella messa!
Ma vorrei che si dicesse anche che chi é fedele alla messa di OGGI che della CHIESA,avesse lo stesso rispetto che io porto a loro,riconoscendo la validitá di entrambi!
E non insinuare,come fanno e tu lo sai,che le confessioni non son valide,che la messa non é valida e fare di tutta l erba un fascio dei cattolici VERI che seguono la chiesa sapendo che lo fanno per AMORE a Cristo,cioé alla Chiesa.


io ti dico che un fedele deve pensare piu' alla salvezza dell'anima che a discorsi teologici che non gli conmpetono ma noi(parlo di me e di te)in questo forum abbiamo criticato cardinali e vescovi,cme la mettiamo?
certo e diverso dire la chiesa non esiste piu',forse ti riferisci a questo?e ti do raggione perche' si puo' scandalizzare le anime piu' fragili.
forse certi discorsi sarebbe piu' giusto farli in altri luoghi e non su questo forum.



Mi porti il post della mia critica?
Caso mai ho riportato ,mi sembra in qualche caso,assurditá di vescovi che dicono delle oscenitá che lo sono per qualsiasi BUON,sottolineo buon cattolico,ho riportato l articolo.
Ma discutere del concilio é TUTTA un altra questione hhh,spero ne converrai con mé.



io ti dico che in questo mondo il diavolo usa apostasia,relativismo ed edonismo propio come la triplice concubiscienza,ne siamo tutti vittime anche gli uomini di chiesa ecco perche' ripeto all'ennesimo



Il diavolo ha sempre usato le stesse armi,oggi le usa per il mondo di oggi...e perché il diavolo le usa noi abbiamo giustificazione andare contro la chiesa?O forse é vero il contrario e cioé che dobbiamo unirci?
Vedi,l apostasia é stata predetta,quindi é Dio che lascia che avvenga...puo forse l uomo andando contro la chiesa cambiare la volontá del Padre?No!
Allora?...allora chiede di soffrire ed essere uniti...se no si rischia,ripeto si rischia,di fare il gioco dell altra parte.




S. Ignazio da Loyola negli Esercizi Spirituali (n°318) scrive che in tempi di confusione non si deve cambiare proposito di agire, ma restar fermi e fare come prima senza pretendere di vederci chiaro, poiché “nel torbido pesca il demonio”. Quindi nei casi di oscurità, aridità, desolazione, ‘notti dei sensi e dello spirito’, occorre andare avanti come prima, anche senza vedere, anzi ci si deve accontentare di non aver lumi, poiché Dio permette tale oscurità per purificare l’anima dei suoi fedeli, spingendoli ad una maggior fiducia in Lui che non in se stessi e a “sperare contro la speranza”, senza vedere nell’inevidenza (quod repugnat). Anche s. Teresa d’Avila e s. Giovanni della Croce insegnano la stessa dottrina, che è comune in teologia ascetica e mistica

e ti ricordi quando ho condannato il video di padre abtramovic nella discussione con willer?

io lo so che ti da fastidio sia il modernismo relativista che i tradizionalisti eccessivi che vorrebbero far credere alla sedevacante anche nel papato di pioII e certe volte dobbiamo pensare che la prima teoria della sede vacante fu fatta dai protestanti con il conseguente scisma.

anche me mi danno fastidio gli eccessi ma quelli modernisti che vedo e leggo mi fanno impazzire perche' non ce logica nella azione -reazione.
vedi i tradizionalisti che eccedono subiscono un'azione dal mondo relativista e hanno una reazione ,mentre i modernisti relativisti saltano l'azione non provocata da nessuno e vanno alla reazione e come dici tu fanno vomitare.

e' tutto difficile liviagloria forse fai bene tu a moderare ,non ti invidio perche' compito difficile .
penso al papa quando ha baciato il corano ,libro che bestemmia i nostri dogmi e penso a quando il vaticano non si puo' muovere perche' insorgono i sionisti,la chiesa sta' attraversando la sua passione come il cristo e propio come nella storia del cristo ci sono stati tanti giuda.
rimaniamo fermi pensiamo a difendere la santa chiesa ma quando penso a migliaia di fedeli che cercano cristo e cadono in mano a lupi rapaci relativisti non ci dormo la notte.







Il sedevacantismo é un rivolo nato da ribellioni,come tanti ne sono stati....i protestanti stessi si sono trovati frantumati in mille rivoli...e anche i lefevriani rischiano questo se continuano nella loro eccessiva rigiditá.
E succederá anche loro di trovarsi separati,cosí invece di aiutare la chiesa,si troveranno a combattersi tra loro perché ogniuno avrá una sfacettatura diversa di come intende la dottrina o altro.

Quando tu hai paura i fedeli provi compassione e questo é un dono...ma quando tu non ti affidi a Dio,cioé di lasciare nelle sue mani cio che lui dá ad altri di fare o che decide,si sbaglia e perché lo stesso Signore lo disse "NON saranno rubate dalla mia mano",quindi tutte quelle che sono sue o destinate a essere sue,lo saranno e questo perché il male non puo nulla contro Dio,ilů male puo essere solo per un tempo.
Questo vuole dire che sí,dobbiamo stare attenti anche verso i passi della Chiesa,ma senza temere o aver paura perché tutto é nelle mani di Dio e dobbiamo certamente trasmettere il Signore.
Insomma é un equilibrio difficile.

hhh.
00domenica 12 luglio 2009 19:00
Re: Re: Re: Re: Re:
LiviaGloria, 12/07/2009 18:10:




Ma vorrei che si dicesse anche che chi é fedele alla messa di OGGI che della CHIESA,avesse lo stesso rispetto che io porto a loro,riconoscendo la validitá di entrambi!
E non insinuare,come fanno e tu lo sai,che le confessioni non son valide,che la messa non é valida e fare di tutta l erba un fascio dei cattolici VERI che seguono la chiesa sapendo che lo fanno per AMORE a Cristo,cioé alla Chiesa.



questo e' un punto fondamentale e io ti do pianamente ragione

Mi porti il post della mia critica?
Caso mai ho riportato ,mi sembra in qualche caso,assurditá di vescovi che dicono delle oscenitá che lo sono per qualsiasi BUON,sottolineo buon cattolico,ho riportato l articolo.
Ma discutere del concilio é TUTTA un altra questione hhh,spero ne converrai con mé.

no ti dico certe volte quando parlavamo di cardinal martini ecc




[



lasciamo queste divisioni tra' modernisti e tradizionealisti come sono,forse e voluta propio da dio per provare gli uomini,se non si sono divisi per quasi 50 anni non si divideranno la divisione vera la fara il signore al momento debito,mi piace pansarla cosi ,visto che sento il male bussare alla porta.





LiviaGloria
00domenica 12 luglio 2009 22:33
Sai hhh...guarda i Santi,quelli che hanno subito anche dalla chiesa,MAI si son sognati di dargli contro e di ribellarsi,pur nella loro assoluta santitá sapevano nella loro grande fede che ogni cosa sarebbe andata come doveva andare...perché?Perché era il volere di Dio e non dell uomo.
Per questo dico non dobbiamo aver timore,certo cercare e "studiare",ma non timore perché abbiamo Dio onniscente e cosa é da Lui,sará.

Come alcuni Santi...furono riconosciuti piu tardi,per Dio il tempo non é come il nostro.

Quindi io non tempo nemmeno se restassimo in quattro gatti,per quale motivo?
Primo perché é giá scritto nella bibbia delle persecuzioni eccetera e quindi "sia fatta la tua volontá"
Secondo perché Egli salverá tutti quelli riterrá di salvare.

Ti ricordi la parabola che dice che chi entra dal tetto e non dalla porta principale é un brigante?
Ecco,chiunque vorrá entrare dal tetto,sta pur certo che il Signore lo vede,e chi entrerá dalla porta principale,pure quello il Signore lo vede.

Ma una cosa é certa in mezzo a queste divergenze

[16]Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». [17]E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. [18]E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. [19]A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». [20]

Allora questo é dato da Dio...chi potrá andare contro Dio?I modernisti?I tradizionalisti?Satana? Noi?

Allora il mandato é di Dio,la chiesa é di Dio quindi restiamole attaccati...per questo i santi non l hanno MAI abbandonata,sapevano da chi arrivava il comando.
Il Papa é Pietro...e non fu Pietro a rinnegarlo?
Non fu pero lo stesso Pietro che per volontá di Dio seppe dire chi era Gesu?...Non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo,ma il Padre mio che é nei cieli.

...ecco cosa difendo,caro hhh...per mé molto di piu dei tradizionalisti o modernisti...molto di piu di questa epoca o anni.

hhh.
00martedì 14 luglio 2009 11:58
attenti ai carismatici
molti pensano che sono doni dal signore ma gesu' stesso ci disse di provare gli spiriti se vengono da dio.se escludono che molti sono in buona fede ma non possiamo almeno avere cautela,io consiglio propio di starci lontano.

Il movimento carismatico –
risveglio o seduzione finale?
Per un orientamento alla luce della Bibbia
Rudolf Ebertshäuser
Introduzione:
La visione carismatica del risveglio finale
Il movimento pentecostale e carismatico si considera come un gran movimento di risveglio voluto da Dio
per gli ultimi tempi. Esso sarebbe stato prodotto da una effusione dello Spirito Santo, predetta nel capitolo
2 di Gioele, su dei credenti particolarmente zelanti e consacrati agli inizi del XX secolo.
Mediante il “battesimo dello Spirito Santo”, Dio avrebbe nuovamente conferito ai cristiani ben disposti la
pienezza dello Spirito Santo e i carismi come al tempo degli Apostoli. Ci sarebbero quindi di nuovo i
profeti e gli apostoli; questo movimento disporrebbe di ripetute rivelazioni da parte di Dio, con visioni,
sogni, messaggi profetici e voci interiori. Miracoli sarebbero accaduti ed accadrebbero, simili ai prodigi dei
primi tempi della chiesa: il parlare in lingue, guarigioni, opere potenti.
A parte tutto ciò, questo movimento si considera come l’avanguardia, l’inizio di un risveglio di massa sul
piano mondiale, che toccherà milioni e milioni di persone. Secondo le previsioni di molti leader carismatici,
esso toccherà tutti gli uomini del pianeta e porterà a Cristo interi popoli: l’effusione dello Spirito su “ogni
carne”: Da quasi cento anni i profeti di questo movimento annunciano una potente effusione dello Spirito,
prevedendola sempre come imminente; è l’unico grande evento finale verso cui tende tutto il movimento.
Per la maggior parte dei suoi aderenti, il tempo della fine è pertanto un tempo di gloria e di trionfo della
chiesa, un tempo in cui non solo si avrà come un ritorno degli inizi apostolici, ma addirittura un suo
superamento. E’ una previsione che affascina ed entusiasma. Il carismatico ha la sensazione di essersi
immerso in una straordinaria corrente della potenza dello Spirito, per prendere parte alla suprema ed
ultima vittoria del regno di Dio. Ecco alcuni esempi di profezia pentecostale-carismatica sul risveglio finale,
tratti da scritti di eminenti profeti carismatici:
“Il Signore ha rivelato a molti suoi profeti che presto ci sarà un' effusione del suo Santo Spirito. Questo
risveglio sarà più potente di tutti quelli precedenti…Sorgerà una schiera di profeti, dottori, pastori e
apostoli dotati dello Spirito di Fineas… Grandi masse si volgeranno verso il Signore, e in alcuni luoghi
la corrente sarà tanto forte che anche credenti molto giovani saranno in grado di guidare grandi
comunità. Arene e stadi saranno ogni sera sovraffollati perché i credenti vorranno ascoltare gli
apostoli e i predicatori…
Verso la fine di questo periodo, con la realizzazione di questa visione, il corpo di Cristo sarà come una
grande potente corrente, che si muoverà come un vento, libera e priva di ostacoli. In quel giorno ci
saranno raduni in grandi sale e stadi, nel giorno seguente di nuovo in parchi cittadini e in case
private… Spontaneamente si formeranno grandi radunamenti, nei quali tutta la città sarà in piedi.
2
Miracoli eccezionali saranno la regola, e quelli, che ora sono solo un’eccezione, verranno
comunemente operati anche da giovani credenti. Ai santi saranno familiari le apparizioni di angeli e ad
alcuni sarà dato di vedere a lungo in visione la manifesta gloria di Dio (!), mentre la divina potenza si
spiegherà in modo particolare attraverso di essa…
Questa messe sarà così grande, che a nessuno verrà in mente di guardare indietro per confrontarla
con quella dei tempi dei primi cristiani. Ognuno dirà che il Signore senza dubbio ha serbato il vino
migliore per il tempo della fine. La Chiesa primitiva era come un’offerta delle primizie, questa invece
ne sarà la mietitura! Dell’apostolo Paolo si dice che egli ha messo il mondo sottosopra. Degli apostoli
che ben presto verranno inviati si dirà che essi hanno messo il mondo, che era sottosopra,
nuovamente in piedi. Nazioni tremeranno quando si farà il loro nome(!!)…
In questi giorni molti vivranno quotidianamente di segni e prodigi. Sarà per essi una cosa normale,
come lo era per gli Ebrei la manna nel deserto. Il Signore opererà per il suo popolo prodigi che
supereranno di molto perfino quelli della Bibbia. Essi saranno perfettamente normali, dal momento
che la presenza del Signore sarà più evidente dei suoi stessi miracoli. In quei giorni Egli sarà molto
vicino al suo popolo.”
(Rick Joyner, Vision von der grossen Ernte; sottolineature di RE)
Kenneth Copeland, un altro noto leader carismatico, così descrive il promesso risveglio finale:
“Dio sta per provocare il grande finale. Sarà la più grande opera dello Spirito di Dio nella storia
dell’umanità, da noi fin qui conosciuta. Pensate un po’! Avremo il magnifico privilegio di essere non
solo i testimoni del movimento dello Spirito di Dio negli ultimi giorni, ma noi saremo i canali stessi
attraverso cui fluirà questa forza potente. Voi ed io abbiamo il privilegio di essere la generazione dello
Spirito Santo. Dio ha innalzato (!) un popolo che sperimenterà la vita e l’opera dello Spirito Santo più
di qualsiasi altro prima di noi…
Vivere oggi significa vivere nel tempo migliore di tutta la storia umana!…Coloro che si daranno
pienamente al Suo servizio in quest’ultima ora, saranno i portavoce di Dio sulla terra e gli strumenti
del Suo Spirito e della Sua potente energia…
Vedremo milioni e milioni, anzi miliardi di anime che saranno rigenerate…La Parola di Dio dice che in
questi ultimi giorni intere nazioni entreranno nel regno di Dio… La preghiera d’intercessione
provocherà la pioggia dello Spirito di Dio. Porterà l’umanità come una messe nella famiglia di Dio. Ciò
avviene proprio oggi dappertutto nel mondo…”
(Kenneth Copeland, The Outpouring of the Spirit; traduzione e sottolineature di RE)
Per ogni convinto credente, che vuole seguire e servire il suo Signore, si pone a questo punto la
domanda: Il movimento pentecostale-carismatico è effettivamente un movimento di risveglio operato da
Dio? In tal caso noi tutti ci dovremmo aggregare ad esso al più presto possibile, al fine di compiere la
volontà di Dio. O invece questo movimento è un inganno e non viene da Dio? Allora ne dovremmo
prendere le distanze, onde possiamo essere fedeli al Signore.
Per alcuni cristiani influenzati dai carismatici il semplice porsi una tale domanda è azzardato e falso. Essi
temono di esercitare “lo spirito critico e il discernimento degli spiriti”, anzi pensano di commettere il
peccato contro lo Spirito Santo se vengono esortati ad esaminare l’opera dello Spirito nel movimento
pentecostale-carismatico.
Tuttavia lo Spirito Santo stesso esorta i credenti ad essere vigilanti negli ultimi tempi: “Guardate che
nessuno vi seduca!… Perché falsi cristi e falsi profeti sorgeranno e faranno segni e miracoli per
sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. Ma voi, state attenti; ecco, io vi ho predetto ogni cosa”
(Mc 13:5 e 22-23).
E’ lo Spirito Santo stesso che ci ordina espressamente di provare gli spiriti, se essi sono da Dio: “Diletti,
non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti (per sapere) se sono da Dio; giacché molti falsi
profeti sono usciti fuori nel mondo” (1Gv 4:1).
L’unico criterio affidabile, per provare l’autenticità dell’opera dello Spirito nel movimento pentecostalecarismatico,
può essere dato solamente dalla divina Parola ispirata della Sacra Scrittura. In questa Parola
di verità Dio ci ha rivelato la Sua natura, ha comunicato i Suoi consigli, ha dato le Sue istruzioni che ci
devono guidare in ogni cosa.
hhh.
00martedì 14 luglio 2009 12:00
ancora
Ogni operato di Dio concorda perfettamente con la divina Parola e non può essere in contraddizione con
essa. Tutte le spirituali rivelazioni ed operazioni, che sono in chiaro contrasto con la Scrittura a noi data
dallo Spirito di Dio, non vengono da Dio e le dobbiamo respingere come false.
Cosa dunque ci dice la Parola di Dio riguardo al periodo che precede il ritorno di Gesù Cristo, riguardo agli
“ultimi tempi”, per usare questa espressione corrente? Cosa ci dice sui risvegli di massa? Cosa ci dice
sulla condizione della Chiesa negli ultimi tempi? Concordano le affermazioni della Scrittura con le profezie
del movimento pentecostale-carismatico?
Se più avanti cercherò di presentare alcune affermazioni della Scrittura su questo tema, potrò farlo solo in
modo breve e sintetico. Chi volesse avere motivazioni più esaurienti, dovrebbe cercarle nel mio libro “Il
Movimento carismatico alla Luce della Bibbia” (purtroppo non tradotto in italiano – ndt). Si tratta di uno
studio biblico approfondito. Ma qui vorrei caldamente esortare ogni lettore di questo scritto:Provate voi
stessi, dopo una sincera preghiera e con la Bibbia alla mano, se le cose stanno veramente così, come
facevano gli Ebrei di Berea (At 17:11)!
Nessuno dovrebbe accettare passivamente queste mie asserzioni. Questo scritto vuole essere, con la
grazia di Dio, uno svegliarino e un grido d’allarme, perché si esaminino le false dottrine onde potersi
orientare esclusivamente alla luce della Sacra Scrittura. Ciò comporta una personale ricerca nella Bibbia
ed un impegno con i sani insegnamenti della Scrittura. Solo chi si attiene ed è fondato sulla Parola, potrà
resistere alle seduzioni di questi ultimi tempi!
2. Le affermazioni della Scrittura sugli ultimi tempi
Qui non possiamo riportare nei dettagli tutte le affermazioni della Scrittura sugli ultimi tempi; ogni credente
dovrebbe leggere accuratamente i relativi passi e meditarli. Ma vogliamo tratteggiare alcuni segni
caratteristici degli ultimi tempi come li rileviamo da diversi passi della Bibbia,
a) Gli ultimi tempi sono per il mondo
un periodo di maturazione del male
Il Signore paragona il tempo del Suo ritorno come Cristo e giudice alle condizioni di vita del tempo di Noè:
“Come erano giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell’Uomo” (Mt 24:37). Ma come
caratterizza la Bibbia i giorni di Noè? Ci fu un risveglio, un ritorno a Dio? La Scrittura dice: “Ora, la terra
si era corrotta nel cospetto di Dio, ed era piena di violenza. E iddio riguardò la terra; ed ecco, era
corrotta, poiché ogni carne era corrotta sulla terra” (Gen 6:11-12). In quel tempo non ci fu alcun
risveglio, ma cattiveria e corruzione, cui seguirono i giudizi dell’ira di Dio, e così esattamente sarà nel
tempo della fine.
In Lc 17:28-29, il Signore paragona gli ultimi tempi ai giorni di Lot: “Parimenti ancora, come avvenne ai
giorni di Lot: la gente mangiava, beveva, comprava, vendeva, piantava, ed edificava; ma nel giorno
che Lot uscì da Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo, e li fece tutti perire. Tale sarà il giorno nel
quale il Figlio dell’Uomo apparirà.” Nel tempo che precede il ritorno del Signore non si convertono le
masse a Cristo, ma l’empietà diverrà sempre peggiore, come a Sodoma e Gomorra, così che solo una
piccola minoranza sarà salvata dal giudizio di Dio.
Questo chiaro insegnamento della Scrittura è confermato da altri passi, come 2 Tessalonicesi 2, e
dall’Apocalisse, che ci mostra come le masse delle nazioni non andranno a Cristo ma seguiranno
l’anticristo e Satana. Altrimenti come potrebbe accadere che a proposito della prostituta Babilonia è detto:
“tutte le nazioni hanno bevuto del vino… della sua fornicazione” (Ap 18:3; cfr. 14:8)? Dal momento
che tutti i popoli si convertiranno per l’effusione dello Spirito negli ultimi tempi, donde verrebbero allora le
innumerevoli orde fanatizzate, che assedieranno Gerusalemme per opprimere il resto d’Israele, finché le
colpirà il giudizio di Dio?
In fondo uno spassionato sguardo a ciò che accade nel mondo dovrebbe mostrare ad ogni sincero
credente come son vere le profezie della Bibbia. La vera Chiesa fu sempre una piccola minoranza
chiamata fuori dal mondo, il piccolo gregge. E tale resterà finché il Signore non la rapirà a Sé! Questo
videro con chiarezza anche i Fratelli che nel 1909, nella “Dichiarazione di Berlino” chiamarono col loro
nome gli empi errori del movimento pentecostale ed affermarono: “Noi non attendiamo una nuova
Pentecoste; ma attendiamo il ritorno del Signore.”
4
Inganna pesantemente i credenti, quando la profezia di questo movimento annuncia un risveglio ed
un’effusione dello Spirito come la soluzione per tutti i mali e per la nefasta corruzione che è in questo
mondo, mentre lo Spirito di Dio nella Scrittura attesta che la risposta divina ai mali del mondo sarà il
ritorno del Signore Gesù Cristo, che prima eserciterà il giudizio e poi stabilirà il Suo regno di pace!
b) Il tempo della fine sfocia nel giudizio di Dio, il “giorno del Signore”
Per l’empietà sempre crescente e a causa della ribellione del mondo contro Cristo, all’apice del tempo
della fine non ci sarà l’effusione dello Spirito sulle moltitudini, bensì il giudizio della collera di Dio su tutti gli
increduli.
Ce lo preannuncia a chiare lettera la II Epistola ai Tessalonicesi, dove ci viene detto cosa avverrà quando
il Signore Gesù Cristo ritornerà in gloria insieme con la sua Chiesa, precedentemente rapita, per compiere
il suo giudizio: “quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, con
fuoco fiammeggiante, facendo vendetta di coloro che non conoscono Dio e di coloro che non
ubbidiscono all’evangelo del nostro Signore Gesù Cristo. Essi porteranno la pena della perdizione
eterna, (respinti) dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza…” (2Ts 1:7-10).
Il tempo salutare della grazia culminerà nel giudizio delle collera divina, specialmente per quelli che hanno
disprezzato la grazia. Il libro dell’Apocalisse parla con tanta serietà dei terribili giudizi, che si abbatteranno
sull’empia umanità. E di quelli che a milioni e a miliardi adoreranno la bestia è detto ripetutamente:
“parimenti non si ravvidero” (Ap 9:21).
Questa dura affermazione è in stridente contrasto con le euforiche profezie del movimento pentecostalecarismatico,
nelle quali si dice che masse enormi, nazioni intere si convertiranno al Signore. La Scrittura
non parla di salvezza delle nazioni ma annuncia il prossimo giudizio su di esse!
c) Il tempo della fine è per la cristianità
un tempo di apostasia e di seduzione
Qual è la situazione della cristianità negli ultimi tempi? Può essa contare su una trionfale evoluzione, su
un ritorno ai tempi della Chiesa apostolica, ma in una magnificenza ancora più grande?
La Parola di Dio anche qui parla un altro linguaggio:
“Or sappi questo: negli ultimi giorni sopraggiungeranno tempi difficili; perché gli uomini
saranno egoisti, avari, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati,
scellerati, senza affezione naturale, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati,
senza amore verso i buoni, traditori, temerari, gonfi, amanti del piacere anziché di Dio, avendo
l’apparenza di pietà, ma avendone rinnegato la forza. Anche questi schiva!” (2Tm 3:1-5).
E ancora:
“Infatti verrà il tempo che non sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito di udire, si
accumuleranno dottori secondo le proprie voglie. E distoglieranno le orecchie dalla verità e si
volgeranno alle favole”
(2Tm 4:3-4).
Qui in ambedue i passi si tratta della cristianità, non del mondo! Questo è l’aspetto della cristianità nel suo
complesso, negli ultimi tempi, e lo stesso movimento carismatico è un lampante esempio della verità di
queste parole.
Il Signore Gesù Cristo stesso ha così caratterizzato questo periodo: “E poiché l’iniquità sarà
moltiplicata” – ciò nella cristianità, non nel mondo! – “la carità di molti si raffredderà” (Mt 24:12).
In Matteo 13, il Signore manifesta profeticamente l’evolversi della cristianità, considerata come l’attuale
figura del regno di Dio. Nella parabola delle zizzanie in mezzo al grano, Egli mostra come Satana, per
ingannare, semina qualcosa che somiglia al grano. Nella parabola del granello di senapa Gesù ci fa
sapere che la cristianità, crescendo come un grande albero, avrebbe avuto uno sviluppo innaturale, non
hhh.
00martedì 14 luglio 2009 12:01
fine
conforme al piano di Dio. L’immagine degli uccelli del cielo che fanno il nido fra i suoi rami è un simbolo
degli spiriti cattivi (cfr. Ez 31:6; Dan 4:18 e Ap 18:2).
Nella parabola del lievito, la cristianità è paragonata alla farina, in cui una donna segretamente immette
del lievito, “finché la pasta sia tutta lievitata”. Orbene il lievito, nella Bibbia, è sempre un’immagine del
peccato e della corruzione (cfr. 1Cor 5:6-8; Gal 5:9; Mt 16:12).
La Scrittura qui e in altri passi (cfr. Apocalisse 3 – Laodicea!) c’insegna che la cristianità, negli ultimi
tempi non deve aspettarsi ampi risvegli, rinnovamenti e una crescita meravigliosa, ma innanzi tutto
decadenza e infedeltà, apostasia dalla fede (1Tm 4:1; 2Ts 2:3) e mescolanza col mondo. Uno sguardo
spassionato sulle condizioni attuali della cristianità non fa che confermare ancora una volta la verità della
parola profetica autentica – e la falsità delle false profezie carismatiche.
d) Nel tempo della fine solo un piccolo resto rimane fedele al Signore
e alla sua Parola
Là dove la parola profetica della Bibbia parla del resto fedele della Chiesa, di coloro che non
contribuiscono al generale sviluppo dell’infedeltà e dell’apostasia, essa non si riferisce assolutamente a
nuove effusioni dello Spirito, ad apostoli, profeti e prodigi, bensì caratterizza questo resto fedele come una
piccola, debole minoranza, che tuttavia si attiene fedelmente al Signore ed alla Sua Parola ispirata e
coraggiosamente restiste al risucchio della seduzione finale: “…tu hai poca forza, hai serbato la mia
parola e non hai rinnegato il mio nome (…) Ecco, io vengo fra breve; ritieni ciò che hai, perché
nessuno ti tolga la tua corona” (Ap 3:8;11). Anche qui la Parola di Dio è in aperto contrasto con le
fanatiche visioni finali dei profeti carismatici.
3. Le dottrine carismatiche sugli ultimi tempi
travisano la Scrittura
Gli aderenti al movimento pentecostale-carismatico non si limitano a mettere false profezie alla base delle
loro dottrine, ma cercano altresì di confermarle con citazioni bibliche. Siamo obiettivi: questi maestri
adoperano in maniera giusta i versetti che citano, cioè li presentano nel loro contesto e conformemente
alla testimonianza di tutta la Scrittura? Oppure estrapolano il versetto biblico dal contesto di tutto il passo,
dandogli un altro significato, esattamente come fanno anche i “testimoni di Geova” e i teologi della Chiesa
cattolica-romana?
Proprio il senso critico manca in tanti credenti dei nostri giorni. Nella loro vita di fede non sono realmente
fondati sulla Scrittura; hanno scarsa familiarità con la Bibbia e non conoscono la sana dottrina degli
Apostoli (At 2:42), che è il metro di misura dato da Dio alla Chiesa e ad ogni singolo credente.
Al posto di una seria lettura della Bibbia in connessione coi passi paralleli, e di uno studio profondo di
essa, si ha spesso una frammentaria conoscenza di singoli “passi preferiti” o “libri preferiti” e una fede
superficiale, che si nutre più di esperienze e di sentimenti che della Parola di Dio.
Qual è il nostro atteggiamento di fronte alla Parola di Dio? Ciò che in questi ultimi tempi ci può veramente
soccorrere è “la Parola della sua grazia, la quale è potente da continuare ad edificarvi, e da darvi
l’eredità con tutti i santificati” (At 20:32). Questa parola ci istruisce, ci orienta e ci edifica, cose di cui
abbiamo bisogno per la nostra vita spirituale. Si tratta della perfetta rivelazione che Dio ci provvede
affinché siamo perfettamente equipaggiati per il nostro cammino. In questa divina Parola dobbiamo
restare, la dobbiamo conservare e ad essa aggrapparci se vogliamo essere vincitori (2Tm 3:14-17).
Dell’indispensabile armatura spirituale di ogni credente, in questo tempo ricco di seduzioni, fa parte la
solida, sincera fede nella divina ispirazione e inerranza di ogni singola parola della Bibbia. Già su questo
punto, sul fondamento della nostra fede, molti credenti oggi si lasciano trarre in errore, ritenendo che la
Bibbia non sia la Parola di Dio, ma che essa semplicemente la “contenga”, essendo anche parola umana.
In tal modo essi deviano dal Signore e dalla sua Parola e si dispongono ad accettare le seduzioni degli
ultimi tempi.
6
Inoltre è necessaria una comprensione della sana dottrina, cioè degli insegnamenti che gli Apostoli ci
hanno lasciati nelle Lettere del NT. In esse è fornita la perfetta rivelazione del Signore glorificato per la
sua Chiesa e c’è la chiave per comprendere l’AT e i Vangeli.
Molti gravi errori sono venuti fuori perché non è stata veramente afferrata e custodita questa sana dottrina
(cfr. 1Tm 1:10; 4:6, 13-16; 6:3; 2Tm 1:13-14; 2:15; 4:1-4). Ciò portò, per esempio al fatto che
affermazioni e profezie bibliche, che si riferiscono ad Israele, furono applicate alla Chiesa. Affermazioni
riguardanti il ministero del Messia e dei suoi dodici Apostoli in mezzo al popolo d’Israele furono confuse
con la vocazione dei credenti del tempo della Chiesa, ecc.
Continuamente, nelle false dottrine che circolano all’interno della cristianità, dei versetti vengono tolti dal
loro contesto, e si dà ad essi arbitrariamente un altro significato, o sono interpretati in modo che essi si
vengano a trovare in contrasto con altre affermazioni della Scrittura. Ad evitare questo tranello, bisogna
attenersi ai seguenti principi di interpretazione:
1. Ogni affermazione della Scrittura deve essere compresa in primo luogo secondo il significato delle
parole e nel contesto della storia della salvezza, lasciandoci guidare dalla piena rivelazione del
NT e particolarmente dall’insegnamento delle Lettere degli Apostoli. Il pensiero di Dio è quello
espresso dalle sue parole! Quando Egli parla a Israele, si riferisce a Israele, e quando parla alla
Chiesa intende riferirsi alla Chiesa; quando parla ai pagani, si riferisce ai pagani (cfr. 1Co 10:32).
Significati simbolici e figurati devono ricavarsi chiaramente dal testo stesso o da altri passi
scritturali, e non possono essere considerati arbitrariamente come tali. I singoli brani devono
sempre interpretarsi nel contesto più ampio del testo.
2. Poiché tutta la Scrittura è ispirata da Dio mediante lo Spirito, e lo Spirito di verità non può
contraddirsi, possiamo prendere come dottrina biblica solamente ciò che concorda con tutte le
attestazioni della Scrittura su un determinato argomento. Se una dottrina riceve apparentemente
l’appoggio di cinque versetti, ma tre altri versetti dicono chiaramente il contrario, quella dottrina
non è biblica, ed io la devo rifiutare! In ogni questione si devono prima di tutto ricercare tutte le
testimonianze bibliche e valutarle per quanto affermano. Facendo questo, dobbiamo partire dal
principio che il senso di alcune affermazioni, in un primo tempo poco comprensibile, spesso è
chiarito da altri passi della Scrittura (la Scrittura si deve spiegare con la Scrittura).
Alla luce di queste premesse, vogliamo ora considerare i passi scritturali più importanti, che stanno alla
base delle dottrine del movimento pentecostale-carismatico.
a) Il significato distorto di Gioele 2 e la confusione fra Israele e la Chiesa
Il testo centrale che i pentecostali e i carismatici citano, per dimostrare che il loro movimento è una divina
effusione dello Spirito, è dato da Gioele 2:28-32. Là è scritto:
“E avverrà, dopo queste cose, che io spanderò il mio Spirito su ogni carne, e i vostri figli e le
vostre figlie profetizzeranno; i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani vedranno delle
visioni. E in quei giorni spanderò il mio Spirito anche sopra i servi e le serve. E farò prodigi in
cielo e in terra: sangue, fuoco e colonne di fumo. Il sole sarà mutato in tenebre e la luna
diventerà sanguigna, prima che venga il grande e spaventevole giorno del Signore. Ma avverrà
che chiunque invocherà il Nome del Signore sarà salvato; poiché sul monte Sion e in
Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il Signore; e fra i rimasti che il Signore avrà
chiamato.”
Questo passo fu citato da Pietro, quando a Pentecoste fu effuso lo Spirito di Dio e nacque la Chiesa. Però
c’è da osservare che Pietro non dice: “Oggi s’è adempiuto…” Egli fa solo notare ai Giudei che la Parola di
Dio preannuncia una effusione dello Spirito Santo.
La profezia di Gioele non s’è adempiuta pienamente a Pentecoste, altrimenti lo Spirito sarebbe dovuto
scendere su tutto Israele, e si sarebbero dovuti avverare gli annessi prodigi nel cielo. A Pentecoste
avvenne solo una pre- e parziale realizzazione di questa profezia. Lo Spirito fu effuso su una piccola
minoranza di Giudei che avevano creduto in Gesù, e da essi fu composta la Chiesa di Dio, una nuova
assemblea di salvati distinta da Israele.
Ora molti teologi carismatici, sulla base di Gioele 2, ritengono che per la Chiesa, alla “prima pioggia” di
Pentecoste, deve succedere negli ultimi tempi la “pioggia autunnale” di un’effusione dello Spirito, una
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“seconda Pentecoste”. La domanda ora è questa: Per chi si adempie la profezia di Gioele negli ultimi
giorni? Per Israele o per il popolo dei Gentili, la Chiesa?
Prima di tutto un esame del più ampio contesto del Libro di Gioele ci mostra come la promessa si riferisce
indubbiamente al popolo d’Israele e non alla Chiesa. Chi sono “i vostri figli” e “le vostre figlie”? Il versetto
precedente indica chiaramente che si tratta del popolo d’Israele riaccolto alla fine dei tempi!
Di conseguenza “ogni carne” non si riferisce a “tutti gli uomini” o ai Gentili, come asseriscono i falsi dottori
pentecostali o carismatici. Il riferimento è a: tutto il popolo d’Israele, tutti gli Israeliti, giovani o vecchi, servi
o serve. E dobbiamo sapere che si tratterà di una cosa assolutamente nuova per Israele, poiché sotto la
Legge lo Spirito Santo venne solo su pochi strumenti scelti da Dio, in primo luogo sacerdoti, re e profeti.
Ora invece sarà sparso su ogni persona, cioè su tutto Israele. Questo è l’unico, possibile, evidente
significato di Gioele 2:28.
Tale spiegazione concorda pienamente con altre testimonianze dell’AT riguardo ad una effusione dello
Spirito Santo su Israele negli ultimi tempi; si veda innanzi tutto Ez 39:29: “E non nasconderò più loro la
mia faccia, perché avrò sparso il mio Spirito sopra la casa d’Israele, dice Dio, il Signore” (cfr. anche
Is 32:15; Zac 12:10). Ciò accadrà quando il Signore Gesù Cristo verrà come Messia per Israele e lo
salverà, giudicherà le nazioni e stabilirà il suo regno di pace di mille anni. Proprio a questo evento si
riferisce Gioele, come mostra tutto il libro di questo profeta.
Cosa sarà invece dei popoli pagani, che si dovrebbero convertire in massa prima del ritorno del Signore?
Sono forse essi indicati come “ogni carne”? La risposta ce la dà il capitolo 3 del Libro di Gioele. Qui infatti
è scritto: “Si muovano le nazioni e salgano alla valle di Giosafat! Perché qui sederò per giudicare
tutte le nazioni d’ogni intorno. Date la mano alla falce, perché la messe è matura! Venite, scendete,
poiché il torchio è pieno, i tini traboccano; poiché la loro malvagità è grande” (Gioele 3:12- 14).
Le nazioni dunque avranno un giudizio di massa e non un risveglio di massa; su di esse, adempiendo la
profezia di Gioele, il Signore spanderà la sua collera e non il suo Spirito.
Qui vediamo come s’interpretazione pentecostale di Gioele 2 sia un travisare della Sacra Scrittura. Ciò
che la Parola di Dio promette per la fine dei tempi, chiaramente ed esclusivamente, al popolo d’Israele, è
attribuito in maniera ingannevole alla Chiesa. La presunta effusione mondiale dello Spirito su ogni
persona è dunque una antibiblica alterazione della Verità!
Pertanto le profezie del movimento pentecostale-carismatico sono palesemente false; non è il Signore che
ha parlato attraverso questi profeti, bensì un falso spirito. La confusione fra Israele e la Chiesa, nella
storia della salvezza, è del resto una caratteristica delle false dottrine di molte sette, come si vede
riguardo ai 144.000 Israeliti di Ap 7, in cui si identificano i “Testimoni di Geova”.
Per quanto riguarda la Chiesa, la Scrittura insegna che lo Spirito Santo, a Pentecoste, fu effuso una volta
per sempre, e rimane con essa e in essa fino al momento del rapimento (cfr. Gv 14: 16-17; At 2:33; Tit
3: 5-6). Pertanto la Scrittura non conosce plurime effusioni dello Spirito sulla Chiesa. Dunque la “nuova
pentecoste” del movimento pentecostale non può essere un’effusione del vero Spirito Santo.
b) Si fa confusione fra il tempo della Chiesa
(dispensazione della grazia) e il Regno millenniale
Alla base delle loro dottrine e delle loro profezie, secondo le quali, col risveglio della fine dei tempi, interi
popoli verranno a Cristo, i dottori pentecostali e carismatici citano sempre passi biblici, che effettivamente
parlano di questo argomento. Così nel Salmo 2:8 è scritto: “Chiedimi, e io ti darò per eredità le genti, e
i confini della terra per tua possessione”.
In Is 2: 2-3, si legge: “Or avverrà, negli ultimi giorni, che il monte della Casa del Signore si ergerà
sulla vetta dei monti, e sarà elevato al di sopra dei colli; e tutte le genti affluiranno ad esso. E molti
popoli andranno, e diranno: Giacobbe; ed egli ci ammaestrerà intorno alle sue vie, e noi cammineremo nei suoi sentieri>;
poiché la legge uscirà da Sion, e la parola del Signore da Gerusalemme”. Oppure nel Salmo 86:9:
“Tutte le genti che tu hai fatte verranno e adoreranno al tuo cospetto, o Signore; e glorificheranno
il tuo nome”.
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Se noi anche qui prestiamo attenzione al testo e al suo contesto, vediamo molto chiaramente come tutti i
passi in cui è detto che interi popoli verranno a Cristo si riferiscono al futuro tempo di grazia del Regno di
Mille anni, quando il nostro Signore Gesù, come Messia d’Israele e Re dei popoli, instaurerà il suo
straordinario regno di pace! Solo allora, e non nell’attuale tempo della Chiesa, si convertiranno a Dio interi
popoli (vale a dire quelli che resteranno dopo i giudizi del Giorno dell’Eterno).
Anche qui noi vediamo l’impronta della seduzione degli ultimi tempi: Tutto sembra conforme alla Bibbia,
ma si fa confusione fra il tempo della Chiesa, nel quale solo una minoranza di esseri umani viene a Cristo,
e il futuro periodo del Regno di Mille anni, in cui realmente interi popoli si convertiranno a Lui. Si tratta di
un inganno che comporta pesanti conseguenze. Infatti in Ger. 23:36, è scritto: “poiché la parola di
ciascuno sarà il suo carico; dal momento che voi pervertite le parole dell’Iddio vivente…”!
Con la Bibbia alla mano, si può dunque costatare come lo storcere la verità biblica sia un grande
fondamento dottrinale e visionario del movimento pentecostale-carismatico. Ciò che fu promesso ad
Israele è dirottato verso la Chiesa, mentre si mette da parte la dottrina del NT, secondo cui la Chiesa fin
dalla Pentecoste possiede permanentemente lo Spirito Santo, avendolo ricevuto una volta per sempre. Un
movimento del vero Spirito Santo non può mai essere fondato su uno storcimento della Parola ispirata!
Qual è allora lo scopo di questa dottrina non biblica? C’è una sola logica conclusione: affinché ci sia
l’effusione di un altro spirito, di un falso spirito! I credenti che, al momento della conversione hanno già
ricevuto lo Spirito Santo, devono essere resi atti e pronti a ricevere l’effusione di un altro spirito. I falsi
prodigi della fine dei tempi, sulla base di Gioele 2, devono ritenersi come autentici, sebbene, secondo la
Scrittura, per la fine dei tempi, i divini prodigi siano stati promessi solamente ad Israele.
Uno sguardo alla storia della Chiesa ci mostra come, fin dal tempo degli Apostoli, la falsa lettura di Gioele
2 abbia spalancato la porta a visionari movimenti ereticali:
1. Montano (II sec.): Montano, un ex mago della dea Cibale, predicò un’effusione dello Spirito Santo
secondo Gioele 2. Egli era attorniato da due false profetesse che parlavano in lingue; avvennero miracoli
di guarigioni. Nonostante le profezie menzognere e gli errori dottrinali, il movimento perdurò per alcuni
secoli.
2. Irving / Movimento cattolico-apostolico (XIX sec.): Anche qui l’attesa di un’ “effusione dello Spirito”,
secondo la profezia di Gioele, ebbe un ruolo importante. Una presunta effusione la ebbero anche col
parlare in lingue, con guarigioni e false profezie. Si costituirono 12 apostoli, col compito di preparare la
chiesa al ritorno di Cristo, che si sarebbe avuto già durante la vita di questi falsi apostoli. Questo pseudomovimento
profetico-apostolico sfociò alla fine nella setta dei “neoapostolici”.
3. Il movimento pentecostale (XX sec.): Anche qui si ebbe in precedenza una viva attesa di una “effusione
dello Spirito” secondo Gioele 2. Fanatiche riunioni di preghiera per implorare una tale esperienza portò,
agli inizi del XX secolo, a fenomeni quali il parlare in lingue, le profezie, le estasi col cadere per terra, le
guarigioni ed altri prodigi.
4. Gli avvertimenti della Parola profetica
riguardo alla seduzione finale
E’ stato in precedenza assodato come le dottrine fondamentali del movimento pentecostale-carismatico si
basino su una falsificazione della Sacra Scrittura, e quindi si devono ritenere come seduzione e inganno.
Ma dobbiamo andare ancora avanti.
Le dottrine e le profezie di questo movimento mettono completamente da parte un settore della Scrittura
riguardante gli ultimi tempi e che in fin dei conti si riferiscono proprio ai pentecostali e ai carismatici: gli
avvertimenti contro la seduzione finale della cristianità, presenti chiaramente in tutti i passi che trattano del
tempo della fine.
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a) La comparsa di falsi profeti
Abbiamo già visto che la prima risposta del Signore Gesù alla domanda dei suoi discepoli, relativa ai
segni del tempo della fine e del suo ritorno, fu l’avvertimento: “Guardatevi che nessuno vi seduca!” (Mt
24:4).
La Scrittura dice con molta chiarezza che il tempo che precede immediatamente il ritorno di Gesù Cristo
sarà contraddistinto da una sempre più massiccia seduzione da parte di falsi profeti: “Poiché falsi cristi e
falsi profeti sorgeranno, e faranno segni e miracoli, per sedurre, se fosse possibile, anche gli
eletti. Ma voi, state in guardia; ecco, io vi ho predetta ogni cosa” (Mc 13:22-23).
Falsa profezia, significa che degli uomini si presentano nel nome di Gesù Cristo, sostenendo che il
Signore parla con rivelazioni attraverso di essi, e ciò perfino in prima persona: “Io sono il Cristo!” (Mt
24:5). Da questi falsi profeti il Signore Gesù ci mette in guardia con le note parole di Mt 7:15-23:
“15 Ora, guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in abito di pecore; ma dentro son lupi
rapaci.16 Voi li riconoscerete dai frutti loro; si colgono uve dalle spine, o fichi dai triboli? 17
Così, ogni buon albero fa buoni frutti; ma l’albero cattivo fa frutti cattivi. 18 L’albero buono non
può far frutti cattivi, né l’albero cattivo far frutti buoni. 19 Ogni albero che non fa buon frutto è
tagliato, e gettato nel fuoco. 20 Voi dunque li riconoscerete dai loro frutti.
21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del
Padre mio, che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi
profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte , in nome tuo, molte potenti
opere? 23 Ma io allora protesterò loro: io non vi conobbi giammai; dipartitevi da me, voi tutti
operatori d’iniquità!”.
Questi avvertimenti del Signore sono confermati molte volte e completati in altri passi del NT. 1Gv 4:1 ci
fa sapere che molti falsi profeti sono all’opera. La Lettera di Giuda mette in guardia da seduttori privi di
coscienza, i quali bestemmiano le potenze infernali e provocano divisioni. La II Lettera di Pietro ci
preavverte che ci saranno falsi dottori, i quali introdurranno eresie di perdizione e, nella loro sete di
denaro, sfrutteranno i credenti con parole ingannatrici (2Pt 2:1-3).
In 1Tm 4:1 siamo messi in guardia contro l’opera di spiriti seduttori e contro dottrine di demoni, che si
diffonderanno nella Chiesa ad opera di seduttori, i quali contrasteranno la verità con falsi segni e miracoli,
come fecero un tempo i maghi Ianne e Iambre alla corte di Faraone. Ed è scritto: “Ma gli uomini malvagi
e ingannatori, procederanno in peggio, seducendo ed essendo sedotti” (2Tm 3:13).
b) La comparsa di falsi miracoli
Per il tempo della fine è stata espressamente predetta la comparsa di ingannevoli segni e miracoli, che
nei giorni dell’anticristo raggiungeranno il culmine, ma che già in precedenza si verificheranno e
sedurranno molti.
Abbiamo già sentito di tali falsi miracoli nelle affermazioni del Signore in Mc 13:22 e in Mt 7:22. Lo stesso
anticristo si servirà molto abilmente di quest’arma: “…Del quale empio la venuta sarà, secondo
l’operazione di Satana, con ogni potenza e prodigi, e miracoli di menzogna; e con ogni inganno
d’iniquità, in coloro che periscono, poiché non hanno dato luogo all’amore per la verità, per esser
salvati. E perciò Iddio manderà loro efficacia d’errore, affinché credano alla menzogna; cosicché
siano giudicati tutti coloro che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nell’iniquità”
(2Tm 2:9-12).
Anche in Ap 13:12-15, troviamo gli ingannevoli prodigi dell’anticristo, il quale si serve di una guarigione
per indurre gli uomini ad adorare la prima bestia (cfr. anche Ap 16:14; 19:20). Dunque lo stesso mezzo, di
cui s’era servito Dio al tempo degli Apostoli per confermare la sua Parola ispirata (Mc 16:20; Eb 2:4),
viene usato da Satana al tempo della fine per avvalorare la sua seduzione.
La medesima realtà era stata chiaramente prevista nell’AT, in Dt 12:32; 13:1-5 :
“Prendete guardia di far tutto ciò che io vi comando: non aggiungete nulla e non toglietene
nulla. Quando sorgerà in mezzo a te un profeta, o un sognatore di sogni, il quale ti darà un
miracolo o prodigio, (e quel miracolo o prodigio ch’egli t’avrà detto avverrà) dicendo: Andiamo
dietro a dei stranieri, che tu non hai conosciuti, e serviamo loro; non attenerti alle parole di
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quel profeta, né a quel sognatore; perché il Signore Iddio vostro vi prova, per conoscere se
amate il Signore Iddio vostro con tutto il vostro cuore e con tutta l’anima vostra. Andate dietro
al Signore Iddio vostro, e lui temete, e osservate i suoi comandamenti, e ubbidite alla sua voce,
e a lui servite e a lui attenetevi. E si faccia morir quel profeta, o quel sognatore di sogni; poiché
egli ha parlato di rivolta contro il Signore Iddio vostro, per sospingervi fuor della via, nella
quale il Signore Iddio vostro vi ha comandato di camminare; e così togli via il male di mezzo a
te!”.
c) La comparsa di un movimento seduttore di falsi profeti
Noi dunque, sulla base della parola profetica della Scrittura, dobbiamo aspettarci, per il tempo che
precede il ritorno di Gesù Cristo, un influente movimento di falsi profeti, il quale esibirà straordinari prodigi
(Mt 24:24). I suoi aderenti profetizzeranno nel nome di Gesù Cristo, scacceranno demoni e faranno molte
opere potenti (Mt 7:22). I falsi profeti di questo movimento avranno l’apparenza di veri credenti, ma in
realtà saranno strumenti di Satana per la seduzione del gregge (Mt 7:15; 2Cor 11:13-15). Essi saranno
caratterizzati da avidità, ricerca di ricchezza e benessere e oltraggi contro Satana e le potenze delle
tenebre (1Tm 6:3-5; 2Pt 2; Gd 4-19). Dietro questo movimento ci sarà l’opera di spiriti seduttori e dottrine
di demoni (1Tm 4:1; 1Gv 4:1-3).
Dove troviamo oggi un movimento dotato di tali caratteristiche? C’è una sola risposta: Se la parola
profetica della Sacra Scrittura non mentisce, c’è solo il movimento pentecostale-carismatico che vi
corrisponde appieno! Oppure dobbiamo pensare che questi avvertimenti siano stati scritti a vuoto?
Nel movimento pentecostale-carismatico troviamo anche un adempimento della profezia della comparsa
di Iezabel, la falsa profetessa di Tiatiri, che seduce i credenti per indurli a spirituale prostituzione, cioè
all’idolatria ed alla comunione con i demoni (Ap 2:20-23). I suoi discepoli pretendono di “aver conosciuto
le profondità di Satana” – cosa che corrisponde in maniera sbalorditiva a ciò di cui si vantano molti
predicatori carismatici. Iezabel insegna in quanto donna (contro l’espresso divieto da parte di Dio in 1Tm
2:12) e seduce veri credenti (“i miei servi”).
Nel movimento in questione, in contrasto con la Parola di Dio, ci sono effettivamente un gran numero di
conduttrici, predicatrici e profetesse “unte di Spirito Santo”. Già solo questa aperta violazione delle norme
date dalla Scrittura rende palese lo spirito ingannatore di questo movimento – in ogni caso agli occhi di
coloro per i quali gli ordini della Scrittura significano ancora qualcosa.
5. Il giudizio della seduzione nella casa di Dio
Molti credenti resteranno sconvolti per queste nostre affermazioni e non accetteranno questo duro giudizio
della Bibbia riguardo al movimento pentecostale-carismatico. Essi non riescono a credere che in mezzo
alla Chiesa possa effettivamente operare un falso spirito, e che credenti autentici possano restare
ingannati da parte di raffinati seduttori.
a) La seduzione nella Chiesa secondo 2 Corinzi 11
Eppure a questo riguardo la Parola di Dio ci fornisce una severa testimonianza, che dovrebbe far riflettere
tutti quelli che la pensano così e che ritengono esagerati gli avvertimenti contro la seduzione nella
cristianità. Si tratta delle parole dell’apostolo Paolo in 2Cor 11:1-4 :
“Oh, quanto desidererei pure che voi sopportaste un poco la mia follia! Ma pure sopportatemi.
Poiché io son geloso di voi d’una gelosia di Dio; perché io vi ho sposati a un marito, per
presentare una casta vergine a Cristo. Ma io temo che come il serpente sedusse Eva, con la
sua astuzia, così talora le vostre menti non siano corrotte e sviate dalla semplicità verso
Cristo. Giacché se colui che viene a voi predicasse un altro Gesù che noi non abbiamo
predicato, o se voi riceveste un altro spirito che non avete ricevuto, o un altro evangelo che
non avete accettato, voi ben lo sopportereste”.
11
Qui la parola di Dio mostra come la chiesa in Corinto, accogliendo i falsi apostoli, dei quali Paolo dice di
più nei vv.13-15, era rimasta pericolosamente sedotta.
Questi falsi apostoli avevano annunciato in Corinto un altro, un falsificato Gesù, che non era identico al
Signore Gesù Cristo rivelato nella Bibbia. Essi seducevano altresì i Corinzi perché ricevessero un altro
ingannevole spirito, che essi nella loro nuova nascita non avevano ricevuto. Ed essi predicavano un altro
evangelo, che non era l’evangelo rivelato nella Scrittura. E i Corinzi, che erano ancora come minorenni e
carnali, non si erano accorti della seduzione! Al contrario, avevano trovato quei mistificatori e falsi apostoli
più affascinanti e “più dotati di potenza” del vero apostolo Paolo (cfr. vv.5-6). Siamo noi migliori dei Corinzi
di allora?
No, anche noi dobbiamo fare attenzione a non restare ingannati e ammaliati dalle seduzioni degli ultimi
tempi (Gal 3:1) Nel passo della Scrittura sopra riportato, ci viene scoperto il segreto della seduzione dei
falsi profeti, il motivo per cui essi sovente sono evanescenti e difficilmente riconoscibili. I seduttori parlano
moltissimo di “Gesù” – ma essi intendono un Gesù diverso dal biblico Signore Gesù Cristo. I seduttori
inducono i credenti a ricevere uno spirito – che però non è il vero Spirito Santo, ma uno spirito seduttore. I
seduttori predicano l’evangelo – ma si tratta di un altro evangelo, non quello biblico, un evangelo distorto,
falsificato. Hanno zelo e “potenza”, quando parlano sanno essere convincenti e irradiano un’affascinante
grande pietà – ma non sono sinceri; attraverso di essi opera Satana, vestito come angelo di luce.
Qui vediamo anche l’autentico pericolo della seduzione di Satana, che si presenta con un pio aspetto, con
un’apparenza di grande pietà: si camuffa da angelo di luce allo scopo di affascinare i credenti e distoglierli
dal loro vero Signore, Gesù Cristo! Il suo scopo è quello di allontanarli dalla semplicità del loro amore
verso Cristo. Il Signore Gesù e la Sua Parola non devono più essere il loro unico bene; altre voci, altri
messaggi, sì, un altro Gesù deve abbagliare i loro cuori.
b) Il preannunciato giudizio nella casa di Dio
Quanto detto sopra vuole essere un serio messaggio, che possa scuotere, indurre al ravvedimento e alla
vigilanza. Per molti credenti superficiali, non fondati sulla Scrittura, si tratta di un linguaggio duro, da
rifiutare. Ma la Scrittura dice molto chiaramente che c’è anche un giudizio dell’Iddio Santo sulla sua casa,
là dove si rigetta la Sua Parola e si abbandona la Sua Verità: “Poiché è tempo che il giudizio cominci
dalla casa di Dio; e se comincia prima da noi, qual sarà la fine di coloro che non ubbidiscono
all’evangelo di Dio? E se il giusto è appena salvato, dove comparirà l’empio e il peccatore?” (1Pt
4:17-18).
L’effusione del falso spirito del movimento pentecostale fu un giudizio di Dio sull’infedeltà e
sull’allontanamento dalla fede nella sua Chiesa. Non a caso questo spirito ingannevole cadde
primieramente sugli adepti dell’estremista movimento di santità, i quali sostenevano la perversa eresia,
secondo cui un cristiano, con una straordinaria esperienza di santificazione, può pervenire ad una
completa immunità dal peccato e ad un “cuore puro”. Essi pertanto caddero sotto il giudizio di 1Gv 1:8 e
10: “Se noi diciamo che non v’è peccato in noi, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi … Se
diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi”.
Lo spirito di questo movimento è stato fin dalle origini uno spirito di menzogna e di seduzione, ed esso
continua a sedurre coloro i quali non accettano l’amore per la verità della Parola di Dio su punti importanti.
La forte crescita e l’irresistibile irruzione di questo spirito nelle file degli “evangelicali”, negli scorsi anni, è
un giudizio sulla loro infedeltà e sul loro allontanamento dalla Parola di Dio.
Allo stesso modo, Dio anche su Israele, al tempo della sua più profonda infedeltà e apostasia, aveva
effuso uno spirito di seduzione, come testimonia Isaia 29: 9-11: “Fermatevi, e meravigliatevi;
esclamate e gridate: essi sono ebbri, e non di vino; vacillano, e non per bevande forti. Poiché il
Signore ha versato sopra di voi uno spirito di profondo sonno, e vi ha chiusi gli occhi, ed ha
appannati gli occhi dei profeti e dei veggenti, vostri capi. E la visione, intorno a qualsivoglia cosa,
vi sarà come parole di lettere suggellate, le quali fossero date ad uno che sa leggere, dicendogli:
deh, leggi questo; egli direbbe: non posso, perché è suggellato!”
Allo stesso spirituale contesto appartiene 2Cro 18:22, dove è detto del re Achab: “Or dunque, ecco, il
Signore ha messo uno spirito di menzogna nella bocca di questi tuoi profeti; ma il Signore ha
pronunziato del male contro di te”. In un altro passo è descritto come Dio, per un giudizio sopra l’Egitto,
effonde uno spirito di menzogna: “Il Signore ha mesciuto in mezzo ad essi (i savi del Faraone) uno
spirito di stordimento, ed essi hanno fatto errare l’Egitto in tutte le sue opere; come l’ubriaco va
barcollando nel suo vomito” (Is 19:14).
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c) I dannosi effetti del falso spirito
nel movimento pentecostale-carismatico
E` spaventoso vedere in queste parole di giudizio un riferimento alle brutte scene della cosiddetta
“benedizione di Toronto”. Carismatici, che confessano il nome di Gesù, barcollano e cadono al suolo privi
di senso, sotto l’effetto dello spirito carismatico. Tremano e saltano di qua e di là come ossessi; ridendo si
rotolano sul pavimento senza trovare un freno; giacciono lascivamente denudati; emettono versi di animali
e strisciano come serpenti.
Tutto questo accade nel Nome del Signore della gloria, che continuamente bestemmiano e disonorano.
Cosa è questo se non un giudizio? E ciò non è qualcosa di nuovo; scene analoghe hanno accompagnato
l’opera di quel falso spirito già alle origini in Azusa Street e a Kassel, come fanno notare a buon diritto i
fautori di queste cose. Ricordiamo il passo in Is 28:7-13:
“Ma anche questi barcollano per il vino, vacillano per le bevande inebrianti; sacerdote e
profeta barcollano per le bevande inebrianti, affogano nel vino, vacillano per le bevande
inebrianti, barcollano mentre hanno visioni; tentennano mentre fanno da giudici….A chi vuol
dare insegnamenti? A chi vuole far capire la lezione? A dei bambini appena divezzati, staccati
dalle mammelle? Poiché è un continuo dar precetto dopo precetto, precetto dopo precetto,
regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là! Ebbene, sarà mediante labbra
balbuzienti e mediante una lingua straniera che il Signore parlerà a questo popolo. Egli aveva
detto loro:"Ecco il riposo: lasciar riposare lo stanco; questo è il refrigerio!" Ma quelli non
hanno voluto ascoltare. La parola del Signore è stata per loro precetto dopo precetto, precetto
dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là, affinché essi
andassero a cadere a rovescio, fossero fiaccati, colti al laccio, e presi!” (versione Nuova
Riveduta).
Questo spirito seduttore è riuscito a tal punto ad ubriacare gli aderenti a questo movimento e ad
annebbiare le loro capacità di giudizio, da far passare per effetti dello Spirito Santo tali spaventose
escrescenze - proprio di quello Spirito che, secondo la testimonianza della Scrittura, è uno Spirito di forza
e di correzione (2Tm 1:7), vale a dire uno Spirito che, nel credente, produce consapevole autocontrollo,
sobrietà, decoro, disciplina e un sano giudizio. Uno dei frutti dello Spirito, secondo Gal 5:22, è la
continenza, cioè un disciplinato, cosciente governo della propria personalità mediante lo Spirito di Dio.
“Gli spiriti (o le attività spirituali) dei profeti sono sottoposti ai profeti”, è scritto in 1Cor 14:32.
Ogni coercizione, allo stesso modo della perdita di coscienza e dell’ubriachezza, è anch’essa segno
sicuro di uno spirito demoniaco (cfr. 1Cor 12:2; 2Tm 2:2). Al contrario l’azione dello Spirito Santo produce
vigilanza e sobrietà, educazione e disciplina per glorificare Dio (cfr. Ef 5:18; 1Ts 5:6-7; 1Tm 2:9; Tit 1:8;
2:2; 2:5;2:6; 2:12).
Estasi e “ebrietà nello Spirito”, così come la mistica con le sue false rivelazioni interiori, fanno parte del
veleno della prostituta di Babilonia, della falsa religione pagana. Chi si dà a queste estasi pseudospirituali,
paga un caro prezzo. Non è raro che depressioni e pensieri blasfemi, scompigli a livello
dell’anima e dello spirito, perdita della certezza della salvezza e danni nella famiglia e nel lavoro a motivo
di false visioni e “direzioni”, sono la conseguenza di manipolati voli ad alta quota.
Specialmente nel campo del carismatismo vanno sempre più prendendo piede dottrine pagano-occulte,
che rinnegano la fede biblica sostituendola con una magia camuffata come cristiana. A tale genere
appartengono le dottrine di Yonggi Cho sulla “quarta dimensione”, sulla presunta “potenza delle
parole”dell’uomo, a cui basta solo confessare ciò che vuole, per poterlo poi ricevere.
Anche falsi dottori come Kenneth Hagin con la sua “legge della fede”, e l’influente movimento “Parola
della fede”, come pure Robert Schuller e altri, che propagano i principi New Age del “pensiero positivo”,
insegnano e praticano nient’altro che stregoneria in veste cristiana. La “visualizzazione”, cioè una voluta
immaginazione visiva, che avrebbe il potere di produrre o mutare una realtà, è un’ancestrale tecnica
occulta degli sciamani, oggigiorno molto propagata nel movimento carismatico da parte di falsi maestri.
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d) La seduzione carismatica nel contesto della fine dei tempi
Dalla prospettiva biblica sugli ultimi tempi, il movimento pentecostale-carismatico, con le sue false
profezie e i suoi falsi segni prodigiosi, è un raffinato inganno che ha il compito di distogliere dalla divina
Parola ispirata della Sacra Scrittura, contribuendo a spianare la strada ai preannunciati potenti inganni
dell’anticristo.
Ai suoi aderenti si dà a credere che i messaggi profetici, confermati da segni prodigiosi, sono vere parole
di Dio. In tal modo essi vengono predisposti alla efficace forza di seduzione dell’anticristo e del suo falso
profeta, che a sua volta si servirà ugualmente di miracoli, per accecare gli uomini e presentarsi come lo
strumento eletto di Dio (2Ts 2:9-12; Ap 13).
I carismatici vengono sistematicamente addestrati ad ascoltare la voce dei loro profeti come se si
trattasse dell’autentica voce di Dio. Anche quando sono costretti ad ammettere una certa misura di errore
umano, per spiegare come alcune profezie non si siano avverate, i messaggi sono tuttavia presentati
come Parola di Dio.
Ma, secondo la Bibbia, ogni autentica rivelazione profetica era perfettamente Parola di Dio, senza
mescolanza con la parola dell’uomo, e ogni profeta, il cui messaggio non si avverava, veniva smascherato
come falso profeta (cfr. Dt 18:22). Per i profeti pentecostali e carismatici, invece, valgono le parole del
vero profeta Geremia: “Quei profeti profetizzano menzogna nel Nome mio; io non li ho mandati, e
non ho dato loro alcun ordine e non ho parlato loro; essi vi profetizzano visioni di menzogna, e
divinazioni, e vanità e l’inganno del cuor loro” (Ger 14:14).
La cosa pericolosa, da parte di questo movimento di falsi profeti, è che si introduce una seconda fonte di
rivelazione accanto alla Bibbia, anzi al di sopra della Bibbia. Attraverso questa deviazione dalla Sacra
Scrittura, come unico metro di misura, Satana si apre un canale per introdurre clandestinamente nella
cristianità le sue false dottrine e i suoi messaggi ingannevoli, allo scopo di distrarre gli uomini dalla divina
Verità.
A ciò si aggiungono conoscenze assolutamente soprannaturali (come per esempio riguardo a peccati
nascosti o eventi personali), che si basano su chiaroveggenza e divinazione, con lo scopo di
impressionare e ingannare le persone. Va da sé che molte cose appaiono come bibliche, ma si mescola
la verità con la menzogna affinché si accetti il tutto. L’elemento non biblico e la parte di seduzione ci sono
sempre, ma quel che conta è che si dia ascolto ai falsi profeti, anziché attenersi alla Parola scritta rivelata
attraverso i veri profeti!
Alla luce della profezia biblica sugli ultimi tempi, dobbiamo obiettivamente riconoscere che questo
movimento costituisce un grave pericolo per la Chiesa credente. Vedendo le apparenze di una superiore
pietà e di una grande potenza spirituale, i credenti vengono attirati al di là della Parola di Dio e del vero
Signore e salvatore Gesù Cristo, per essere posti sotto l’influsso di un altro Gesù e di un altro spirito, che
sparge dottrine e messaggi antiblibici.
Infine, attraverso questo movimento, viene sotterrato il fondamento della fede biblica e della dottrina della
Riforma, vale a dire la “sola Scriptura”. Mentre, accanto alla Scrittura, viene posta l’autorità di nuove
rivelazioni profetiche e, in maniera crescente, anche quella di nuovi apostoli, questo movimento porta i
suoi aderenti lontano dalla Riforma, per farli poi approdare sulle posizioni cattoliche-romane. La Chiesa
cattolica romana riconosce, accanto alla Bibbia, fra le altre cose, l’autorità dei papi, come presunti
successori dell’apostolo Pietro, ed anche nuove profetiche rivelazioni (come ad esempio i messaggi di
Lourdes e di Fatima).
Edotti dalla rivelazione biblica, secondo cui alla fine della cristianità nominale si costituirà una grande
chiesa ecumenica sotto il dominio papale, cioè la prostituta di nome Babilonia (Ap 17 e 18), abbiamo il
dovere spassionato di avvertire: Alla fine il falso spirito del movimento pentecostale-carismatico condurrà i
suoi aderenti nella babilonia ecumenica, nell’unione di tutte le chiese apparentemente cristiane!
Già adesso, stando ai dati forniti dalla Chiesa cattolica, la maggior parte dei carismatici sono cattolici. Il
movimento cattolico di rinnovamento nello Spirito sta sotto il personale patrocinio del papa; in esso sono
attivi gesuiti e preti, vescovi e cardinali. Questi presunti “nati di nuovo, battezzati di Spirito Santo” sono
leali cattolici e raccomandano la pratica dell’antibiblica “eucaristia”, come pure la venerazione della
madonna e dei santi della loro chiesa.
Il falso spirito, coi suoi falsi prodigi, mette insieme evangelici e carismatici cattolici e, sotto mistici auspici,
rende prive di significato tutte le differenze dottrinali e le separazioni volute dalla Bibbia. Così può
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accadere che John Wimber parli di divini miracoli nel tempio di Caterina da Siena o a Lourdes; che
pentecostali “evangelicali” abbraccino come fratelli in Cristo i gesuiti, fautori della critica biblica, e che
carismatici cattolici abbiano sempre maggiore influsso su congressi e attività evangeliche.
I carismatici evangelicali, dal canto loro, chiedono perdono per la “ lacerazione dell’unità del corpo di
Cristo” e invocano il “risanamento delle ferite”. Il liberale “Consiglio ecumenico delle Chiese” saluta il
movimento carismatico come un efficace elemento di collegamento fra le confessioni cristiane e collabora
con esso. Inoltre alti rappresentanti del movimento pentecostale da diversi anni sono in “dialogo” con la
Chiesa romana.
Il vero Spirito Santo, un tempo, diede ai credenti la forza di morire per la dottrina biblica-evangelica. I
sedotti pronipoti dell’attuale generazione cercano oggi la mistica “unità” con la Chiesa romana ed hanno
buttato a mare tutti i principi fondamentali della Bibbia. Si sono allontanati dalla Parola della Verità, che
sola avrebbe potuto assicurar loro forza e protezione contro la seduzione degli ultimi tempi.. Senza
saperlo, si stanno incamminando verso Babilonia. L’ingannevole influsso del movimento pentecostalecarismatico
vi sta contribuendo in maniera decisiva.
6. La biblica alternativa:
fedeltà al Signore ed alla sua Parola nel tempo finale
Queste severe parole sulla seduzione finale potranno impressionare, e perfino impaurire qualche
credente, soprattutto quando si considera in quale misura questo lievito finale sta già operando – anche in
quelle chiese che si definiscono “evangelicali” e bibliche.
Ma noi dobbiamo sapere e ricordare bene che il nostro Signore e salvatore Gesù Cristo ha il potere di
custodire, contro le potenze seduttrici della fine dei tempi, tutti quelli che sinceramente si tengono stretti a
Lui e alla Sua Parola. Anche se la cristianità, nel suo insieme, è sempre più manifestamente sulla via
verso la prostituta Babilonia, e molti vengono trascinati nel vortice della seduzione finale – Iddio conserva
per Sé un resto di credenti fedeli.. Lo fa per amore della sua grazia e per l’onore del suo Nome – e non
perché questi credenti siano migliori degli altri.
Come è certa la Parola di Dio, che annuncia giudizio e seduzione per quelli che deviano da essa e dal
Signore Gesù Cristo, così lo è anche quando promette protezione e grazia, forza e vittoria a quelli che
fedelmente e sinceramente si affidano al Signore e alla sua Parola.
La cosa più importante in questo tempo difficile è che noi decisamente e con tutto il cuore ci aggrappiamo
nella fede al nostro Signore Gesù Cristo, il Figlio del Dio vivente, che per noi è morto sulla croce ed è
risuscitato. Egli ci ha salvati per sola grazia, mentre eravamo corrotti, disperati, perduti, destinati al
giudizio dell’ira divina. Il suo sacrificio perfetto è il solido fondamento della nostra salvezza. Solus
Christus! Sola gratia! Sola fides! Sola Scriptura! –questi fondamentali principi biblici, riportati alla luce al
tempo della Riforma, sono la guida del resto fedele.
Allorquando l’apostolo Paolo, in profetica visione, rivela agli anziani di Efeso che dopo la sua partenza si
introdurranno fra di essi lupi rapaci per sterminare il gregge, esortandoli alla vigilanza affida loro questa
confortante promessa: “E al presente, fratelli, io vi raccomando a Dio, e alla parola della sua grazia,
egli che è potente da continuare ad edificarvi e a darvi l’eredità con tutti i santificati.” (At 20:32). Se
noi ci atteniamo con tutto il cuore a questa preziosa Parola rivelata, essa sicuramente ci preserverà dalla
seduzione finale e ci rafforzerà sulla via della fede che ci sta davanti.
Questo è il primo fondamentale principio della Parola di Dio per il cammino del resto fedele della Chiesa: il
deciso attenersi alla Parola di Dio, all’ispirata parola rivelata della Sacra Scrittura, mediante la quale Dio ci
dà luce e insegnamento. Subito dopo l’annuncio della comparsa di seduttori nella Chiesa, a Timoteo è
rivolta questa parola in 2Tm 3:14-17: “Ma tu persevera nelle cose che hai imparate, e delle quali sei
stato accertato” – esattamente negli insegnamenti della Scrittura! Paolo esorta Timoteo: “Ritieni la
forma (cioè il modello) delle sane parole che tu hai udite da me, in fede e carità, che è in Cristo
Gesù! Custodisci il buon deposito, mediante lo Spirito Santo, che abita in noi!” (2Tm 1:13-14).
Questo dice anche il Signore risorto alla chiesa di Filadelfia, che è un’immagine profetica del resto fedele
degli ultimi tempi: “Tu hai custodita la mia parola, e non hai rinnegato il mio nome” (Ap 3:8).
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Il Signore, in tutti i tempi di apostasia e di corruzione, ha custodito nel popolo di Dio un resto fedele, i
settemila che non hanno piegato le ginocchia davanti a Baal. Sono quelli che nella personale relazione del
loro cuore col Signore non si lasciano sedurre, e si attengono alla “semplicità verso Cristo” (2Cor 11:3).
Essi sanno che l’amore per il Signore e la fedele custodia della sua Parola sono due cose che vanno
insieme: “Se voi mi amate, osservate i miei comandamenti” (Giov 14:15). Nella I e specialmente nella
II Lettera a Timoteo, nelle quali Paolo svela molto delle prossime seduzioni e corruzioni che si avranno
nella casa di Dio, si trovano anche questi meravigliosi incoraggiamenti per coloro che vogliono rimanere
fedeli al Signore:
“Ma pure il fondamento di Dio sta fermo, avendo questo suggello: il Signore conosce quelli
che sono suoi, e: ritraggasi dall’iniquità chiunque nomina il nome di Cristo. Or in una grande
casa non vi sono solo vasi d’oro e d’argento, ma anche di legno e di terra; e gli uni sono ad
onore, gli altri a disonore. Se dunque qualcuno si purifica da queste cose, sarà un vaso ad
onore, santificato e adatto al servizio del Signore, preparato ad ogni buona opera. Or fuggi gli
appetiti giovanili, e procaccia giustizia, fede, carità, pace con quelli che di cuor puro invocano
il Signore” (2Tm 2:19-22).
Per questo resto fedele vale il secondo fondamentale principio, come abbiamo visto qui, cioè l’isolamento,
la chiara separazione dalle eresie e dai falsi dottori, dal lievito della seduzione. Perché altrimenti questo
lievito fa lievitare tutta la pasta, come leggiamo in Galati 5:9. Il deciso distacco dalla seduzione finale, sia
essa carismatica o di qualsiasi altra specie, è pertanto un ordine di sopravvivenza per il resto fedele della
Chiesa. Per quanto riguarda i maestri di errore o falsi profeti, noi ripetutamente leggiamo: “Mi
raccomando di ben guardarvi”, “ritirati da tali”, “anche tali schiva” (Rm 16:17-18 (versione C.E.I.);
1Tm 6:5; 2Tm 3:5).
Riguardo alla seduzione carismatica finale, vale per il resto fedele anche il passo di 2Cor 6:14 – 7:1:
“Non vi legate sotto un giogo estraneo con gli infedeli! Poiché che rapporto c’è fra la giustizia
e l’iniquità? E quale comunione fra la luce e le tenebre? E quale intesa tra Cristo e Beliar? O
quale collaborazione tra il fedele e l’infedele? E quale accordo v’è tra il tempio di Dio e gl’idoli?
Infatti voi siete il tempio dell’Iddio vivente, come Iddio disse: “Io abiterò nel mezzo di loro, e
camminerò fra loro; e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo.” Perciò dipartitevi da mezzo a
loro, e separatevene, dice il Signore; e non toccate nulla d’immondo, e io vi accoglierò; e vi
sarò per padre, e voi mi sarete per figli e figlie, dice il Signore onnipotente. Avendo dunque
queste promesse, miei cari, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito,
compiendo la nostra santificazione nel timor di Dio.”
Se camminiamo col nostro Signore seguendo questi principi, Egli ci custodirà e ci condurrà alla Sua meta,
pur in mezzo alle seduzioni e alla corruzione di questi ultimi tempi. A Lui sia la gloria e l’onore!
Vorrei concludere con le parole che il Signore glorificato indirizza, in Ap 3:7-13, alla chiesa di Filadelfia:
“E all’angelo della chiesa di Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Veritiero, colui che ha
la chiave di Davide; il quale apre, e nessuno chiude; il quale chiude, e nessuno apre:
Io conosco le tue opere; ecco, io ti ho posto la porta aperta davanti, che nessuno può
chiudere; poiché tu hai poca forza, ed hai custodito la mia parola, e non hai rinnegato il mio
nome.
Ecco, io riduco quelli della sinagoga di Satana, che dicono di essere Giudei e non lo sono, anzi
mentiscono, ecco farò sì che verranno e s’inchineranno davanti ai tuoi piedi, e conosceranno
che io t’ho amato.
Poiché tu hai custodito la parola della paziente attesa di me, io pure ti preserverò dall’ora della
tentazione che verrà su tutto il mondo, per far prova di coloro che abitano sopra la terra.
Ecco, io vengo fra breve; ritieni ciò che hai, affinché nessuno ti tolga la tua corona.
Chi vince io lo farò una colonna nel tempio dell’Iddio mio, ed egli non ne uscirà mai più; e
scriverò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, la nuova Gerusalemme,
la quale scende dal cielo da presso il mio Dio; e il mio nuovo nome.
Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese
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