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Sono made in Novara le scarpe del Papa
Realizzate su misura dal calzolaio Adriano Stefanelli, le calzature sono state utilizzate dal Pontefice durante il suo recente viaggio in USA
"Mi sono davvero commosso nel vedere il Papa che indossava le mie scarpe nuove, durante la visita in America. Nelle foto pubblicate dai giornali e su internet, le calzature si vedono molto bene. Hanno l’elastico nero e il profilo rosso in tessuto di caneté. Non c’è ombra di dubbio”.
A parlare è l’artigiano novarese Adriano Stefanelli, calzolaio ufficiale del Papa. Lui le scarpe le ha fatte per il Patriarca di Mosca, per un premio nobel, per la Ferrari e di recente per Miss Italia.
L'elenco dei fortunati è lungo. Poche persone però hanno la fortuna di lavorare direttamente alle dipendenze del Vaticano. Stefanelli, da 5 anni, almeno una volta ogni anno porta a Roma le sue creazioni.
Tutto è iniziato nel 2003: Stefanelli stava guardando la Via Crucis in tv, Papa Wojtila era malato e sofferente e fu allora che, mosso da commozione, Stefanelli sentì di dover fare qualcosa per alleviare il dolore del Papa. “Mi comportai d’istinto – racconta il calzolaio papale – e mettendo a frutto gli insegnamenti di mio papà Antonio, gli confezionai un paio di pantofole in morbida pelle rossa. Ed è così che i Papi hanno iniziato a indossare le mie realizzazioni”.
Da allora una scarpa tira l’altra e Stefanelli non si è mai fermato: “Alla morte di Giovanni Paolo II, il segretario particolare di Sua Santità mi chiese se volevo continuare a realizzare le scarpe anche per Benedetto XVI. Ovviamente accettai entusiasta, significava che il mio lavoro era molto apprezzato”.
Tanto apprezzato che delle scarpe hanno parlato i giornali di tutto il mondo. Il mensile statunitense Esquire, stilando una classifica delle persone più eleganti della terra, ha definito le calzature di Stefanelli “accessorio dell’anno 2007”, mentre il Vaticano ha dichiarato sull’autorevole settimanale tedesco Stern che il calzolaio ufficiale di sua Santità era proprio l’artigiano novarese. Stefanelli, che continua a confezionare le scarpe nel tempo libero, ha consegnato al Papa i nuovi modelli lo scorso 20 febbraio. Accanto alle scarpe tradizionali, l’artigiano ne ha realizzate un paio con le iniziali di colore rosso acceso, quasi bordeaux. Una sorpresa che “il Papa ha particolarmente gradito –-dice Stefanelli - ha voluto guardarle e riguardarle, le ha toccate più volte, mi ha ringraziato, era visibilmente felice. Anche se ovviamente, durante la sua visita in America ha indossato le calzature tradizionali, quelle senza iniziali, certamente più sobrie ed essenziali, come nello stile del Papa.
Il valore commerciale? Molto alto, ma al Papa Stefanelli preferisce regalarle…quando si dice che la passione paga più del denaro!