Controinformazione AIDS

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AIDS sindrome di immunodeficienza acquisita questo parolone dice tutto sindrome o malattia che rende il soggetto estremamente sensibile
a malattie per via della debolezza del suo sistema immunitario...
L'HIV è una causa l'AIDS è un effetto....

Mi ricordo che anni fa si vedevano sempre in tv pubblicità di campagne contro l'aids
(uso del preservativo, prevenzione, campagne contro l'emarginazione dei malati eccetera...)
Oggi come oggi ZERO, è perchè ormai la malattia è quasi debellata?(non credo proprio)
o perchè si preferisce voltare la testa dall'altra parte?
o c'è qualche altro motivo?

Nolan Shark, 04/10/2010 19.52:

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Mi ricordo che anni fa si vedevano sempre in tv pubblicità di campagne contro l'aids
(uso del preservativo, prevenzione, campagne contro l'emarginazione dei malati eccetera...)
Oggi come oggi ZERO, è perchè ormai la malattia è quasi debellata?(non credo proprio)
o perchè si preferisce voltare la testa dall'altra parte?
o c'è qualche altro motivo?

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Si che è tutta propaganda e terrorismo mediatico, nonchè un mezzo ulteriore per farmacizzare e medicalizzare tutti e tutto.

www.uccronline.it/2011/06/12/nuova-ricerca-il-preservativo-ha-aumentato-laids-fedelta-e-astin...

l'astinenza è il mezzo di protezione più sicuro dall'AIDS..è anche il contraccettivo migliore. E sono sicura che le donne vestite di saio vengono violentate meno di quelle vestite in minigonna..bleah..odio il pressapochismo.
Sono più che convinta anche io che per debellare l'incidenza delle malattia sessualmente trasmesse occorra una revisione comportamentale, prendere coscienza del proprio corpo e rispettare quello dell'altro, e soprattutto dare più valore alla sessualità, non banalizzarla ma apprezzarla davvero come uno dei doni più belli della vita. Però non amo le sciocchezze e gli articoli tendenziosi..non si può dire che l'uso del preservativo aumenti i casi di contagio da HIV,semmai lo fa un suo uso scorretto. E se posso dare ragione a chi diceva che in Cambogia conservare correttamente un preservativo può essere un'operazione difficile..sicuramente non lo è in Italia, eppure il nostro bel Paese conta circa 120000 sieropositivi e ogni anno nuovi casi di contagio. Ogni 3 anni la nostra università svolge un sondaggio rivolto agli studenti liceali, universitari e ai giovani lavoratori (fosse per me lo estenderei anche agli adulti) circa la sfera sessuale ed emotiva: l'astinenza viene praticata in un ridottissimo numero di giovani, per contro, più del 70% degli intervistati non usa alcun mezzo di protezione. Quindi, il sesso si fa, e lo si fa non protetto. Stupiti? Mica più di tanto. L'argomento sesso è ancora un tabù, non se ne parla nelle case, figurarsi nelle scuole.
D'accordo con voi nel dare prima il giusto peso alla sfera emotiva, sentimentale e spirituale della sessualità, ma non parlarne, sperando che noi giovani seguiamo i precetti della domanica, è quantomeno da illusi irresponsabili.

Capisco cosa intendi,ma credo che il problema,da mè inserito,non riguarda un discorso morale o di religione(la maggioranza delle religioni praticano l'astinenza,persino nel buddismo che non è una religione,ma una filosofia)
L'esempio dell'astinenza dovuto ad una pratica religiosa,non è il motivo del problema...ma il problema è che a quanto pare usare il preservativo non protegge,un po come andare a pescare e usare stivali non adatti.
Infatti il preservativo è nato per gli spermatozoi infinitamente piu "grandi" del virus.
Poi è indubbio che possa esserci il rischio di un uso sbagliato del preservativo,ma in qualunque caso,stare attenti e non rilassarsi perchè si ha il preservativo puo aiutare nella percentuale di contagio.
Infatti le statistiche dimostrano che l'uso del preservativo in certi paesi non ha per nulla aiutato,anzi...

colleghiamo questo...alla "paura" del numero degli umani nel mondo...