00 16/05/2009 10:56
Mio caro Malacoda,
dunque tu « nutrì grandi speranze che la fase religiosa
del paziente stia morendo »? Io sono sempre stato d'opinione
che la scuola di tirocinio fosse bell'e spacciata da
quando Ciriatto Sannuto vi fu messo a capo, e ora ne
sono sicuro. Non v'è mai stato nessuno che t'ha detto
qualcosa sulla legge dell'Ondulazione?
Gli esseri umani sono anfibi - mezzo spirito e mezzo
animale. (La risoluzione del Nemico di produrre un
ibrido talmente ributtante fu una delle cose che decisero
Nostro Padre a ritirargli il suo appoggio.) Come
spiriti essi appartengono al mondo dell'eternità, ma come
animali sono abitatori del tempo. Ciò significa che,
mentre il loro spirito può essere diretto verso un oggetto
eterno, il loro corpo, le passioni e l'immaginazione
sono in continuo divenire, poiché essere nel tempo significa
mutare. Perciò la cosa che più li avvicina alla
costanza è l'ondulazione - cioè il ripetuto ritorno a un
livello dal quale ripetutamente si allontanano, una serie
di depressioni e di elevazioni. Se tu avessi osservato
attentamente il tuo paziente avresti scorto quest'ondulazione
in ogni settore della sua vita - l'interesse per
il lavoro, l'affetto verso gli amici, gli appetiti fisici, tutto
va su e giù. Finché egli vivrà sulla terra periodi di ric-
chezza e di vivacità emotiva e corporale si alterneranno
a periodi di torpore e di povertà. La fase di aridità e di
ottusità che il tuo paziente sta ora attraversando non
sono, come tu scioccamente supponi, effetto della tua
abilità; sono puri fenomeni naturali che non ci apporteranno
utilità alcuna, a meno che tu non li sappia
usar bene.
Per decidere quale sia il miglior uso che ne puoi fare,
devi chiederti qual è l'uso che desidera farne il Nemico,
e poi agire all'opposto. Ora, può essere per te una sorpresa
venire a sapere che nei suoi sforzi di impossessarsi
per sempre di un'anima, Egli si basa sulle depressioni
ancor più che sulle elevazioni. Alcuni dei suoi speciali
favoriti sono passati attraverso depressioni più lunghe
e più profonde di qualsiasi altro. La ragione è questa.
Per noi un essere umano è innanzi tutto cibo; nostro
scopo è l'assorbimento della sua volontà nella nostra,
l'aumento, a sue spese, della nostra area di egoismo.
Ma l'obbedienza che il Nemico chiede all'uomo è cosa
del tutto diversa. Bisogna guardare in faccia al fatto
che tutto quel parlare intorno al Suo amore per gli uomini,
e intorno al Suo servizio come perfetta libertà,
non è (come si vorrebbe allegramente credere) pura propaganda,
ma una terribile verità. Egli vuole proprio
riempire l'universo di una quantità di nauseanti piccole
imitazioni di Se stesso - creature la cui vita, in miniatura,
sarà qualitativamente come la Sua, non perché
Egli li assorbirà, ma perché le loro volontà si conformeranno
liberamente alla Sua. Noi vogliamo mandrie
che finiranno per diventare cibo; Egli vuole servi che
diverranno infine, figliuoli. Noi vogliamo assorbire, Egli
vuol concedere in abbondanza. Noi siamo vuoti e vorremmo
riempirci; Egli possiede la pienezza e trabocca.
La nostra guerra ha per scopo un mondo nel quale il
Nostro Padre Laggiù abbia attratto in sé tutti gli altri
esseri; il Nemico vuole un mondo pieno di esseri uniti
a Lui, ma sempre distinti.

Maura


(Clive Staples Lewis 1898-1963, Le Lettere di berlicche, 1942)
"è importante esserci, più importante condividere ma più di tutto lo è testimoniare"

"Ogni regime totalitario è iniziato con la soppressione della libertà religiosa."