00 17/01/2007 21:49
continua..-

Le dieci corna sono invece "il cancro che divorerá l uomo e i rapporti umani negli ultimi tempi":ateismo,violenza,schiavitu,inganno,fraticidio,,eresia,latrocinio,carestia,materialismo,crudeltá.
Una nazione(e questa potrebbe essere la Gran Bretagna)cerrá "ferita a morte",ma poi sará "sanata".E seguirá un tempo che il profeta annuncia di quarantaduemesi,in cui la bestia mostruosa sará adorata.I pochi che resisteranno "saranno martirizzati".La "filosofia il cui nome sará anticristo",sará di moda e molti la seguiranno perché "fa moderno"e molti la seguiranno per paura e molti la seguiranno per opportunitá.Ma "quando il vento sará passato nessuno tra i superstiti ammetterá di averlo sentito soffiare".
La bestia che sale dalla terra"...aveva,invece,due corna simili a quelle d agnello,ma parlava come il dragone:Ed esercitava tutta la sua podestá in presenza della prima bestia,nel suo cospetto,e facea che la terra e gli abitanti d essa adorassero la prima bestia,la cui piaga mortale era stata sanata:E faceva gran segni,si che ancora facea scendere fuoco dal cielo in su la terra,in presenza degli uomini,e seduceva gli abitanti della terra per i segni che le era dato di fare nel cospetto della bestia,dicendo agli abitanti della terra,che facessero un immagine alla bestia che aveva ricevuto la piaga della spada ed era tornata in vita.
E le fu dato di dare spirito all immagine della bestia,sí che ancora l immagine della bestia parlasse,e di fare che tutti coloro che non adorassero l immagine della bestia fossero uccisi.Faceva ancora che a tutti,piccoli e grandi,ricchi e poveri,franchi e servi,fosse posto un carattere in su la lor mano destra,o in su le lor fronti,e che niuno potesse comperare o vendere,se non chi avesse il carattere o il nome della bestia,o il numero del suo nome.
Qui é la sapienza.Chi ha intendimento conti il numero della bestia,conciossiaché sia numero d uomo,e il suo numero é seicentosessantasei."(XIII 11-18)
La seconda bestia é il profeta dell anticristo.Si presenterá "con la veste della giustizia,ma sará l essenza dell ingiustizia".

Continua...

Renzo Baschera