00 20/12/2012 01:51
ONU: Israele deve aprire i suoi arsenali nucleari

L’assemblea generale dell’ONU ha approvato a grande maggioranza una risoluzione che invita Israele ad aprire il suo programma nucleare per l’ispezione.

La risoluzione, approvata con un voto di 174 a sei con sei astensioni, chiede a Israele di aderire al Trattato di Non Proliferazione Nucleare (TNP) “senza ulteriori ritardi” e aprire i suoi impianti nucleari al controllo da parte dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Quelli a votare contro sono stati Israele, Stati Uniti, Canada, Isole Marshall, Micronesia e Palau.

Le risoluzioni adottate dall’assemblea generale di 193 membri non sono giuridicamente vincolanti, ma riflettono l’opinione pubblica mondiale ed hanno un peso morale e politico. E la risoluzione aggiunge pressione su Israele mentre affronta le critiche sui piani per aumentare insediamenti in Cisgiordania, una mossa vista come rappresaglia per il riconoscimento dello Stato Palestinese da parte dell’assemblea.

Israele si rifiuta di confermare o smentire il possesso di bombe nucleari anche se si crede che le abbia. Si è rifiutato di aderire al trattato di non proliferazione con tre stati che possiedono armi nucleari: India, Pakistan e Corea del Nord.

Israele insiste che vi sia anzitutto un accordo di pace in Medio Oriente prima della creazione di una zona regionale priva di armi di distruzione di massa come è stata proposta. I suoi rivali nella regione sostengono che l’arsenale nucleare di Israele non dichiarato rappresenta la più grande minaccia alla pace nella regione.

Gli Stati Uniti hanno votato contro la risoluzione, ma ha votato a favore di due paragrafi in essa che sono stati messi a votazioni distinte. Sia l’adesione e supporto universale al Trattato di Non Proliferazione sia l’appello a quei paesi che ancora non l’hanno fatto di ratificarlo “al più presto”. Gli unici voti negativi su quei punti sono stati di Israele e India.

Il voto è arrivato come conseguenza per la cancellazione di una conferenza ad alto livello mirata a vietare le armi nucleari dal Medio Oriente. Tutti i paesi arabi e l’Iran avevano programmato di partecipare al vertice di metà dicembre a Helsinki, in Finlandia, ma gli Stati Uniti hanno annunciato il 23 novembre che esso non avrebbe avuto luogo, citando sconvolgimenti politici della regione e l’atteggiamento di sfida dell’Iran in materia di non-proliferazione. Iran e alcuni Paesi arabi hanno replicato che la vera ragione per l’annullamento è stato il rifiuto di Israele a partecipare.

Appena prima del voto di Lunedi, il diplomatico iraniano Khodadad Seifi ha detto all’assemblea:“La verità è che il regime israeliano è l’unica parte che ha respinto le condizioni per una conferenza”. Ha fatto quindi appello per “una forte pressione su tale regime perché partecipi alla conferenza, senza precondizioni”.

Il diplomatico israeliano Isi Yanouka ha detto all’assemblea generale che il suo paese aveva continuamente sottolineato il pericolo di proliferazione nucleare in Medio Oriente, individuando l’Iran e la Siria come pericoli. “Tutti questi casi sfidano la sicurezza di Israele e gettano un’ombra oscura sulla prospettiva di intraprendere un significativo processo di sicurezza regionale”, ha detto.

“Il fatto che gli sponsor includono nel linguaggio di questa deliberazione un linguaggio anti-israeliano in merito alla Conferenza 2012 dimostra soprattutto la cattive intenzioni degli stati arabi per quanto riguarda questa conferenza.”

Il diplomatico siriano Abdullah Hallak ha detto al gruppo che il suo governo era arrabbiato perché la conferenza non avrà luogo a causa del “capriccio di una sola parte, una nazione con testate nucleari”.

“Chiediamo alla comunità internazionale di fare pressione su Israele per accettare il TNP, sbarazzarsi del suo arsenale e sistemi di lancio, al fine di consentire per la pace e la stabilità nella nostra regione”, ha detto.

Sponsor principale della conferenza sono gli Stati Uniti, la Russia e la Gran Bretagna. Il ministro degli affari esteri britannico Alistair Burt ha detto comunque che essa è stata rinviata, non annullata.

5 dicembre 2012
fonte: www.guardian.co.uk/world/2012/dec/04/un-tells-israel-nuclear-in...

www.iconicon.it/blog/2012/12/onu-israele-deve-aprire-suoi-arsenali-n...