conversazioni

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LettereDiBerlicche
00sabato 17 maggio 2008 02:36
DISCERNIMENTO

M. : mmm... comunque a questo punto tra l'essere insicuri per evitare il male tanto vale fare qualcosa di cui si è sicuri possa far del bene...
M. : sto sempre rileggendo ;)
Don Umberto : si, si... fai pure...
M. : ora sto cercando di collegare potenzialità e possibilità con Dio che ci segue e provvede...
Don Umberto : cioe?
M. : ognuno riceve delle capacità. Essi sono spesi bene se spesi per gli altri e Dio piuttosto che per se e fin qua ci sono
Don Umberto : per se di conseguenza perchè se una cosa è fatta per servire Dio e i fratelli torna sempre anche a vantaggio personale perchè ci rende infinitamente felici. :-)
M. : fin qua ci sono allora dove sta il problema?
Don Umberto : non so? dove sta?
M. : lo sto chiedendo a me stessa :D sono un po' un caso patologico... anche questo forse è da offrire...
Don Umberto : perchè un caso patologico?
Don Umberto : anzi...
M. : dico per sdrammatizare... :D
Don Umberto : certo
Don Umberto : ma non ho capito quale è la tua difficoltà...
M. : sto pensando anch'io...
M. : forse la preoccupazione di "fare bella figura" è talmente inserita a livello inconscio. Non mi piace molto quando si dice così però non trovi? ( a livello inconscio )
M. : 1°. se sei un cristiano non conta solo qualcosa che sta sotto ma anche Qualcuno che sta sopra
M. : 2. mi sembra quasi un modo per togliersi la responsabilità di migliorare
Don Umberto : perchè dici cosi?
M. : quale punto?
Don Umberto : beh... a proposito del primo...
Don Umberto : non mi pare che nei confronti di Dio la prima preoccuazione debba essere quella di fare bella figura
M. : è una frase che mi è venutaq in mente qualche giorno fa
Don Umberto : e nemmeno nei confronti degli altri
M. : no no, certo...
Don Umberto : la prima preoccupazione è quella di ricambiare un amore immenso che si è ricevuto immeritatamente in Dono...
M. : intendevo dire che tale preoccupazione ( a questo punto mi spiace pure chiamarla così )
Don Umberto : ma la frase che non capivo è soprattuto il punto 2
M. : è talmente un automatismo
Don Umberto : beh, magari lo fosse un automatismo, non lo è affatto e basta vedere come vivono oggi tanti uomini e tante Donne che si definiscono "moderni"
M. : mmm... più precisamente? nel dettaglio?
Don Umberto : beh... ti pare che tutti oggi vivano nel timore di Dioe con il desiderio di servire il prossimo per avere stima e rispetto? Oggi tutti pensano a se stessi. Punto e stop. Di quello che pensa Dio di loro.
di quello che pensano gli altri di loro non se ne fregano proprio niente!!!!

M. : sopprattutto nel secondo caso c'è quasi un qualcosa che si fa definire come "coraggio". Bella anche questa falsa idea di coraggio che abbiamo scovato!!!
Don Umberto : esatto
M. : Un coraggio senza timore è un motore senza freni
Don Umberto : si...e che non è coraggio ma piuttosto egoismo sfrenato. Voglia di affermare se stessi contro tutti e contro tutto
M. : travestito da coraggio
Don Umberto : a qualsiasi costo beh certo. l'uomo moderno poi è capacissimo di dare il nome di virtù ai vizi più tremendi. Tipo l'omicidio che tante volte viene chiamato atto dovuto di libertà (vedi l'aborto!!!) siamo campioni in questo lavoro di mascheramento della verità per mettere a tacere la nostra coscienza.
M. : mmm... stavo pensando quale coraggio si riferisce questo uomo moderno quando si riferisce a "uomini coraggiosi", "libri coraggiosi", "inchieste coraggiose"
M. : è proprio vero quello che diceva Berlicche sul "gergo corrente" (cap. I)
Don Umberto : si si verissimo. D'altra parte è l'arte del diavolo quella di mascherarsi per non fare paura. Quella di presentarsi in maniera affascinante per portare tanti a seguirlo. Se si presentasse per quello che è chi lo seguirebbe?
M. : Madre di Dio prega per noi!
Don Umberto : e anche tutti i santi!!!!
M. : !
Don Umberto : bisogna proprio pregare per distinguere l'opera di Dio da quella del demonio occorre rimanere in sintonia e in profonda comunione con Dio per capire quale è la strada che lui ci apre davanti
M. : non è facile il discernimento ma mi pare che mai da solo va fatto
Don Umberto : è senza dubbio la cosa migliore... camminare insieme ai fratelli per capire dove sta la verità ecco perchè esiste la Chiesa e nessuno di noi può essere cristiano per conto suo.
unCRISTIANO2
00lunedì 19 maggio 2008 15:49
osservazione

si potrebbe cambiare il colore delle parole del Don, in modo che siano leggibili ?

un grazie.

unCRISTIANO2
00lunedì 19 maggio 2008 18:58
LDB

scusami, ma non trovo più nel forum il sito della bibbia dove attingi i versetti.

mi faresti il favore di riscriverlo ?

grazie.
unCRISTIANO2
00giovedì 22 maggio 2008 21:03
trovata
Ghergon
00giovedì 22 maggio 2008 21:16
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