conversioni al cristianesimo

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LiviaGloria
00venerdì 9 luglio 2010 20:15
antiuaar.wordpress.com/2010/07/08/indonesia-musulmani-radicali-allarmati-dalle-continue-conversioni-al-cristi...


aumento cristiani mondo, islam cristianesimo, leader musulmani
Indonesia: musulmani radicali allarmati dalle continue conversioni al cristianesimo.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici, Cristianesimo e islam on 8 luglio 2010 at 11:11

L’Indonesia ha 222 milioni di abitanti ed è il quarto paese più popoloso della Terra. Più di 200 leader di gruppi radicali islamici in Indonesia hanno chiesto alle autorità deli governo di attuare una politica per frenare “l’allarmante fenomeno di cristianizzazione”. Rizieq Habib, leader del Defender Front Islam (FPI), ha detto durante la conferenza in cui è stata avanzata la richiesta: «è preoccupante il fenomeno di cristianizzazione che si sta verificando non solo in Beksasi ma in tutta l’Indonesia». I leader musulmani hanno chiesto la formazione di un nuovo gruppo, denominato Presidio islamico Bekasi e hanno invitato tutte le moschee a contrastare il “cristianizzazione”. Le comunità cristiane hanno espresso preoccupazione unite alle forze di polizia, le quali temono questi gruppi che incitano o promuovono la violenza. Tuttavia, i grandi gruppi islamici in Indonesia, hanno respinto le richieste dei leader radicali, evidenziando il valore di uno stato laico. Sulam, il segretario generale di una delle più grandi organizzazioni musulmane indonesiane, ha dichiarato: «è un dovere per tutti i musulmani rispettare i credenti di altre fedi». La Chiesa cattolica è in ottimi rapporti con i leader moderati. La notizia è ripresa da Religion E Libertad.


LiviaGloria
00sabato 24 luglio 2010 10:29
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conversioni cina, numero cattolici mondo, religione corea
Crescono i cattolici in Corea del Sud: 116mila in più nel 2009.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici, Numeri credenti e cattolici nel mondo on 23 giugno 2010 at 16:27

Continua a crescere il numero dei cattolici in Corea del Sud. Al contrario della Corea del Nord, dove è imposto l’ateismo governativo e le religioni vengono discriminate, nella Corea del Sud c’è meno oppressione statale/comunista e questo ha permesso a 116mila persone di abbracciare liberamente il cattolicesimo nel solo 2009. Dopo la sbornia e i crimini dell’ateismo militante comunista del XX secolo, c’è stato un aumento annuale e graduale del 2-3% e nel 2008 i cattolici hanno superato i 5 milioni (11% della popolazione). Cresce anche l’ordinazione di sacerdoti, 4913 in tutto (il 69% tra i 20 e i 40 anni): uno ogni 1171 fedeli. Nel 2009 ne sono stati ordinati 149, 21 più del 2008. Le statistiche sono state compilate sulla base di documenti pastorali raccolti da 16 diocesi, sette università cattoliche e numerosi istituti religiosi coreani. La più grande è l’arcidiocesi di Seoul, dove risiede il 27,4% dei cattolici e il numero dei battezzati nel 2009 è salito a 157mila.
La notizia è riportata da AsiaNews e da RadioVaticana.
LiviaGloria
00sabato 24 luglio 2010 10:31
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conversioni africa, conversioni da islam, musulmani convertiti
Islam, in atto migliaia di conversioni al cristianesimo.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici, Politica, laicità e libertà religiosa on 11 giugno 2010 at 11:09

I casi di musulmani convertiti al cristianesimo è un fenomeno in espansione, che va dal Marocco all’Algeria, dalla Francia agli Stati Uniti. Secondo la giornalista marocchina Souad Sbai, in Marocco lo scorso anno, le conversioni si sarebbero attestate a quota 45mila. Il quotidiano marocchino Hespress ha affermato che, entro il 2020, i convertiti nel Paese potrebbero arrivare a 3 milioni (10% della popolazione). Camille Eid, giornalista di Avvenire e docente di lingua araba, ridimensiona i dati ma conferma la presenza di questo enorme fenomeno in atto, sopratutto nelle comunità di immigrati in Europa e in particolare in Francia. In Algeria lo Stato è molto più laico e quindi le conversioni dall’Islam al Cristianesimo sono già state alcune decine di migliaia. Di quel che sta avvenendo nel resto dell’Africa (subsahariana), ne abbiamo invece già parlato in Ultimissima del 9/5/10. Eid ha affermato durante l’intervista a Il Sussidiario: “se l’Islam aprisse le porte alla conversione ad altre religioni, a quel punto supereremmo anche i 3 milioni. Conosco numerose persone musulmane che chiedono da anni di essere battezzate, e i vescovi non vogliono farlo perché dicono: «Se lo facciamo ci chiudono tutte le chiese». In nessun Paese islamico c’è la possibilità di convertirsi senza subire delle conseguenze. Molti dei cristiani convertiti lo hanno fatto grazie ai contatti personali con cristiani europei o arabi che vivono lì e ai canali satellitari cristiani in lingua araba, dove Rashid, conduttore marocchino convertito, come molti altri, risponde in diretta alle domande dei telespettatori, rischiando quotidianamente la vita.
LiviaGloria
00sabato 24 luglio 2010 10:33
aumento cattolici, cristiani africa, numero credenti
I cristiani nell’Africa Subsahariana sono arrivati a 470 milioni.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici on 9 maggio 2010 at 16:29

Torniamo ad occuparci di Africa. Un recente rapporto del Pew Forum on Religion and Public Life evidenzia notevoli mutamenti nell’appartenenza religiosa delle popolazioni dell’Africa subsahariana. Agli inizi del XX secolo, i musulmani e i cristiani costituivano solo una piccola minoranza, per un totale complessivo di meno del 25% della popolazione, mentre la maggioranza praticava religioni africane tradizionali. Nel corso dell’ultimo secolo, la situazione si è ribaltata: i musulmani sono aumentati di 20 volte, raggiungendo i 234 milioni nel 2010. I cristiani hanno avuto una trasformazione ancora maggiore, con un’esplosione di 70 volte: da 7 milioni sono passati a 470 milioni. I dati del Pew Forum sulla crescita religiosa in Africa sono in linea con quelli contenuti in una recente pubblicazione del Vaticano che sintetizza la nuova edizione dell’Annuario statistico della Chiesa. Secondo il comunicato stampa del Vaticano, del 27 aprile, per il periodo 2000-2008, il numero dei cattolici nel mondo è aumentato dell’11,54%, passando da 1.045 milioni del 2000 a 1.166 milioni del 2008. Lo notizia è apparsa ieri su Zenit.it


antiuaar.wordpress.com/2010/05/09/i-cristiani-nellafrica-subsahariana-sono-arrivati-a-470-...
LiviaGloria
00sabato 24 luglio 2010 10:34
atei convertiti, cattolici in america
America, 200mila atei e agnostici convertiti al cattolicesimo dal 1997.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici, Convertiti al cristianesimo, al cattolicesimo, Ex-atei on 7 maggio 2010 at 12:44

Gli atei, gli ex cattolici e i non più praticanti convertiti (o ri-convertiti) alla Chiesa Cattolica americana dal 1997 sono 200.000. Il tutto grazie anche ad una campagna mediatica chiamata «Catholics come home», («Cattolici tornate a casa»), fondata e diretta da Tom Peterson, un ex dirigente americano di pubblicità, che ha messo la sua competenza ed esperienza al servizio della Chiesa attraverso la creazione della campagna pubblicitaria e di un sito web. ZENIT English, agenzia di informazione internazionale no-profit, ha intervistato il fondatore della campagna mediatica durante la sua recente visita a Roma per la conferenza sul tema “Comunicazione della Chiesa: Identità e Dialogo” presso la Pontificia Università della Santa Croce. Peterson ha detto: “stiamo ancora lavorando con le diocesi americane per calcolare le statistiche finali, risulta per ora che ben 200.000 persone sono tornate alla fede o si sono convertite. Rispetto ai dati iniziali siamo cresciuti dell’11%. La notizia è anche apparsa in Spagna su ReligionEnLibertad.


antiuaar.wordpress.com/2010/05/07/america-200mila-atei-e-agnostici-convertiti-al-cattolicesimo-d...
LiviaGloria
00lunedì 30 agosto 2010 19:03
antiuaar.wordpress.com/2010/08/18/india-in-aumento-le-vocazioni-religiose-e-sace...

preti mondo, sacerdoti in India, vocazioni aumento, vocazioni calo
India: in aumento le vocazioni religiose e sacerdotali.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici, Benefici cristianesimo e cattolicesimo nella storia on 18 agosto 2010 at 13:16

In varie zone dell’India e in particolare nelle regioni settentrionali, stanno continuando a fiorire le vocazioni alla vita religiosa e al sacerdozio. Il tutto nonostante (oppure a causa di) discriminazioni e violenze nei confronti dei cristiani. Il vescovo di Nashik, mons. Felix Anthony Machado risponde così a RadioVaticana: «La Chiesa non reagisce a queste violenze, ma vive col potere del Vangelo. Questa è la vitalità della Chiesa in India, soprattutto nelle zone delle nuove missioni perché tanta gente ha sete del Vangelo di Gesù. La vocazione alla vita religiosa rappresenta un modo di vivere pienamente la chiamata del Vangelo di Gesù». La stessa cosa sta avvenendo in molte parti del mondo, come ad esempio in Australia (vedi Ultimissima 9/6/10). Nel continente indiano è anche molto diffusa la devozione e la gratitudine verso Madre Teresa di Calcutta e le suore che continuano anche oggi la loro opera, poiché le migliaia di persone rinate dopo averla incontrata sono ancora vive. Addirittura il governo indiano, in segno di gratitudine, ha proclamato il 26 agosto, anniversario della sua nascita, la “Giornata nazionale degli Orfani”. Nella capitale Delhi è stata innalzata in totale accordo tra indù, cristiani e musulmani, un monumento dedicato a lei. Ancora una volta dimostrato che la secolarizzazione dell’Europa è solo un’eccezione di quanto avviene nel mondo. La notizia è riporta dall‘agenzia Fides.
LiviaGloria
00martedì 31 agosto 2010 10:17
antiuaar.wordpress.com/2010/08/23/in-aumento-i-cristiani-in-cina-arrivati-a-23-...

In aumento i cristiani in Cina: arrivati a 23 milioni.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici on 23 agosto 2010 at 13:44

Nonostante l’oppressione continua dell’ateismo governativo, la comunità cristiana cinese ha raggiunto la cifra di 23 milioni di fedeli, il numero più elevato nella storia della Cina. Lo afferma uno studio dell’Accademia cinese delle scienze sociali che mette a fuoco la variegata composizione di questa crescente fetta di popolazione. Secondo la ricerca i cattolici sono 5,7 milioni di persone. Per gli studiosi dell’Accademia, il boom dei cristiani è un risultato della crescita economica nel Paese, con il 18% che si è convertito tra il 1982 e il 1992 e il 73% dopo il 1993. Fra essi molti giovani, intellettuali e professionisti. Il maggior numero di cristiani si raccoglie soprattutto nelle zone costiere orientali e in quelle intorno al fiume Yangtze, regioni più densamente popolate ed economicamente prospere. E’ aumentato anche il numero delle chiese, che sono ora più di 55mila, alcune piccole altre che possono ospitare anche 8.000 fedeli. Boom anche per le richieste di Bibbie: alla fine del 2009 sono state stampate in Cina oltre 50 milioni di copie della Sacra Scrittura. La notizia è apparsa su Radio Vaticana.
LiviaGloria
00martedì 31 agosto 2010 10:29
antiuaar.wordpress.com/2010/08/24/cresce-costantemente-la-comunita-cattolica-in-...

Cresce costantemente la comunità cattolica in Malesia.
In Aumento numero credenti, cristiani, cattolici on 24 agosto 2010 at 13:11

Cresce la comunità cristiana in Malesia: su una popolazione di 23 milioni di abitanti, il 60,4% sono musulmani e il 9,1% sono cristiani, in maggioranza cattolici. La grande maggioranza di questi vive nell’isola del Borneo, in particolare nello Stato di Sabah, dove i cattolici superano il 10% della popolazione. In questo contesto si segnala la crescente vitalità della comunità cattolica dell’arcidiocesi di Kota Kinabalu, capitale del Sabah, dove i fedeli sono più di 180mila. Qui molte chiese hanno aumentato il numero delle Messe domenicali per far fronte all’affluenza dei fedeli. AsiaNews dichiara: «La popolazione cattolica cresce in modo costante, anche se lento. Nuove chiese sono state costruite e a Pasqua sono state battezzate 80 persone in una parrocchia che conta 5mila fedeli». La religione di Stato è l’islam e molte persone sono portate a convertirsi all’islam a causa della pressione sociale che viene fatta sui non musulmani. Per questo motivo sta aumentando anche il numero di aderenti alla religione islamica.
LiviaGloria
00sabato 2 ottobre 2010 18:29
Anche i luterani spingono per entrare nella Chiesa Cattolica.
antiuaar.wordpress.com/2010/09/24/anche-i-luterani-spingono-per-entrare-nella-chiesa-ca...
LiviaGloria
00sabato 23 ottobre 2010 18:27
Cuba: forte rinascita religiosa dopo l’ateismo di stato.
antiuaar.wordpress.com/2010/10/15/cuba-forte-rinascita-religiosa-dopo-lateismo-d...
LiviaGloria
00domenica 24 ottobre 2010 13:44
cattolici mondo, musulmani, secolarismo, seminari timor est Timor Est: crescita esponenziale dei fedeli e dei sacerdoti cattolici.
antiuaar.wordpress.com/2010/10/20/timor-est-crescita-esponenziale-dei-fedeli-e-dei-sacerdoti-ca...
LiviaGloria
00domenica 24 ottobre 2010 13:52
Papa nel Regno Unito: un’intera parrocchia anglicana passa al cattolicesimo.
antiuaar.wordpress.com/2010/10/22/papa-nel-regno-unito-unintera-parrocchia-anglicana-passa-al-cattol...
LiviaGloria
00mercoledì 3 novembre 2010 21:36
LiviaGloria
00venerdì 5 novembre 2010 21:22
Grandi passi per l’unificazione tra cattolici e ortodossi.
antiuaar.wordpress.com/2010/11/04/grandi-passi-per-lunificazione-tra-cattolici-e-or...
LiviaGloria
00martedì 9 novembre 2010 19:30
Nuovo seminario a Cuba dopo 20 anni dall’ateismo di Stato.
antiuaar.wordpress.com/2010/11/09/nuovo-seminario-a-cuba-dopo-20-anni-dallateismo-d...
LiviaGloria
00martedì 9 novembre 2010 19:31
Svezia: nelle scuole torna l’insegnamento del cristianesimo.
antiuaar.wordpress.com/2010/11/09/svezia-nelle-scuole-torna-linsegnamento-del-cristi...
LiviaGloria
00martedì 23 novembre 2010 10:31
I cattolici superano anglicani e protestanti in Inghilterra e Germania.
antiuaar.wordpress.com/2010/11/12/i-cattolici-superano-anglicani-e-protestanti-in-inghilterra-e-g...
LiviaGloria
00martedì 23 novembre 2010 10:42
Regno Unito: 5 vescovi anglicani passano al cattolicesimo.
antiuaar.wordpress.com/2010/11/11/regno-unito-5-vescovi-anglicani-passano-al-cattol...
LiviaGloria
00martedì 30 novembre 2010 18:16
50 sacerdoti e migliaia di fedeli anglicani entrano nella Chiesa Cattolica.
antiuaar.wordpress.com/2010/11/26/50-sacerdoti-e-migliaia-di-fedeli-anglicani-entrano-nella-chiesa-ca...
Heleneadmin
00domenica 19 dicembre 2010 12:38
Cattolici in Cina: 150 mila conversioni adulte ogni anno.
antiuaar.wordpress.com/2010/12/17/cattolici-in-cina-150-mila-conversioni-adulte-og...


Il cattolicesimo diventa sempre più forte in Cina: circa 150.000 adulti ogni anno abbracciano la fede cattolica. La presenza dell’ateismo governativo, la mancanza di libertà religiosa, la persecuzione costante da parte delle autorità contro sacerdoti e vescovi, il silenzio della stampa e le campagne anti-religiose non sembrano affatto un motivo sufficiente per fermare la diffusione del cattolicesimo. In un’intervista per Aceprensa, Bernardo Cervellera, direttore dell’agenzia Asia News e missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME), ha dichiarato: «Il degrado inevitabile derivato dalla corruzione dell’ideale comunista è uno dei motivi principali per la diffusione del cristianesimo. All’altra estremità troviamo principalmente l’attrattiva che ha il cristianesimo, preferita alla reincarnazione buddista e taoista». La situazione del cattolicesimo in Cina è sempre stata segnata dalla divisione tra la Chiesa “sotterranea” (fedele al Papa) e quella “patriottica” (legata al Partito comunista). Continua Cervellera: «Il più grande fallimento del Partito comunista è stata la politica religiosa. Nonostante i suoi sforzi per eliminare tutte le tracce del cristianesimo nel Paese la popolazione cinese si sente sempre più attratta dalla fede e in particolare dal cattolicesimo». Gli atei comunque rimangono i padroni dei media. Lo si è capito quando l’anno scorso (il 23 novembre 2009) quaranta uomini del governo hanno picchiato alcune suore dell’ordine delle Francescane Missionarie del Sacro Cuore della diocesi di Xian. E’ accaduto perché hanno cercato di fermare la demolizione di una scuola diocesana che il governo aveva venduto illegalmente a una società di costruzioni. Nessun giornale cinese ha riportato la notizia, e sorprendentemente il popolare portale cinese di fede cattolica (www.chinacatholic.org), ha subito un black-out per diverse ore. Solo il 30 novembre ha potuto denunciare la vicenda con informazioni dettagliate. Un approfondimento sull’aumento massiccio dei cristiani in Cina è apparso anche su Italia Oggi.
Heleneadmin
00sabato 13 agosto 2011 20:47
In Cina 10mila conversioni cristiane al giorno, nonostante l’oppressione atea
www.uccronline.it/2011/05/20/in-cina-10mila-conversioni-cristiane-al-giorno-nonostante-loppressio...
Heleneadmin
00lunedì 12 dicembre 2011 23:38
www.uccronline.it/2011/12/04/usa-il-numero-dei-seminaristi-ha-raggiunto-una-cifra...

Negli Stati Uniti, 3608 candidati al sacerdozio vivono attualmente nei seminari e tantissimi di essi stanno registrando il numero più alto dei candidati al sacerdozio dagli anni ’90. Questo viene riportato dall’agenzia di stampa dei vescovi degli Stati Uniti e da diversi siti web.

Vengono citati il seminario arcidiocesano di St. Paul, nel Minnesota, dove si verifica il più alto numero di iscrizioni dal 1980, mentre il dato che arriva dal Pontifical College Josephinum in Ohio è il più alto dal 1970. Lo stesso per il Theological College di Washington, il cui rettore padre Phillip Brown si dice «enormemente impressionato per la qualità dei candidati e il loro zelo. Vediamo un vero rinnovamento del sacerdozio».

Sotto il beato Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI, la Chiesa in tutto il mondo è stata davvero benedetta da un boom di vocazioni sacerdotali. Il numero dei seminaristi maggiori -si continua a leggere- è salito da 63.882 nel 1978 a 117.978 nel 2009, un incremento di quasi l’85%, superando la crescita della popolazione mondiale (58%) e la crescita della popolazione cattolica (56%) durante lo stesso periodo.

Inoltre, come riportavamo in Ultimissima 6/7/11, nel 2011 più della metà delle ordinazioni sacerdotali negli USA ha riguardato giovani con un’età compresa tra i 25 e i 34 anni. Lo ha stabilito un’inchiesta è stata realizzata dal CARA del centro di ricerca dell’Università di Georgetown.

Heleneadmin
00lunedì 12 dicembre 2011 23:39
www.uccronline.it/2011/03/25/spagna-aumentano-del-15-i-nuovi-sacerdoti-o...

Nel corso 2010-2011 si e’ registrato un aumento del 14,83% del numero dei seminaristi ordinati in Spagna. Lo ha reso noto la Conferenza episcopale spagnola in occasione del “giorno del seminario”. I seminaristi sono così passati da 141 nel 2009 a 162 nel 2010. Contemporaneamente c’e’ stato un incremento del numero di seminari, minori e maggiori nell’ultimo anno anche di nuovi ingressi nei seminari (14,49% in piu’), con 245 nuovi ingressi rispetto ai 214 dell’anno precedente. In totale in Spagna -si legge sull’Agenzia Asca- nel corso 2010-2011 ci sono stati di 1.227 seminaristi.

Una ripresa incredibile nello stato laicista di Zapatero, tanto che La Bussola Quotidiana, lo definisce “un vero tsunami spirituale”. Infatti non sono solo i seminari ad essere ripopolati ma anche i luoghi che accolgono altri tipi di vocazioni religiose. Il quotidiano online si concentra sulla grande fortuna che sta avendo, ad esempio, il carisma di una giovane badessa di nome suor Verónica Maria, al secolo María José Berzosa Martinez, che per molti è la Teresa d’Avila del XXI secolo. Attorno a lei e al Iesu Communio, ci sono centinaia di giovani ragazze pronte a seguirla, moltissime laureate, in legge, economia, fisica, chimica, ingegneria, architettura, medicina, farmacia, biologia, pedagogia. C’è chi faceva la fotografa, chi studiava aeronautica e persino chi faceva la modella. Tante provengono dai movimenti laicali più cari a Wojtyla e a Ratzinger. Basti solo pensare che nel suo istituto l’età media è scesa a 35 anni.

Heleneadmin
00lunedì 12 dicembre 2011 23:40
www.uccronline.it/2011/09/01/irlanda-indonesia-e-messico-aumenta-la-presenza-della-chiesa-ne...

Nonostante le brutte e drammatiche vicende legate alla pedofilia accadute in Irlanda, 22 nuovi seminaristi, provenienti da quattordici delle ventisei diocesi irlandesi, hanno cominciato quest’anno il loro periodo di preparazione nel seminario nazionale di Saint Patrick a Maynooth (Dublino). L’arrivo di nuove vocazioni al sacerdozio conferma – si legge in un comunicato stampa diffuso dalla Conferenza episcopale irlandese e ripreso da Radio Vaticana - un trend positivo che continua da qualche anno. I nuovi seminaristi erano sedici nel 2010, trentasei nel 2009, trenta nel 2008. Con il loro arrivo il numero dei seminaristi irlandesi in formazioni sale ad oltre novanta.

In Indonesia, paese a dominanza musulmana, si festeggia invece la prossima ordinazione di sette nuovi sacerdoti. Questo ingresso, si legge su AsiaNews, sarà fondamentale per la diocesi di Ketapang, perché i futuri ordinati aiuteranno i 30 preti presenti sinora a seguire le 20 parrocchie in cui è suddivisa la diocesi.

L’Arcidiocesi per i Servizi Militari negli Stati Uniti, invece, ha annunciato che il prossimo autunno accoglierà 31 nuovi seminaristi. Un numero in crescita dato che l’anno scorso erano 23, 12 nel 2009 e solo tre nel 2008. Si preannuncia inoltre che l’anno venturo si attendono dai 5 ai 10 in più che inizieranno il seminario, dato che l’arcidiocesi sta già elaborando centinaia di richieste. La notizia è riportata su Catholic News Agency.

Rimanendo in America, e sempre su Catholic News Agency, la diocesi di Dallas ha informato di avere accolto 19 nuovi seminaristi, un numero record. L’anno scorso ne erano entrati undici. Attualmente ci sono 70 seminaristi che studiano per la diocesi, aumentati di 56 dal 2010.

Anche in Cina, nonostante la dura opposizione del regime ateo-comunista, migliaia di fedeli della diocesi di Jin Zhong, nella provincia dello Shan Xi, hanno accolto con grande festa ed entusiasmo tre nuovi sacerdoti. Oggi la diocesi conta oltre 20 mila fedeli, una trentina di sacerdoti, 29 seminaristi e una trentina di religiose della congregazione diocesana dell’Assunzione. Inoltre, continua l’Agenzia Fides, la diocesi gestisce una clinica che offre cure mediche sia secondo l’uso occidentale che della tradizione cinese.

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