00 30/10/2017 03:28
Wall Street: Trump scatena 'crociata' contro oppioidi, produttori soffrono



Nel giorno in cui Donald Trump ha dichiarato la dipendenza da oppioidi un'"emergenza per la salute pubblica", i produttori di farmaci antidolorifici come il Fentanyl, l'Ossicodone e l'Idrocodone soffrono in borsa. Il Presidente ha detto di avere ordinato il ritiro immediato dal mercato degli oppiodi più pericolosi ma non ha fatto nomi. Spiegando che le morti causate da overdosi di oppiacei sono superiori a quelle provocate da incidenti d'auto e violenza da armi da fuoco, Trump ha detto:"Possiamo essere la generazione che mette fine all'epidemia di oppioidi". Con la mossa odierna, i fondi esistenti usati per disoccupati e persone con HIV/AIDS saranno destinati anche a chi soffre di dipendenza da oppioidi. Trump intende fare pressing per rendere più diffusi gli antidolorifici che non creano dipendenza. Il tonfo maggiore a Wall Street lo subisce Insys (-17,25%), ma soprattutto per via del fatto che il Dipartimento americano della Giustizia ha accusato il suo fondatore di crimini organizzati e frodi. Si tratta di John Kapoor, che lo scorso gennaio ha lasciato la carica di CEO del gruppo. E' accusato di avere pagato tangenti ai medici per prescrivere un farmaco contenente fentanyl raggirando i gruppi assicurativi. Allergan cede l'1,6%. Endo International lascia sul terreno il 3,7%. Johnson & Johnson e Teva Pharmaceutical Industries limitano i cali intorno allo 0,3%.

26 ottobre 2017
finanzamercati.ilsole24ore.com/azioni/analisienews/tuttelenews/newsradiocor/newsradiocor.php?PNAC=nRC_26.10.2017_2...
[Modificato da wheaton80 30/10/2017 03:34]