Padre Livio parla dell'avvento dell'anticristo di Benson
La sera di venerdi scorso ho sentito radiomaria è stava parlando Padre Livio, ma non era la solita catechesi perchè c'è la pausa estiva, doveva essere una registrazione.
Parlava di un romanziere russo, certo Benson, dell'inizio novecento, il quale profetizzava con incredibile precisione l'avvento dell'anticristo, descivendolo con abbondanza di particolari. Questo protagonista del romanzo si chiamava Giovanni .....berg (la prima parte del nome non la ricordo), un massone e capo della "Fratellanza Universale" che era una personalità in gambissima, onestissima e possedeva tutte le virtù umane, tranne l'umiltà.
Riuscì a coalizzare tutti i popoli della terra convincendoli per la pace e il benessere, ma attaccando il cristianesimo, perchè in 2000 anni di storia ha portato guerre e non ha risolto la fame nel mondo.
Bisognava dunque eliminarlo, perchè Gesù ha detto che i poveri li avremo sempre tra noi e che non è venuto a portare la pace ma una spada, per separare: il padre dal figlio la madre dalla figlia ecc.
Ho notato uno stretto legame tra la figura del falso profeta e anticristo descritto nelle lettere degli apostoli del N.T. e questo ...berg.
Certo che ha avuto del coraggio a parlare di questo argomento in radio, ma evidentemente siamo in piena estate e i più sono in vacanza, per cui le cose serie e scottanti ha preferito dirle mentre magari si trova fuori sede, a megiugorje in vacanza.
Ma ciò che più conta è lo stesso argomento di cui si occupa questo sito NWO, per cui ha fatto bene il nostro gestore del sito ( Victor ) a precisare una volta lo scopo del forum, ricercare i legami tra le forze soprannaturali demoniache che sono alleate alla coalizione umana del NWO, volendo assoggettare i popoli sotto un governo unico.
Il libro parla appunto della creazione di un "partito unico".
Se gentilmente il nostro amico ghergon facesse in modo di inserire in questa discussione l'accesso a quel commento di Padre Livio ne saremo grati.
forse anche questa sera di venerdi ci saranno altre sorprese a radiomaria. . . . . . .