00 17/12/2006 20:33
sulla Relativita'. è vera e non una sciocchezza. Ve lo provo.

Scritto da: Ghergon 10/12/2006 16.08

La relatività Einsteiniana si sa oggi (ma molti lo dicevano anche allora ma non venivano ascoltati)esser errata e tiene banco misteriosamente da cent'anni.

Quindi si deve supporre che qualcuno vuole che l'uomo stia lontano dalla verità scientifica.
Eppure questi signori del forum difendevano la relatività!
Ma questo forum vuole fare chiarezza e non appoggiare le lobby atee e scientifiche di turno!


Spero che tu Rpp sia preparato per poter dar luogo ad una discussion seria.

E=MC2 fu scritta per primo da OLINTO DE PRETTTO, scienziato Italiano.
E=MC2 è l'unica cosa seria che propose Einstein... [SM=g27824]

La teoria della relatività ristretta e la teoria generale oggi lasciano il tempo che trovano.
Perchè?
1 Perchè è molto probabile che la velocità della luce sia ampiamente superabile.
2 La teoria principalmente si basa su un matematismo alquanto singolare che fa quadrare i conti in ogni situazione alla luce del paradosso!
Ma la realtà funziona così?
Non credo...



La Relatività di Einstein è PERFETTA, mi dispiace deluderti, forse.
Afferma che l'ENERGIA (capacità di produrre lavoro) è uguale alla combinazione delle due forme opposte in cui il lavoro può essere espresso: l'assoluto AMMASSAMENTO della luce e l'assoluta ESPANSIONE della luce.
Per definizione, lo sai vero, che il prodotto degli opposti li unifica? I è proprio 1/N moltiplicato ad N, tanto che, poi, N/N è uguale ad 1, o alla potenza 0 su qualsisi base, cosa che riporta sempre al prodotto tra le due potenze opposte, +1 e -1, la cui somma dà lo 0.

Chiarito ciò, gli SCIENZIATI, dimostrando di non aver capito minimamente il senso di una VELOCITA' ASSOLUTA, hanno preteso di calcolarla NEL RELATIVO. Bei "coglioni"! L'assoluto è espresso dal TUTTO, come TUTTA l'acqua che sgorghi da un rubinetto. Se la vuoi contare e non hai altro che quella quantità di acqua, puoi prenderne 1/10 e con quello crei una misura dei RESIDUI 9/10 che, a quel punto, non è più la quantità TUTTA, ossia ASSOLUTA, ma è solo data dalle 9 parti misurate grazie ad UNA assunta come TEMPO DI CONFRONTO e denominatore unico, sì 9/1.

A qwuesto punto questo INTELLIGENTONI si ritrovano una FISICA che non è più unificata nella massa e c'è un valore che vale nella massa PESO ed uno che vale nelle quantità elettromagnetiche.
Infatti succede che, nella luce, la sua forma ASSOLUTAMENTE AMMASSATA (ossia la particella elettrone) PESA 9,109 10^-31 kg, anziché esattamente 9, e la forma assolutamente espansa nell'onda, misura 8,98755 10^16 m^2/s^2.
Dimensioni a parte, i numeri 9,109 e 8,98755 rivelano l'uso di due differenti unità che, applicate, uguagliano poi le quantità.
Coem mai?
Tocca a me, un architetto, spiegare che quello che manca a 300.000.000 m/s, alla velocità assoluta della luce, è il MODELLO UNITARIO che è stato assunto ed estrapolato dalle 300.000.000 unità.
Infatti:
alla D. 10^6, pari a 1.000.000, il volume complesso vale 2^3 volete 10^5, ossia 800.000 unità, che, nelle quantità allineate come il vettore 1.000.000, si muove in tutto di 1.000.000 meno 800.000, ossia di 200.000. Questo vale tutto il moto nello spazio libero a questa D 10^6, vale 200.000.
Alla D 10^5, ossia in 100.000 unità elettromagnetiche, quelle elettriche, sommate a quelle magnetiche, colmano tutta la misura, dunque lo spostamento in più è 100.000 meno 100.000 = 0.
Alla D 10^4, della realtà spazio-temporale, in 10.000 unità, lo spazio di moto dipende dal volume a 3 D. 10^3, che occupa un vettore che, tutto allineato, occupa 3.000 in 10.000 e si sposta in tutto quanto 10.000 meno 3.000 = 7.000.
Alla D 10^3, della massa materiale in kg, ne risultano solo i +500 che appaiono grazie all'azione -500 della massa espansa in negativo, tanto che 1.000, meno 500, da solo 500 unità.
Alla D 10^2, ossia in 100, tutta l'idea del vincolu unitario del moto dipende dai 6 versi dell'espansione a tutto tondo, tanto che 100, occupato da questi 60 vettori, li vede spostarsi in tutto quanto 100 meno 60, uguale 40 unità.
Infine alla D 10, lineare, esiste 2^3=8 come il tutto messo in linea e si sposta in tutto quanto 10 meno 8 uguale 2.

Ora io sommo tutti i vincoli ottenuti idealmente alle varie dimensioni, che riepilogo essere 200.000, +0, +7.000, +500, +40, +2, con la somma che vale 207.542 unità. Sono le unità - LO RIPETO - uguali al VINCOLO IDEALE UNITARIO che esiste ad ogni Dimensione.

300.000.000 meno
207.542 dà
-----------
299.792.458 ed è il valore esatto della velocità misurata NEL RELATIVO RIFERIMENTO alla potenza ad indice 207.542 che è stata sottratta al valore ASSOLUTO in quanto TOTALE.
E' una dimostrazione che più perfetta di questo non potrebbe essere, che dimostrerebbe che io AVREI POTUTO (io architetto analfabeta in fisica) più dei FISICI! Ebbene è stato possibile solo perché DIO STESSO MI HA DETTATO una cosa impossibile a me.
Io stesso dimostro, potendo FARE L'IMPOSSIBILE, di non essere IO a fare ma il DIO stesso della VERITA'.
In vita mia ho potuto anche VINCERE LA MORTE.
Non ci credete?
Ve la vinco qui, davanti a voi, se mi prestate attenzione e potete voler capirmi, avendovelo Dio concesso ... o no.
La VITA è come una grande V le cui due Aste sono fatte da un solo verso che, dall'alto dell'asta di sinistra scende fino al punto in basso, per risalire poi sulla seconda asta.
La prima è VERSO ELETTRICO e fatta di MATERIA. La seconda asta, opposta, è fatta di VERSO MAGNETICO e di ANTIMATERIA.
Il PRESENTE è dato dai due punti in alto della V.
Questa V è sperimentata sempre più bassa, fino al punto inferiore dell'apparente morte e resurrezione ...
EBBENE SIETE GIA' RISORTI ORA se esiste il punto superiore della seconda asta, giunto lì dalla partenza, dal punto vasso della apparente morte da cui soge ed esiste la seconda asta.
La SECONDA ASTA della V esiste già ed è reale, tanto da essere l'invisibile causa dell'asta INVERSA. E questa, essendo inversa a quella, è vista avanzare nel senso inverso a quella che viente dal punto della morte, tanto che sembra ritornarvi!
Sorpresi?
ma lo disse Galileo Galilei! Vedete venir la sera perché voi, come soggetto, vi muovete, con la Terra, sempre verso l'Alba.
Chi va verso l'alba anticipa il tramonto. Se non andassimo verso l'Alba il Sole non tramonterebbe più.
Chi sono io da aver saputo VINCERE LA MORTE ed esprimere il GIUDIZIO UNIVERSALE?
Quale?
Ma lo conoscete già: 1° Comandamento: Io sono il SOLO DIO CREATORE e non ne avete un altro (anche se vi illudete di esser anche voi creatori, dopo che il Maligno vi ha confuso le idee e avete fatto vostro il mio FAR TUTTO, mela compresa).
Essendo il SOLO CREATORE, cancello le vostre colpe! Tutte! mai avute! Voi siete stati solo INTERPRETI, ATTORI della Divina Commedia inscenata da me, DIO, il solo Unico Dio.
Potreste già tornare in spirito dove state tornando. Alla nascita il vostro IO MAGNTEICO e Antimateriale è esistito già tutto ed è già tornato tutto a ritroso, fin dove nascete, venendo da papà e mamma ... ma io, DIO, vi obbligo a tornare verso la morte, per poter poi vedere sia il riflusso fattivo, sia il vero flusso disfattivo di quanto avete creduto di FARE una volta per sempre.
ma che fare e fare se, viste da A a Z voi fate e, visto da Z ad A voi Disfate?
Non c'è né il fare né il disfare, al di fuori di un essere tutto in potenza Divina di poter essere da ZERO.
L'apparente giro vizioso, il vai e vieni attorno ad una vita già tutta decisa e programmata, vi consente di CREARE LA VOSTRA ANIMA nei sui DESIDERI E INTERESSI. Così, dopo, "busserete" e vi sarà aperto per come busserete e troverste nel PROSSIMO il superamento del vostro LIMITE come oggi fate su INTERNET. Qui superate il vostro LIMITE se fate buono quanto io vi dico.
Chi sarei dunque io?
Dovrei essere un GENIO INARRIVABILE ... ma non è così!
Sono una vera NULLITA' posseduta tutta e solo da un DIO che non ha assolutamente il mio limite e mi detta, facendomi apparire chi non sono. DIO FA FUORI IL MIO PICCOLO IO ed é me.
Ma fa questo in tutti voi. E' Dio chi anima il vostro inanimato FANTOCCIO. Siate modesti e cercate di LIBERARLO in voi, recuperati come VERI FIGLI che vogliono liberare in se stessi IL PADRE!