Appello, ora la moratoria per l’aborto

unCRISTIANO2, 01/04/2014 21:30:

---

PRIMA MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO L'ABORTO, A MILANO



la nostra manifestazione nazionale di sabato 12-4-2014 , che si svolgerà a Milano dalle ore 15 alle ore 18 , con partenza da piazzale Cadorna ( stazione di metropolitana , linee 1 e 2 ) ed arrivo in Piazzale Lotto ( stazione di metropolitana , linea 1 ) , seguendo il percorso foro Buonaparte , largo Cairoli , via Cusani , via Broletto , piazza Cordusio , via Orefici , via Mazzini , piazza Missoni , corso Porta Romana .
Il titolo della manifestazione è " NO194 : fiaccolata per l'abrogazione referendaria della legge 194 " .

---

Se si vuole riuscire nella vita, in tutte le cose é occorre essere a favore, come diceva Madre Teresa: "Non invitatemi mai ad una manifestazione contro la guerra, ma se ne organizzate una a favore della Pace invitatemi"; di conseguenza é necessario focalizzarsi su ciò che si vuole.

Certo è importante quello che dici, avere misericordia, specie verso chi ha un aborto nella coscienza.
Forse hai interpretato il simbolo che ho utilizzato per il post della contromanifestazione femminista contro il gruppo che pregava davanti l'ospedale:




come violento. La verità è che il gruppo di preghiera ha continuato il rosario nonostante le provocazioni, come se nulla fosse. Una volta ho sentito personalmente raccomandare, da uno dei capi del gruppo, di non cedere alla violenza con la violenza, di nessun tipo. Condizione fondamentale per il successo della manifestazione era rimanere calmi, combattere con le armi della "luce" contro le armi della violenza. Io ho assistito a una di queste veglie, però non c'ero quando a sorpresa si sono presentati gli abortisti, ma leggendo i giornali e i video ho capito bene la scena. Assieme alla polizia sono arrivate le TV e la carta stampata: non era forse pianificato?
Dal video davanti all'ospedale non si vede pregare il gruppo, se non di sfuggita all'inizio del video, ma solo si sentono le loro preghiere in sottofondo. Invece hanno mostrato molto i volti di quelli che protestavano. Hanno dato spazio di intervento solo al presidente di "Con cristo per la vita".

Chi aveva il megafono in mano le sparava come una mitraglia, ma noi rispondiamo con le pallottole della preghiera, come le litanie della coroncina della Divina misericordia. Nell'aria era palpabile la tensione, ci hanno tirato addosso del prezzemolo, è stato il max che hanno fatto, circondati dai poliziotti. Ma è stata la nostra imperturbabilità a non farli esagerare.
L'associazione antiaborto sostiene ed accoglie quelle donne che hanno abortito e che cercano di ricostruirsi una dignità, recuperare il senso della vita.


PREGHIERE CONTRO L'ABORTO:

www.preghiereagesuemaria.it/libri/con%20Cristo%20per%20la%20vit...

www.fuocovivo.org/MOVIMENTO/INDEXMOVIMENTO.htm

www.reginadellamore.org/it/index.php/con-cristo-per-la-vita

Intendo dire che per ogni situazione che si vuole realizzare nella vita é necessario avere un atteggiamento favorevole, in sintesi pensare ed orientarsi su ciò che si vuole e non sul suo contrario; in questo caso
occorre focalizzarsi a favore della vita piuttosto che manifestare contro l'aborto.
E' una legge universale, Madre Teresa aveva capita bene il funzionamento di questi prìncipi e lo aveva spiegato con la frase sopra citata

Sono d'accordo con te, infatti questa associazione che manifesta contro l'aborto, ha alle spalle tutta una organizzazione di persone che condivide gli stessi ideali di fraternità e amicizia, con eventi, momenti di preghiera, divertimento.
E' l'esempio che conta più delle parole certo.
Questo è solo un aspetto dell'Associazione.
Ma è da tenere presente che la situazione degli aborti è drammatica, si sta consumando un vero genocidio nella indifferenza generale, pochissimi ne parlano. Qualche sacerdote ne parla a messa, ma la maggioranza non va in chiesa: è arrivato il tempo che siano i cristiani a uscire dalle chiese e denunciare pubblicamente questa strage. E'una guerra in atto. Nei film di madre Teresa si vede che non rinuncia alle manifestazioni pubbliche per difendere le sue attività contro il soppruso dei potenti di turno.
Qui sta imperversando una cultura di morte che degenera sempre di più verso eutanasia, distruzione della famiglia naturale, legalizzazione del peccato, col consenso di alcune parti del clero.
A estremi mali estremi rimedi.

Se tu credi al tuo metodo fa pure, altri ritengono che sia questo il modo più efficace.

Non é un mio metodo, ripeto, si tratta di una legge universale che ha implicazioni anche con la fisica quantistica. Con quella frase, Madre Teresa ha dimostrato di conoscere pienamente il funzionamento di quella legge, mentre altri continuano ad ignorare questo aspetto...

Jonh, ti posso assicurare che la manifestazione di Milano sarà con intenti pacifici, come piacerebbe a S.Teresa di Calcutta, perchè conosco alcune persone che stanno ai vertici dell'organizzazione e sono stato a pregare nei loro appuntamenti davanti all'ospedale. Io sono un simpatizzante, non un iscritto, e ci vado quando me lo sento.
Io non parlo in nome di questa organizzazione, ma a titolo personale.

Se potessi ora toglierei quello "smail" che spara a mitraglia dei miei post precedenti, perchè vedo che può dare adito ad equivoci, e l'avversario morale di questa operazione (non tu) ne approfitterebbe.

La mia riflessione nasce dall'osservazione del Vangelo, dove vediamo Gesù che porta la Pace nella Sua missione, che viene accolta da qualcuno e respinta da altri. Anzi, lo vogliono persino uccidere, perchè a suo modo combatte la mentalità mondana, del principe di questo mondo (Satana).
Quindi ho fatto esperienza che la preghiera ad oltranza e la denuncia del genocidio col volantinaggio, anche se apparentemente può sembrare innocuo, mai avrei pensato che avrebbe suscitato tanto clamore, da far scatenare tanta violenza. Ma è esattamente la reazione che ottenne Gesù alla sua predicazione, culminando nella città del Tempio: Gerusalemme, dove le autorità sacerdotali lo appesero alla croce.

La vera pace cristiana, non quella romana (se vuoi la pace prepara la guerra), comporta una inevitabile traiettoria di collisione con questa mentalità dominante edonista, che usa l'aborto in larga parte come metodo contraccettivo, per non dire di peggio. E' la mentalità dominante che si è allontanata dalla legge di Dio !
In (Mt 10,34-36) Gesù afferma che non è venuto a portare la pace, ma la spada, per dividere: o con Lui o contro.
Il male è come l'acqua che tende a riempire ogni spazio vuoto, dove non può arrivare è dove c'è la preghiera.

Naturalmente, é ovvio che deve avere ed ha intenti pacifici, non avevo dubbi in questo...
La mia riflessione verte su di un punto specifico che si basa su di una legge universale che dice che se davvero vuoi una cosa, ti devi concentrare su quella e non sulla sua mancanza. Es.: non vuoi la guerra? Manifesta per la pace. Non vuoi l'aborto? Scegli per la vita e focalizzati su di essa.....non so se ho reso bene l'idea, chiamala Legge Di Attrazione o Legge Universale, in definitiva é la stessa cosa.

Sei stato più chiaro, penso di aver capito cosa vuoi dire.
Non basta la denuncia, ci vuole anche l'alternativa. Senza l'alternativa, la sola denuncia è sterile, non risolve i problemi alla radice ma crea irritazione e basta.
Come la repressione del crimine o del traffico della droga, bisogna curare anche le cause del crimine e della domanda di droga.
Hai detto una cosa giusta.

Infatti questa proposta alternativa c'è, se qualcuno chiede aiuto e assistenza all'associazione la trova, non solo materiale ma anche morale, cristiano.
Questa preghiera che fanno davanti agli ospedali, è la punta dell'iceberg. Non so perchè hanno scelto di fare così, sarà per attirare più l'attenzione dei passanti, o perchè hanno visto che funziona. A me una persona in chiesa mi ha chiesto di unirmi a loro e ho accettato. Io ci vado per denunciare, ma quando sono là, mi rendo conto che sono osservato e che rappresento l'alternativa possibile a chi è nel dilemma di abortire. Quindi non posso assolutamente avere un atteggiamento di giudizio, ma di ascolto, umiltà, compassione, misericordia. Si tratta di saper guardare negli occhi le persone ed essere preparati a ricevere eventualmente il disprezzo, l'indifferenza, la derisione.

unCRISTIANO2, 05/04/2014 16:52:

---

Sei stato più chiaro, penso di aver capito cosa vuoi dire.
Non basta la denuncia, ci vuole anche l'alternativa. Senza l'alternativa, la sola denuncia è sterile, non risolve i problemi alla radice ma crea irritazione e basta.
Come la repressione del crimine o del traffico della droga, bisogna curare anche le cause del crimine e della domanda di droga.
Hai detto una cosa giusta.

Infatti questa proposta alternativa c'è, se qualcuno chiede aiuto e assistenza all'associazione la trova, non solo materiale ma anche morale, cristiano.
Questa preghiera che fanno davanti agli ospedali, è la punta dell'iceberg. Non so perchè hanno scelto di fare così, sarà per attirare più l'attenzione dei passanti, o perchè hanno visto che funziona. A me una persona in chiesa mi ha chiesto di unirmi a loro e ho accettato. Io ci vado per denunciare, ma quando sono là, mi rendo conto che sono osservato e che rappresento l'alternativa possibile a chi è nel dilemma di abortire. Quindi non posso assolutamente avere un atteggiamento di giudizio, ma di ascolto, umiltà, compassione, misericordia. Si tratta di saper guardare negli occhi le persone ed essere preparati a ricevere eventualmente il disprezzo, l'indifferenza, la derisione.

---

No evidentemente non ci capiamo, come si direbbe in questi casi "non siamo sullo stesso piano"....
Il concetto é uno solo: osserva ciò che non desideri e poi pensa ed agisci all'opposto (cioé comportati al contrario di ciò che non vuoi). Hai sentito parlare della Legge Di Attrazione? E' una legge universale e che ha implicazioni con la fisica quantistica.
Quindi se si vuole ottenere un certo risultato é necessario focalizzarsi sulla sua prezenza (in questo caso la vita) invece di pensare/discutere/protestare sulla sua essenza (aborto).
Madre Teresa con quella frase dimostrava di aver capito il funzionamento di questo principio confermato anche dalla fisica quantistica, perciò espresse quella frase.

Sono stato io a sbagliare scrivendo nei post precedenti " manifestazione CONTRO l'aborto", e Jonh T puntualmente ha citato Madre Teresa.
Guardando i titoli e cosa scrivono nei loro siti riguardo le manifestazioni, usano espressioni come "difesa della vita" o "manifestazione per la vita", non ho trovato la parola "CONTRO".


www.youtube.com/watch?v=taiw8p_I3Rk#t=12


ALTRI 10 VIDEO.
Chi fa volantinaggio deve essere pronto a tutto, anche a prendersi le torte in faccia, come l'infermiere davanti l'ospedale di Niguarda. Ma questi sacrifici e umiliazioni portano frutti. Da ammirare la dignità, pacatezza, e coraggio nel continuare la sua opera.

www.youtube.com/channel/UC7a2qelpjWvd9tLK3qeRcjw/videos

Naturalmente, secondo i principi della legge di attrazione é giusto
in questo caso essere a favore della vita; poi vi é anche una spiegazione dal punto di vista quantistico.

Buona Pasqua a te e a tutti

Il 22 ottobre 2020, memoria di san Giovanni Paolo II, è una data che resterà negli annali della difesa della vita nascente. La Corte Costituzionale della Polonia ha infatti dichiarato che l’«aborto terapeutico» (cioé eliminare la malattia uccidendo il malato), che in Polonia è chiamato anche «aborto eugenetico», è incompatibile con la Costituzione di quel Paese. Ricapitoliamo. L’articolo 4.a della legge del 7 gennaio 1993 sulla pianificazione familiare, la protezione del feto umano e le condizioni per consentire l’interruzione della gravidanza prevede che si possa abortire nei seguenti casi:

1) La gravidanza rappresenta una minaccia per la vita o la salute di una donna incinta
2) I test prenatali o altre indicazioni mediche indicano un’alta probabilità di un danno grave e irreversibile del feto o di una malattia incurabile potenzialmente letale
3) Vi è un giustificato sospetto che la gravidanza sia derivata da un atto illecito

Il punto due permette quindi il cosiddetto «aborto terapeutico». Nel 2019, 119 parlamentari di PiS (Diritto e Giustizia), PSL-Kukiz’15 e Konfederacji hanno chiesto alla Corte Costituzionale se questa legge fosse conforme alla Costituzione polacca. La carta fondamentale, infatti, all’articolo 38, dichiara:«La Repubblica di Polonia offre a tutti la protezione legale della vita». Tutti significa tutti, senza distinzioni tra sani e malati, tra bambini e adulti. La Corte Costituzionale, dietro una specifica richiesta di alcuni parlamentari, ha infatti stabilito che la legge che regola l’aborto in Polonia viola la Costituzione. Questa sentenza avrà conseguenze enormi sulla legislazione polacca in materia. Si tratta di un evento epocale e clamoroso che, purtroppo, non ha avuto alcuna risonanza sui media mondiali, così come su quelli italiani. Ovviamente ci sono state reazioni, anche violente. Una folla di democratici, di quelli che «le sentenze non si discutono», hanno inscenato una manifestazione «pacifica» sullo stile del movimento Black Lives Matters: si sono radunati con il volto mascherato (del resto, c’è il Covid), armati di pietre e bastoni. Non davanti al parlamento, non davanti alla sede della Corte Costituzionale: davanti all’abitazione privata del leader del PiS, Jarosław Kaczyński. La manifestazione è stata così democratica e pacifica che la polizia ha dovuto intervenire per proteggere l’abitazione del politico; ovviamente, le forze dell’ordine sono state bersagliate da una gragnuola di pietre democratiche e pacifiche. Ci sono state proteste, più o meno dello stesso tenore, anche davanti alle sedi del PiS e della Corte Costituzionale. I media hanno riportato la notizia degli scontri, sostenendo che le due parti erano «donne polacche» contro il PiS; eppure gran parte dei manifestanti sembravano attivisti LGBT:

wpolityce.pl/polityka/523314-nie-nocne-godziny-na-zoliborzu-nie-byly-pokojowym-p...

La polizia ha arrestato 15 manifestanti colpevoli di aver lanciato pietre sulle forze dell’ordine. Alcuni manifestanti si sono anche recati presso l’abitazione di un giudice della Corte Costituzionale, la professoressa Krystyna Pawłowicz, e l’hanno aggredita fisicamente; solo l’intervento della polizia ha potuto interrompere l’aggressione. Spero vivamente che questa vicenda sia un incoraggiamento per il popolo della vita italiano. Non è quindi vero che bisogna rassegnarsi all’aborto e che l’abolizione delle leggi che lo permettono sia un obiettivo irrealistico. Ma, soprattutto, insegna quali sono le strategie realmente efficaci per contrastare questa piaga sociale e morale. In questo caso, a mio modesto parere, si sono rivelati efficaci l’occupazione gramsciana dei posti di potere e la conoscenza dei meccanismi politici e istituzionali.

Roberto Marchesini
24-10-2020
www.lanuovabq.it/it/stop-allaborto-eugenetico-la-polonia-fa-l...

In Francia, uccidere il proprio figlio diventa un diritto costituzionale.

---

La risoluzione che auspica l’inserimento dell’aborto nella Carta dei diritti dell’Ue è stata approvata dal Parlamento europeo.

---